Contestato Delle Chiaie a Cosenza

Cosenza – In occasione della presentazione del libro “l’aquila e il condor” di Stefano Delle Chiaie, il movimento “Cosenza Antifascista” ha presidiato, per tutta la giornata a partire dalla mattinata, la sede del CONI di Cosenza, luogo della presentazione.

Alle 12 e 30, i cittadini e gli attivisti di Cosenza si sono concentrati in piazza Matteotti e hanno affisso alle porte chiuse della sede lo striscione “Zona Antifascista. Manteniamo pulita la città”, firmato Cosenza Antifà.

Stefano Delle Chiaie, autore del libro “L’aquila e il condor, storia di un militante politico”, è un esponente di estrema destra, ex militante del gruppo extraparlamentare Ordine Nuovo, nonché fondatore di Avanguardia Nazionale.

La rivendicazione della piazza in questa giornata è stata tutta mirata ad esprimere ferma contrapposizione ad  un evento di estrema destra. Circa 300 i partecipanti, hanno presidiato per 8 ore il palazzo.

Nel primo pomeriggio i manifestanti hanno subito una carica di alleggerimento da parte delle Forze dell’Ordine, dal reparto speciale della Celere di Vibo Valentia, e sono stati spinti al centro della strada. Rivendicando il diritto ad esprimere liberamente il proprio pensiero, il presidio è proseguito pacificamente fino alle 8 di sera.  Altre due cariche sono state registrate nel corso della giornata, ad opera della Celere, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, per fare indietreggiare tutti i partecipanti e consentire l’ingresso all’interno del CONI all’autore; durante i tafferugli un uomo è stato colpito, è caduto a terra ed è stato soccorso dall’ambulanza pochi minuti dopo.

«Picchiatore, torturatore, fascista», così è stato definito Stefano Dalle Chiaie, in più di un intervento al megafono da parte di alcuni manifestanti, «Cosenza ha una storica tradizione antifascista, la porteremo avanti sempre», hanno poi aggiunto. Tra canzoni e cori il sit-in ha continuato ad informare i passanti sul motivo della protesta, riguardo alla figura di Stefano Delle Chiaie e ai suoi percorsi politici, vicini a regimi autoritari.

È stato interrotto il traffico per tutto il pomeriggio da parte delle Forze dell’Ordine, creando così ampio disagio alla cittadinanza.

Alle 8 di sera è partito un corteo spontaneo che ha raggiunto il comune, per proseguire in seguito lungo il corso pedonale del centro città.

Il messaggio inviato dalla Cosenza Antifascista voleva raggiungere non solo le orecchie di Stefano Delle Chiaie, a cui non è stato impedito di svolgere la sua presentazione, ma anche a tutti i cittadini di Cosenza, perché non restassero ignari di quello che è stato considerato «un oltraggio alla città, oltre che alla Costituzione Italiana».

Il sindaco Mario Occhiuto, giunto in piazza nel pomeriggio, ha mantenuto una posizione intermedia tra i manifestanti, le Forze dell’Ordine e gli organizzatori dell’evento, invitando a tenere atteggiamenti civili e democratici.

Delfina Donnici

Unical, slittano elezioni per Cda e Senato

RENDE (CS) – L’Ufficio elettorale dell’Università della Calabria ha comunicato che le date delle votazioni per eleggere i nuovi rappresentanti degli studenti al Consiglio d’ Amministrazione e al Senato Accademico, precedentemente previste per la fine del prossimo mese di ottobre, sono slittate al 28 e al 29 novembre 2012. A questo proposito i nomi dei candidati e le firme dei responsabili di lista dovranno essere depositate trenta giorni prima la data delle elezioni.

Per la fine dell’anno sarà anche fissata la data per le elezioni dei rappresentanti dei Dipartimenti e dei Corsi di Laurea.

Cosenza: Consiglio Comunale approva regolamento Imu e riqualificazione Parco Fluviale

Con 19 voti a favore e 4 contrari il Consiglio comunale, presieduto da Luca
Morrone, ha approvato il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e la salvaguardia
degli equilibri di bilancio. L’assemblea di Palazzo dei Bruzi ha inoltre approvato
all’unanimità il regolamento comunale in materia di imposta municipale propria
(IMU), mentre con 17 voti favorevoli e 3 contrari è stata, infine, data approvazione al
progetto per la riqualificazione e rifunzionalizzazione ricreativo-culturale del Parco
Fluviale, inserito nell’ambito dell’Asse VIII Città (PISU Area Urbana Cosenza-
Rende) e finanziato con fondi del POR Calabria FESR 2007/2013.
La seduta del Consiglio comunale è iniziata con la trattazione del regolamento in
materia di IMU.
Nella sua illustrazione l’Assessore al bilancio Luciano Vigna ha sottolineato come “il
Comune di Cosenza sia stato uno dei pochi ad aver rispettato in maniera perfetta tutte
le scadenze previste al momento dell’istituzione, da parte del governo, dell’IMU.
La tempestività con la quale sono state definite le aliquote, cosa che ci ha consentito
di rispettare in modo chiaro la norma, ha procurato qualche impopolarità destando
anche qualche polemica, al contrario di altri comuni che hanno differito le loro scelte
a momenti successivi, determinando aliquote più alte, ma senza avere i riflettori
puntati.
Questa regolamentazione in materia di IMU era un atto dovuto ed obbligatorio. Si
tratta di uno strumento che consente di rimodulare gli effetti dell’imposta.”
Dopo l’intervento dell’Assessore Vigna sono intervenuti brevemente il consigliere
del Partito Democratico Marco Ambrogio e il capogruppo del PDL Lino Di Nardo.
Ambrogio ha anticipato il suo voto favorevole sottolineando come “il Comune
di Cosenza sfiori l’aliquota massima, anche se – ha detto – il regolamento deve
disciplinare l’intera materia”.
Di Nardo è intervenuto, invece, per esprimere il suo disappunto per il fatto che in
commissione il regolamento non era stato approvato all’unanimità.

Metropolitana a Cosenza, il sindaco: “finalmente ci siamo”

Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, dalle dichiarazioni rilasciate sembra mostrare parole piene soddisfazione per il percorso che la città ha effettuato verso il raggiungimento per la realizzazione della Metropolitana in superficie:

«Finalmente ci siamo! La notizia dell’approvazione da parte dell’UE
del progetto di Metropolitana di superficie è contemporaneamente un
punto di arrivo e di partenza.

 E’ il coronamento degli sforzi di quanti hanno creduto in una
infrastruttura strategica, primi fra tutti i sindaci di allora, Giacomo
Mancini e Sandro Principe, ma anche dell’Assessore Regionale Giacomo
Mancini al quale va dato atto della capacità, ma anche dell’impegno
che lo ha animato nella difficile opera di reperimento e di
utilizzazione delle risorse economiche.

Oggi spetta ai sindaci delle due comunità ed alla Regione Calabria di
dare corpo a quell’idea di trasporto locale che cambierà abitudini ed
approccio culturale all’uso del mezzo pubblico, ma soprattutto sarà
una delle cartine di tornasole per verificare l’effettiva volontà di
lavorare insieme e di assecondare quei processi di integrazione dei
servizi che porteranno, alla fine e senza fughe in avanti, alla città
unica. Rende è e rimane convinta di questo percorso e farà fino in
fondo la propria parte».

Presentati gli Stati Generali della Bicicletta: le dichiarazioni

 

ROMA – Presentati gli Stati Generali della Bicicletta che si riuniranno il 5 e 6 ottobre a Reggio Emilia: un evento nazionale per discutere di mobilità nuova, ciclabilità e qualità urbana ma soprattutto per dar vita a cambiamenti concreti basati su impegni vincolanti per le Amministrazioni. L’iniziativa, promossa da Legambiente, ANCI, Fiab e #salvaiciclisti, ha ricevuto l’adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed è stata presentata in conferenza stampa presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati a Roma, con i contributi di Graziano Delrio, Presidente ANCI e Sindaco di Reggio Emilia, Alberto Fiorillo, Responsabile Aree Urbane Legambiente, Francesco Ferrante, Senatore della Repubblica, Marco Gemignani,  Vicepresidente Fiab e Pio la Bici, esponente di  #salvaiciclisti.

“L’Italia – dice Graziano Delrio, presidente dell’Anci e sindaco di Reggio Emilia, – è il Paese in Europa con la più alta densità di automobili. Il traffico veicolare, che si concentra nelle città, assorbe l’1% del Pil in inefficienza. La qualità dell’aria è un bollettino negativo. Serve cambiare strada, il tempo è maturo: ce lo dicono i cittadini che lasciano a casa le macchine e scelgono la bicicletta, e le tante città che già sperimentano quotidianamente progetti di mobilità innovativi ed azioni di governance che si rivelano efficaci. Con gli Stati generali della Bicicletta, che Reggio Emilia ospita con piacere e  convinzione, Anci e gli altri promotori intendono creare un punto di partenza forte, per offrire proposte innovative e concrete in tema di mobilità sostenibile. Le città – conclude Delrio – sono spesso laboratori di innovazione decisivi per il Paese, ma serve una convergenza strategica a tutti i livelli istituzionali perché la mobilità sostenibile e la ciclabilità siano adottate come scelte portanti in Italia. Gli Stati Generali sono un’ulteriore opportunità in tal senso”.

