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Suicida padre pentito omicidio Lea Garofalo

PETILIA POLICASTRO (CROTONE) – Non ha retto il dolore Giuseppe Venturino, padre di Carmine, collaboratore di giustizia che ha fatto ritrovare i resti del cadavere di Lea Garofalo, la testimone di giustizia calabrese che venne uccisa a Milano il 24 novembre del 2009. Sembra che l’uomo – 59enne operatore forestale – dopo aver visto una trasmissione televisiva in cui il figlio ricostruiva il delitto di Lea Garofalo ne sia rimasto turbato e si sia suicidato.

 

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