Cosenza, Occhiuzzi: «Prestazione importante quella dei ragazzi»

FONDI (LT) – Assaporato il ritorno al successo, il Cosenza con Occhiuzzi, alla seconda partita consecutiva sulla panchina rossoblù, commenta la vittoria del “Purificato”. Un incontro sostanzialmente deciso dai cambi che, nel secondo tempo, hanno fatto la differenza (foto ilcosenza.it).

Occhiuzzi e il successo in terra laziale

L’allenatore in seconda Roberto Occhiuzzi si dice soddisfatto per la condotta della gara da parte dei suoi calciatori. Una partenza con un modulo cui ha fatto seguito un cambio a partita in corso. «Avevamo deciso di partire con un 11 iniziale diverso, poi si è scelto di posizionarci con il 3-5-2: ecco il motivo dell’uscita di Mungo. Avevamo bisogno di un giocatore di forza come Tutino, da qui la sostituzione con Okereke. La prestazione dei ragazzi è stata encomiabile, hanno dato l’anima e si sono impegnati al massimo».

Prima rete nel campionato in corso per Leonardo Perez e primo rigore parato da Saracco. «Si è sbloccato – afferma Occhiuzzi – e di questo ne siamo contenti. Dedichiamo questa vittoria al nostro tecnico Braglia, i ragazzi sono lo specchio del suo atteggiamento. Per quel che riguarda Saracco – continua – devo dire che la sua parata è stato un segnale. Un merito va dato, sicuramente, anche al preparatore Fischetti».

Saracco e la gioia della parata

Umberto Saracco, decisivo sul rigore parato a Lazzari, analizza il contesto generale del match. Uno sguardo d’insieme che, ovviamente, si sofferma per ovvi motivi sul calcio di rigore parato. «Avevamo studiato i rigori calciati da Lazzari, Corvia e compagni. Siamo contenti per la vittoria – afferma Saracco – sarebbe stato un peccato andare sotto proprio in quel frangente. Temevo il loro attacco ma anche Addessi che ha un grande tiro da fuori».

Perez e la rete da 3 punti

Leonardo Perez si sblocca in campionato dopo la rete realizzata nel match con la Viterbese al “Marulla”. «Sono stato accolto benissimo a Cosenza – dichiara Perez – ed è per questo che dedico il goal a chi ha tanto creduto in me. Si fa fatica a ripagare sin da subito le aspettative – afferma Perez – era un periodo in cui raccoglievamo poco. Il lavoro e il sacrificio sono gli elementi fondamentali per la crescita di un calciatore. Dedico il goal alla mia compagna e a mia figlia oltre che a tutti i compagni e alla società».

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