Radici del Sud a Rossano

RADICIWINES-MANIFESTO-ROSSANOROSSANO (CS) – L’evento internazionale Radici del Sud sbarca a Rossano Venerdì 12 Ottobre alle 17, presso l’auditorium Alessandro Amarelli, ed avrà come protagonista il Vino Calabrese. Durante l’evento verranno proposte degustazioni ed approfondimenti sul vino calabrese da parte del giornalista Luciano Pignataro e Piero Sardo, Presidente della Fondazione Internazionale per la Biodiversità di Slow Food e Nicola Campanile, ideatore di Radici del Sud.

La tappa rossanese di Aspettando Radici del Sud, promossa da Giovanni Gagliardi di vinocalabrese.it, referente per la Calabria di radici e dalla Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying, sponsorizzato dalla Automarine, Ecoross, La Pietra Costruzioni, Comunicazioni Europa, Simet, Amarelli, Biosmurra e Tendenza Shoes, ospitata, non a caso, dalla storica fabbrica di Liquirizia Amarelli, prevede anche la degustazione dei vini di importanti produttori calabresi, piccoli e grandi, emergenti ed affermati.

Alcuni obiettivi dell’evento sono dare l’opportunità ai produttori di incontrare i più importanti opinion leader del settore, creare occasioni di sviluppo per le aziende, creare un momento di confronto su un tema caro alle istituzioni, agli operatori e al pubblico degli appassionati, offrire un’occasione, agli appassionati e agli operatori della ristorazione, di degustare i migliori vini calabresi e del sud.

Cercano Funghi e Smarriscono la Strada: Ritrovati

cercatori di funghiVERBICARO (CS) –  Sono stati ritrovati i due giovani di Castrovillari che si sono smarriti mentre cercavano funghi. I ragazzi avevano lasciato l’auto a Saracena per poi addentrarsi in un faggeto, ma smarrendo la strada hanno telefonato al corpo forestale che li ha rintracciati a Verbicaro, ad una notevole distanza da Saracena, e multati perché sprovvisti di autorizzazione.

 

Sapori d’Autunno 2012

DONNICI (CS) – La manifestazione, che insieme alla Fiera di San Giuseppe può vantare il titolo di più antica e tradizionale della città, torna rinnovata nel nome ma non negli intenti che sono sempre gli stessi, buon vino, valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e promozione del territorio, il tutto vissuto nell’antico borgo rurale di Donnici.
Stiamo parlando della XXXII edizione della Sagra dell’uva e del vino che quest’anno prende il nome di Sapori d’Autunno, perché definirla semplicemente sagra, secondo gli organizzatori, risulterebbe troppo riduttivo anche se questa parola ha un valore fortemente familiare.

Questa mattina nella sala di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi a illustrarne i contenuti sono intervenuti l’Assessore alla crescita economica urbana, attività economiche e produttive e al turismo Luciano Vigna, l’Assessore alla comunicazione Rosaria Succurro, Michele Presta, in rappresentanza dell’Associazione “Vivi Donnici” e l’arch.Pierluigi Carci, delegato dei produttori dei vini Donnici Doc.

Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre ci si potrà inebriare degli odori dell’autunno e del profumo del mosto lungo le vie del borgo cosentino assistendo a dibattiti sul ruolo del vino, partecipando ai giochi delle contrade e a tal proposito ritorna, dopo diversi anni di assenza, il palio degli asini ma anche assistere a mostre di pittura, a rassegne di poesia, godere di degustazioni enogastronomiche, ammirare gli artisti di strada mentre si ascolta un po’ di musica.
Diversi i generi musicali che si alterneranno dal rock, al jazz, alla musica classica fino al pop più commerciale degli Sugarfree che si esibiranno in piazza Santa Maria alle ore 21,30 nella serata di venerdì 5.

Dunque, nome a parte, la formula di Sapori d’autunno rimane, pur perfezionandosi, la stessa delle precedenti edizioni riconfermandosi ancora una volta come l’evento d’eccezione per promuovere e valorizzare la cultura del territorio, conoscere le eccellenze enogastronomiche, storiche e artistiche, promuovere i prodotti tipici della nostra terra ma soprattutto come il solo evento in grado di celebrare il vino Doc Donnici simbolo della saggezza umana, fonte d’ispirazione, verità.
In alto i calici e alla salute.

