Enpa diffida esponenti della Regione

CATANZARO – L’Ente nazionale protezione animali (Enpa) ha diffidato il presidente della Regione Scopelliti e gli assessori Trematerra e Pugliano, affinche’ sia cancellata la stagione venatoria 2012/2013 e venga dato adempimento alla normativa nazionale ed europea in materia di tutela della fauna.

”Il provvedimento si rende necessario – e’ scritto in una nota – per i gravissimi danni patiti dagli animali selvatici a causa della straordinaria siccita’ e degli incendi boschivi”.

Aggredisce una coppia di giovani

ROCCELLA JONICA (REGGIO CALABRIA) – Aggressione in stile ”arancia meccanica” a Marina di Gioiosa Jonica: a farne le spese una coppia di giovani, lui disabile, colpita con pugni e calci dopo un rimprovero. Protagonista dell’aggressione Onofrio Boccucci, di 29 anni, arrestato dai carabinieri, mentre altri tre giovani che hanno partecipato all’episodio sono stati denunciati in stato di liberta’. Uno dei tre assieme ad altri ha strattonato i militari a difesa di Boccucci.

Il cosentino Giuseppe Ateniese ospitato in Commissione Cultura

Cosenza – La Commissione consiliare cultura torna a riunirsi dopo la pausa estiva e, nel prosieguo dell’iniziativa finalizzata a conoscere e valorizzare i nostri concittadini che si sono affermati nel campo delle professioni, tanto da poter essere definiti delle eccellenze, ha ospitato questa mattina il professore Giuseppe Ateniese.
Il suo profilo è stato tracciato dal presidente Claudio Nigro che, nel fare gli onori di casa, ha evidenziato il percorso seguito da Ateniese, dagli studi di informatica all’Università di Salerno, passando per il dottorato a Genova, per giungere  alla lunga esperienza internazionale, in particolare al Dipartimento di Informatica della Hopkins University  di Baltimora, una delle sedi accademiche più prestigiose degli Stati Uniti d’America. Decisamente strategico il settore nel quale il prof. Ateniese sviluppa i suoi studi e le sue ricerche, essendo quello relativo alla crittografia e sicurezza dei dati informatici. E  nell’attualità del fenomeno Wikileaks e del suo braccato fondatore, guardiamo al nostro concittadino come ad un anti Assange, e la delicatezza del suo lavoro ci appare in tutta la sua immensa portata.
Ma Giuseppe Ateniese è ‘anti’ anche nelle scelte professionali, e conseguentemente di vita, che ha fatto quando – in assoluta controtendenza al fenomeno cosiddetto della ‘fuga dei cervelli’ – lui ha deciso di tornare in Italia. È l’aspetto sul quale punta nella sua presentazione il consigliere-relatore Domenico Frammartino. “Giuseppe Ateniese – dice – è un cervello di ritorno, e per questo tanto più apprezzabile, perché ha deciso di mettere le sue ricerche al servizio del suo Paese e, indirettamente, anche di tanti calabresi”. E’ vero, perché l’Università La Sapienza di Roma, dove oggi insegna e prosegue le ricerche, è frequentata da tantissimi calabresi “e – ci racconta lo stesso Ateniese – è una gratificazione particolare quando ho di fronte allievi calabresi, molto preparati, e so che sto contribuendo alla loro formazione”.
“Certo – ci racconta – la scelta di tornare in Italia non è stata fatta a cuor leggero. L’America riconosce un ruolo più alto ai ricercatori, anche sul piano della retribuzione, considerandoli in funzione dello sviluppo economico, del business che possono favorire. In Italia c’è un’altra concezione, legata più allo studio, all’aspetto culturale che non allo sviluppo dell’economia, e quindi minori investimenti”. E in questo il professore Ateniese – legato alla città dai suoi affetti familiari, il padre Pasquale è un funzionario in pensione del Comune di Cosenza – individua il vero gap della ricerca italiana, ed europea in genere, rispetto a quella americana che nel settore investe somme altissime.
“Agli studenti che vogliono specializzarsi nel settore informatico, ma ai giovani in generale – è il messaggio del prof. Ateniese – dico che in prima battuta bisogna andare all’estero, formarsi lì, farsi le ossa come suol dirsi, aprire la mente, apprendere nuove lingue, confrontarsi con un’altra cultura. E’ bello però avere l’opportunità (e per lui è stato il programma ministeriale ‘Rientro dei cervelli) di tornare, anche se a condizioni meno vantaggiose. Non tutto è denaro!”