“Gli aspetti su cui lavorare sono molteplici, ma siamo convinti che per l’Italia sia davvero giunto il momento di cambiare strada e favorire una mobilità in grado di soddisfare il più possibile le diverse esigenze di spostamento, quelle dei pedoni, dei ciclisti e del trasporto collettivo – afferma Alberto Fiorillo, Responsabile Aree Urbane Legambiente -. In questo senso, abbassare di venti chilometri orari la velocità dei mezzi a motore in città è una priorità che può evitare ogni anno la morte di mille persone tra ciclisti e pedoni. L’introduzione di un limite di velocità più basso, una misura da approvare subito e da rendere operativa in fretta, comporta esclusivamente vantaggi – sottolinea Fiorillo -. Far scendere la lancetta del contachilometri conviene a tutti, dal punto di vista della riduzione della rumorosità, dell’inquinamento atmosferico e dei consumi di carburante. E’indubbio inoltre che ridurre la velocità in città migliori la qualità della vita, incrementi il valore economico degli edifici e le entrate economiche degli esercizi commerciali e che favorisca la predisposizione a cambiare abitudini rispetto al mezzo di trasporto utilizzato per gli spostamenti”.

“Nel nostro Paese è il momento di iniziare a recuperare anni di ritardi colpevoli nel campo della mobilità sostenibile e di quella ciclabile in particolare – afferma Marco Gemignani, Vicepresidente FIAB – . La Federazione Italiani Amici della Bicicletta, FIAB, è attiva da più di 20 anni per dare a tutti la possibilità di usare la bicicletta per ogni tipo di spostamento. Si sono avuti risultati ma troppo ancora è da fare, normativa che non aiuta, pratiche che ostacolano, e ogni giorno vittime che si dovrebbero evitare. Gli Stati generali debbono essere l’inizio del cambiamento”.

“Di fronte all’inerzia delle amministrazioni italiane che si sono succedute negli anni, e a tutti i livelli, la nascita del movimento #salvaiciclisti è stata un evento necessario, un atto di autodifesa collettivo e spontaneo – affermano esponenti di #salvaiciclisti – . Ciò ha portato un risveglio delle coscienze nelle amministrazioni più moderne, e ne sono nati gli Stati generali che oggi presentiamo.
Il loro obiettivo è far agire tutte le amministrazioni locali italiane per far partire una vera mobilità ciclistica. Questa è una chiamata alle armi di tutti i soggetti, imprese, associazioni, politici, amministratori e singoli cittadini. Nessuno si può più tirare indietro. E restiamo in attesa che anche il governo centrale dia segni di vita.”

 

* La presentazione

Trebisacce: incontro parti sociali su lavori SS 106 Roseto-Sibari

Giorno 24 settembre 2012 presso il Comune di Trebisacce, su iniziativa del Sindaco Avv. F.
Mundo, si è svolto un’incontro incentrato sui lavori di esecuzione del maxilotto della nuova
SS 106 Roseto-Sibari. Dopo i saluti di rito e i ringraziamenti a tutti i partecipanti, ha introdotto
i lavori il Sindaco di Trebisacce, per illustrare ai partecipanti, il contenuto degli incontri già
avuti a Roma e presso il Comune con l’Anas ed Astaldi S.p.A. e il consorzio SIRJO, alla presenza
dell’assessore ai LL.PP: Filippo Castrovillari e del vice sindaco avv. Andrea Petta.

Il Sindaco Mundo ha sottolineato l’importanza dell’opera e della ricaduta che la stessa avrà sui territori
dei comuni interessati, ponendo l’accento sulla necessità che tutti gli organismi interessati
(Parti sociali e rappresentanti di categoria) siano coinvolti per la promozione di un protocollo di
legalità. Lo stesso ha quindi posto l’accento che il protocollo di intesa da sottoporre all’ANAS e al
consorzio SIRJO dia prevalenza al rispetto della legalità: intesa quale osservanza delle regole e
opposizione alla criminalità organizzata chiaramente interessata ai lavori e sicurezza sul lavoro;
avvio corsi di formazione per le maestranze locali da impiegare in lavori specialistici; avvio a
breve dei lavori con cantierizzazione e coinvolgimento imprese locali. Ha infine auspicato la
necessità che tutti i rappresentanti istituzionali del comprensorio, ossia i sindaci, facciano fronte
comune, senza fughe in avanti, per ottenere risultati più importanti, anche dal punto di vista
politico.

