Vibonese - Rende, la parola al mister Giacomo Modica

Derby tra Vibonese e Rende, mister Modica: «Attenzione al massimo per una gara affascinante»

VIBO VALENTIA – Sarà derby al “Luigi Razza” per la sfida tra Vibonese e Rende. La squadra di Giacomo Modica giocherà il match davanti al proprio pubblico domenica 15 settembre: fischio d’inizio fissato alle ore 17,30. Il tecnico della compagine rossoblù analizza le sensazioni, mediante intervista al sito ufficiale, in vista della gara. La squadra di Modica è reduce dal pari che sa di amaro contro la Cavese. Una rete subita sul finale della gara in terra campana.  

Derby con il Rende per la Vibonese 

Modica si dice pronto per la gara. Il primo derby della stagione contro il Rende che vorrà conquistare il punto numero uno in classifica. «Si tratta sempre di una partita da giocare – dichiara Modica – ed è un derby quindi particolare. Queste gare sono affascinanti ed è importante che la Vibonese faccia la partita rispettando gli avversari. Non dobbiamo guardare la classifica perché in questo momento i punti non sono importanti. Bisogna dare sostanza a tutto ciò che facciamo in allenamento».

Mister Modica e la lettura della gara

Concrettizzare al meglio per portare a casa il risultato. Minuti finali di calo ragion per cui Modica si dice motivato e convinto della propria squadra e della gestione della tensione durante l’arco dell’intero confronto. «La concentrazione e la tensione sono due elementi fondamentali. Il gol mancato con conseguente gol subito è pura verità. In una gara c’è un momento in cui sei incudine e un altro in cui si è martello. Bisognerà leggere al meglio la gara».

Un match maschio con punti in palio importanti per iniziare un percorso calcistico ottimale. «Sarà una partita che mi auguro sia bella. Vorrei che la costruzione fosse più importante del singolo risultato anche se credo che i punti in palio siano cosa da non sottovalutare, anzi. Ho piena fiducia nei ragazzi, voglio razionalità e concentrazione. Una squadra forte – conclude Modica – sa anche soffrire».  

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