Concerto degli Ankara

ROSSANO (Cs) – Il prossimo SABATO 1 SETTEMBRE 2012, dalle 21,30, concerto live degli ANKARA, all’ombra dell’orologio di Piazza STERI. È un’iniziativa di marketing territoriale promossa da “Tommy Pizza”.    

Il power folk rock è il genere suonato dalla storica band cittadina degli ANKARA, scelta dal vulcanico Tommaso SALONE.

Gli ANKARA (ANIME KE ASCOLTANO ROSSANO ALTROVE) sono Carmine RUGNA alla batteria, Gianluca GRILLO al basso, Fabio BAFFA alla chitarra elettrica, Giuseppe IOELE alle tastiere, fisarmonica e voce, Genoveffa IOELE alla voce, Giuseppe LORIA alla chitarra acustica e voce e Luigi GRAZIANO, fonico di gruppo e coordinatore. La Band propone melodie che nascono dalla fusione di sonorità rock e del genere folk; il risultato è il “power-folk-rock”, un esplosione di suoni e di colori. I brani composti sono nella stragrande maggioranza scritti in dialetto calabrese.

Ancora ricercato il sospettato della strage di Rizziconi

poliziaRIZZICONI (REGGIO CALABRIA) – E’ ancora ricercato il giovane sospettato di essere il responsabile della strage di Rizziconi in cui, nella notte tra martedi’ e mercoledi’ scorsi, sono stati uccisi Remo Borgese, di 48 anni, ed i figli Antonio e Francesco rispettivamente di 27 e 21. Ferito anche un nipote di Borgese, Antonino. La Polizia ha intensificato le ricerche del sospettato, la responsabilita’ del quale e’ confermata dal fatto, fanno rilevare gli investigatori, che si e’ reso irreperibile.

Scopelliti a Dubai in visita istituzionale

CATANZARO – Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione Calabria, ha incontrato a Dubai il ministro dell’economia Sultan Al Mansouri. Il governatore calabrese ha illustrato al Ministro le opportunita’ di investimento per i fondi sovrani dell’Emirato in Calabria. Al Mansouri, al quale e’ stato mostrato un video promozionale della regione – fa sapere la Regione – ha espresso la meraviglia e interesse per le bellezze della Calabria.

Attentato alla cooperativa Valle del Marro

OPPIDO MAMERTINA (RC) – Un escavatore di proprieta’ della cooperativa Valle del Marro, gestita dall’associazione antimafia Libera, e’ stato incendiato in un terreno confiscato alla cosca Mammoliti a Castellace di Oppido Mamertina (Rc). Il mezzo doveva essere utilizzato dalla cooperativa per l’espianto di alcune centinaia di ulivi incendiati lo scorso anno e l’avvio dei lavori di bonifica del terreno. Si tratta dell’ennesimo attentato alla cooperativa gestita da Libera

Arriva “Settembre al Parco”, grande musica rock dal 6 al 9 settembre a Catanzaro

Tra una settimana partirà con il concerto della star anglo-caraibica Joan Armatrading la sesta edizione di Settembre al Parco, quest’anno consacrata al grande rock internazionale con quattro appuntamenti, dal 6 al 9 settembre, assolutamente da non perdere.

In questi giorni gli info-point della provincia di Catanzaro sono presi d’assalto dagli appassionati delle regioni del sud e sugli spalti dell’anfiteatro del Parco si prevedono gruppi provenienti dalla Puglia e dalla Sicilia. Le stelle di prima grandezza che si esibiranno nella ormai collaudata location catanzarese presenteranno il loro miglior repertorio ricco di successi internazionali che da circa cinquant’anni hanno ottenuto uno straordinario riscontro dalla critica e dal pubblico scalando le hit delle classifiche internazionali.

