Giacobbo a Cirò per la tappa di Calabria Jones

CIRÒ (KR) – Cultura, archeologia, identità dei luoghi, successo per la tappa di Calabria Jones nella Città del Vino e di Lilio. Roberto Giacobbo, ideatore della famosissima trasmissione “Voyager” insieme all’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri sono stati accolti da una ricchissima delegazione di piccoli archeologi curiosi. Tra storia e mistero, numeri e fasi lunari, l’attenzione dei piccoli studenti è stata, come per magia, calamitata sul protagonista della giornata Roberto Giacobbo che, con un linguaggio semplice, ha fatto un excursus storico sull’importanza che la Calabria ha sempre rivestito nella storia. In particolar modo una maggiore attenzione è stata rivolta a Lilio, l’inventore del calendario perfetto. Giacobbo ha esortato gli studenti: “Se avete la gioia e la testa per utilizzarla in maniera positiva il Sud dell’Europa diventerà il Nord, perché la terra la fa la gente e non viceversa”.

Continua dunque l’impegno dell’amministrazione guidata dal sindaco Mario Caruso sulla promozione culturale del territorio. Confermata anche la sinergia con le associazioni. Dalla Pro Loco alla Prociv e alla Misericordia, tutte impegnate in Piazza della Repubblica con l’allestimento di stand eno-gastronomici con una variegata degustazione di prodotti tipici accompagnati dai vini.

 

 

 

 

 

 

 

Ammanco di oltre un milione alla Provincia di Vibo

VIBO VALENTIA – Riscontrato un ammanco da un milione e duecentomila euro nel corso di accertamenti interni alla Provincia di Vibo Valentia. Il Presidente dell’Ente, Francesco De Nisi, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, che ha disposto indagini su una persona. I militari della Guardia di Finanza, dopo al denuncia del Presidente De Nisi, si sono recati negli uffici della Provincia ed hanno sequestrato una serie di atti e documenti utili alle indagini. L”ammanco di denaro riguarderebbe l’ufficio ragioneria e sarebbe riconducibile a finti pagamenti. Dalle verifiche compiute sarebbe emerso che il denaro sarebbe uscito dalle casse dell’Ente per effettuare dei pagamenti che poi in realta’ in sono rivelati inesistenti. Il Presidente De Nisi – ha confermato ”di aver presentato un esposto per verificare alcune situazioni presenti negli Uffici Finanziari dell’Ente. Spettera’ alla magistratura effettuare le indagini del caso. La decisione di presentare l’esposto e’ stata presa a seguito dei controlli interni da noi eseguiti”.

 

Per i tipi di Librare: “In cucina con Simona” diventa un libro

CATANZARO – E’ prevista per il prossimo 30 settembre presso il parco commerciale “Le Fontane” di Catanzaro, la presentazione ufficiale del libro “In cucina con Simona”: l’evento verrà trasmesso in diretta sul canale 71 del digitale terrestre. Il libro, scommessa della casa editrice Librare di San Giovanni in Fiore, nasce come raccolta di ricette e consigli di Simona Palaia e prende il nome dell’omonima trasmissione televisiva che la stessa conduce sull’emittente calabrese Telitalia; il programma, in onda ogni martedì e mercoledì dalle 21,00 alle 23,00, accogliere in studio chef professionisti e appassionati di cucina che si mettono in gioco, lasciando spazio agli interventi telefonici in diretta. Non è la prima esperienza editoriale che prende le mosse da un programma televisivo; tuttavia in Calabria rimane una pubblicazione senza precedenti. E allora via con specialità culinarie calabresi e non solo, e interessanti consigli da mettere in pratica tra le pareti del regno delle massaie. Anche se non è detto che il libro venga accolto anche dai meno esperti vista la varietà delle ricette contenute.

Disponibile già presso la Libreria UBIK di Cosenza (Via Galliano, 4 – 87100 Cosenza – Tel: 0984 1810194) e la Veltri & veltri (via roma 198 – San giovanni in fiore), il ricettario sarà presto sugli scaffali delle maggiori librerie calabresi.

