CROTONE – Durante la conferenza stampa di questa mattina, 9 luglio, il Crotone Calcio ha presentato ufficialmente l’allenatore che guiderà la squadra durante la sua prima avventura in Serie A: Davide Nicola. Il neo tecnico rossoblu, ex Bari, si è mostrato subito pieno di entusiasmo e con le idee chiare, lui che ha già avuto esperienze nella massima serie. «Sono affamato e ambizioso, ma anche realista. So che posso e devo crescere e credo che questo sia il contesto giusto. Qui tanti giocatori e allenatori hanno potuto valorizzarsi ed esprimere le loro qualità. So che qui avrò il supporto per esprimere il mio calcio, le mie idee e sono qui per dare tutto quello che posso», esordisce Nicola. D’altra parte la sinergia con il club crotonese sembra essere scattata subito, come ha dichiarato lo stesso Vrenna che ammette anche che Nicola è sempre stata la prima scelta. «Ci siamo fidanzati dopo dieci minuti di colloquio e speriamo che il matrimonio sia molto lungo» ha proseguito poi il presidente.
L’avventura in rossoblu di Nicola è appena iniziata e il tecnico è ben consapevole che il primo anno sarà lo scoglio più difficile, ma non è detto che sia insormontabile. E la salvezza? «Non sarà facile. Sarebbe una favola, ma mi piace credere nelle favole e so che crederci può aiutare a farle avverare – confessa Nicola -. Con passione ed entusiasmo sicuramente si parte un passo avanti e qui ci sono».
Nessuna illusione, dunque, nessuna promessa che non possa essere mantenuta perché la salvezza rimane l’obiettivo principale. Nicola parla di spirito di sacrificio e lavoro . «Quello che non deve mancarci è la voglia di esser anche un po’ strafottenti e che non siamo da meno rispetto agli avversari. Il campionato di B è assolutamente diverso per struttura e tecnica. Per le neo promosse è sempre stato molto difficile, dovremo gettare il cuore oltre l’ostacolo ma ci sono anche esempi positivi di realtà dove piano piano con impegno e organizzazione si è trovato un proprio spazio com’è successo per il Chievo» dichiara poi il mister.
Insomma, la voglia di impegnarsi non manca così come non manca la volontà di mettersi in gioco. Lasciamo al campo da calcio l’ultima parola, il compito di dare il verdetto e speriamo che quel campo possa essere lo Stadio Ezio Scida di Crotone.
Patrizia Palermo