Perrelli

La Paganese passa a Rende, Perrelli: «La prestazione c’è stata, risultato non dipeso da noi»

RENDE (CS) – E’ una fine d’anno amara per il Rende. I biancorossi cominciano il girone di ritorno con la sconfitta in rimonta con la Paganese. I salernitani, sempre ultimi in classifica, hanno centrato alla ventesima partita, la prima vittoria della stagione, rispondendo con Cuppiello e Gaeta al gol iniziale di Viavcqua. Ma il rammarico in casa Rende non può certo dipendere dalla prestazione.

L’analisi di Perrelli

«Abbiamo fatto una grande prima mezz’ora. Forse il nostro limite è stato quello di non raddoppiare però dal punto di vista del gioco abbiamo fatto grandi cose», ha spiegato in conferenza stampa il tecnico in seconda Maurizio Perrelli, che ha guidato la squadra sopo l’espulsione per proteste di Modesto. «Poi ci è stato negato di poter continuare su questa scia perchè alcuni episodi, inutile nasconderlo, hanno sterzato la partita in una direzione…». Pur non parlando direttamente della direzione di gara, è quindi chiara l’allusione del tecnico ai torti arbitrali che avrebbe subito il Rende.

Quei rigori negati…

In particolare Perrelli si sofferma anche su due penalty negati ai biancorossi e sul gol annullato. «Ci sono state tante situazioni in cui non ci sono stati segnalati dei falli evidenti. Per esempio come nel primo tempo quando Vivacqua si immola verso il portiere e non ci viene segnalato il fallo, con Diop caduto praticamente da solo. Poi il gol annullato per un colpo di mano fortuito. Per carità, ci può stare che ci viene chiamato il fallo di mano però poi andrebbe sanzionato anche sul loro gol. E poi ancora l’espulsione di Sabato praticamente al primo fallo, il rigore non dato a Vivacqua che ha riportato anche un taglio sulla caviglia, o quello su Awua a cui non è stata data nemmeno la punizione». «Se ci siamo innervositi? E’ chiaro che se riesci a mantenere i nervi saldi puoi fare decisamente meglio, però se mi metto nei panni dei giocatori capisco pure che in una gara del genere possono saltare. Perchè certi episodi proprio non non dipendono da te. Noi abbiamo sbagliato a farci innervosire e su questo aspetto dobbiamo lavorare, Però è indubbio che la partita non è stata decisa dai giocatori»

La sosta per rifiatare

Comunque sia la sconfitta di oggi lascia una macchia su questo finale di 2018 che, nel mese di dicembre, ha portato quattro sconfitte, un pareggio e la sola vittoria con il Rieti. Perrelli però, come del resto tutto l’ambiente biancorosso, preferisce non far drammi. «Si, il risultato lascia una macchia ma la prestazione comunque c’è stata e la sosta ci farà sicuramente bene. Il 2018 del Rende rimane comunque da incorniciare».

 

 

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