Gaia Santolla

 

Il programma della manifestazione

Venerdi 5 Ottobre 2012
Ore 16:30 presso il ristorante pizzeria La Coccinella dibattito: “Il vino Donnici D.o.c nelle Terre di Cosenza”;
Ore 18:00 Apertura Stands Enogastronomici;
Ore 15:00 Giochi delle Contrade;
Ore 21:00 Inizio Spettacoli.
Piazza Santa Maria: ore 21:30 Sugarfree
Piazza Penninello: ore 21:00 Elisir d’Amore (Coverband Mannarino)
La Piazzetta: ore 21:30 Mk Live presenta: Unplugged Rock Night
Largo della Fontana: ore 21:00 Rassegna di poesie dei poeti Angelo Curcio e Brunella D’Angelo con l’attore Giovanni Turco.
Vicolo teatro: ore 22:00 Musica classica con il Duo Mazzei.
Piazza Sposato: Nonluntas jazz trio.
Corso Campanile: ore 21:00 Artisti di strada a cura di radio Ciroma e l’associazione Filo di Sophia.

Sabato 6 Ottobre 2012
Ore 15:00 : Giochi delle contrade;
Ore 18:00 Apertura Stands Enogastronomici;
Ore 21:00 Piazza Santa Maria: ore 21.30; Macadam; ore 22:30 Invece
Piazza Penninello: ore 22:00 Takabum
Piazza Penninello: ore 21:00 Associazione teatrale Donnicinscena: “a ciarra nova”
La Piazzetta: ore 21.30 Mk Live presenta: Unplugged rock Night.
Largo della Fontana: ore 21:00 Sirius
Vicolo Teatro: ore 22:30 Drosophila Theatre presenta: Sppon River, goobye.
Corso Campanile: ore 21:00 Artisti di strada a cura di radio Ciroma e l’associazione Filo di Sophia.

Domenica 7 Ottobre 2012
Piazza Santa Maria: ore 12:00 Degustazione vini cantine donnicesi
Ore 16:00 Palio degli Asini
Ore 19:00 Manovre di Disostruzione pediatriche a cura della Croce Rossa Italiana
Piazza Santa Maria ore 21:00 Shot Roots; ore 22:15 Trafficanti d’Armonia
Piazza Penninello : ore 21:00 “Nichiamanu Briganti” (folk popolare)
Largo della Fontana: ore 21:00 Suoni colorati (pittura e musica)
Vicolo Teatro: ore 22:00 Ruinate (teatro e musica)
Piazza Sposato: ore 21:30 Jazz Trio Delifino
Corso Campanile: ore 21:00 Artisti di strada a cura di radio Ciroma e l’associazione filo di Sophia.
Durante la manifestazione mostra di pittura a cura degli artisti Angela Pagliaro, Ilaria Montenegro, Raffaella Reda.
Mostra antichi mestieri.

Sperimentazione E-Bike 0

 ROSSANO (Cs) – Ambiente e tutela del territorio e del mare. Si chiama e-bike0 il prototipo di bicicletta a pedalata assistita, ad alta efficienza energetica e ad emissioni zero, che l’Esecutivo vuole sperimentare sul territorio comunale, grazie a un servizio di bike sharing rivolto a cittadini, dipendenti dell’ente, sindaco e giunta. Il progetto è finalizzato ad integrare le azioni di mobilità sostenibile già adottate dall’Ente, per ridurre l’inquinamento atmosferico e diffondere la cultura dell’utilizzo di mezzi di trasporto ad impatto ambientale nullo.

Nei giorni scorsi, la giunta ha inviato al Ministero dell’Ambiente la manifestazione di interesse a questo progetto, che vede anche una collaborazione di Anci e di Ducati Energia.

Il nostro comune – dichiara l’assessore all’ambiente Giuseppe SIFONETTIè impegnato in una politica per la riduzione dei gas climalteranti e delle emissioni inquinanti nel settore trasporti, attraverso tutta una serie di iniziative. Tra queste, la dotazione di pensiline fotovoltaiche disseminate sul territorio comunale, atte alla ricarica dei veicoli elettrici e l’obbligo da parte dei lottizzanti dei terreni posti a valle della ferrovia, della realizzazione di piste ciclabili. Abbiamo inteso aderire al bando di sperimentazione della e-bike0 – conclude l’Assessore – non solo per rafforzare le azioni di riduzione dell’inquinamento atmosferico, ma anche per diffondere maggiormente la cultura della mobilità sostenibile e l’utilizzo di mezzi di trasporto ad impatto ambientale nullo, per gli spostamenti quotidiani dei cittadini, nonché aggiornare gli strumenti di pianificazione della mobilità nel centro urbano.

Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, per gli effetti dell’Accordo Programmatico con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e Ducati Energia s.p.a, sottoscritto il 14 novembre 2011, mette a disposizione dei comuni, mille biciclette a pedalata assistita. Il numero minimo di biciclette assegnabili, a titolo gratuito, ai comuni ammessi alla sperimentazione, è pari a dieci, il numero massimo è pari a 100.

