Il Cosenza ci prova, il Brescia porta a casa la vittoria

COSENZA – BRESCIA 1-2

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 5,5 Idda 6 Legittimo 6; Bittante 6 Bruccini 5,5 Kone 5,5 (19’ st Sciaudone 6) Vera 5 (19’ st Bahlouli 6,5); Baez 5; Carretta 5,5 Borrelli 5 (12’ st Sacko 5,5). In panchina: Matosevic, Corsi, Schiavi, Ingrosso, Bouah, Sueva, Petre. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

BRESCIA (4-3-2-1): Joronen 6; Sabelli 6,5 Chancellor 6 Papetti 6 Mangraviti 6,5; Dessena 6,5 Labojko 6 Ndoj sv (26’ pt Bisoli); Jagiello 6,5 (36’ st Torregrossa sv) Spalek 6 (26’ st Ragusa sv); Ayè 6. In panchina: Kotnik, van de Looi, Donnarumma, Ghezzi, Skrabb, Verzeni. Allenatore: Lopez 6. 

ARBITRO: Volpi di Arezzo 6. 

MARCATORI: 47’ pt Dessena (B), 15’ st Jagiello (B), 26’ st Bahlouli (C). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 42’ st Ingrosso (C) per proteste dalla panchina. Ammoniti: Tiritiello, Baez, Bruccini (C), Joronen, Torregrossa (B). Angoli: 5-5. Recupero: 2’ pt, 4‘ st. 

COSENZA – Termina con una sconfitta la gara del Cosenza di Occhiuzzi contro il Brescia. I calabresi provano a ribaltare dopo lo 0-2 subito, ma i lombardi resistono e vincono un match molto sofferto, soprattutto durante la seconda frazione di gioco. 

Il Cosenza è senza Gliozzi in avanti, Petrucci e Ba a centrocampo (oltre al secondo portiere Saracco) e si schiera con il 3-4-1-2: in campo dal primo minuto il classe 2000 Borrelli. Il Brescia, dal proprio canto, lascia in panchina Donnarumma e Torregrossa per fare spazio a Jagiello e Spalek dietro l’unica punta Ayè (foto sito ufficiale dei rossoblù)

Dessena a segno, Brescia avanti a Cosenza 

I 15 minuti iniziali sono di grande studio, anche se il Brescia cerca di scrutare meglio l’avversario. La prima occasione capita sui piedi di Ndoj: palla alta. Subito dopo ci prova anche Mangraviti, ma la porta di Falcone non corre grossi pericoli. Nel frattempo Ndoj si fa male ragion per cui Lopez è costretto al primo cambio: al suo posto entra Bisoli.

La doccia fredda per il Cosenza arriva in pieno recupero: Dessena approfitta di una palla in area e di testa fa gol tra le proteste dei rossoblù che chiedevano a gran voce di fermare l’azione a causa di Baez fermo a terra. 

Che gol di Jagiello

La ripresa comincia con i ritmi subito alti. Bittante prova a riequilibrare il match, ma il suo tiro è debole e termina tra le braccia di Joronen. Occhiuzzi sceglie di far entrare Sacko al posto di Borrelli per dare una maggiore incisività nella zona d’attacco che diventa un vero tridente. 

Jagiello al 15’ fa 0-2 con un tiro di pregevole fattura: nulla da fare per Falcone. Sciaudone e Bahlouli, intanto, sono i nuovi ingressi scelti dai rossoblù per tentare una rimonta al momento piuttosto complicata. 

La riapre Bahlouli 

Bahlouli ci prova con la precisione, ma Joronen è sempre attento e blocca in presa bassa al minuto 23. Il calciatore rossoblù appena entrato non molla e riaccende la gara con uno splendido tiro piazzato a giro. I rossoblù divorano un gol praticamente fatto con Baez e chiudono gli avversari nella propria metà del rettangolo di gioco.

Lopez comprende le difficoltà e passa al 4-3-1-2 inserendo Torregrossa in avanti al posto di Jagiello. I calabresi sfiorano il 2-2 con un destro troppo angolato di Carretta al 40’ e con Bahlouli al 44’ da posizione molto invitante. In pieno recupero Bisoli chiude lo specchio sul tiro di Baez. 

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