Brunori Sas in concerto per la Fondazione Lilli

DIAMANTE (CS) – È giunto ormai alla decima edizione l’annuale “Concerto per Lilli”, speciale ed emozionante appuntamento dell’estate calabrese in cui la musica sposa la solidarietà. Sarà Brunori Sas il protagonista assoluto del concerto organizzato annualmente dalla Fondazione Lilli per ricordare una ragazza straordinaria salita in Cielo nel 2004 e nello stesso tempo raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul cancro.

Sulla scia di un binomio ormai collaudato in cui si legano musica di qualità e solidarietà, la Fondazione Lilli ha deciso di puntare sul cantautore calabrese, apprezzato non solo per le sue qualità musicali, riconosciute ormai a livello internazionale (nella scorsa primavera ha fatto registrate sold out oltre che in tutta Italia anche a Bruxelles ed a Parigi), anche per il suo lato umano, essendo Brunori testimonial Unicef per la Calabria.
Prosegue così, per la Fondazione Lilli, un percorso musicale iniziato dieci anni fa con Edoardo Bennato  e proseguito gli anni seguenti con Francesco De Gregori, ed ancora Samuele Bersani, Alex Britti, Gino Paoli, Pino Daniele, Roberto Vecchioni,  Fiorella Mannoia. L’ultima edizione ha avuto come protagonista Vinicio Capossela, salito sul palco del Teatro dei Ruderi di Diamante e confermando l’attenzione del pubblico nei confronti del Concerto di Solidarietà, registrando un ulteriore, importante traguardo per la Fondazione Lilli.
Le iniziative hanno riscosso un enorme successo di pubblico, grazie al quale è stato possibile raccogliere negli anni oltre 100.000 euro, destinati ad importanti progetti di ricerca per la lotta ai tumori, oltre al finanziamento di numerose borse di studio per giovani ricercatori calabresi, nonché per promuovere lo svolgimento di attività assistenziali.
Sono proprio questi motivi in base ai quali la Fondazione Lilli ha ricevuto, nel corso di questi anni, numerosi premi per l’attività svolta, l’ultimo dei quali l’11 giugno scorso in Campidoglio a Roma, il Premio speciale Atena assegnato dal Prof. Giulio Maira alla Fondazione Lilli Funaro con la seguente motivazione: “Per aver saputo trasformare un vuoto incolmabile in un aiuto concreto alla lotta contro il cancro”.
Altri due premi sono stati assegnati lo scorso anno: il Premio dalla Libera Università Nicola Carrozzino di Acquappesa (CS) ed il Premio “Turismo e Solidarietà” dalla Città di Diamante, sede dei concerti estivi organizzati annualmente dalla Fondazione Lilli.
E sempre il Teatro dei Ruderi avrà il prossimo 18 agosto come protagonista Dario Brunori, ossia Brunori Sas, imprenditore mancato ma soprattutto cantautore, che esordisce discograficamente nel 2003 con il collettivo virtuale Minuta, per cui firma tre brani in altrettante compilation tematiche.
Nel 2009 adotta il moniker Brunori Sas e pubblica così il suo album d’esordio “Vol.1”: un vero e proprio canzoniere italiano, fatto di brani semplici e diretti, filtrati attraverso sonorità retrò e pieni di quell’immaginario dei ricordi dei 30enni di oggi, ossia i primi anni 90.
Il racconto è squisitamente popolare: palloni bucati e ragazzi di provincia, il mare d’inverno e le cotte d’agosto.
Il consenso è unanime da parte di pubblica e critica specializzata.
Si aggiudica il Premio Ciampi 2009 come miglior disco d’esordio e la Targa Tenco 2010 come miglior esordiente.
Accompagnato da Simona Marrazzo (cori e percussioni), Dario Della Rossa (piano e tastiere), Mirko Onofrio (sax e fiati), Massimo Palermo (batteria) e Stefano Amato (violoncello) percorre l’intera penisola con un acclamato tour di oltre 140 date, che lo porta a vincere l’ambito premio di KeepOn come miglior personaggio live della stagione.
A due anni esatti da Vol. 1 Dario Brunori torna con “Vol. 2 Poveri cristi”.
In questo lavoro lascia alle spalle la nostalgia e il racconto autobiografico e sposta lo sguardo verso le storie di vita altrui. I quasi due anni di tour regalano al nuovo disco una struttura più articolata (complice l’intervento della band e l’ospitata degli amici Dente e Dimartino); la scrittura è insieme amara e speranzosa, la forma canzone è melodica e all’italiana.
L’accoglienza rivolta al secondo album è sorprendente.
Nel 2012 la sua canzone “Una Domenica notte” ispira l’omonimo lungometraggio di Giuseppe Marco Albano, in cui Dario e l’intera band compaiono anche in un cammeo.

E’ autore nello stesso anno della colonna sonora di “E’ nata una star”, ultima fatica cinematografica di Lucio Pellegrini, con protagonisti Rocco Papaleo e Luciana Litizzetto.
Alla stregua di Groucho Marx, con cui condivide l’amore per la battuta e il nonsense, baffi e occhiali caratterizzano l’immagine di Dario Brunori sin dagli esordi.
Proprio per emanciparsi ironicamente da questo stereotipo nasce nel 2013 il Brunori senza baffi, un tour teatrale in trio, in cui viene riproposto tutto il repertorio, e alcune cover, con un’attitudine più acustica e suggestiva. Il tour è ovunque sold-out e si chiude a settembre 2013, data in cui ufficialmente termina quello che a tutti gli effetti è stato un “never ending tour” di più di tre anni.
Il 4 febbraio 2014 esce l’atteso terzo disco di inediti “Vol. 3 – Il Cammino Di Santiago In Taxi” a cui fa seguito, da marzo, il live “Il Cammino Di Santiago In Tour”.
Il disco ottiene unanimi consensi da parte della critica specializzata.
E’ l’album più ascoltato nelle classifiche di Spotify, si piazza al quinto posto nelle classifiche di vendita FIMI e secondo su I-Tunes.
Viene inoltre accolto con entusiasmo da un foltissimo pubblico che partecipa numerosissimo al tour invernale, facendo registrare il tutto esaurito nei più importanti club del Belpaese, delle maggiori città italiane ed europee.
Il 18 agosto si presenterà, quindi, un appuntamento irrinunciabile per promuovere, ancora una volta, un binomio unico di musica e solidarietà.

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