Serie D: Cosenza come per magia in “Serie A”, E’ pari nel derby calabrese fra Montalto e Vibonese

        Girone I, 18^ Giornata

      Nissa- Nuova Cosenza  0-3

  Marcatori: 51′ Foderaro (C) 66′ e 78′  Mosciaro (C)

Nissa(3-4-3) Ammendola, Cobbisi, Di Marco D., Boato , Koffi, Augeri, Mangiavillano, Bica Badan, Jarrar(88′ Ballarino), Augeri(79′ Boato),  Lo Piano (70′ Barrile)  All. Sign. Fama

A Disposizione: Barrile, Iacono,Camilleri, Canino, Ballariano, Campo, Sciaulino.

Nuova Cosenza(3-4-3) Cutrupi, Cavallaro, Scigliano , Benincasa, Sicignano, Filidoro(76′ Arcidiacono S.), Fiore(64′ Paonessa), Salvino, Mosciaro( 82′ Gassama), Guadalupi, Foderaro. All. Sign. Gagliardi

A Disposizione : Perri, Bruno, Paonessa, Arcidiacono S., Gassama, Piromallo, Pesce, Reda.

Arbitro: Sign. Fiorini da Frosinone  Assistenti: Sign. Cappiello da Matera, e Sign. Colangelo da Potenza

Ammoniti: Filidoro (C) Lupi (N), Di Marco D (N)

Espulsi: 85′ Barrile (N), 87′ Bica Baden (N)

Recupero: Pt ‘2, st ‘4

Spettatori: 200 circa

CRONACA: Il Giorone di ritorno per il Cosenza inizia cosi’ come era finito quello di andata cioè con una trasferta in terra siciliana. Mister Gagliardi ieri nella conferenza stampa pre-partita è stato  lapidario, dicendo: ” Domenica inizierà un nuovo campionato,e  poi ha continuato dicendo: Adesso ci attendono 17 finali”. Nel momento in cui la squadra vuole scendere in campo, come di consueto la serie D prevede e quindi alle 14:30 le viene comunicato che la gara invece inizierà alle ore 15:00. In un primissimo momento i calciatori ospiti hanno pensato a qualche dote magica del loro mister e che con quel “domenica inizierà un nuovo campionato” auspicava il balzo della sua squadra dalla serie D alla Serie A, e perchè no, avranno detto: “Anno nuovo categoria nuova“. Ma purtroppo niente di tutto ciò, le fantasiose prospettive dei rosso-blu si spengono sul nascere, perchè è un ritardo di mezz’ora , causato da uno  sciopero indetto dai giocatori di casa, per sensibillizare le istituzioni al fine di salvare la Nissa calcio, afflitta da evidenti problemi societari, per i quali in questo periodo si è assistito a una vera e propria diaspora dei loro migliori giocatori, infatti oggi in campo nella sfida testa-coda con il Cosenza, mister Fama imbottisce la squadra di giovanotti delle juniores, ma nonostante tutto si inizia a giocare. I “Lupi” partono subito con il piglio giusto collezzionando 4 palle gol nei primi ’20 prima con Foderaro che lascia partire un missile, troppo  centrale però e Ammendola blocca (6′), poi all’11’ con Fiore che in rovesciata dall’area piccola non riesce ad imprimere precisione al suo gesto balistico, quindi nulla di fatto. Il Cosenza  è padrone del campo infatti nel giro di 1′ minuto prima Foderaro, (miracolo autentico del portiere) e Sicignano non riescono a portare la propria squadra sul meritato vantaggio per quello che fin’ ora si è visto. La seconda parte del 1° tempo è un monologo degli ospiti che sono pure sfortunati in due occasioni prima con Fiore al 32′ (palo pieno) e ‘2 più tardi con Parenti con un colpo di testa che si stampa letteralmente sulla traversa. La porta del Nissa sembra davvero “stregata”. (forse una contro premonizione alle parole del Mister?), chissà. Il finale di tempo vede il capocannoniere Mosciaro rendersi pericoloso dalle parti di Ammendola su punizione al 39′ , ma oggi non sembra proprio giornata. Avvio di ripresa scoppiettante con una limpida occasione per il Nissa che su punizione sfiora il gol all’incrocio dei pali ma Cutrupi si allunga e toglie la palla dal set. Passa soltanto ‘1 e Foderaro in contropiede non fallisce, Cosenza in vantaggio. Il Cosenza rallenta momentaneamente i ritmi ma capisce che è ora di chiudere la partita e allora si scatena il sempre più decisivo M & M (Manolo Mosciaro) che al 66’ raddoppia. Il Nissa non c’è più, inizia la girandola delle sostituzioni. Fanno il loro ingresso in campo Barrile, Boato, Arcidiacono S,  Paonessa, e Ballarino. Intanto il numero 9 rosso- blu chiude definitivamente il match con la sua doppietta personale, sfruttando al meglio un cross di Cavallaro, e consolida il suo personale primato da top-scorer del girone con 14 goals all’attivo. Finale di gara con i nervi tesi per gli uomini di Fama che finiscono addirittura in nove per le espulsioni di Biga Baden e Barrile. Cosenza che stavolta ritorna con i 3 punti dalla Sicilia, consolida il 2° posto in classifica ma soprattutto resta col fiato sul collo del Messina, prima in classifica. Per il Nissa amara sconfitta, e ci auguriamo che tutti i problemi societari si riescano a rimediare al più presto,( non sappiamo se anche questo lo ha già previsto mister Gagliardi), noi comunque speriamo di si.

LE ALTRE GARE DI OGGI:

C. Montalto – Vibonese  1-1

Un pareggio in questo derby che sa di punticino guadagnato ma anche di 3 punti persi da entrambi, insomma non soddisfa in pieno nessuna delle due squadre. Il montalto infatti con una vittoria avrebbe potuto  avvicinarsi al 3° posto visto il passo falso del Gelbison, e poi approfittare dello scontro diretto della prossima giornata per accendere la freccia del sorprasso. La Vibonese invece con il bottino pieno avrebbe potuto avvicinarsi prepotentemente alla zona play-off. Le due squadre si sono accontentate e non si sono volute far male più di tanto.

Ribera- Sambiase  2-2

Un punto conquistato dalla squadra calabrese su un campo ostico come quello del Ribera, la strada per uscire definitivamente dalla zona- play-out è ancora lunga ma il “male” va scacciato a piccole dosi. Avanti cosi’.

Acireale- Messina 0-1

Agropoli – Pro Cavese  2-0

Città di Messina- Gelbison 3-0

C.Normanno- Palazzolo  1-2

Noto- Licata 0-0

Savoia- Ragusa 3-1

CLASSIFICA: Nuova Cosenza 2° a quota 38 punti, C.Montalto Uffugo 4° a quota 30 punti, Vibonese 9° a quota 26 punti, Sambiase 13° a quota 21 punti.

 

 

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