Il comune di Rossano possiede i requisiti per partecipare al bando, in quanto non è capoluogo di aree metropolitane e possiede una popolazione superiore a 30mila abitanti. Inoltre, ha avviato iniziative al fine di dotarsi di pensiline fotovoltaiche con stazioni di ricarica per veicoli elettrici, che potrebbero coprire il 100% dei costi totali, senza perciò richiedere alcun onere aggiuntivo alla fornitura di biciclette.

Nuovo direttivo regionale

È stato nominato il nuovo direttivo del Centro Studi ANIV per la Calabria riconfermando il Funzionario di Vigilanza INPS, Francesca Daniele, come coordinatrice regionale dell’associazione. Nominati anche i nuovi componenti dell’organismo, nelle persone di Nathalie Crea e Francesca Branchicella, entrambe Ispettrici di Vigilanza INPS, e Maria Teresa Forte, Funzionaria di Vigilanza della Direzione Territoriale del Lavoro di Cosenza. L’Associazione Nazionale Ispettori di Vigilanza, è un’associazione professionale dei funzionari ispettivi pubblici che ha come fine statutario, come recita l’articolo 1 dello statuto, «la tutela professionale dei suoi iscritti al fine del loro massimo impegno istituzionale». L’ANIV, originariamente ristretta all’ambito della vigilanza INPS, ha saputo estendersi negli anni, a seguito di un’opportuna modifica statutaria, al più vasto mondo dell’ispezione di vigilanza, coinvolgendo e associando figure provenienti anche dall’INAIL, dall’ENPALS e dal Ministero del Lavoro. “Il Centro Studi Regionale della Calabria – ha spiegato ai giornalisti presenti all’incontro la coordinatrice Daniele – fa parte integrante del Centro Studi Nazionale. La nostra associazione, oltre ad occuparsi di tematiche nazionali relative al mondo del lavoro, ha il preciso compito di analizzare il territorio di competenza e di produrre  documentazione di interesse regionale. Sono felice e mi compiaccio che il nuovo direttivo sia tutto al femminile, in un periodo difficile per le donne e in un mondo professionale che dimostra di non essere ancora maturo verso le esigenze e le problematiche di genere”. Nel corso della riunione di insediamento, il nuovo direttivo del Centro Studi ANIV per la Calabria ha gettato le basi sul programma operativo che verrà attuato nei prossimi mesi e che si svilupperà su due direttrici: la prima, prettamente tecnica, si rivolgerà agli addetti ai lavori, ovvero agli Ispettori pubblici, attraverso l’attuazione di seminari periodici  di taglio squisitamente tecnico-pratico; la seconda, si manifesterà attraverso la promozione di convegni di studio a carattere regionale, utili a favorire il dibattito culturale tra le istituzioni, gli ordini professionali e la cittadinanza. In particolare per analizzare il mondo del lavoro e per approfondire dettagliatamente gli aspetti della normativa lavoristica, in continuo mutamento.

 

Buoni libro, in arrivo fondi per le famiglie

L’anno scolastico 2012/2013 porta con sé una novità positiva nell’erogazione dei buoni libro. I fondi saranno erogati dal Ministero dell’Interno direttamente ai Comuni evitando, dunque, il passaggio intermedio attraverso l’ente Regione.

Il Comune di Cosenza ha già ricevuto la relativa comunicazione che, oltre alla nuova procedura, indica anche l’ammontare del finanziamento pari a circa 440mila euro.

A darne comunicazione è l’assessore alla scuola Marina Machì, aggiungendo che gli uffici del settore Educazione hanno immediatamente attivato le procedure con le scuole medie inferiori e superiori che – entro il 18 ottobre – dovranno raccogliere la documentazione da parte delle famiglie, per trasmetterla poi al Comune entro il 22 dello stesso mese.

“Cerchiamo di accelerare al massimo le procedure perché capiamo bene il disagio di quelle famiglie, sempre più numerose, che non possono affrontare la spesa dei libri di testo e preghiamo i direttori didattici di aiutarci in tal senso – dichiara l’assessore Machì. Speriamo che anche l’erogazione dei fondi ministeriali viaggi con la circolare veloce”.

Nell’occasione, si informa  che i buoni libro relativi all’anno scolastico 2011/2012, le cui somme sono ferme in Regione per problematiche legate al rispetto del patto di stabilità, saranno liquidati nel prossimo mese di gennaio.

 

 

FLYING D’ORRICOS

Da una costola del quartetto bluegrass Muleskinner Boys, i cugini Aldo D’Orrico (chitarra e voce nei Miss Fraulein, I Tulipani, Kyle) e Mario D’Orrico (batterista nella Southern Breeze Band) incrociano chitarra e mandolino e danno vita ai Flying D’Orricos. Il duetto, nella migliore tradizione pre bluegrass dei brother duet, propongono brani di Old Time Music, ballate scoto-irlandesi e gospel rurali. Solo chitarra, mandolino e due voci… rigorosamente in acustico!

