Il cabarettista Emanuele Gagliardi alla Commissione Cultura di Palazzo dei Bruzi

COSENZA – La Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi, nell’ambito delle iniziative volte a tributare un riconoscimento a quei talenti locali, ha ospitato il cabarettista calabrese Emanuele Gagliardi.

L’artista è approdato al cabaret dopo una formazione teatrale classica. Non fa mistero nel riconoscere di aver avuto due mentori: il primo Ennio Scalercio, regista cosentino formatosi a sua volta all’Accademia d’arte drammatica “Silvio D’Amico” e l’altro, Totonno Chiappetta, che lo ha avviato sulla strada dell’umorismo e della comicità made in Calabria.

Gagliardi considera l’arte made in Calabria una sorta di specie protetta da difendere ad ogni costo, contro ogni tentazione esterofila. E lo ha ribadito con forza anche davanti alla Commissione cultura. L’audizione di Gagliardi è iniziata con un’introduzione del Presidente della commissione Claudio Nigro che ha apprezzato la scelta dell’attore ed umorista cosentino di restare a lavorare e a fare spettacolo nella sua terra, anziché percorrere la strada dell’emigrazione artistica. Relatore della proposta di ospitare in commissione cultura Emanuele Gagliardi è stato il consigliere comunale Michelangelo Spataro che ne ha seguito passo passo la carriera.

Uno spaccato di questo sketch Gagliardi lo ha offerto anche ai componenti la commissione cultura che lo hanno molto apprezzato.

L’altra faccia di Gagliardi è il suo impegno nel sociale dove la sua vena attoriale e comica è messa al servizio dei meno fortunati. “Ho recitato e continuo a recitare – ha affermato l’attore – anche in ambienti difficili, come le carceri, dove ho attivato laboratori teatrali”. O anche per i ragazzi albanesi o rumeni ai quali declama i versi di “A’ Livella” di Totò o le gesta di Jugale. Eppure i suoi primi passi Gagliardi li aveva mossi portando in scena alcuni personaggi di Cechov ( ne “La domanda di matrimonio” “L’orso” o “Il tabacco fa male) o di Ibsen in “Casa di bambola”. Decisivo nella sua conversione, l’incontro con Totonno Chiappetta.

Guardia Costiera sequestra a Vibo 380 kg di novellame

COSENZA – La Guardia Costiera di Vibo Marina ha posto sotto sequestro oltre 380 chili di novellame di tonno rosso nel corso di controlli nelle pescherie di Amantea e San Lucido. I proprietari di due pescherie sono stati denunciati. Il tonno e’ stato sottoposto ad accertamento da parte dei veterinari e successivamente e’ stato donato in beneficenza. Le ispezioni ed i controlli del personale della Guardia costiera proseguiranno anche nei prossimi giorni.

A3 bloccata dalla protesta per la chiusura dello svincolo Bagnara – Sant’Eufemia

REGGIO CALABRIA – Traffico rallentato nel tratto dell’A3 compreso tra Bagnara-Sant’Elia e Scilla, in direzione sud, a causa di una manifestazione di protesta. I promotori dell’iniziativa viaggiano volutamente a rilento a bordo dei loro autoveicoli per chiedere che venga mantenuto il vecchio svincolo Bagnara-Sant’Eufemia. Raggiungeranno Reggio e poi torneranno indietro procedendo a rilento, stavolta, lungo la carreggiata nord, con le stesse conseguenze. Sul posto Polizia stradale e Anas

Prometeatrando – progetto tetrale rivolto ai giovani studenti del comune di Jacurso

JACURSO (CZ) – Si terrà sabato 13 ottobre 2012, alle ore 18.30, presso i locali del vecchio Municipio, sito in via Nazionale a Jacurso l’esito finale del laboratorio teatrale comunale, dal titolo “Prometeatrando”.

Il laboratorio condotto dal giovane attore lametino Achille Iera, rientra in un progetto realizzato dall’Assessorato alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Jacurso rivolto a giovanissimi della scuola primaria e secondaria di primo grado.

 

Convegno sulla tutela nazionale e internazionale del minore promosso dall’AMI Catanzaro

Violenza sui bambiniConcluso da poco l’iter di ratifica del disegno di legge che si richiama alla Convenzione di Lazarote. . Un disegno di legge che stabilisce una serie di disposizioni di adeguamento dell’ordinamento interno, fra le quali modifiche sostanziali al codice penale e al codice di procedura penale. Un traguardo importante per la tutela dei minori.

La Sezione Distrettuale di Catanzaro dell’associazione degli Avvocati Matrimonialisti Italiani, in collaborazione con la Fondazione Movimento Bambino Onlus e la Fondazione Ferrero, sotto il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, riapre la serie dei suoi eventi formativi proprio con un interessante incontro sul tema “Tutela internazionale e nazionale del minore: dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia alla Convenzione di Lanzarote”. Il convegno, che si terrà alle ore 16.30 del prossimo martedì 16 ottobre nella Biblioteca “Arnoni” dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale di Cosenza, registrerà contributi di altissimo livello grazie alla presenza di importanti autorità del settore che contribuiranno alla conoscenza e alla sensibilizzazione sul delicato tema in discussione.  Molti gli elementi che saranno approfonditi in favore di avvocati, insegnanti, psicologi e psichiatri, ma anche di genitori e operatori sociali. Il nucleo su cui si svilupperà la discussione sarà il nuovo strumento normativo che prevede pene più severe per chi abusa di giovani vittime e un potenziamento delle tecniche investigative, istituendo un netto inasprimento delle pene su diversi reati: ad esempio, i maltrattamenti contro familiari e conviventi e la prostituzione minorile.

