CICLISMO/ Domani la chiusura della stagione agonistica

COSENZA – Si chiuderà domani la stagione agonistica ciclistica 2012. Nell’ambito del calendario FCI Calabria,  l’A.S.D. Arturo Graziano ha oganizzato, a Rossano,  il ‘VII Memorial Arturo Graziano’, ultima prova valida per il  Ranking Regionale ciclamatoriINcalabria (con assistenza tecnica del sistema IN Tempo Massimo).

 

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Oggi a Cosenza la “Festa Medievale”

Cosenza – Organizzata dall’associazione  che si occupa di studi medievali, si terrà oggi sabato 15 settembre alle ore 18,00 su Corso Mazzini, la “Festa Medievale”, una rievocazione storica che si avvale del contributo di professionisti di ogni settore, da docenti di latino medievale a maestri di teatro, da storici del Medioevo a studiosi di musica medievale e Maestri di scherma. Canti, balli, musiche, dimostrazioni di scuola d’armi e duelli, per una interessante manifestazioen che si ripeterà anche domani alle 17,00 su Corso Telesio.

L’evento fa parte di una serie di manifestazioni itineranti che fanno rivivere uno spaccato della società medievale in giro per le piazze d’Italia.

 

Cosenza, rinviato concerto de il Parto delle Nuvole Pesanti causa maltempo

Una nota sul sito ufficiale del gruppo il Parto delle Nuvole Pesanti comunica che a causa del maltempo il concerto previsto per questa sera – 14/09/2012 –  nell’ambito della rassegna “Settembre Rendese” è stato spostato al prossimo giovedì 20 settembre.

Il Parto chiude la sua serie estiva di concerti in Calabria giovedì 20 settembre alle ore 21.30 sul palcoscenico del Parco Giorcelli a Quattromiglia di Rende, nel quadro degli eventi del prestigioso “Settembre Rendese 2012” in cui saranno presenti anche Sergio Cammariere e Samuele Bersani.

Reggio Calabria: dopo due anni di latitanza arrestato boss Domenico Aquino

Il boss latitante Domenico Aquino, di 47 anni, e’ stato arrestato stamani dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria.

L’uomo e’ stato bloccato nella sua abitazione a Marina di Gioiosa Ionica, dove gli Aquino hanno il loro predominio.

Ricercato dal luglio 2010 dopo essere sfuggito all’arresto in occasione dell’operazione Crimine, Aquino, ritenuto il capo dell’omonima cosca, e’ accusato di associazione mafiosa.

Regione Calabria: 25 mln a fondo occupazione

 

E’ pari a 25 milioni di euro di risorse comunitarie la dotazione del Fondo di garanzia per l’occupazione presentato dall’assessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani. ”Il bando, pubblicato oggi sul Bollettino ufficiale della Regione – ha detto Stillitani – ha soprattutto come finalita’ il sostegno alle aziende che vivono un periodo di crisi economica e incontrano le solite difficolta’ legate all’accesso al credito bancario”.

 

Catanzaro, Procura chiude indagini sulla discarica

La Procura ha chiuso le indagini sulle presunte irregolarità nella discarica di Alli a Catanzaro.
Nell’inchiesta sono indagate 15 persone tra le quali i vertici della Enertech, funzionari dell’ufficio per l’emergenza ambientale, l’ex commissario, Graziano Melandri, e l’assessore all’ambiente della Regione Calabria, Francesco Pugliano, coinvolto nella vicenda nella sua qualità di ex sub-commissario. Il Pm Carlo Villani contesta a Pugliano il reato di abuso d’ufficio.

 

Consiglio dei Ministri proroga scioglimento Comune Corigliano

Il Consiglio dei ministri, nella seduta di oggi, ha prorogato lo scioglimento del Consiglio comunale di Corigliano Calabro (Cosenza) deciso il 9 giugno 2011 per infiltrazioni mafiose. ”Su proposta del Ministro dell’interno – e’ scritto nel comunicato del Cdm di oggi – constatato che l’azione di recupero e risanamento dell’istituzione locale non si e’ ancora esaurita, il Consiglio ha prorogato di altri sei mesi lo scioglimento del Consiglio di Corigliano”.

 

 

Scambio culturale tra la Locride calabrese e quella greca

GERACE (RC) – Dal 6 al 12 settembre scorsi a Lokroi (Lokri), nell’unità periferica (l’equivalente della provincia in Italia, ndr) di Ftiotide (Grecia Centrale), si è tenuto un incontro tra cittadini e amministratori nell’ambito del Programma “Europe for Citizens” Azione 1 Misura 1.1, promosso e cofinanziato dalla Direzione Istruzione e Cultura della Commissione Europea, ed organizzato in partenariato dalle amministrazioni comunali di Gerace e di Lokroi.

Il legame storico e dunque culturale tra Lokroi, Gerace e la Locride parte da molto lontano: da Lokroi Opunzion (ossia “degli Opunzi”) partirono infatti i fondatori della colonia greca Locri Epizefiri, in seguito a loro volta trasferitisi nell’Aghìa Kyriakì, l’odierna Gerace.

L’intento che ha mosso l’attuale Amministrazione Comunale di Gerace, guidata dal Sindaco Giuseppe Varacalli, nell’ideazione e realizzazione del progetto in partenariato con la città di Lokroi – e quindi grazie alla proficua collaborazione tra i rispettivi uffici comunali –, è stato quello di rinverdire e rinsaldare il profondo legame che, su profili diversi, unisce le due città e, più in generale, la Locride greca e quella italiana.

Durante uno di questi meeting la delegazione calabrese, guidata dal Sindaco Varacalli, è stata ricevuta dall’amministrazione comunale di Lokroi: la cooperazione territoriale sulla base gli interessi comuni per i quali ricorrere ai fondi garantiti dai programmi dell’Unione Europea, e lo sviluppo della competitività di entrambe le economie locali sono stati i temi al centro della discussione. Ne è scaturita una serie di progetti comuni, quali alcuni accordi per promuovere sia gli scambi culturali tra le scuole della Locride greca e quelli della Locride calabrese, sia i reciproci flussi turistici alimentati da cittadini di entrambe le aree, che, infine, gli scambi commerciali – soprattutto nel campo agro-alimentale – tra due territori accomunati da ricchezze e capacità ancora solo parzialmente espresse e che saranno al centro di futuri incontri e comuni iniziative. Quanto prima, infatti, il Sindaco Liòlis sarà ospite della città di Gerace e del Sindaco Varacalli, che per l’occasione intende coinvolgere altri centri e amministratori della Locride calabrese nel progetto di cooperazione con Lokroi.

Cosenza: il regista Tony D’Angelo – figlio del cantante – domani chiude “mm d’autore”

Ultimo atto domani, sabato 15 settembre, della rassegna di cinema indipendente “Mm
d’autore”, promossa dal Comune di Cosenza, in collaborazione con Indicinema
(l’associazione di artisti, cineasti e intellettuali che, unitamente ad altre associazioni
del settore, si batte per le sorti del cinema indipendente) e la casa di produzione
romana “Ars Millennia production”.
A completare il trittico di film proposti nel corso della rassegna sarà, alle ore 21,00
in Piazzetta Toscano (la proiezione sarà spostata in caso di pioggia al cinema Italia-
Tieri) “Una notte”, lungometraggio di esordio del giovane e talentuoso regista
napoletano Toni D’Angelo, figlio del cantante e attore Nino D’Angelo.
Il giovane cineasta sarà presente alla proiezione ed alla presentazione che precederà
la visione del film.
Nato a Napoli nel 1979, Toni D’Angelo ha sviluppato la passione per il cinema
durante la frequentazione del D.A.M.S. a Bologna. “Visionavo tre film al giorno –
racconta lo stesso regista – e covavo il desiderio di diventare critico cinematografico.
Ma la teoria mi annoiava e allora ho deciso di andare a sbirciare su qualche set per
vedere come realmente si realizzava un film Ho scoperto che stare sul set mi faceva
sentire vivo, mi appagava, così dopo tanto lavoro da assistente ho deciso di provarci
anche io.”
Toni D’Angelo è stato, dal 2002 al 2004, assistente del regista Abel Ferrara, autore
che aveva attentamente scandagliato nella sua tesi universitaria dal titolo “Il mondo
poetico di Abel Ferrara”. Con Ferrara ha diretto inoltre il video-clip “Move with me”.
Con “Una notte”, il film in programma a Cosenza per la rassegna “Mm d’autore”,
ha vinto diversi riconoscimenti ottenendo anche la candidatura come miglior regista
esordiente nella cinquina per i David di Donatello.
Il film racconta la notte “brava” di quattro quarantenni a Napoli, la città nella quale
si ritrovano dopo molto tempo per l’improvvisa morte di Antonio, un loro amico.
Passando da un locale all’altro, si imbattono nelle loro crisi personali arrivando fino
ad un’alba amara, non solo perché si celebra il funerale dell’amico, ma perché sarà
l’inizio, o la fine, di qualcosa nella loro vita. Ad accompagnarli in questo amaro
viaggio notturno è il saggio tassista, Raffaele, interpretato da Nino D’Angelo.

Sabato e domenica a Cosenza è “Festa Medievale”

Confidando nella clemenza meteorologica, il week end a Cosenza si preannuncia
particolarmente suggestivo e d’atmosfera. A crearla la “Festa medievale”, organizzata
dalla Nova Aetas, associazione che dello studio del Medioevo, della sua vita sociale
e culturale, ha fatto la sua attività, traducendola in manifestazioni itineranti che fanno
rivivere nelle piazze di tutta Italia uno spaccato della società medievale.
Una rievocazione storica che si avvale del contributo di professionisti di ogni settore,
da docenti di latino medievale a maestri di teatro, da storici del Medioevo a studiosi
di musica medievale e Maestri di scherma.
La “Festa Medievale” – che a Cosenza si terrà sabato 15 settembre su corso
Mazzini (dalle ore 18.00) e domenica 16 su corso Telesio (dalle ore 17.00) – è un
evento coinvolgente che intrattiene con canti, balli, musiche, dimostrazioni di scuola
d’armi e duelli.

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Il cartellone settembrino, allestito dall’Amministrazione comunale, propone
domenica sera, 16 settembre, alle ore 21.00, in piazzetta Toscano (al cinema Italia,
in caso di pioggia) la proiezione del documentario, prodotto da Mad Company-
Visualia, “Gli Occhi nell’Acqua” di Antonello Occhiuto, che ne ha curato le riprese,
il montaggio e la regia, affidando i testi a Mauro Nigro.

Diario di un viaggio in Africa di chi, estraneo al mondo della Chiesa, decide di
seguire un missionario nella sua quotidianità in cui l’emergenza diventa la normalità.
Ne scaturiscono riflessioni sulla diversità fra la società occidentale e quella africana,
a partire dall’elemento acqua, che diventa il filo conduttore. L’acqua difficile da
reperire in una parte del mondo, l’acqua che si spreca in un’altra parte del mondo.

“In un momento in cui la società cosiddetta civilizzata cerca di decidere se cambiare
atteggiamento nei confronti del terzo mondo – è la riflessione di Antonello Occhiuto
– e, contemporaneamente, si deve decidere se considerare l’acqua, a livello mondiale,
come una merce, una visione dal basso del divario che ancora c’è fra le varie zone del
pianeta può farci riflettere su scelte controproducenti.”