La Top Volley Lamezia si arrende a Hering Pozzallo

Hering Pozzallo-Conad Lamezia 3-0

parziali: 25-15, 25-21, 25-20

Durata set: 22’, 29’, 27’

Hering Pozzallo: Bafumo 3, Salerno 17, Muscarà 6, Fasanaro 1, Amore 7, Salonia 11, Ultro lib., Perfetto. Non entrati: Ciaiciera, Battaglia, Di Salvo, Galfo, Alibrandi, Puglisi, Canto lib. Allenatore: Roberto Prefetto

Conad Lamezia: Beccaro, Spescha 10, Alborghetti 5, Turano 4, Del Campo 3, Bruno 4,  Zito lib. Alfieri, Sarpong 2, Garofalo 5 , Gaetano. Non entrati:  Polignino. Allenatore: Vincenzo Nacci

Arbitri: Paolo Notarstefano di Caltanissetta e Vincenzo Emma di Enna.

Avvio avvincente di gara

Si ferma a 5 la serie di vittorie consecutive della Conad Lamezia, che deve arrendersi 3-0 a Hering Pozzallo.

Incandescente come era da attendersi l’avvio di gara in casa dei siciliani. Dopo la sconfitta di Cinquefrondi la squadra di Perfetto non intende più lasciar punti per strada. Il calore e il sostegno del pubblico di casa sono un avversario in più contro cui fare i conti. La Conad partita con ordine e concentrata, Beccaro-Spescha diagonale principale, Alborghetti-Turano al centro, Bruno-Del Campo sulla bande con Zito libero, finisce per patire l’ambiente. Pozzallo ingrana la marcia e dopo un avvio punto a punto stacca i giallorossi (12-7).  La Conad perde la testa, una battuta fuori di Bruno e un ace di Salerno sporcato da Del Campo costringono Nacci a chiamare time-out sul 14-8. Pozzallo continua a girare meglio, Salerno macina punti e sulle bande Amore e Salonia sfondano con troppa facilità. Nacci cambia, fuori Beccaro e Spescha, dentro Alfieri e Sarpong, poi dentro anche Garofalo per Bruno ma il distacco continua ad aumentare (21-12).  L’inerzia del set non cambia e sul 24-14 le palle set per i padroni di casa sono ben 10. È un pallonetto di Salerno a valere il punto del set 25-15.

Secondo set

Quando si riparte nel secondo set c’è Alfieri in campo al posto di Beccaro rispetto alla formazione iniziale. Dopo un paio di scambia Nacci richiama Del Campo e spedisce dentro Garofalo che va in battuta con l’obbligo di forzare. In due occasioni costringe Pozzallo ad attaccare in maniera sporca, poi arrivano due aces che finalmente permettono alla Conad di mettere la testa avanti (4-8). Trascinata da un pubblico che non smette mai di incitare e sostenere la propria squadra, Pozzallo riesce e a riportarsi in parità 13-13. Un ace sporco di Bafumo vale il sorpasso dei siciliani sul 18-17. La Conad perde nuovamente la testa mentre Pozzallo non fallisce un colpo, tanto in difesa quanto in attacco. Sono 4 le palle set per i padroni di casa. Alborghetti annulla la prima, ma una doppia di Beccaro regala il punto del 25-21 ai padroni di casa.

Terza frazione di gioco

Nella terza frazione c’è Garofalo in campo al posto di Del Campo, Beccaro torna in cabina di regia al posto di Alfieri. L’avvio è subito infuocato, il secondo arbitro vede un tocco a muro dei lametini su un attacco di Pozzallo e scatena le proteste della panchina giallorossa (arriva anche un cartellino giallo per Nacci che pur senza aver dato in escandescenze finisce per pagare per tutti). Il secondo arbitro, Emma di Enna, continua a fischiare invasioni e tocchi a muro alla Conad infuocando la contesa già di suo abbastanza accesa. Quando su un pallonetto di Beccaro che termina fuori i lametini protestano chiedendo un tocco a muro di Pozzallo che gli arbitri non vedono arriva anche il cartellino rosso per Spescha e il punto dell’8-4. Dalle proteste Lamezia trova la forza di reagire e rimette la testa avanti 9-10. Pozzallo però non sta a guardare e piazza un nuovo break vincente portandosi sul 15-12. Due aces consecutivi di Spescha consentono alla Conad di pareggiare i conti 15-15 ma altri errori gratuiti riportano Pozzallo avanti di 3 punti (18-15). Spescaha e compagni riacciuffano il pari 19-19 ma commettono ancora troppi errori che consentono a Pozzallo allungare di nuovo 24-19 con ben 6 palle match da gestire. La prima la annulla Sarpong, la secondo la realizza invece Salerno.

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