“La questione Calabria non può attendere” – Il 13 ottobre i sindacati a Catanzaro

CATANZARO – Il 13 ottobre saranno a Catanzaro i segretari nazionali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camuso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, in occasione di una manifestazione popolare per dire no a tutte le cose che non vanno nella nostra terra, come il precariato e la grave crisi dell’occupazione. Sarà anche l’occasione per portare alla ribalta nazionale la questione dei 5200 lavoratori Lsu e Lpu, per i quali il 2012 si è aperto (e si sta concludendo) all’insegna di ritardi e promesse non mantenute.

“Da 15 anni – spiegano i segretari di Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uil Temp, Antonio Cimino, Carlo Barletta e Gianvincenzo Benito Petrassi – i precari lavorano all’interno dei Comuni senza però alcun riconoscimento giuridico o pensionistico. E tutto questo è permesso dallo Stato. Se le stesse condizioni si dovessero verificare in un’azienda privata, lo stesso Stato apporrebbe i sigilli. In casa sua, invece, consente l’inaccettabile. Siamo arrivati al punto di non avere più fiducia in buona parte della nostra politica. E’ giunto il momento che le istituzioni si facciano carico delle loro responsabilità”.

 La manifestazione del 13 ottobre (dopo gli scioperi del 24 maggio e 3 giugno) è l’ennesima richiesta rivolta al Governo e alla Regione Calabria, “a voler ripartire da un tavolo nazionale con l’Esecutivo che abbia quale presupposto imprescindibile la reale volontà di porre in essere tutti gli strumenti necessari per una soluzione in positivo della vertenza che vede coinvolti migliaia di precari calabresi”. 

Catanzaro promuove l’incontro: “E verrà il giorno della Calabria!”

CATANZARO – Si svolgerà a Catanzaro, al Caffè Letterario, sabato 13 ottobre alle ore 17,30, l’incontro dal tema: “E verrà il giorno della Calabria! Costruire una politica degna della nostra terra”. Partecipano Giuseppe Falcomatà, Franco Laratta, Vincenzo Pugliano, Salvatore Scalzo, Elisabetta Tripodi, Mario Valente. L’on. Franco Laratta ha affermato: “Faremo un giro per la Calabria. Vogliamo parlare del futuro della nostra terra. Il dopo Scopelliti è già iniziato. Il fallimento del centrodestra regionale è sotto gli occhi di tutti. Non si tratta tanto della gigantesca questione morale e della devastante corruzione. È fallito il ‘modello’ Scopelliti. È emerso il nulla della sua azione di governo. Noi intendiamo chiedere ai calabresi migliori di scendere in campo per salvare la Calabria”!

Tecnici di Regione e Provincia per la frana a Migliuso di Serrastretta

SERRASTRETTA (CZ) – Il 5 ottobre scorso, si è tenuto un incontro pubblico, voluto dal Sindaco Felice M. Molinaro, per discutere insieme alla cittadinanza e agli Enti interessati la situazione riguardante il movimento franoso che da tempo è in atto in località  Migliuso.

Nei luoghi, in vario modo interessati dal dissesto sono presenti un consistente nucleo di abitazioni, varie infrastrutture comunali (rete fognante e impianto di depurazione) oltre un tratto della strada provinciale n. 84.

Dall’incontro è emersa la volontà, da parte delle istituzioni, a risolvere la situazione, assicurando l’impegno mirato e forte del Comune e della Provincia per pervenire al consolidamento della zona con ripetute attività di sopralluogo. Il monitoraggio costante e proficuo della zona interessata dalla frana, ha indubbiamente rassicurato i numerosi presenti, cui sono state anche fornite risposte ai quesiti di natura tecnica posti.

Presenti all’incontro l’Amministrazione con il Sindaco Molinaro ed il vicesindaco Mario Cianflone, il Prefetto di Catanzaro dott. Antonio Reppucci, il Consigliere Provinciale Pietro Fazio accompagnato dai tecnici della Provincia e numerosi cittadini di Migliuso e delle Frazioni Angoli e Cancello, cui sono state fornite ampie e dettagliate notizie sul fenomeno franoso, sulle cause, sugli interventi finora esperiti per ridurre i pericoli per l’incolumità delle persone e l’integrità delle cose.

Nominato il nuovo Assessore ai Trasporti della Provincia di Catanzaro

CATANZARO – Sarà Alessandro Isabella il nuovo Assessore provinciale ai Trasporti della Provincia di Catanzaro. Dopo le dimissioni, presentate nei giorni scorsi dall’avv. Attisani, il presidente Wanda Ferro ha conferito a Alessandro Isabella le deleghe ai Trasporti e alla Protezione Civile.

Isabella, trentaquattro anni, di Lamezia Terme, è laureato in Economia, ed è stato componente del consiglio d’amministrazione della società Lamezia Europa. Isabella ha così commentato la sua nomina ad Assessore provinciale: “E’ con grande soddisfazione che ho accettato la nomina di assessore provinciale. Sarà certamente una esperienza interessante, che arricchirà il mio curriculum professionale. Ma soprattutto è una scelta che nasce anche dal profondo convincimento di dovere essere partecipe di quel necessario sviluppo che laProvincia di Catanzaro sta portando avanti con la gestone Ferro nell’interesse complessivo del territorio. Ricoprire un ruolo così importante per me rappresenta il raggiungimento di un obiettivo maturato fin da quando militavo nei movimenti universitari. Per questo ringrazio il Pri, che ha indicato il mio nominativo, e il presidente Wanda Ferro per la fiducia che ha inteso riporre in me, nominandomi componente della sua giunta”.