Chiusura Tribunale Rossano, la protesta democratica del Gruppo d’Azione per la Verità

ROSSANO (CS) – Il Referendum Costituzionale del prossimo 4 dicembre è ormai vicino e tra i molti sostenitori della ragioni dell’una e dell’altra parte c’è anche chi, rispetto al voto, ha deciso di astenersi in segno di protesta. Si tratta del Gruppo d’Azione per la Verità, che ha annunciato la propria astensione dal voto referendario per la «scarsa credibilità dimostrata dallo Stato circa la chiusura dell’ex Tribunale di Rossano, su cui continua a gravare un singolare e drammatico silenzio. L’unico Palazzo di Giustizia soppresso in Calabria, senza una motivazione ufficiale che giustifichi tale scelta, almeno in relazione ai presidi di Paola, Castrovillari e Lamezia, tutti ben collegati con i rispettivi capoluoghi di provincia». In questo modo, il Gav ha deciso di mettere un atto una protesta democratica contro l’indifferenza dello Stato, dopo che il Consiglio Superiore della Magistratura non ha ancora sciolto le riserve sui dossier relativi al caso. Nell’occasione di tale annuncio, inoltre, il Gav ha manifestato la propria solidarietà ai 18 soci lavoratori della Cooperativa “C.V.N.” che per più di 16 anni è stata impegnata nelle attività di vigilanza e sicurezza presso  l’ormai ex Tribunale di Rossano, lavoratori ora disoccupati.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *