L’On. Laratta interviene sull’Emergenza terremoto

L’on. Franco Laratta rilancia l’allarme del sindaco di Mormanno Guglielmo Armentano: “Servono interventi urgenti”. In seguito al terremoto che ha colpito nei giorni scorsi la zona del Pollino, la situazione nei comuni interessati si fa sempre più pesante. L’immediata presenza sul posto delle squadre della Protezione civile, insieme a tutte le altre forze dello stato, degli enti locali e del volontariato, hanno contribuito a sostenere le popolazioni colpite. Il maltempo di queste ore rende ancora più difficile la situazione degli abitanti di Mormanno, i quali oltre alla paura per le ripetute scosse di terremoto stanno affrontando numerose difficoltà nell’abbandonare le case inagibili.

Il sindaco Guglielmo Armentano, esprime la sua preoccupazione: “Stamani ho dovuto chiudere il supermercato nella piazza centrale del paese. Le case inagibili, nel centro, sono una trentina e sono chiuse otto chiese su 10. Per non parlare dell’ospedale, sul quale occorreranno accertamenti che richiederanno tempo. Qui il paese rischia di chiudere. Da soli non ce la facciamo – il sindaco prosegue – Non possiamo fermarci alle buone intenzioni. La Giunta Regionale deve trovare il modo di intervenire. Stamani ho incontrato una famiglia con padre, madre e tre figli. Uno di loro vive a Roma e stamani il capofamiglia mi ha detto che a questo punto stanno pensando di trasferirsi tutti nella Capitale. Anche perché la terra continua a tremare, notte e giorno”.

Alla luce di questa difficile situazione  l’on. Laratta chiede al Governo di non sottovalutare il terremoto del Pollino. “I rischi sono molto alti. La gente ha paura. Non possiamo dare la sensazione alla gente dei luoghi interessati al sisma, di essere lasciata da sola dalle istituzioni. Ma alla fine occorrono gesti concreti. Interventi per la messa in sicurezza degli edifici, delle case, delle strade, degli splendidi monumenti che appaiono molto fragili”.

 

Vino: stappato il novello 2012, al via la commercializzazione

Sono circa 80 mila le bottiglie di vino novello prodotte in Calabria e diverse le cantine calabresi impegnate in questo settore produttivo. Quest’anno vi è stata una diminuzione di oltre il 30%, dovuta sia alla vendemmia più contenuta che ha indotto i produttori a riservare al novello un quantitativo minore di bottiglie rispetto al solito. Nei ristoranti, agriturismi e nei pranzi del lungo fine settimana, molte famiglie degusteranno il vino novello abbinandolo alle castagne la cui produzione risulta praticamente dimezzata per la lunga estate calda ma anche per l’attacco di un parassita il “Cinipide galligeno del castagno” che proveniente dalla Cina sta distruggendo le nostre coltivazioni. “Il novello – ricordala Coldiretti- arriva sul mercato, secondo quanto previsto da un decreto ministeriale, con due settimane di anticipo rispetto al concorrente beaujolais nouveau francese. I prezzi delle bottiglie di novello sono stabili e variano in Calabria- sottolineala Coldiretti- su valori compresi tra i quattro e i sei euro a bottiglia. Il “vino da bere giovane”, che negli ultimi anni ha perso un po di appeal,  è nato negli anni ’50 in Francia nella regione Beaujolais e le sue caratteristiche sono determinate dal metodo di vinificazione utilizzato che è stato messo a punto dal ricercatore francese Flanzy ed è – continua la Coldiretti- profondamente diverso da quello tradizionale: le uve del novello, infatti, non vengono pigiate e successivamente fermentate come nel caso dei vini tradizionali, ma viene invece effettuata la fermentazione direttamente con gli acini interi in modo che solo una piccola parte degli zuccheri presenti si trasformi in alcool, conferendo al vino il caratteristico gusto amabile e fruttato”.

Emergenza rifiuti, interruzioni nella raccolta

ROSSANO (Cs)  – “Emergenza rifiuti, interruzioni nella raccolta. Vi è la necessità di evitare che ricadano sulle popolazioni ulteriori e più gravi disagi. Il cittadino non deve subire le difficoltà contingenti presso l’impianto di Pianopoli né, soprattutto, lo stallo imposto dal passaggio di consegne (11 novembre), tra la società Veolia ed eventuali subentranti nella gestione degli impianti del sistema Calabria Sud. Si individui un’altra discarica territoriale a servizio”.