Giovanna Russo

“Boscovivo 2012”: a San Giovanni in Fiore per promuovere la tutela del patrimonio boschivo

San Giovanni in Fiore (Cs) – Promossa dall’Associazione Operatori Economici di San Giovanni in Fiore, si terrà presso il Parco Comunale di San Giovanni in Fiore il prossimo 16 settembre, la manifestazione “Boscovivo 2012”.

Una giornata dedicata al bosco per promuovere e sensibilizzare la tutela del patrimonio naturale dei monti silani che prevende un programma denso di attività: expo fiera, tornei sportivi, sagra e folklore, rappresentazioni di fasi e lavori attinenti al bosco.

Impegno, cooperazione, promozione e sviluppo della Sila: la fiera espositiva avrà anche lo scopo comunicativo e di sensibilizzazione in merito alla sicurezza del lavoratore nell’intero processo di lavorazione del legno, per dare rilievo ad un fondamentale principio dello sviluppo delle aziende: la sicurezza a 360°.

Sempre più atteso è il 4° Torneo dei Boscaioli, un vero e proprio confronto sportivo tra squadre composte da operatori delle imprese boschive, che competeranno attraverso prove di abilità, di precisione, di forza, e, per quanto riguarda le sfide con le gru, di alta specializzazione.

Le diecimila presenze all’evento targato Assopec della scorsa edizione, hanno fatto intensificare gli sforzi del direttivo e del Presidente Giuseppe Iaquinta: “il Bosco, da sempre, rappresenta una delle più grandi realtà di lavoro e di sviluppo, una miniera di potenziali iniziative collegate non solo alle imprese boschive tradizionali ma anche alle aziende che si occupano di nuove energie, alle imprese turistiche, a quelle di servizi, alle strutture di intrattenimento e alle associazioni sportive, ad ogni forma di attività collegata alla montagna”.

Sono dunque molteplici gli scopi dell’Assopec che, partendo dal presupposto che il bosco rappresenta la più importante risorsa del territorio, vuole “dare risalto a queste tipicità, promuovendole e valorizzandole attraverso un evento diventato ormai un appuntamento annuale per tutti gli appassionati, professionisti, studiosi, imprese, aspiranti imprenditori, semplici curiosi del settore, rappresentantilitici e istituzionali”.

Convenzione tra Anas e Provincia di Catanzaro su ammodernamento Sp 16 e 172

Catanzaro – Stipulata una convenzione tra l’Anas e l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, che prevede la gestione e l’esecuzione dei lavori di ammodernamento delle strade provinciali 16 (ricadente nel territorio di Simeri Crichi) e 172 nel tratto compreso tra lo svincolo di Borgia e l’innesto con l’attuale tracciato della statale jonica in corrispondenza del parco archeologico Scolacium; ciò fino al completamento dei lavori di realizzazione dei lotti della nuova strada statale 106 tra Simeri Crichi e Squillace.

L’Anas ne curerà la manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzando anche una rotatoria lungo la Sp 16, a Simeri Crichi, in modo da rendere più agevole e sicuro l’innesto con il nuovo tracciato della statale 106. Le due arterie torneranno nella piena e completa disponibilità della Provincia quando l’Anas ultimerà, relativamente alla Sp 172, i lavori del secondo megalotto con la completa e definitiva apertura al traffico; relativamente ala Sp 16, quando saranno ultimati i lavori del sesto megalotto Simeri Crichi-Le Castella.

Il presidente Wanda Ferro ha sottolineato l’importanza della convenzione, realizzata grazie al sostegno dell’intero Consiglio provinciale e agli ottimi rapporti e alla grande e consolidata sinergia tra l’Anas e l’Ente intermedio. “Un metodo di lavoro – dice il presidente Ferro – che ci consente di dare risposte concrete alle istanze che provengono dal territorio in termini di mobilità e di sicurezza ed efficienza delle vie di comunicazione”.