Menu d’Autunno: sformato di riso alla zucca, patate novelle con crema di funghi porcini e bicchier di vino!

L’appuntamento è per venerdì 5 ottobre alle 21, all’Acquario Bistrot.

Per info e prenotazioni 0984 73545 o scrivi su fb_AcquarioBistrot Cosenza.

Presentato a Palazzo dei Bruzi il libro del giovane scrittore Matteo De Buono “I Dragoni della fiamma”

Per Matteo De Buono, al secondo anno di ingegneria informatica all’Università di Arcavacata dopo un diploma di ragioniere conseguito all’Istituto tecnico commerciale “Pezzullo” di Cosenza, la scrittura è più di una passione. Quasi un fuoco sacro e un insopprimibile esigenza, da quando ha scoperto i social network e i blog.

Un’urgenza scaturita dalle sue letture da adolescente. Cresciuto a pane e fumetti, Matteo De Buono è andato avanti a colpi di Tolkien, saccheggiando interi volumi della saga del “Signore degli Anelli” e approdando successivamente alla lettura di un’altra fortunatissima serie, quella a firma di Joanne Rowling e riguardante il personaggio di Harry Potter.

Il genere fantasy, evidentemente, lo ha sempre appassionato, al punto da fargli decidere, appena ventenne, di cimentarsi lui stesso con un racconto, epigono un po’ dei Tolkien ed anche della saga potteriana. Il titolo è “I Dragoni della Fiamma”, pubblicato nel 2011 per i tipi dell’editore Pellegrini di Cosenza e presentato subito dopo in diverse occasioni, sia sul Terrazzo della stessa casa editrice, sia nel salone degli stemmi della Provincia di Cosenza.

Al libro di Matteo De Buono mancava la vetrina dedicata ai giovani autori e inaugurata da qualche tempo dalla Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi.

E così l’organismo consiliare presieduto da Claudio Nigro, presenti tra gli altri i consiglieri comunali Mimmo Frammartino, Maria Lucente, Pierluigi Caputo e Cataldo Savastano, ha invitato il giovane autore a parlare della sua opera prima alla quale, con ogni probabilità, faranno seguito altre puntate, per come preannunciato dallo stesso Matteo De Buono che in questo modo non intende smentire la serialità, elemento molto connaturato al genere fantasy.

L’ambientazione della storia raccontata da De Buono nel suo romanzo è medioevaleggiante, ma ha i caratteri dell’universalità e potrebbe essere accaduta da qualche parte nel mondo in un’epoca non meglio definita.

Al centro dell’azione un ragazzo che viene abbandonato dalla sua famiglia d’origine per essere poi adottato da una famiglia di poveri contadini. Sigmund, questo il suo nome, coltiva un sogno: quello di diventare Cavaliere per la salvaguardia dell’ordine mondiale. Ne “I Dragoni della fiamma” c’è un condensato di “Re Artù”, ma anche della visione di quei film che hanno influenzato l’autore, dal “Mago di Oz” a “Peter Pan”, passando per il racconto dell’infanzia per antonomasia, il “Pinocchio” di Collodi, poi riplasmato da Disney alla sua maniera. Il tutto condito da un messaggio di valori che auspica un mondo migliore , dove non esistono censure, dove si può esprimere liberamente il proprio pensiero e la giustizia possa trionfare.

Le 445 pagine del libro, che richiedono una sforzo di attenzione non da poco, utile a dipanare una matassa composta da un groviglio di intrecci e microstorie cui si aggiunge anche una simbologia che è essa stessa elemento fondamentale del racconto,  hanno suscitato l’interesse della commissione cultura che ha avuto per il giovane autore cosentino parole di sincero apprezzamento. “Giovani talenti come quello di Matteo De Buono – ha rimarcato Mimmo Frammartino  suscitando la condivisione anche dell’intera commissione – sono un vero investimento per la città di Cosenza. La Commissione cultura avvierà una serie di contatti con le scuole elementari e le medie inferiori della città perché possano divulgare “I Dragoni della fiamma” all’interno degli istituti, incentivandone la lettura e raccontando ai giovanissimi studenti la storia del protagonista Sigmund, ma anche quella del suo creatore Matteo De Buono, proteso anch’egli nello sforzo di diventare un cavaliere, ma delle lettere.”

Caos all’uscita da scuola

Vibo Valentia – Caos all’uscita delle scuole elementari di Serra S. Bruno, nel vibonese. Sei persone sono state denunciate dai carabinieri, intervenuti per riportare la calma, in seguito ad una rissa fra genitori, alcuni dei quali rimasti contusi. A far scattare la molla gli scolari che, nel varcare i cancelli dell’uscita, si sono spintonati, provocando l’intervento dei genitori in attesa, che poi hanno litigato fra loro. E’ stato necessario l’intervento dell’arma per riportare la calma.