Archivi tag: Discarica di Celico

Discarica di Celico, il Movimento 5 Stelle presenta un esposto in Procura

CELICO (CS) –  Il Movimento 5 Stelle ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Cosenza, a firma di 13 parlamentari di Camera, Senato e Parlamento Europeo, sul caso della discarica di Celico. Lo annunciano i portavoce calabresi, da anni in prima linea per fare chiarezza sulla situazione drammatica in cui versa la discarica di contrada San Nicola e sulle eventuali irregolarità nelle procedure di autorizzazione e di bonifica della vecchia discarica chiusa nel 2003. «Abbiamo ricostruito le tappe che hanno portato alla realizzazione di una discarica nel cuore della Sila, in un bosco in Contrada San Nicola sulla cresta di una montagna, per capire come sia stato possibile che dal 1995 al 2003 si siano sversati ben 107 mila metri cubi di rifiuti, invece dei previsti 78 mila metri cubi e perché, nonostante l’accertato sversamento di percolato all’esterno di questa vecchia discarica, non sia mai stato predisposto un vero e proprio piano di caratterizzazione e di bonifica. I procedimenti amministrativi si sono avvicendati, poi, in maniera disordinata, tra autorizzazioni concesse e poi negate e poi concesse nuovamente, tra pareri negativi, prontamente superati, e mancata considerazione di vincoli e prescrizioni. L’emergenza rifiuti, ormai cronica, in cui versa la Regione Calabria ha fatto il resto e ai cittadini di Celico e dei paesi confinanti non è restata che la protesta, purtroppo ad oggi inascoltata. Alla base dell’esposto ci sono le analisi chimiche che hanno evidenziato un inquinamento di metalli pesanti, nello specifico manganese e nichel, delle acque sotterranee nell’area circostante la discarica di San Nicola. Valori sopra soglia che avrebbero dovuto dar luogo immediatamente alle procedure di ripristino ambientale previste per legge. Ma invece nulla è stato fatto. La politica – continuano i parlamentari del M5S – è rimasta a guardare, mentre associazioni e comitati denunciavano le condizioni della discarica e mentre i cittadini soffrivano per gli odori nauseabondi e temendo per la propria salute. Adesso vogliamo che si faccia piena luce riguardo al preoccupante inquinamento della falda e che si capisca come si sia potuto arrivare a queste condizioni, insopportabili e lesive della qualità della vita degli abitanti dei comuni vicini alla discarica».

Alessandro Melicchio, Giuseppe D’Ippolito, Paolo Parentela, Carmelo Massimo Misiti, Elisa Scutellà, Francesco Forciniti, Anna Laura Orrico, Francesco Sapia – Portavoce M5S alla Camera dei Deputati

Nicola Morra, Rosa Silvana Abate, Margherita Corrado, Giuseppe Auddino – Portavoce M5S al Senato della Repubblica

Laura Ferrara – Portavoce M5S al Parlamento Europeo

 

Discarica di Celico, Cap scrive una lettera ad Oliverio: “Chi ci avvelena continua ad ingrassare con i nostri soldi”

ROVITO – Le linee guida del nuovo Piano Rifiuti assegnano milioni di euro ai privati, incaricati di tenere in piedi il sistema rifiuti nelle more della realizzazione della nuova impiantistica pubblica. Tra questi privati c’è anche la Mi.ga srl, che gestisce la discarica di Celico e che riceverà oltre 13 milioni di euro nei prossimi due anni. Dalla Giunta Regionale non arrivano, per il momento, significativi segnali di discontinuità rispetto al passato. Le istanze dei territori ancora una volta risultano inascoltate.lettera aperta

Il CAP non ci sta e indirizza una lettera aperta al Presidente Oliverio per chiedere che la volontà degli oltre 8.500 cittadini sia rispettata: ritiro in autotutela dell’A.I.A. della discarica di Celico e bonifica di un’area già pesantemente inquinata.

Le richieste sono semplici e precise. Intanto continua incessante l’attività del CAP: sabato 7 novembre 2015 dalle ore 18:00, presso il Teatro Comunale di Rovito, si terrà “Il Cap risponde” incontro itinerante per rispondere alle domande della cittadinanza e per far conoscere come stanno veramente le cose sulla discarica di Celico e sul ciclo dei rifiuti in Calabria.