La Calabria sempre più vicina al digitale

Catanzaro –  ”Il nostro obiettivo e’ quello di assegnare questo supporto informatico di ultima generazione ai docenti per realizzare il registro elettronico. La Calabria si candida a diventare una delle regioni piu’ innovative d’Italia”. Questo quanto dichiarato dall’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, che ha annunciato la consegna entro l’anno di un tablet a ciascun docente delle scuole superiori.

Cinema indipendente da domani a piazzetta Toscano

Elisabetta Rocchetti

COSENZA – Una finestra sul cinema indipendente d’autore. E’ quella che sarà aperta da domani, giovedì 13 settembre, in Piazzetta Toscano, a partire dalle ore 21,00, dalla rassegna cinematografica “Mm d’autore”, promossa dal Comune di Cosenza, in collaborazione con Indicinema (l’associazione di artisti, cineasti e intellettuali che, unitamente ad  altre associazioni del settore, si batte per le sorti del cinema indipendente) e la casa di produzione romana “Ars Millennia production”. Curatrice della rassegna è l’attrice Isabel Russinova che è anche  direttore artistico del Teatro “Rendano” di Cosenza.

La rassegna prevede nelle serate di domani, giovedì 13, di venerdì 14 e sabato 15 settembre le proiezioni di tre film d’autore,  precedute da una presentazione alla quale prenderanno parte i rispettivi registi. Si comincia con “Diciottanni – Il mondo ai miei piedi”, scritto, diretto e interpretato da Elisabetta Rocchetti e si proseguirà venerdì 14 settembre con “L’ultimo re” di Aurelio Grimaldi. Il film di chiusura è, invece, “Una notte”, presentato qualche anno fa al Festival del Cinema di Roma, del giovane regista Tony D’Angelo, talentuoso cineasta di cui si dice un gran bene.

Elisabetta Rocchetti è tra le autrici più interessanti della  nuova generazione. Dopo essere stata diretta da registi come Pupi Avati, Dario Argento e da Matteo Garrone, che la volle nel suo film d’esordio “L’imbalsamatore”,la Rocchettiè passata dall’altro lato della macchina da presa. “Diciottanni – Il mondo ai miei piedi” segna il suo debutto nel lungometraggio, dopo il corto “L’ultima seduta”.

Nel film che domani sera, alle 21,00, inaugurerà in Piazzetta Toscano (in caso di pioggia le proiezioni si terranno al Cinema Italia-Tieri) la rassegna “Mm d’autore”, Elisabetta Rocchetti, che si è ritagliata per lei il ruolo di Giulia, affronta il tema dell’educazione sentimentale di un adolescente cresciuto troppo in fretta. Il film racconta, infatti, la storia di Ludovico (l’attore è Marco Rulli), un ragazzo ambizioso ma insicuro che si innamora sempre di donne più grandi di lui. Quando diventa l’amante della fidanzata di suo zio, dovrà affrontare una situazione sentimentale travolgente che gli farà fare i conti con se stesso. Altri interpreti del film sono Rosa Pianeta, G-Max e Nina Torresi.

“Diciottanni – Il mondo ai miei piedi” è stato selezionato in diversi festival cinematografici ed ha anche vinto il Globo d’oro Speciale 2011, andato proprio ad Elisabetta Rocchetti per averlo scritto, diretto, interpretato e in parte anche prodotto.

La rassegna “Mm d’autore” approda a Cosenza dopo essere stata tenuta a battesimo a Roma all’Isola del Cinema, animata dal patròn Giorgio Ginori che ha accompagnato l’estate romana, divenendo un vero e proprio punto di ritrovo per artisti, cineasti ed intellettuali.

“Con Mm d’autore” – afferma Isabel Russinova – si vuole ridare dignità e visibilità a quel cinema indipendente che spessissimo, al di là di qualche festival per addetti ai lavori, trova poco spazio nei circuiti della normale distribuzione. Una mission questa che è stata abbracciata sia dal circuito Indicinema che dalla casa di produzione “Ars Millennia”, di cui faccio parte, insieme a Rodolfo Martinelli. E’ significativo che da una città come Cosenza e da un’Amministrazione attenta alla cultura ed alle arti, come quella guidata dal Sindaco Mario Occhiuto, parta questo messaggio volto alla valorizzazione della produzione cinematografica indipendente.”