La riunione si è conclusa con il saluto del Sindaco di Trebisacce che, dopo aver espresso la
propria gratitudine verso i presenti, ha manifestato la chiara volontà di procedere su questa
strada per essere tutti insieme parte attiva per affrontare problemi attinenti i lavori della
costruenda SS 106, perché possa essere per le nostre popolazioni occasione di sviluppo
occupazionale ed economico.
Da qui la necessità di un protocollo d’intesa che veda impegnati tutti i Sindaci del comprensorio,
le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria a difesa della legalità, della occupazione

e dello sviluppo economico. Il sindaco Mundo prima di avviare la formazione del protocollo
di intesa con le parti sociali e gli enti appaltanti, ha comunicato che incontrerà prima i colleghi
Sindaci per formulare una proposta unitaria e complessiva.

Turismo, Calabria: un sondaggio assegna il primato alla spiaggia di Trebisacce

Un articolo di Calabria Ora comunica che la spiaggia che si affaccia sullo Jonio Cosentino, a Trebisacce, ha raccolto più del 50% delle preferenze nel sondaggio che il giornale ha effettuato tra i propri lettori, cartacei e multimediali, con quasi diecimila voti. Il riconoscimento dev’essere attributo ai servizi e all’organizzazione che la zona ha garantito, tra cui la pulizia, l’efficienza e l’intrattenimento. Soddisfatto il sindaco di Trebisacce, Francesco Mundo, assegna il giusto riconoscimento alla Giunta, ai consiglieri, ai delegati e ai dipendenti, con l’augurio che tale risultato conseguito possa essere un invito a lavorare tutti insieme

Per la mobilità dell’Italia: Stati Generali della bicicletta

ROMA – Un evento nazionale per discutere di mobilità nuova, ciclabilità e qualità urbana ma soprattutto per dar vita a cambiamenti concreti basati su impegni vincolanti per le Amministrazioni: ecco la missione degli Stati Generali della Bicicletta che si riuniranno il 5 e 6 ottobre a Reggio Emilia, la città italiana ciclabile per eccellenza. L’iniziativa, promossa da Legambiente, ANCI, Fiab e #salvaiciclisti, ha ricevuto l’adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed è stata presentata in conferenza stampa presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati a Roma, con i contributi di Graziano Delrio, Presidente ANCI e Sindaco di Reggio Emilia, Alberto Fiorillo, Responsabile Aree Urbane Legambiente, Francesco Ferrante, Senatore della Repubblica, Marco Gemignani,  Vicepresidente Fiab e Pio la Bici, esponente di  #salvaiciclisti.

Gli Stati Generali della Bicicletta, che intendono dare impulso alla mobilità dolce e sostenibile in alternativa a quella individuale e motorizzata, rappresentano un appuntamento imperdibile per affrontare alcune delle criticità principali dei nostri centri urbani. Chiamando a raccolta amministratori, esperti del settore, associazioni e cittadini, l’obiettivo cardine dell’incontro è quello di riportare la mobilità urbana,  vero e proprio indicatore di civiltà e qualità della vita di una società, al centro del discorso generale della sostenibilità. Valorizzando l’utilizzo delle due ruote a pedali, verranno proposte soluzioni che siano finalmente competitive rispetto all’uso/abuso dell’automobile e che favoriscano l’uso della bicicletta come “mezzo di trasporto quotidiano”, sicuro, sostenibile, accessibile e dinamico.

Manifesto degli Stati Generali – Gli organizzatori del summit si sono adoperati nella redazione del Manifesto degli Stati Generali che racchiude il senso e la volontà corale alla base di questa iniziativa. Il documento, al quale è possibile aderire on-line, (http://www.comune.re.it/italiacambiastrada), presenta un quadro sintetico dello status quo della mobilità nostrana ma soprattutto vuole essere uno strumento da condividere e diffondere, volano e supporto del cambiamento culturale già in atto.