E’, questa, la preoccupazione e l’appello che il Sindaco Giuseppe Antoniotti, in costante contatto con gli uffici regionali, destina anche pubblicamente al Commissario per l’Emergenza Ambientale. La misura è colma.

Già nella giornata odierna, come comunicato in tarda mattina dalla società affidataria del servizio ECOROSS, in merito ai conferimenti presso l’impianto TEC di Rossano non è stato consentito lo scarico di nessun mezzo. Ragion per cui – ha riferito l’ECOROSS al Comune – non si è provveduto alla raccolta degli RSU.

“Si tratta – dichiara il Sindaco – di una situazione di generale allarme e di crisi ormai profonda del sistema complessivo dei rifiuti. Bisogna, tuttavia, assumere decisioni urgenti e inevitabili.Vanno per questo valutate tutte le soluzioni praticabili per non lasciare che città e territori possano diventare presto discariche a cielo aperto, vanificando sforzi e risorse messe in campo da anni dalle amministrazioni locali in tema di tutela ambientale e, per quel che ci riguarda, anche di efficace rafforzamento della raccolta differenziata”. E conclude Antoniotti- “non si può più aspettare o pensare di arrivare all’imminente Natale con l’esplosione, a questo punto senza controllo, dell’emergenza rifiuti”.

Gerhard Rohlfs autore del “Dizionario dialettale della Calabria” in mostra a Bova

BOVA (RC) – Sarà visitabile fino al 3 novembre a Bova (Reggio Calabria) la mostra fotografica “Calabria contadina nelle immagini di Gerhard Rohlfs” allestita per rendere omaggio al famoso filologo, linguista e glottologo tedesco, autore di un testo fondamentale come il Dizionario dialettale della Calabria. La mostra si trova nel Centro visita del Parco Nazionale dell’Aspromonte ospitato presso il bellissimo Palazzo Tuscano e in parte nelle sale di Palazzo Mesiani.

Lo studioso, per oltre sessant’anni si dedicò alle escursioni fotografiche lungo gli angoli più remoti della Calabria, riuscendo a rimuovere il disprezzo che per anni aveva caratterizzato l’area grecanica, quasi ghettizzata.

L’esposizione, articolata in quasi cento fotografie, scattate da Rohlfs tra il 1920 e il 1924, stampate in grande formato, ritrae il mondo contadino, l’ambiente e i protagonisti e con gli strumenti del loro lavoro, fermati nei loro costumi tipici e negli atteggiamenti che testimoniano la classe sociale di appartenenza.

g.r.

Continua la stagione teatrale a Cosenza

COSENZA – Il 3 novembre alle ore 21.00 e il 4 novembre alle ore 18.00 verranno rappresentati presso il Teatro dell’Acquario “I monologhi della vagina ovvero U rucculu du picciuni”, liberamente tratto dalla pièce omonima di Eve Ensler e tradotto in dialetto cosentino. Eve Ensler, è una drammaturga statunitense che ha scritto iMonologhi della Vagina, dopo un lungo lavoro di ricerca, e dopo aver intervistato centinaia di donne di tutte le culture e di tutte le età, e molto spesso interpretato da lei stessa nei teatri della Off Brodway. Premiata con un Obie Award  I Monologhi sono statitradotti in 35 lingue, e sono stati portati in scena a Broadway da Susan Sarandon, Glenn Close,  Melanie Griffith e   Winona Ryder e a Londra da Kate Winslet  e  Cate Blanchett . in Italia tantissime attrici tra le quali Lella Costa e Lunetta Savino. Da questo grande successo è nato il V-Day, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La nostra  messa in scena propone una serie di donne, che anche attraverso il dialetto cosentino fotografano un mondo femminile universale.

Rossano, inaugurata la nuova palestra della Scuola Media Da Vinci

ROSSANO (CS) –  Nei giorni scorsi nel centro storico si è tenuta l’inaugurazione della palestra della Scuola Media Leonardo da Vinci. Il sindaco Giuseppe Antoniotti, complimentandosi per l’organizzazione e lo spirito di condivisione che ha animato l’intera iniziativa, ha ribadito l’attenzione dell’Amministrazione per i giovani, per l’edilizia scolastica, e per le famiglie “Abbiamo ascoltato e recepito – ha concluso il sindaco – le diverse istanze avanzate dai genitori in questi anni, finalizzate ad una ristrutturazione dell’istituto, cercando di reperire più risorse finanziarie possibili”. Insieme al Primo Cittadino, ha portato il contributo all’iniziativa anche l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Stella Pizzuti, alla presenza, tra gli altri, del dirigente dell’istituto Antonio Pistoia, del consigliere comunale Antonio Scigliano, del presidente dell’Icq Volley Ecoross Eugenio Pulignano ed il presidente della Società Volley di Corigliano Gennaro Cilento.

