Guccione: «Nullo il Piano Strutturale approvato dal consiglio comunale di Cosenza»

COSENZA – «Non avevamo dubbi. La verità trionfa sempre. E ora arriva anche la conferma ufficiale: avevamo ragione sulla illegittimità della procedura di adozione del Psc-Reu di Cosenza». E’ quanto afferma, in una dichiarazione, il consigliere comunale di Cosenza, Carlo Guccione, coordinatore della coalizione Grande Cosenza. «Abbiamo sostenuto infatti – prosegue Guccione – che il Piano strutturale comunale inviato al Genio civile nel 2015 dal comune di Cosenza per il parere obbligatorio, fosse diverso da quello adottato dal consiglio comunale il 29 giugno 2017. Ora arriva la lettera della Regione Calabria (ex Genio Civile di Cosenza) da cui si evince che qualsiasi variazione apportata al Psc/Reu invalida il precedente parere rilasciato dal Genio Civile. Di conseguenza il provvedimento è nullo. Qualcuno ora dovrebbe trarne le conseguenze e dimettersi, almeno per manifesta incapacità». Guccione aveva presentato, lo scorso mese di novembre, un esposto-querela in Procura per fare chiarezza sull’adozione del Psc. «La Regione (ex Genio Civile) conferma – prosegue Guccione – che le variazioni degli indici territoriali di perequazione e compensazione al Psc-Reu sono da considerare “Variante allo strumento urbanistico” in corso di approvazione. Adesso il Comune dovrà trasmettere la documentazione alla Regione (Genio Civile di Cosenza) riguardante il Psc del Comune di Cosenza modificato, così come previsto per legge, per l’eventuale rilascio del nuovo parere geomorfologico e contestualmente convocare la Conferenza di pianificazione al fine della Riadozione del Piano. Si ricomincia tutto daccapo. L’amministrazione comunale – conclude Guccione – ha commesso una grave illegittimità facendo adottare dal consiglio comunale di Cosenza a maggioranza un Psc diverso da quello che la giunta Occhiuto aveva depositato nel 2015». 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *