Archivi tag: isola capo rizzuto

Vittoria esterna della Vibonese, un punto per Cittanovese e Palmese

Pareggio con una rete per parte quello andato in scena tra la Cittanovese e la Gelbison. La Palmese conquista un punto sul campo dell’Ebolitana mentre l’Isola perde in casa così come il Roccella. La Vibonese, invece, vince con il Paceco in Sicilia.

LE PARTITE DI SERIE D

CITTANOVESE – GELBISON 1-1

I calabresi partono subito con il piede giusto attaccando maggiormente rispetto agli avversari. Ed è proprio al minuto 38 che la Cittanovese passa in avanti. La rete del vantaggio porta la firma di Ortolini.

Durante la ripresa il definitivo pari è di Uliano. Il calciatore della Gelbison permette ai lucani di guadagnare un punto fuori dalle proprie mura amiche. La Cittanovese sale a quota 27 mentre i rossoblù conquistano il punto numero 24.

EBOLITANA – PALMESE 0-0

La partita non si sblocca per l’intero arco del match. I padroni di casa cercano nella prima mezz’ora di attaccare insistentemente ma la palla non entra. Anche la Palmese tenta, con i suoi centravanti, di sbloccare il match ma l’esito non è dei migliori.

I ragazzi di Alessandro Pellicori provano di gestire la seconda parte della partita rischiando in alcune circostanze. L’Ebolitana, spinta dal calore dei propri tifosi, ci prova con Molinaro e Gagliardi ma il portiere Lombardo si fa trovare pronto.

ISOLA CAPO RIZZUTO – ERCOLANESE 0-1

L’Ercolanese e la via della rete si incontrano nella prima parte del match. Al minuto 18 i campani trovano la marcatura. Sorrentino la mette al centro dal fondo, tocco di Pullano e conclusione a rete di Rekik. Sul finire del primo tempo tiro a giro degli ospiti con Sorrentino: Pullano para di pugno.

Nella ripresa l’Isola Capo Rizzuto perde Assisi causa atterramento dell’avversario Rossi. La punizione dal limite la calcia Sorrentino ma la barriera respinge con un probabile tocco di mano. Le proteste dei granata non smuovono la decisione dell’arbitro.

PACECO – VIBONESE 0-1

Continua il momento positivo della Vibonese che conquista una vittoria con il Paceco. Al minuto 14 i rossoblù conquistano un calcio di rigore. Dagli undici metri si reca Tito che non sbaglia portando avanti la squadra del presidente Caffo. I siciliani sono ancora pericolosi con una conclusione al volo di Marino: palla sopra la traversa.

Paceco che ritorna sul rettangolo di gioco con la voglia di trovare il pari. Al minuto 28 Cappilli cerca il tiro di prima ma la conclusione è debole. Nel finale doppia espulsione, una per parte. Il rosso lo rimediano Raia per i locali e Vacca per la Vibonese.

PORTICI – ROCCELLA 2-1

La rete che apre le danze è di marca ospite. Il vantaggio del Roccella avviene al minuto 20 con Faiello. Poco dopo la mezz’ora di gioco De Filippo sbaglia un goal praticamente fatto. Sulla respinta, però, Varriale è lesto nel prendere palla e metterla al centro per il tocco decisivo di Panico.

Dopo l’1-1, al minuto 26, autorete di Strombo dopo il cross dalla destra di Nocerino. Il Roccella si lancia in avanti ma il Portici ottiene una vittoria nonostante gli ultimi attacchi della formazione di Giampà.

Isola Capo Rizzuto, buone indicazioni dal test con il Crotone u17

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Test amichevole oggi per l’ Isola Capo Rizzuto di mister Pisano contro la formazione Under17 del Crotone di mister Lomonaco, per lui un gradito ritorno da ex al Sant’Antonio. 
Il test ha dato buone indicazioni ad entrambi i tecnici per i rispettivi impegni di campionato. Per la cronaca, la gara è terminata 4-0 per i giallorossi con due gol per tempo: Calabretta e Magliano a segno nella prima frazione; Scuteri su rigore e Galli finalizzano nei secondi 45′.

Macagnone all’Acri

Intanto l’ex difensore dell’Isola Capo Rizzuto Matteo Macagnone, classe ’99, si accasa all’Acri, in Eccellenza. Per Macagnone da ricordare anche alcune convocazioni in Lega Pro con la maglia del Catanzaro

Si muove il mercato dell’Isola Capo Rizzuto

ISOLA CAPO RIZZUTO – Si respira aria nuova in casa Isola Capo Rizzuto. Dopo l’arrivo di Filippo Marra Cutrupi, il neo direttore generale giallorosso si è messo a lavoro sin dal suo arrivo, prima con discorsi stimolanti per tutto lo spogliatoio e, ora, con i primi movimenti sul mercato.

Per il centrocampo c’è Paonessa

E’ di oggi infatti l’ufficialità dell’arrivo in giallorosso dell’esperto centrocampista Francesco Paonessa (in foto fra i vice presidenti Russo e Petrocca), svincolatosi dal Cutro, in Eccellenza, ma con alle spalle un curriculum importante con circa 150 presenze in Serie C e 2 in Serie B con la maglia del Cosenza. Oltre alla casacca dei lupi, tra le altre, ha indossato anche quelle di Spal, Nocerina, Viterbese e Pro Vercelli. Lo scorso anno a Sersale, in D, riparte ora da Isola Capo Rizzuto con l’obiettivo di dimenticare proprio la sfortunata stagione scorsa conclusa con la retrocessione in Eccellenza dei catanzaresi.

Per il reparto arretrato Marino e Brugaletta

Arriva anche un giovane che va a rafforzare il parco under. Si tratta dell’esterno classe 98 Antonio Marino, cirotano di nascita è cresciuto calcisticamente nella scuola calcio “Marca” di Gigi Marulla, per poi passare alla Vibonese con la quale ha disputato le ultime due stagioni. Infine, tra i pali ecco il classe ’94 Brugaletta, cresciuto nel settore giovanile del Milan, che arriva per dare supporto al titolare Andrea Pullano.

Il mercato non finisce qui

Il mercato in casa Isola  resta apertissimo e nei prossimi giorni alla corte di mister Giovanni Pisano dovrebbero arrivare anche un centrale difensivo e un attaccante di esperienza.

Incidente mortale sulla SS106 jonica

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Incidente mortale  sulla SS106 a Isola Capo Rizzuto. Dalle frammentarie informazioni sulle dinamiche dell’incidente, avvenuto ieri sera  nei pressi dell’aeroporto Sant’Anna, un extracomunitario è  stato investito da un uomo che si è fermato per prestare soccorso. Sul posto sono intervenuti il personale del 118, la polizia e i carabinieri. Sono in corso le indagini di rito tra cui l’esame tossicologico sul guidatore. (Immagine di repertorio)

 

Isola Capo Rizzuto, Pisano è il nuovo allenatore

SOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Grosse novità in casa Isola Capo Rizzuto. A poche ore dalla sfida di Messina la società giallorossa ingaggia e presenta il nuovo allenatore che risponde al nome di Giovanni Pisano, ex attaccante professionista che ha vestito, tra le altre, anche le maglie di Genoa, Salernitana  e Cosenza. Da allenatore ha avuto esperienza nei settori giovanili di Salernitana e Spezia, poi due stagioni nella Serie B bulgara e una breve parentesi al Modica.

La scelta di Pisano è stata fatto dal nuovo direttore sportivo Daniele Piraino, arrivato in contemporanea con il tecnico. Piraino lo scorso anno era socio di maggioranza della Sassari Torres, procuratore sportivo naviga da molti anni negli ambienti dilettantistici e arriva a Isola a sorpresa, il suo nome nei giorni scorsi era stato accostato al Varese. Il tutto è stato deciso dalla società nella serata di venerdì 15 dicembre al termine di un incontro con la società giallorossa presieduta da Carmine Cristodaro.

Oggi la presentazione alla squadra, lunedi alla stampa

Il neo allenatore è stato presentato questa mattina alla squadra e ha partecipato alla rifinitura per la trasferta di Messina dove con molta probabilità siederà in panchina al fianco di Dario Marsala, autore fino a questo momento di un mezzo miracolo con due punti raccolti in due partite con un gruppo formato prevalentemente da giovani. Marsala, così come Francesco Maiolo, Pietro Zangari e Vincenzo Palermo resteranno nello staff tecnico al fianco di Pisano. Il nuovo diesse ha già annunciato importanti arrivi per l’inizio della prossima settimana.  Direttore sportivo e allenatore saranno ufficialmente presentati alla stampa nella giornata di lunedì 18 dicembre alle ore 18, presso la sala stampa dello stadio “Sant’Antonio”.

In fiamme una palazzina, ritrovata tanica di benzina

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR)- Non si placa l’escalation criminale che in questi giorni sta interessando il territorio di Isola Capo Rizzuto. Un incendio si è infatti sviluppato in una abitazione dove è stata rinvenuta anche una tanica di benzina. Il rogo che ha interessato la residenza è stato spento dai Vigili del Fuoco, immediatamente giunti sul posto dopo l’allerta di stamane. Si tratta di una palazzina sul lungo mare di Isola Capo Rizzuto dove le fiamme si sono estese in un appartamento posto al piano terra dell’edificio. I pompieri hanno messo subito in sicurezza anche tre bombole di gas, già calde e quindi a rischio esplosione. All’abitazione diversi sono stati i danni strutturali. Non si segnalano danni a persone.

 

 

 

 

 

Tre addii illustri per l’Isola Capo Rizzuto

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Sono ore intense in casa Isola Capo Rizzuto sul fronte mercato in uscita. Nella giornata di oggi hanno infatti salutato la squadra l’attaccante Filippo Di Maira e i centrocampisti Andrea Cava e Marcos Gondra.

Di Maria saluta Isola in lacrime

Piuttosto sofferta la partenza di Di Maira saluta che ha salutato con dispiacere Isola Capo Rizzuto per potersi avvicinare a casa e a breve sarà ufficialmente un nuovo calciatore della Sancataldese. Questo il suo saluto sui social: «Mi spiace andare via proprio in questo momento, mi resterà un bellissimo ricordo di Isola e lascio solo per avvicinarmi alla mia famiglia e ai miei affetti in Sicilia, spero che questa squadra possa salvarsi per gli sforzi che la società sta facendo».

Cava emigra al nord, Gondra torna in Spagna

Cava “emigra” al nord e firma in Eccellenza con ACD Sona, compagine dell’Eccellenza veneta. Anche lui ha salutato la piazza con un messaggio: «Andare via fa sempre male. Poi andare via così soprattutto! I compagni, l’ambiente, lo staff, la società che non ci ha mai fatto mancare nulla, dispiace veramente tanto. Non è stato prendere questa scelta perchè mi sono sentito veramente a casa li con voi. Grazie veramente di tutto. Forza Isola».

Infine Gondra torna in Spagna per problemi familiari e verrà inserito nella lista di svincolo.

Domani novità per il mercato in entrata

Dopo tre addii illustri da Isola fanno sapere però che nella giornata di domani verranno ufficializzati nuovi innesti.

Girolamo Mesiti non è più l’allenatore dell’Isola Capo Rizzuto

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Girolamo Mesiti non è più l’allenatore dell’Isola Capo Rizzuto. La decisione è scaturita nella serata di ieri dopo una lungo colloquio tra la società e lo stesso tecnico, che in piena sintonia e rispetto tra le parti hanno deciso per una separazione consensuale. 

Squadra momentaneamente affidata a Marsala

«La squadra – come si legge nella nota ufficiale – è temporaneamente affidata al vice allenatore Dario Marsala e all’allenatore dei portieri Vincenzo Palermo. Al mister e al suo staff va il più sentito ringraziamento da parte della società, dei calciatori e dell’ufficio stampa, augurandogli il meglio per la sua vita professionale e privata». 

Certamente non facile l’eredità che dovrà accogliere il nuovo allenatore designato: dopo 14 giornate, l’Isola è attualmente ultima in classifica nel girone I di Serie D, con 5 punti.

Isola, ricorso accettato solo per Cristiano

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – E’ già stato discusso il ricorso presentato dall’Isola Capo Rizzuto per le pesanti squalifiche, «testimoniate anche – specificano nella nota – dalle immagini», ai calciatori Francesco Pellizzi e Matteo Cristiano, sanzionati con tre giornate a testa a seguito di un cartellino rosso per doppia ammonizione durante la gara infrasettimanale contro il Portici.

Nulla da fare dunque per la società crotonese: di tutte le richieste fatte è stata accolta parzialmente solo quella per Matteo Cristiano con la squalifica che passa ora da tre a due giornate e sarà quindi disponibile per la trasferta di Troina. Per il resto rimane tutto invariato con tre giornate al giovane attaccante Francesco Pellizzi, una già scontata, che tornerà per la sfida interna contro la Gelbison, due mila euro di multa e diffida allo stadio.

Il quesito dell’Isola

I video, purtroppo, non sono ritenuti validi ai fini della giustizia sportiva, un errore di forma che andrebbe sicuramente rivisto, oggi quasi sempre tra televisioni e video amatoriali vengono prodotti video tra i dilettanti, non sarebbe opportuno iniziare ad utilizzarli almeno nelle situazioni più evidenti?

Isola Capo Rizzuto, la rabbia del presidente Cristodaro: «Ci sentiamo derubati»

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – E’ molto arrabbiato il presidente dell’Isola Capo Rizzuto Carmine Cristodaro all’indomani dell’immeritata sconfitta in casa del Gela, sbloccata – a suo dire – «da un brutto gesto dei calciatori di casa e una contemporanea svista clamorosa della terna arbitrale». «Ci dispiace perdere in questo modo – dichiara Cristodaro -, sapevamo che a Gela sarebbe stato difficile. Perdere in casa di una squadra che lotta per ben altri obiettivi rispetto ai nostri ci sta, loro sono una corazzata, hanno tra le loro fila calciatori importanti ma non per questo possiamo accettare una sconfitta così brutta che nulla ha a che vedere col calcio giocato. Karim (Abdulkarim Sanagrè, ndr), ha subito un evidente colpo in faccia durante l’azione del gol, si è visto chiaramente dalla tribuna ma ne l’arbitro ne l’assistente hanno visto. Capisco la loro concentrazione per il corner ma in questi casi non bisogna mai perdere di vista quello che succede in area, è grave, molto grave e noi oggi ci sentiamo derubati».

«Episodi che fanno male al calcio»

In questi tre mesi l’Isola ha subito diverse sconfitte immeritate ma nessuna aveva provocato prima d’ora la sua rabbia: «Perché questi episodi fanno male a noi e fanno male al calcio, è vero che fino ad ora abbiamo perso altri punti immeritatamente ma nel calcio ci sta, però perdere così non ci sta, questo non è perdere immeritatamente ma vincere di rapina e furbizia fregandosene di un avversario che ha appena subito un colpo in faccia. Se qualcuno pensa che siamo nuovi e staremo a guardare si sbaglia di grosso, stiamo facendo grossi sforzi per portare avanti questo campionato e non lo stiamo facendo per retrocedere, noi siamo qui per restare in Serie D e d’ora in poi inizieremo a farci sentire nelle sedi opportune».

Il presidente ed il regolamento

Il presidente si altera maggiormente quando gli si fa notare che non è obbligatorio fermare il gioco per l’arbitro: «Lo sappiamo, ma per i colpi alla testa e falli evidenti dovrebbe essere diverso, soprattutto l’avversario dovrebbe rendersi conto della gravità del fallo che ha commesso e chiedere ai sui compagni di fermare il gioco, piuttosto che proseguire l’azione ed esultare. Oltre al regolamento nel calcio si dovrebbe usare anche il buonsenso, vorrà dire che d’ora in poi l’Isola non butterà mai più la palla fuori con un avversario a terra, anzi multerò i miei calciatori che oseranno buttare la palla fuori».

Cristodaro contro i giornalisti

Infine, per completare il quadro, il presidente attacca anche la stampa locale: «Abbiamo visto il video del gol e letto diversi articoli delle testate locali, nessuno ha segnalato un calciatore a terra nell’azione del primo gol, la cronaca del gol è andata avanti come se nulla fosse. Un giornalista dovrebbe raccontare quello che vede e non quello che vuole vedere, questo va contro la deontologia».