Granillo

Serie B: il punto sul campionato della Reggina dopo 14 giornate

Terz’ultimo posto a quota 11 punti, con sole due vittorie ottenute nel corso delle prime quattrodici partite. Non si può certo dire che la Reggina abbia iniziato nel modo migliore questa avventura nella serie cadetta e si prospetta un’annata di grande sofferenza.

Anche gli appassionati di scommesse sportive si sono accorti della spirale di risultati estremamente negativa in cui è finita la Reggina. Un punto nelle ultime quattro gare, con tre sconfitte e un pareggio, non possono bastare per tentare di risollevare la classifica. Eppure, alcuni tifosi continuano a puntare sulla squadra calabrese, sfruttando le principali piattaforme diffuse online che, tra l’altro, non offrono solo tante opzioni sulle scommesse sportive, ma garantiscono divertimento ed emozioni anche con altri giochi, come ad esempio permettono di giocare a briscola online.

La classifica di Serie B

Una graduatoria estremamente compatta, rispettando la tradizione della Serie B, un campionato decisamente difficile e ostico, che si decide spesso e volentieri solo nella seconda parte di stagione. Fino a questo momento, i valori espressi in campo hanno certamente evidenziato un notevole equilibrio tra le varie compagini.

Al primo posto c’è la Salernitana con 28 punti, frutto di 8 vittorie e 4 pareggi in 14 gare disputate. Subito dopo, a ruota, troviamo l’Empoli a quota 27, poi Cittadella e Spal, entrambe a quota 26, con i veneti che sono stati protagonisti di una risalita impressionante in classifica dopo le quattro vittorie colte consecutivamente.

Al quinto posto c’è il Frosinone con 24 punti, ma qualche intoppo di troppo nelle ultime partite, mentre subito dietro troviamo il Monza, 9 punti negli ultimi cinque match, e Venezia a quota 23, mentre Lecce e Chievo, rispettivamente a 21 e 20 punti, seguono appaiate, anche se i salentini stanno attraversando un periodo non facile e i clivensi, invece, sembrano avere addosso la “pareggite”.

Seguono in classifica il Brescia e il Pisa con 18 punti, poi il Pordenone a 17 e, una dietro l’altra, le restanti compagini, che confermano come la classifica sia veramente cortissima. A quota 16 troviamo il Vicenza, poi Cremonese e Reggiana a 15, il Cosenza a 13, il Pescara a 12, la Reggina che ha 11 punti, poi Ascoli ed Entella per chiudere la graduatoria, rispettivamente con 6 e 5 punti.

Cosa prevede il calendario?

Dando un’occhiata a quelli che saranno i prossimi appuntamenti, c’è veramente da sottolineare come servirà fare punti in ogni occasione, perché le partite, da gennaio in avanti, rischiano di essere tutte decisive.

Il prossimo appuntamento, dopo il buon pareggio ottenuto sul campo del Vicenza, anche se con un uomo in più, la Reggina dovrà scendere in campo il 27 dicembre in Emilia, quando sfiderà all’ora di pranzo la Reggiana. Una vittoria sarebbe il massimo, anche per via del fatto che la Reggiana è poco più avanti in classifica e avere uno scontro diretto a favore è sempre un buon viatico verso il finale di stagione.

L’ultimo appuntamento del 2020 metterà di fronte Reggina e Cremonese al “Granillo”. Un altro match da vincere a tutti i costi, che si giocherà in pomeridiana e in cui servirà lottare con il classico coltello fra i denti per portare a casa dei punti che saranno fondamentali. Infatti, anche la Cremonese è poco più avanti in classifica, a quota 15 punti, quattro in più rispetto a quelli raccolti fino a questo momento dalla Reggina. Il 2020 si aprirà con un altro match da vincere, ovvero la difficile trasferta sul campo dell’Ascoli, che attualmente viaggia in penultima posizione a quota 6 punti. Dopo questo match, in previsione il 4 gennaio, ci sarà un po’ di tempo per riposare, prima di ritrovare lo sprint giusto per affrontare la seconda parte di stagione.

 

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