Livorno - Cosenza

Il Livorno fa sua la gara con il Cosenza

LIVORNO – COSENZA 2-0

LIVORNO (3-4-1-2): Mazzini 6,5; Bogdan 6,5 Di Gennaro 6 Gonnelli 6; Kupisz 6,5 Luci 6 Agazzi 6 Fazzi 6; Diamanti 6,5 (35’ st Dumitru sv); Giannetti 6,5 (24’ st Raicevic 6) Murilo 5,5 (13’ st Salzano 6). In panchina: Crosta, Zima, Valiani, Eguelfi, Gasbarro, Gori, Porcino, Rocca, Boben. Allenatore: Breda 6.

COSENZA (4-3-3): Perina 6; Bittante 5,5 Dermaku 6 Idda 6 D’Orazio 6; Bruccini 5,5 (28’ st Legittimo sv) Palmiero 6 (43’ st Capela sv) Sciaudone 6; Embalo 5,5 (13’ st Mungo 5,5) Tutino 5 Baez 6. In panchina: Saracco, Schetino, Hristov. Allenatore: Braglia 6.

ARBITRO: Marini di Roma 6.

MARCATORI: 3’ st Giannetti, 47’ st Salzano (L).

NOTE: spettatori 5mila circa di cui oltre 600 ospiti. Espulso al 40’ st Tutino (C) per gioco violento. Ammoniti: Diamanti, Agazzi, Giannetti, Luci (L), D’Orazio, Sciaudone (C). Angoli: 2-8. Recupero: 0‘ pt, 5‘ st.

LIVORNO – Sconfitta per il Cosenza che esce da Livorno con zero punti. Una partita giocata ad alta intensità durante la quale ha fatto la differenza la giusta lucidità nel mettere a segno le reti necessarie per portare a casa la vittoria. 

Sfida con punti salvezza importanti per la gara tra il Livorno e il Cosenza. I calabresi sono reduci dalla vittoria ottenuta davanti al proprio pubblico contro il Cittadella. I rossoblù giocano con il 4-3-3: esordio di Bittante al posto di Corsi squalificato. Assenze in avanti per Maniero e Litteri. Il Livorno gioca con il 3-5-2 facendo giocare Diamanti nel ruolo di trequartista. 

Bel primo tempo ma Livorno e Cosenza non vanno a segno

Primi minuti di studio da parte di entrambe le formazioni. Al minuto 8 Giannetti segna ma l’arbitro ferma tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Slalom di Diamanti che fa fuori due avversari ma non riesce nel proprio intento con Perina che blocca. Occasione per il Cosenza al minuto 20. Baez in corsa serve centralmente Tutino che controlla e prova il tiro: palla fuori. 

Rossoblù pericolosi con Embalo che taglia efficacemente ma non calcia con forza al 30’. Tutino nello stretto fa fuori un difensore ma l’assist al centro, quando l’orologio segna il minuto 39, non trova alcun compagno pronto nel mandare la palla verso la porta avversaria. Bruccini prova ad accendere con un tiro che, però, termina al lato. 

Giannetti fa centro

Ritorno per il secondo tempo senza cambi. Il Livorno segna sotto la curva con Giannetti al minuto 3 grazie a un potente colpo di testa su cross di Diamanti. Quest’ultimo, subito dopo, prova il tiro da posizione defilata ma la sfera termina sulla parte esterna della rete. Breda fa entrare Salzano, subentrato a Murilo, mentre Braglia inserisce Mungo al posto di Embalo.

Mazzoni salva il vantaggio dopo la rovesciata di Tutino: occasione importante per i rossoblù. Breda cerca di coprirsi e al 24’ inserisce Raicevic al posto di Breda. Il Cosenza passa al 3-4-3 con l’ingresso di Legittimo. La gara, con diversi capovolgimenti di fronte, vede Baez tentare il colpo da lontano: palla alta al 39’. 

Rosso per Tutino

Nel finale Tutino perde la testa e si fa espellere. Braglia fa entrare Capela facendo uscire Palmiero. Sciaudone fa tremare la difesa di casa con una traversa colpita di testa. Dumitru guadagna un calcio di rigore, per un fallo di Capela, e Salzano segna il definitivo 2-0. 

Alessandro Artuso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *