Il Cosenza in dieci uomini costringe la Reggina al pari

Termina a reti bianche il derby del Granillo tra Reggina e Cosenza, in 10 dal 35′ per l’espulsione di Tiritiello. In copertina para-tutto Falcone.

Reggina – Cosenza 0-0

Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Cionek, Delprato (79′ Lafferty); Rolando (69′ Situm), Bianchi (63′ Folorunsho), Crisetig, Liotti (79′ Di Chiara); Bellomo (63′ Mastour); Ménez, Denis. A disposizione: Farroni, Gasparetto, Rossi, Stavropoulos, De Rose, Faty, Vasic. Allenatore: Toscano.

Cosenza (3-4-1-2): Falcone; Ingrosso, Idda, Tiritiello; Baez (81′ Ba), Bruccini, Petrucci (52′ Kone), Bittante; Sacko (42′ Legittimo); Carretta (81′ Sueva), Gliozzi (52′ Corsi). A disposizione: Saracco, Schiavi, Bouah, Bahlouli, Sciaudone, Petre, Borrelli. Allenatore: Occhiuzzi.

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone (Assistenti: Oreste Muto di Torre Annunziata e Domenico Palermo di Bari. Quarto uomo: Francesco Fourneau di Roma 1).

NOTE : Spettatori 952. Al 37′ Falcone (C) para un calcio di rigore a Denis (R). Ammoniti: Bittante (C), Tiritiello (C), Liotti (R), Baez (C), Crisetig (R), Ménez (R), Ba (C), Folorunsho (R) Espulso: al 35′ Tiritiello (C). Calci d’angolo: 13-1. Recupero: 2’pt; 4’st. Prima del fischio d’inizio è stata ricordata la presidente della Regione Calabria Jole Santelli, recentemente scomparsa, con la proiezione di un videoclip sul maxi schermo dello Stadio Oreste Granillo. Lutto al braccio per le due squadre.

La sintesi

Dopo l’espulsione di Tiritiello, Denis si è visto sbarrare la strada dagli 11 metri da Falcone

Alla 4ª giornata di campionato Reggina e Cosenza si dividono la posta in palio con qualche rammarico per i padroni di casa, in superiorità numerica dal 35′ per l’allontanamento di Tiritiello, già ammonito per un intervento falloso su Menez. Il difensore rossoblù lascia i suoi in dieci uomini dopo un fallo di mano sulla linea di porta: nell’azione concitata che ne deriva la Reggina insacca in rete ma dopo il confronto con il guardalinee, l’arbitro Ros mostra il rosso a Tiritiello e decreta il calcio di rigore per i padroni di casa. In agguato c’è però l’estremo difensore Falcone che respinge il penalty di Denis e gli uomini di Toscano sprecano una delle occasioni più ghiotte della partita. Al 44′ ancora Falcone respinge su Crisetig.

Avvio di secondo tempo promettente per la Reggina che però sulla sua strada trova sempre il muro di Falcone, reattivo prima sul piattone angolato di Bellomo (5′), poi sul colpo di testa ravvicinato di Bianchi (6′). Al minuto 17 altro miracolo di Falcone che con la punta delle dita devia il diagonale di Crisetig indirizzato nell’angolino basso. Cresce il Cosenza che al 23′ avanza di contropiede: Carretta rientra sul sinistro e calcia costringendo Guarna alla parata in tuffo. Pochi minuti dopo si registra il bolide di Kone dai 20 metri che impegna severamente Guarna. Cosenza ancora pericoloso al 28′ con una ripartenza orchestrata di Baez ma sul suggerimento dell’uruguaiano Bittante non arriva per un soffio. Sul versante opposto, al 35′, Denis sfiora il palo su colpo di testa. E’ l’ultimo vero sussulto della partita.

Dopo 4′ di recupero al Granillo finisce 0-0.

Il Cosenza strappa il pari con le unghie e con i denti. Per i rossoblù è il quarto pareggio consecutivo in campionato, in altrettante partite. Per gli amaranto il terzo pari in quattro gare. Reggina (6 punti) e Cosenza (4) sono quindi imbattute. 

Prossimo turno: Pordenone – Reggina (24 ottobre) e Cosenza – Lecce (25 ottobre).

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