Mondiali di Kitesurf a Gizzeria, oggi le prime prove in mare

GIZZERIA (CZ) – Prende il via alle 14,30 di oggi, con la registrazione ufficiale degli atleti, il campionato del mondo di Kitesurf, specialità “hydro foil”, nel mare di Gizzeria, davanti alla spiaggia del parco balneare Hang Loose Beach. Sono già arrivati molti dei rider plurititolati, a cominciare da Maxime Nocher, il francese del Principato di Monaco, già campione mondiale proprio nella acque del mare calabrese lo scorso anno. E anche quest’anno a sfidarlo ci sarà, tra gli altri, Oliver Bridge, 18 anni, inglese, presente con mamma Steph, anche lei pluricampionessa europea, e col fratello Guy, 17 anni, alla sua prima esperienza mondiale. Dopo le 17,00 di oggi sarà possibile avere il quadro completo dei partecipanti che confermeranno l’iscrizione. I rider che sono già al parco balneare Hang Loosse Beach, organizzatore locale del prestigioso evento iridato, stanno già saggiando il mare di Gizzeria. Le gare cominceranno domani intorno a mezzogiorno, e andranno avanti fino a domenica 17 luglio, anche sotto gli occhi attenti del numero uno della Federazione mondiale (Ika, International kiteboarding association) Mirco Babini.

È quella italiana la presenza più numerosa ai campionati del mondo di Kitesurf, specialità “Hydro foil”. Tredici gli atleti azzurri che sfideranno i rider più forti del mondo, e che vengono in prevalenza dal Lazio:Pierluigi Capozzi, che è anche l’atleta più “anziano” coi suoi 52 anni, Alessio Brasili e Andrea Beverino, e dalla Toscana, Giulio Chiti, Leonardo Morelli e Simone Vannucci; poi, due romagnoli, Valerio Venturi e Mario Calbucci; un marchigiano, Enrico Leporati; dal Veneto Enrico Tonon; Riccardo Leccese, molisano, Fabio Turrà, dalla Campania, e Alessandro Alberti, siciliano. Gli atleti allo start saranno 62, 54 uomini e 8 donne; il più giovane rider in gara è il danese Oliver Hansen, 15 anni.  Alle spalle dell’Italia, è la Francia ad essere maggiormente rappresentata con dieci atleti; Gran Bretagna e Russia possono contare su cinque riders a testa; tre arrivano dalla Polonia, dall’Austria e dalla Germania; gli spagnoli sono due, così come i turchi, i danesi, gli argentini e gli svizzeri; un solo atleta da Estonia, Slovenia, Irlanda, Canada, Bulgaria, Croazia, Mauritius, Ucraina, Brasile e Principato di Monaco; un rider arriva dalla Nuova Caledonia.

Nella categoria maschile occhi puntati sul favorito Maxime Nocher, il francese del Principato di Monaco, che lo scorso anno, proprio a Gizzeria, si è aggiudicato il titolo mondiale, senza dimenticare l’inglese Oliver Bridge pronto ad insidiare la vetta del mondo a Nocher. Tra le donne, osservate speciali Steph Bridge (mamma di Oliver e di Guy) e la russa Elena Kalinina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *