PLAYOFF Serie B: Delusione Crotone!

SERIE B, Playoff Quarti: 

Crotone – Bari  0 – 3

Marcatori: 28′ Galano, 91′  Joao Silva, 94′ Sciaudone

Arbitro: Candussio

CROTONE: Gomis, Del Prete, Suagher, Cremonesi, Mazzotta, Crisetig, Dezi, Cataldi, Bernardeschi, Pettinari, Bidaoui. A disp: Secco, Ferrari, Saric, Matute, Galardo, De Giorgio, Giannone, Ishak, Diop. All. Drago

BARI: Guarna, Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni, Sciaudone, Fossati, Galano, Joao Silva, Cani, Defendi. A disp: Mitrovic, Chiosa, Samnick, Zanon, Lugo Martinez, Beltrame, Del Vecchio, Albadoro, Leonetti. All. Alberti

Cala al 94′ il siparia sulla bella stagione 2013 – 2014 del Crotone. I tifosi rossoblu ci tenevano, ci speravano, ci contavano ma i quarti di finale in gara secca, fra le mure amiche, sorridono al Bari (forte in campo, meno fuori) che batte gli squali con un secco 3-0. 

LA GARA – Al 24′ il Bari passa in vantaggio con Galano che sfrutta al meglio la palla messa al centro da Joao Silva dalla sinistra. Dieci minuti più tardi brutto fallo su Bernardeschi poco prima di entrare in area di rigore, ma è tutto regolare per il signor Candussio. Il Crotone prova a pareggiare:  al 40′ Mazzotta dalla sinistra lancia  in mezzo per Pettinari, colpo di testa che va alto ma l’occasione più ghiotta ce l’ha Bernardeschi due minuti più tardi sfiorando il palo alla destra di Guarna.

Nel secondo tempo i rossublu lasciano i remi in barca. Al 55′ Gomis salva su colpo di testa ravvicinato di Cani. E’ solo Bari nella ripresa, più audace e determinato dei padroni di casa; ma all’88’ è anche graziato dal’arbitro: brutto fallo di Zanon su Mazzotta, con l’arbitro che assegna la punizione ma non estrae il secondo giallo per il giocatore ospite. Cinque minuti di recupero, quanti bastano al bari per far capitolare la compagine di Drago: al 91’ raddoppio con Joao Silva su cross di Zanon e al 94′ rete di Sciaudone.

Risultato rotondo che arriva dunque al termine di una prestazione piuuttosto deludente per l’11 di Drago, specie nel secondo tempo. Il sogno della storica promozione in Serie A è svanito ma il risultato di oggi non cancella i meriti di una stagione comunque importante.

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