Il presidente Wanda Ferro commenta la ricostituzione della vecchia Provincia di Catanzaro

CATANZARO – In seguito alla notizia dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legge, che riordina le Province italiane, il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Come ho più volte affermato, il ritorno alla vecchia provincia madre di Catanzaro, con l’accorpamento dei territori di Crotone e Vibo Valentia, è la soluzione più logica. Sarebbe stata inspiegabile una diversa decisione da parte del Governo, che nell’ambito di un riordino volto a razionalizzare l’assetto istituzionale del Paese, avrebbe creato in Calabria una situazione di grave squilibrio territoriale a discapito della provincia del Capoluogo di regione. Eppure i timori non erano del tutto infondati, ed è stato grazie alla grande mobilitazione dei rappresentanti politici e istituzionali catanzaresi, senza distinzione di colore politico, che ha scongiurato che si ripetesse l’errore commesso nel 1992, quando con la tripartizione si ottenne un complessivo indebolimento dei territori, perché nella sostanza quella riforma non ha avuto un pieno compimento. Eppure abbiamo difeso con convinzione l’idea di mantenere l’assetto istituzionale attuale, con l’organizzazione della regione in cinque territori, nella consapevolezza che il processo istituzionale avviato con la tripartizione dovesse andare finalmente compiuto, risolvendo le tante questioni che in venti anni sono rimaste insolute. Di fronte alla decisione del Governo di procedere comunque all’accorpamento, per la quale esprimiamo il nostro rammarico, abbiamo difeso con ogni mezzo l’unica possibile soluzione di buonsenso, equilibrio e rispetto della storia e dell’identità dei territori, con la ricostituzione della vecchia provincia di Catanzaro. Una battaglia che ha visto uniti tutti i rappresentanti politici catanzaresi, a partire dal Consiglio provinciale, che ringrazio, senza dimenticare la forte presa di posizione del sindaco Abramo e dell’amministrazione comunale del capoluogo, con gli interventi della deputazione parlamentare, da Mario Tassone a GiancarloPittelli, da Michele Traversa a Doris Lo Moro, da Pino Galati a Vincenzo Speziali, con l’impegno dei rappresentanti regionali, dagli assessori Mimmo Tallini e Piero Aiello, ai consiglieri, da Piero Amato a Claudio Parente, ad Agazio Loiero. Da presidente dell’UPI regionale, io stessa ho scritto più volte al premier Mario Monti ed al ministro Patroni Griffi, rimarcando l’inadeguatezza di un’ipotesi che, accorpando il territorio di Crotone a quello di Cosenza, avrebbe inciso negativamente sugli assetti territoriali, schiacciando l’area centrale della Calabria tra due maxi-territori e creando campanilismi, divisioni e una pericolosa battaglia tra poveri. Oggi la decisione del Governo conferma la correttezza di questa posizione, e rappresenta una vittoria per l’intera classe politica catanzarese, che ha dimostrato di sapere difendere il proprio territorio non in uno spirito di difesa del campanile, ma in un’ottica di crescita complessiva dell’intera regione”.

Il Consiglio dei Ministri approva il riordino delle Province calabresi

CATANZARO – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge di riforma che riordina le Province italiane. La nuova mappa degli enti territoriali presenta 51 Province, 35 in meno delle attuali 86. Per quanto riguarda la Calabria verrà ricostituita la vecchia Provincia di Catanzaro, con l’annessione dei territori di Crotone e Vibo Valentia. Rimarranno immutati, invece, i territori di competenza per le Province di Cosenza e Reggio Calabria. La riforma diverrà effettiva a partire dal 2014. Per novembre 2013 sono previste le elezioni per decidere i nuovi vertici, così ha presentato la riforma il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Filippo Patroni Griffi, il quale conferma anche il futuro riordino delle Province delle Regioni a statuto speciale.

Il pianista Andrea Turini sabato al Museo dei Brettii per l’Autunno Musicale

Settimo concerto della XIII edizione dell’Autunno Musicale sabato 3 novembre, alle ore 18,00, al Museo dei Brettii e degli Enotri.

La stagione concertistica internazionale promossa dall’Associazione Musicale “The Brass Collection” e dall’Associazione “Amici della Musica” di Mendicino e patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Cosenza, proseguirà con il concerto del pianista Andrea Turini, dal titolo “Estampes”.

