[#GraffidiPrimavera] Intervista esclusiva a Bruno Cannucciari

Durante l’evento “Graffi di Primavera”, svoltosi al Museo del Fumetto lo scorso 22 aprile, abbiamo avuto il piacere di incontrare il disegnatore Bruno Cannucciare.

Ecco la nostra intervista esclusiva in cui Cannucciari ci racconta la sua collaborazione con Silver e altre curiosità!

Chi è Bruno Cannucciari?

Bruno Cannucciari è un disegnatore attempato, nel senso che faccio questo lavoro da un sacco di tempo.
Ho cominciato con la casa editrice Comic Art, con una serie di fumetti. Dall’89 fino ad oggi collaboro con Silver.

Qual è stato il tuo primo approccio con il mondo del fumetto?

E’ stato con la Comic Art, restaurando fumetti antichi e ricostruendo i fumetti provenienti dai quotidiani americani rovinati dalla guerra. Questa mi ha insegnato a rispettare i fumetti e soprattutto il segno degli altri.

Qual è stato il tuo primo approccio con lupo Alberto e la conoscenza con Silver?

Il mio approccio con Lupo Alberto è stato da lettore nel 1975. Mi piaceva moltissimo perché era disegnato bene rispetto agli altri fumetti dell’epoca.
Il primo disegno che ho fatto, con la sceneggiatura di Silver, riguardava storie di Natale. Conservo ancora i bozzetti della sceneggiatura. Da quel momento mi ha dato fiducia fino ad oggi.

A metà anni ’90 hai curato il character design della seria animata di lupo Alberto. Ci racconti questa esperienza?

E’ stata un’esperienza molto divertente, essendo abituato a fare da sempre il lupo bidimensionale.
La mia conoscenza è stata utile ai disegnatori.

Come è stato inchiostrare per Nirvana?

Una meraviglia. La figura dell’inchiostratore qui in Italia è meno che zero, ma io di un fumetto amo ogni sfaccettatura. Inchiostrando il disegno di un altro si percepiscono molte sfumature. Inoltre Daniele Caluri, il disegnatore, oltre a essere un amico è un grandissimo professionista, così come Emiliano è un eccellente sceneggiatore.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Una graphic novel di 100 pagine per la Tunuè intitolata Kraken insieme ad Emiliano Pagani.
Hai mai pensato a proporre i tuoi lavori in un mercato estero?
Con Tunuè proveremo anche a vendere il lavoro in Francia e in altri paesi.

Miriam Caruso
Video ed Editing Daniele Ferullo

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