Mandatoriccio: Irpef,esenzione se sotto 15mila euro

 MANDATORICCIO (Cs), Giovedì 1 Novembre 2012 – Non appesantire i bilanci familiari, andare incontro alle fasce deboli e tutelare i residenti. Era e rimane, questa, la strada preferita dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Angelo DONNICI in tema di rimodulazione di tasse e tributi. Il Consiglio Comunale approva la modifica del regolamento IMU, le aliquote IMU e la modifica addizionale comunale IRPEF 2012.

IRPEF, è stata fissata la soglia di esenzione. L’addizionale comunale non graverà sulle tasche dei cittadini che non superano il reddito annuo di 15 mila euro.

Imposta municipale unica (IMU), arrivano novità per la nuova tassa sulla casa, introdotta con la riforma del federalismo fiscale, e che sostituisce l’Ici. Imposta minima se la seconda casa è abitata da un parente di primo grado, un figlio o una figlia per esempio. Basterà stipulare un contratto di comodato d’uso.

Il Primo Cittadino ha manifestato soddisfazione per il voto favorevole, sui punti in questione, espresso dalla maggior parte dei consiglieri di minoranza.

Detenuto carcere minorile incendia cella

Detenuto carcere minorile incendia cella

CATANZARO – Un detenuto nel carcere minorile di Catanzaro ha incendiato la cella dopo che il giorno prima aveva compiuto gesti di autolesionismo, ferendosi in piu’ parti del corpo. Lo rendono noto Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Damiano Bellucci, segretario nazionale. ”Si tratta – aggiungono – di un detenuto di origine magrebina che, ci riferiscono, si era gia’ reso responsabile di un’evasione dal carcere minorile di Milano e di altri gravi episodi”.

Adesso si chiama “Fiera d’Autunno”

COSENZA – È tutto pronto per la “Fiera d’Autunno” che, quest’anno, si svolgerà dal 3 all’11 Novembre; per l’occasione sono state allestite spaziose tensostrutture bianche che, da più di una settimana, sorgono imponenti nella parte iniziale di Viale G. Mancini (Viale Parco), ossia nella zona antistante al centro commerciale “I due fiumi”.

Una fiera molto simile a quelle che, fino a poco tempo fa, si svolgevano all’interno delle cupole geodetiche di Viale Magna Grecia; un cambio di location, dunque, che non appare come una ventata di novità ma quasi come una scelta obbligata visto le condizioni in cui versano le stesse cupole ormai da tempo inagibili, con i tendoni squarciati e usurati, danni sicuramente causati dalle intemperie ma anche dalla scarsa manutenzione.

L’evento espositivo, organizzato dalla società “Autori di eventi” con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia e del Comune di Cosenza, verrà inaugurato domani pomeriggio alle 16,00 e sarà aperto al pubblico ogni giorno dalle 10,00 alle 21,00. La fiera contempla e unisce diversi generi merceologici; i visitatori, infatti, potranno spaziare dalla telefonia all’edilizia, dalla gastronomia al giardinaggio e, tra uno stand e l’altro, potranno anche godersi una pausa nei punti di ristoro allestiti per rifocillarsi e recuperare le energie per poi, a stomaco pieno, riprendere il tour tra automobili d’epoca, esposizioni di abiti da sposa e di arredo e spazi dedicati all’arte e al benessere. Numerosi sono gli imprenditori che, provenienti da diverse regioni, hanno colto l’occasione per mettere in mostra i propri prodotti e far conoscere i propri marchi.
Per far sì che la fiera, nei prossimi giorni, si trasformi in un punto di snodo e di incontro, ma anche e soprattutto per agevolare i visitatori, l’amministrazione comunale ha deciso di consentire il parcheggio delle automobili da Viale G. Mancini fino a via Quintieri.

Ecco un’altra buona occasione per dare il benvenuto all’autunno con i suoi nuovi colori e sapori, con i suoi alberi ormai spogli e la sua nuda terra umida e fangosa.

Annabella Muraca

Sequestrano e rapinano spagnolo, arresti

Individuati e bloccati dalla polizia ferroviaria a Reggio

REGGIO CALABRIA – Hanno attirato in un appartamento del centro di Reggio Calabria un cittadino spagnolo e dopo averlo sequestrato lo hanno rapinato del computer del telefono e di 900 euro. Con l’accusa di sequestro di persona, rapina, estorsione e violenza privata gli agenti della polizia ferroviaria hanno arrestato Monica Lucia Martinez Restrepo, di 40 anni, colombiana, e Enzo Ianni’ (38), di Scilla. Gli agenti hanno individuato l’appartamento e trovato gli oggetti rapinati.

Droga: 195 kg coca trovati a Gioia Tauro

Erano su container in transito provenienti da scalo del Brasile

GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – Guardia di finanza e funzionari dell’Agenzia delle Dogane/Svad e dell’Ufficio centrale antifrode hanno sequestrato 195 kg di cocaina trovati in due container in transito nel porto di Gioia Tauro provenienti dal Brasile. La droga era destinata al mercato italiano ed europeo sotto le direttive della ‘ndrangheta. Per gli investigatori, il Brasile sta assumendo un ruolo preminente nelle rotte della cocaina. I controlli hanno riguardato oltre 230 container.

Regione a Skipass per offerta montagna

Scopelliti:puntiamo valorizzare entroterra convinti nuovi flussi

CATANZARO – Quattro giorni di contatti diretti con oltre 100 mila visitatori, addetti ai lavori e giornalisti per promuovere la montagna e l’offerta naturalistica calabrese. La Regione e’ stata presente a Skipass a Modena, appuntamento centrale per gli sport invernali. ”Puntiamo a valorizzare anche l’offerta turistica legata alla montagna e alle aree dell’entroterra – afferma il governatore Giuseppe Scopelliti – perche’ siamo convinti che possa generare nuovi flussi turistici”.

Viola ancora sconfitta

BLS CHIETI – VIOLA REGIO CALABRIA 84 – 66

BLS Chieti: Rajola 5, Diomede 23, Raschi 17, Gatti 5, Rossi 20; Gialloreto 6, Severini, Bolletta 8, Matroianni, Spera. All. Sorgentone.

Viola Reggio Calabria: Germani, Zampolli 19, Fabi 5, Fontecchio 7, Ammannato 5; Viglianisi ne, Caprari 19, Rappoccio, Costa, Quaglia 11. All. Bolignano.

Rimbalzi: Chieti 41 (Rossi 12), Reggio Calabria 26 (Quaglia 8). Assist: Chieti 19 (Raschi 6), Reggio Calabria 12 (Zampolli 7).

Nel turno infrasettimanale di campionato Viola ancora sconfitta. Si attendeva una risposta dei neroarancio invece c’è stato un mologo di Chieti; adesso la Viola rimane bloccata a due punti nel fondo della classifica, occorre una vittoria per respirare ed uscire dal tunnel.

Prossimo incontro: 4/11/12 Viola Reggio Calabria – Zerouno Torino

Quattro medici denunciati per truffa

Percepiti 165 mila euro per ‘associazione medica’ inesistente

REGGIO CALABRIA – I carabinieri del Nas di Reggio, a conclusione di un’indagine per truffa alla sanita’ pubblica, hanno individuato 4 medici di base, convenzionati, della Locride, che percepivano illecitamente emolumenti previsti per la gestione di una ”associazione medica mista”, con ambulatori aperti dalle 8 alle 20, di fatto non operante. I sanitari, coinvolti a vario titolo, sono stati denunciati per falsita’ ideologica e truffa per un danno quantificato in circa 165mila euro.

Bernardino Telesio, il primo sistema naturalistico.

Bernadino Telesio è stato un filosofo e naturalista italiano, originario di Cosenza, dove nasce nel 1500. A seguito dello zio umanista e letterato Antonio, all’età di diciotto anni, si trasferisce dapprima a Milano e poi a Roma fino al 1527, passando per Venezia che lo vede come insegnante. Successivamente Bernardino si trasferisce a Padova nella cui università studia filosofia, matematica, astronomia e ottica fino al 1535, anno in cui consegue il dottorato. Nell’università di Padova, Telesio viene in contatto con quelle che erano le teorie averroiste ed alessandrine sull’interpretazione di Aristotele e proprio in questo ambiente di contrasti Bernardino svilupperà la sua critica alla fisica aristotelica elaborando quello che sarà il più grande interesse della sua vita: lo studio della natura. Godendo del favore di papi come Clemente VII e Gregorio XIII e grazie all’amicizia ed alla protezione del Duca di Nocera, Alfonso Carafa, Bernardino, suo ospite per lunghi periodi, riesce a comporre la sua maggiore opera tra il 1544-1552, il “De rerum natura iuxta propria principia” (Intorno alla natura delle cose secondo i propri principi). Tra i numerosi viaggi compiuti, Telesio nel 1553 torna a Cosenza dove prende in moglie un vedova, Diana Sersale il quale, oltre ai due che già possedeva, morì lasciando a Bernardino altri quattro figli. Negli anni successivi, a cavallo tra il ’55 e il ’59, nonostante la precarietà della sua situazione, Bernardino rifiuta la nomina, offertagli da papa Paolo IV, di arcivescovo di Cosenza in favore del fratello Tommaso. Nel 1565 vengono pubblicati i primi due libri della sua opera. Nonostante il conforto di una fama sempre crescente, l’ultimo decennio della sua vita venne sconvolto dalla morte, o assassinio, del suo primogenito Prospero nel 1576. Telesio non lascerà mai più Cosenza, dedicandosi ai suoi studi filosofico-scientifici fino alla sua morte, avvenuta nel 1588, due anni dopo la pubblicazione ultima dei nove libri del “De rerum natura”.

PENSIERO

Telesio, ha un concetto materialistico dell’uomo e della natura. Egli avanza l’idea che la conoscenza della natura debba basarsi sullo studio di principi naturali, iuxta propria principia quindi, abbandonando ogni considerazione metafisica. La filosofia di Telesio si sviluppa dalla critica dei fondamenti della fisica aristotelica basata su un metodo dove principi universali astratti come sostanza, forma e materia pretendono di spiegare fatti concreti che rimandano piuttosto ad un intervento dei sensi che li percepiscono. In più, osserva Telesio, Aristotele introduce spiegazioni metafisiche come il “motore immobile” per spiegare fenomeni fisici. La natura spiega Telesio, invece va studiata adoperando principi che abbiano la stessa consistenza materiale della natura e che siano da noi appresi tramite i sensi.

I principi sono tre:

 Due forze agenti il caldo, dilatante, e il freddo, condensante, che emanano dai corpi ma che non hanno di per sé una consistenza corporea anche se possono inserirsi nei corpi più compatti.

 Un sostrato corporeo, la materia, che permette a quelle forze di esplicarsi realmente dando così ragione del mutamento delle cose.

Contrariamente ad Aristotele che sosteneva che «quidquid movetur ab alio movetur», cioè che ogni cosa in movimento è mossa da un altro corpo in movimento, Telesio ritiene che il movimento sia un principio inerente al calore per cui in natura si muove tutto ciò che è caldo. Non esiste dunque un motore immobile poiché ogni corpo naturale è in grado di muovere se stesso. Un’altra caratteristica del calore e del freddo è la sensibilità che appartiene ad entrambi in quanto questi due principi avvertono la presenza l’uno dell’altro e quindi si contrastano tra loro e cercano di reciprocamente di evitarsi. Il calore è sensibilità e quindi vita; ogni corpo che possegga una minima quantità di calore è animato. A differenza dei corpi inorganici, in quelli organici è presente un’anima, chiamata da Telesio spiritus, concepita come una materia sottilissima che riempie di sé ogni parte dei corpi viventi e che è destinata a morire assieme al corpo.

«[..]è la stessa sostanza che nell’uomo sente e ragiona; la sostanza che ragiona non è affatto diversa da quella che sente.»

Altrettanto materiale è l’intelligenza che appartiene nella sua corporeità non solo all’uomo ma a tutti gli esseri viventi. Essa non è altro che il deposito nella memoria delle percezioni immediate avute in passato. È in base a questi ricordi sbiaditi delle percezioni passate che siamo in grado di riconoscere un corpo anche in assenza di sensazioni attuali.

Continua la lettura di Bernardino Telesio, il primo sistema naturalistico.

Tregua FdC: la Regione eroga 11mln di euro alle aziende di trasporto pubblico locale

CATANZARO – L’assessore ai Trasporti della Regione Calabria, Luigi Fedele, ha presieduto, a Catanzaro, un incontro con i rappresentanti regionali sindacali dei lavoratori delle Ferrovie della Calabria. Presente anche il dirigente generale del dipartimento regionale ai lavori pubblici, Giovanni Lagana’, e il dirigente del settore, Giuseppe Pavone.
L’assessore Fedele ha comunicato che, pur in presenza di vincoli di bilancio e di liquidita’, entro il prossimo otto novembre, sara’ erogata alle aziende del Trasporto pubblico locale, una quota – parte della quarta trimestralita’, pari a circa 11 milioni di euro.

Questa erogazione, per quanto concerne Ferrovie della Calabria, consente di erogare una mensilita’ ai lavoratori dell’azienda.

L’assessore Fedele ha comunicato, inoltre, che sono stati gia’ erogati con carattere d’urgenza le risorse necessarie per l’acquisto del gasolio per garantire la continuita’ dell’esercizio.
Nel corso dell’incontro, e’ stata annunciata la convocazione per lunedi’ prossimo di un tavolo politico tra il Presidente della Regione Scopelliti, gli assessori competenti e le organizzazioni sindacali confederali regionali per affrontare e superare le emergenze di carattere sociale.

Nell’occasione, la Giunta calabrese proporra’ ai sindacati regionali un percorso concreto per garantire, tra l’altro, un ulteriore sforzo economico in direzione del sostegno al trasporto pubblico locale.