Un Libro di Impegni per le amministrazioni – Gli Stati Generali della Bicicletta produrranno un Libro di Impegni per le Amministrazioni di ogni livello. Saranno tre gli ordini di azione proposti : misure a breve periodo dal costo zero; misure a medio periodo dal costo lieve e misure a lungo periodo dal costo più alto. Sarà richiesto impegno per azioni concrete e vincolanti per ridurre l’inefficienza e i costi ambientali e sanitari che il traffico veicolare produce quotidianamente nei contesti urbani.

I temi – Si rifletterà collegialmente per avanzare proposte concrete sui temi della normativa (modifiche codice della strada e altre normative correlate), dell’organizzazione della mobilità urbana (moderazione del traffico, zone 30, ZTl, Ztm),  della governance (politiche nazionali, investimenti, incentivi /disincentivi), della cultura ed educazione alla mobilità sostenibile (formazione, informazione e comunicazione con l’obiettivo di far crescere l’opinione pubblica sul tema) e di  reti ciclabili ( circuiti nazionali e locali).

Bicicletta e trasporto pubblico – Altra assoluta necessità all’attenzione degli Stati Generali della Bicicletta è sviluppare un’effettiva intermodalità tra bicicletta e trasporto pubblico, tessera fondamentale del mosaico della città sostenibile. Non solo, attraverso l’impegno del comitato scientifico e dei gruppi di lavoro, nelle due giornate dell’evento verrà presentato un programma ricco e articolato.

 

Il manifesto

Le dichiarazioni

Il Programma

Per maggiori info

“Mentor Me”: progetto europeo nella città di Gerace

GERACE (RC) – Giornata all’insegna dello scambio di conoscenze e buone pratiche tra i diversi partner del programma europeo “Mentor Me” quella del meeting tenutosi nella Sala Consiliare del Municipio di Gerace.

“Mentor Me” è promosso dalla Direzione Generale Educazione e Cultura della Commissione Europea, ed è un programma per l’apprendimento permanente che si inserisce nel quadro strategico “Istruzione e formazione 2020”, il cui coordinatore è l’AEAL (Associação dos Empresários do Alentejo Litoral), l’associazione no-profit di piccole e medie imprese del Litorale Alentejo, regione del sud del Portogallo, le cui principali attività consistono nell’offerta di supporto tecnico nella fase di start-up di nuove imprese e nelle attività di formazione di persone disoccupate e di specializzazione di quelle occupate.

Gli altri partner di “Mentor Me” sono: il network di associazioni giovanili SJR Betriebs GmbH di Pforzheim, nei pressi di Stoccarda; il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Piteşti (Romania); la Fundación INDERA di Barcellona; l’Academy of Management di Lódz (Polonia); il Dipartimento di Ricerca in Educazione, Formazione, Lavoro e Conoscenza dell’Università di Toulouse (Francia) e, naturalmente, il Comune di Gerace.

Dopo aver dedicato la prima parte della mattinata alla presentazione delle attività portate avanti dalle rispettive realtà di provenienza, i rappresentanti dei partner europei hanno visitato Gerace e le innumerevoli bellezze. Il pomeriggio è stato invece riservato alla presentazione di tre realtà della Locride che hanno costruito il successo delle proprie attività sulla messa a disposizione dei giovani delle competenze e dell’esperienza acquisita da adulti affermati e preparati. Un esempio è quello della Cooperativa Sociale “Aracne”, diretta da Tina Macrì, che opera a Gerace producendo al telaio tessuti con tecniche tradizionali per il marchio Cangiari. Ed è il caso anche dell’Associazione Musicale “Paolo Savoja” di Gerace, diretta da Cosimo Ascioti, che lavora con una trentina di ragazzi geracesi per i quali organizza corsi di musica, esibizioni della propria formazione bandistica e degli ensemble di clarinetto, trombe e ottoni.

I lavori sono stati chiusi dall’analisi dei risultati raggiunti, dall’avvio della progettazione delle attività che il prosieguo del programma “Mentor Me” prevede per ognuno dei partner coinvolti, e dalla programmazione dei prossimi appuntamenti utili ad accrescere la loro produttiva collaborazione.

 

 

Ruba bancomat e tenta di prelevare: arrestato

LAMEZIA TERME (CZ) – Ha rubato il portafogli ad una donna trovandovi un bancomat con il quale ha tentato di prelevare una somma di denaro, ma e’ stato sorpreso e bloccato da alcuni poliziotti che lo hanno arrestato. Giulio Caputo, di 28 anni, con precedenti penali, e’ accusato di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

Caputo ha attirato l’attenzione degli agenti perche’ si e’ soffermato troppo a lungo davanti al bancomat nel tentativo di effettuare il prelievo.