Il programma del concerto prevede musiche di Johann Sebastian Bach e di Claude Debussy.

Andrea Turini ha compiuto gli studi musicali  presso il Conservatorio di Musica  “Arrigo Boito” di Parma, dove si è diplomato in pianoforte sotto la guida di Anna Maria Menicatti.  Dopo aver conseguito il Diploma superiore in musica da camera presso l’Ecole Normale de Paris , si è perfezionato con pianisti di fama internazionale come Konstantin Bogino e Humberto Quagliata. Vincitore in concorsi nazionali e internazionali, ha intrapreso una brillante carriera concertistica che lo ha visto protagonista nelle più importanti città italiane e in Europa, Israele e negli Stati Uniti.

Sue esibizioni sono state ospitate da prestigiosissime sedi tra le quali anche la famosa Carnegie Hall di New York.

Di  particolare rilievo la collaborazione di Andrea Turini, come pianista solista, con l’orchestra i “Musici Aurei” diretti dal M° Luigi Piovano, che lo ha visto  impegnato nell’esecuzione dei concerti di Bach e della prima esecuzione assoluta della versione per pianoforte e orchestra del “Concerto Italiano”di Bach curata da Antonio Piovano. Attualmente è titolare della cattedra  di pianoforte principale presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini” di Pavia.

Tra le iniziative collaterali proposte dall’Autunno Musicale e dal suo direttore artistico Luigi Santo, continuano anche le visite guidate al patrimonio artistico-culturale della città di Cosenza. Prima del concerto di Andrea Turini, infatti, sarà proposto un itinerario che prevede la visita all’Ara dei Fratelli Bandiera a completamento della precedente visita guidata  sul tema del Risorgimento cosentino. Sarà ricostruita la storia di Emilio ed Attilio Bandiera e quella della loro sepoltura fino alla costruzione dell’Altare.

Il raduno per la visita guidata, della durata di 45 minuti, è fissato, per le ore 16,30 di sabato 3 novembre, al Museo dei Brettii e degli Enotri.

La partecipazione alla visita guidata è gratuita per i possessori del biglietto di ingresso al concerto di Andrea Turini e per gli abbonati alla stagione dell’Autunno Musicale.

 

 

 

 

 

 

 

Liberty Heights di Barry Levinson, il cineappuntamento di “Falso Movimento”

Domani, 1 Novembre, alle ore 21.00 presso Taetro Comunale di Rovito, e’ programmata la visione di Liberty Heights di Barry Levinson a cura del cineforum “Falso Movimento”.

1954. Liberty Heights è il quartiere ebraico di Baltimora, dove vive la famiglia Kurtzman; madre casalinga, padre impresario di spogliarelli e lotterie clandestine, il figlio maggiore studente universitario e il minore studente liceale. La Seconda guerra mondiale è finita da nove anni ma, nella potenza economica e militare che ha determinato la sconfitta del nazismo, sono affissi nei club cittadini cartelli che vietano l’ingresso agli ebrei, ai cani e ai negri.

È su questa forte contraddizione che Barry Levinson ha costruito il suo ultimo film, basato in gran parte su ricordi personali. Lo sguardo privilegiato di questa storia è quello di Ben, il figlio minore che adora Sinatra e che solo al liceo scopre che il mondo è abitato in maggioranza da “gentili”. Ben s’innamora di una compagna di classe nera, ma presto si accorge che in quell’America vi sono barriere, di ceto e di razza, insormontabili. Amori, amicizie, destini familiari scorrono piacevolmente, descritti con un tono da commedia percorso da piccole ma profonde venature di amaro. Un “come eravamo” che rivela l’anima nera e intollerante degli Stati Uniti, accompagnato da una colonna sonora che sfodera il meglio di quegli anni, da Sinatra a James Brown.

«Com’è noto Barry Levinson ha una filmografia cospicua ancorché discontinua in cui alterna film commerciali ad altri più personali. I primi servono di fatto a finanziare i secondi. Certi titoli sono davvero immemorabili, altri ce li ricordiamo, eccome! Ad esempio A cena con gli amici, Il migliore, Tin Men, Good Morning Vietnam, Avalon, Bugsy. La sua vena migliore e più autobiografica ispira Liberty Heights (1999), con quella sapiente mistura di ironia e lirismo, denuncia e nostalgia, che gli conferiscono il ritmo, il respiro e la fragranza che ritroviamo soltanto in certi romanzi di formazione della grande letteratura ebraico-americana». Ugo G. Caruso