Alluvione, Governo dichiara stato emergenza il 27 ma Zaia polemizza con la CEI

ROSSANO (CS) – “Il 27 agosto il Consiglio dei Ministri dichiarerà lo stato di emergenza” per la Calabria. Lo ha detto il presidente della Regione Mario Oliverio incontrando i giornalisti per fare il punto della situazione dopo il nubifragio di Rossano e Corigliano insieme al prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao ed al sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti.Nubifragio Calabria

“La macchina dei soccorsi – ha detto Tomao – ha funzionato e non ci sono stati ritardi in presenza di un evento improvviso e 250 ml di pioggia”.  “L’emergenza acuta è finita ma molte cose restano ancora da fare e lo Stato continuerà ad esserci” ha proseguito Tomao, annunciando che il 19 agosto prossimo, in Prefettura a Cosenza, è in programma una riunione, aperta ai comuni colpiti, per fare una prima stima concreta dei danni provocati dal nubifragio che mercoledì scorso si è abbattuto sulla fascia ionica cosentina.

Intanto il governatore del Veneto Luca Zaia dalla pagina Facebook ‘Aiutiamo la Riviera del Brenta’, aperta per raccogliere fondi per la ricostruzione dopo il tornado delle scorse settimane, polemizza con la Cei e gli aiuti promessi alla Calabria con l’8 per mille. I vescovi, secondo l’esponente del Carroccio, non si sarebbero dimostrati altrettanto ‘disponibili’ con il Veneto.

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