Joan Anita Barbara Armatrading, che ha conosciuto il momento di maggiore fama negli anni ottanta interpretando un rock influenzato da reggae, jazz e rhythm & blues, non potrà fare a meno di presentare la storica Drop The Pilot, da lei scritta ed interpretata nel 1983, che all’epoca raggiunse l’undicesima posizione della classifica inglese. La Armatrading è sicuramente una delle dominatrici della scena musicale mondiale dell’epoca, ancora oggi in ottima forma dopo circa quarant’anni di carriera. Il più grande successo del leader del glam-rock Ian Hunter rimane invece All the young dudes, un autentico regalo che il mitico David Bowie fece nel 1972 al gruppo dei Mott the Hoople. Una canzone scritta in poche ore che avrebbe portato ai vertici delle classifiche di vendita il gruppo di Ian Hunter, consacrandoli dopo tanta gavetta al grande successo e rimanendo ancora oggi una delle perle assolute della musica inglese. La canzone fu poi interpretata dallo stesso Bowie ed in questi giorni, nella sua tournee americana Ian Hunter chiude l’esibizione della Rant Band dopo aver riproposto tanti successi targati non solo Mott the Hoople, ma anche Bowie e Rolling Stones. Difficile invece scegliere un successo dei Jefferson Starship-Airplane, essendo troppe le hit della band californiana.

Sicuramente non mancheranno Somebody to love, Volunteers, White rabbit, del periodo Airplane, così come il grande successo Starship, la celebre Miracles. In assoluto White rabbit, del 1967, rimane una delle canzoni fondamentali della storia del rock, inno psichedelico denso di significati, ispirata ad Alice ne Paese delle Meraviglie di Lewis Carrol con testo di Grace Slick. Da Shel Shapiro, infine, lecito attendere i maggiori successi dei Rokes, da È la pioggia che va a Che colpa abbiamo noi, ma anche una rivisitazione del grande beat internazionale. Quattro giorni di grande musica com’è ormai tradizione di Settembre al Parco.

L’estate sul Lungofiume Boulevard non è ancora finita, ecco gli appuntamenti del week end

Ancora per qualche settimana “Lungofiume Boulevard” continuerà ad allietare le serate dei cosentini. Locali aperti tutte le sere, dalle ore 20.00 (fatta eccezione per il lunedì), e, da giovedì a sabato, spettacoli dal vivo sul palco centrale.
Il programma di questo week end si apre giovedì 30 agosto all’insegna del revival, con il concerto degli Homo Sapiens. Lo storico gruppo musicale degli anni ’70 –Maurizio, Marzio, Bubo e Claudio – ripercorre la storia della musica italiana, dai Settanta ai Novanta, attraverso spezzoni di canzoni, italiane e non, che hanno fatto da colonna sonora a quel periodo e, naturalmente, i grandi successi Homo Sapiens.
Uno spettacolo, dunque, che accomuna giovani e meno giovani grazie ad un repertorio che dai cult degli anni 60, ripercorre il periodo degli anni 70, con la nascita dei cantautori, la Soul Music di Barry White, con accenni all’hard rock post-sessantottino; poi gli anni 80, evidenziando la rinascita della musica italiana che ricomincia ad avere la meglio su quella d’importazione.
Insomma, “30 ANNI IN UNA SERA” – titolo dello spettacolo – è un invito a rituffarsi nelle emozioni, a cantare, a ballare, a divertirsi.

L’ultima sera di questo bollente mese di agosto, venerdì 31, è con il Vasco Rock Show, tribute band catanzarese che ripropone l’intramontabile repertorio del cantante rock italiano per eccellenza, Vasco Rossi. Nel gruppo la voce è Massimiliano Iannino, ideatore di questo progetto musicale insieme al pianista Gianluca Rossiello.
La band si avvale di eccellenti musicisti come Christian Muccari e Francesco Merante, fuoriclasse della chitarra; Andrea Guastella; Andrea Guastella, bassista con il groove tra le dita ed una tecnica mostruosa; Raffaele Posca, batteria dal drumming elegante, preciso ed esplosivo.

Sabato 1° settembre, “Lungofiume Boulevard” propone il concerto di Verdiana, anche lei talento tutto calabrese, che ha alle spalle numerose partecipazioni a trasmissioni televisive su network nazionali, ed una carriera con tante esibizioni da solista ma anche come artista supporter in concerti di Giorgia, Gigi D’Alessio, Antonella Ruggiero, e nella tappa calabrese del concerto che Vasco Rossi tenne a Germaneto nel 2004, davanti a 200mila persone.
Lo spettacolo di Verdiana racconta i successi di Sanremo.
Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 22.30.