Scoperta truffa ai danni dell’Inps

SCALEA (CS) – Scoperta dai militari della guardia di finanza di Scalea una truffa ai danni dell’Inps nel settore delle pensioni. Nell’inchiesta della Procura di Paola sono indagate 200 persone. Le indagini hanno avuto inizio nei mesi scorsi quando i finanzieri hanno scoperto una sofisticata truffa che, se portata a termine, avrebbe provocato danni all’Inps per decine di milioni di euro. I finanzieri hanno effettuato anche alcuni sequestri preventivi di beni.

Università della Calabria: denuncia della FLC CGIL

RENDE (CS) – La FLC CGIL dell’Università della Calabria, in merito a quanto accaduto giorno 11 settembre 2012 durante la presentazione dei candidati per l’elezione dei rappresentanti del personale tecnico amministrativo e di biblioteca in seno al Senato Accademico, denuncia quanto segue:

la suddetta presentazione dei candidati è stata preceduta dai seguenti atti e fatti:

– dalla decisione di sospendere le attività di tutte le strutture dell’Ateneo dal 10.08.2012 al 18 agosto 2012 compreso, resa nota con rettorale del 26 giugno 2012, prot. n° 16988;

– dal Decreto Rettorale n. 1745 dell’1.08.2012, con cui venivano indette le elezioni dei rappresentati del personale tecnico amministrativo e di biblioteca in seno al Senato Accademico dell’Università della Calabria, per il rinnovo del medesimo organo relativamente al triennio accademico 2012-2015;

–  dalla convocazione, in seduta straordinaria, del Senato Accademico per il giorno 30 agosto 2012 e dalla richiesta al Rettore, avanzata in quella seduta, di posticipare di almeno una settimana la data di indizione delle elezioni del predetto organo, fermo restando l’insediamento del nuovo Senato per il 1° novembre p.v.;

– dalla risposta data dal Rettore e, cioè, che si sarebbe riservato di comunicare la decisione nel merito;

– dalla nota  prot. n° 21562 del 31 agosto 2012,  con la quale veniva notificata alle Organizzazioni Sindacali l’avvenuta costituzione dell’Unità Operativa Complessa “Organi di Governo e Attività Istituzionali”, formalizzata con Decreto Rettorale n° 1769 del 6 agosto 2012, dopo che le stesse Organizzazioni Sindacali, con apposita nota pubblicata anche sui quotidiani, avevano chiesto al Rettore che la valutazione della didattica rimanesse al delegato.

Con queste premesse, il Rettore, senza tener conto di quanto sopra evidenziato e, soprattutto, senza dare la risposta promessa, pensava bene di far pervenire alle Organizzazioni Sindacali una nota, a firma del  Presidente della Commissione Elettorale, che fissava per i giorni 11e 24 settembre c.a. due riunioni elettorali, violando così, non solo le norme del CCNL e della buona amministrazione, ma anche quelle della civile convivenza. E’ evidente che non si è voluto o non si è stati capaci di programmare le attività in maniera decente. Tuttavia, la FLC CGIL decideva di partecipare alla riunione dell’11 settembre 2012 con la propria candidata, Laura Pantusa, che, a differenza degli altri, ha già dato prova di grande coraggio e determinazione, rafforzando il ruolo del personale tecnico amministrativo e di biblioteca in contesti dove difficilmente si diventa determinanti, rifiutandosi, ad esempio, di votare lo Statuto e nelle decisioni riguardanti le elezioni del nuovo Rettore e la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. Per le ragioni già evidenziate, non è stato presentato ritualmente il programma, come si pretendeva. D’altronde nessun candidato lo ha fatto, neppure quello che ha chiesto ed ottenuto di intervenire, che invero ha parlato del suo passato e non certamente del futuro della comunità universitaria. Alla FLC CGIL, invece, è stato negato l’elementare diritto del convocato ad una  pubblica riunione di rilasciare a verbale una propria dichiarazione di indignazione per un siffatto modus operandi che ha ignorato ed offeso le componenti dell’Ateneo. Scriveva Stéphan Hessel, il «motivo di base della Resistenza era l’indignazione».

Giovani e legalità: nuovo progetto per le scuole cosentine

COSENZA – Con l’avvicinarsi dell’apertura delle scuole, nel mondo della formazione si cercano strade e strumenti nuovi per educare ed entusiasmare le giovani generazioni, nel tentativo di trasmettere valori prima che semplici competenze e tecnicismi.

“Giovani e legalità” è il titolo del progetto presentato presso la Camera di Commercio di Cosenza e sottoscritto da diversi enti locali con l’obiettivo di fornire le scuole di strumenti didattici innovativi per gli educatori. Si tratta in particolare di un libro e di un gioco. Il primo, rivolto ad alunni delle scuole elementari, è un opuscolo di filastrocche, realizzato da Anna Sarfatti e presentato dalla stessa autrice che, attraverso le parole di bambini e bambine, ha saputo rendere con semplicità ed incisività il messaggio della nostra Costituzione. Il secondo è un gioco da tavolo per studenti delle scuole medie e superiori realizzato dalla cooperativa sociale Dignità del lavoro, incentrato sull’educazione alla legalità. “La costruzione della legalità e la lotta a tutte le mafie passa innanzitutto per l’educazione della coscienza critica, per l’educazione a saper scegliere, in ogni situazione della propria vita, da quale parte stare. – Spiega Giovanni Serra referente della cooperativa – Il gioco si vince se si riescono a conciliare i propri interessi legittimi ed un buon livello di legalità generale della società in cui si vive e si opera”.

Il progetto nasce dall’idea di diffondere quanto più possibile i temi della giustizia e della legalità non solo attraverso le parole o in occasione di particolari ricorrenze, ma facendoli entrare nella routine degli insegnamenti scolastici, interessando alunni di ogni ordine e grado in quanto futuri cittadini. Un progetto che va oltre l’aspetto “convegnistico” che spesso accompagna questo tipo di iniziative – come sottolinea il prefetto della Provincia di Cosenza Paolo Cannizzaro – perché mette in campo direttamente l’operatività dell’insegnamento. Un’apertura reale alle scuole e agli studenti che è dimostrata dalla presenza, nella sala Petraglia, di numerosi insegnati e dirigenti scolastici, referenti delle 25 scuole che partecipano al progetto. Ma che è avvalorata soprattutto dai laboratori formativi organizzati per familiarizzare con gli strumenti e per scoprirne le potenzialità educative.

“Un progetto che parte innanzitutto da un’alleanza strategica tra le istituzioni” dichiara Giuseppe Gaglioti, presidente della Camera di Commercio di Cosenza e promotore dell’iniziativa. Una rete che viene formalizzata attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che coinvolge numerosi soggetti tra gli enti locali della provincia, interessati dalle tematiche proposte. Agli interventi di Cannizzaro e Giglioti seguono infatti le riflessioni del procuratore aggiunto Domenico Airoma e del dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Luigi Troccoli, che hanno invitato i presenti a riflettere sull’importanza di recuperare il senso del giusto e del rispetto delle regole, in un contesto così delicato e difficile quale quello calabrese. Sulla scia degli interventi dei rappresentanti istituzionali si sono allineate anche le voci della società civile, nodo imprescindibile per la buona tenuta della rete, attraverso le parole del delegato nazionale di Libera, Davide Pati e del presidente regionale dell’associazione professionale Proteo, Renato Lamanna.

Un’iniziativa che si pone come una sfida per la classe docente, ma che si concretizza soprattutto come un augurio, come un segnale di speranza per un processo di cambiamento verso una società fondata sul rispetto delle regole prima e sul senso di giustizia e legalità poi.

 

 

Mariacristiana Guglielmelli