Archivi tag: maltempo

Richiesto stato di emergenza.Dichiarazioni di Ernesto Magorno

ernesto magornoREGGIO CALABRIA(RC)-“Il Partito democratico calabrese sosterrà il presidente della Regione, Mario Oliverio, nella richiesta dello stato di emergenza al Governo”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Pd calabrese, on. Ernesto Magorno, nell’apprendere della richiesta di Oliverio al termine una riunione in Prefettura a Reggio Calabria dopo l’ondata di maltempo. “L’amministrazione regionale ha bisogno di essere supportata con ogni mezzo nella necessaria progettazione di un adeguato sistema di prevenzione – ha detto ancora Magorno – quale strumento per rispondere in maniera efficace all’alto rischio che corre un territorio come il nostro, irrimediabilmente compromesso dal dissesto idrogeologico”.

Appello di Lucio Presta e Klaus Davi: Calabria in ginocchio, Roma non dimentichi

Twet Presta DaviROMA – Calabria in ginocchio, Roma non dimentichi. Lucio Presta e Klaus Davi insieme per sensibilizzare le istituzioni ad intervenire a sostegno delle popolazioni colpite dal maltempo di questi giorni. “Con l’amico Lucio Presta rivolgiamo un appello a ministri, senatori, parlamentari e intellettuali, affinché laCalabria non sparisca tra tre giorni dall’agenda politica e non sia dimenticata da Roma. La ferita che sta subendo in questi giorni è profondissima. Nelle prossime ore sarò giù per stare vicino ai cittadini calabresi e documentare il disastro avvenuto” scrive Klaus Davi. Immediato il retweet dell’agente delle star e candidato alla poltrona di sindaco di Cosenza Lucio Presta: “Sia io che il mio movimento Amo Cosenza siamo pronti a fare. I calabresi stanno sempre a testa alta”.

Maltempo in Calabria, esonda un altro torrente. Arriva il ministro Del Rio

Maltempo in Calabria e locrideREGGIO CALABRIA – Ingenti danni sta provocando a Laganadi, nel reggino, l’esondazione del torrente Catona. Evacuate cinque famiglie a scopo precauzionale. almeno venti metri di argine sono crollati sotto la furia delle acque fortemente ingrossate dalle piogge. Intanto sono giunti in Calabria il ministro delle infrastrutture Graziano Del Rio ed il capo del dipartimento della protezione civile Fabrizio Curcio. E’ stata istituita una task force cui partecipano anche il Cnr e l’Università della Calabria per un costante monitoraggio del territorio e dei numerosi smottamenti di queste ore. Il Prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino ha istituito presso la Compagnia dei Carabinieri di Bianco, un posto di comando avanzato con Rappresentanti della Prefettura, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato, della Regione e dei Comuni interessati, Graziano Del Rio - Sottosegretario-2oltre a un presidio sanitario con medici della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza in supporto dei servizi medici territoriali. Prosegue anche il lavoro dell’Anas, impegnata in queste ore con uomini e mezzi Mltempo nel regginoper rimuovere fango e detriti da moltissime strade della Calabria al fine di ripristinare il regolare flusso del traffico. La situazione più critica si registra lungo la strada statale 106 nel tratto compreso dal chilometro 50 al chilometro 120, in provincia di Reggio Calabria, in più punti interessato da interruzioni dovute a frane e danneggiamenti provocati delle mareggiate e dalle piene dei torrenti.

Maltempo, clima migliora ma ancora notevoli disagi per la viabilità. Invocato lo stato di calamità naturale

I ritardi segnalati questa mattina alla stazione di Paola
I ritardi segnalati questa mattina alla stazione di Paola

REGGIO CALABRIA – Le previsioni volgono al meglio, anche se rimane ancora lo stato di allerta soprattutto nella locride, la più colpita dal maltempo che ha sferzato la Calabria nelle ultime ore. Comincia la conta dei danni in attesa che il governo dichiari lo stato di calamità richiesto dal presidente Mario Oliverio e reclamato anche dal senatore Antonio Gentile e dal capogruppo di Forza italia in consiglio regionale Alessandro Nicolò. La sensazione è che la portata del disastro sia molto maggiore di quella fin qui descritta dai media. Significative le immagini che in queste ore circolano sui social network. Proseguono intanto i disagi nella viabilità. La ferrovia jonica è interrotta da Catanzaro a Roccella jonica e la statale 106 non è chiesa bovalinopercorribile in più punti, in particolare nell’area di Brancaleone. Anche la tratta ferroviaria jonica, a sud di Gioia Tauro, è stata danneggiata dalle piogge che hanno fatto franare in più punti il terreno su cui poggiano i binari. I tecnici di Rfi hanno lavorato per tutta la notte per mettere in sicurezza la tratta, ma i convogli transitano a velocità ridotta per sicurezza, accumulando notevoli ritardi. Al lavoro anche i vigili del fuoco. oltre 250 gli interventi compiuti. A supporto delle squadre di Reggio Calabria è giunto personale in appoggio da Cosenza, Catanzaro, Napoli, Avellino, Taranto e Potenza. La situazione più critica si registra ad Ardore, S. Ilario, Bovalino, Bianco e S. Lucia. Numerosi gli interventi per la messa in sicurezza delle case a Vibo Valentia, con lo sgombero precauzionale di una famiglia per l’inagibilità della propria abitazione. Intanto si susseguono le dichiarazioni dei rappresentanti delle istituzioni.

Maltempo: esonda torrente, spazzata via ferrovia e statale 106Il presidente di Confagricoltura Calabria, Alberto Statti, parla di situazione insostenibile e di bilancio pesantissimo. “E’ arrivato il momento di invertire la tendenza del passato – afferma in una nota – di mettere in atto una seria pianificazione territoriale soprattutto in termini di prevenzione. C’è bisogno di consentire finalmente alle imprese agricole di fornire un supporto concreto nel rendere sicuri i versanti, produttive le terre abbandonate, di esercitare, insomma, quel ruolo naturale e fondamentale a difesa del territorio”. Parla invece di vera e propria ecatombe la coordinatrice regionale di Forza Italia Jole Santelli: “La Calabria sprofonda, non solo dal punto di vista degli indicatori economici e sociali, ma anche a ferrovia jonicacausa delle piogge incessanti, soprattutto per il grave dissesto idrogeologico. Si chiede al governo un intervento urgente per sostenere le amministrazioni locali a superare questo stato di emergenza”.

Maltempo nella locride, appello di Tansi: non uscite di casa. Nicolò: proclamare stato di calamità

Nubifragio jonioREGGIO CALABRIA – Non uscite di casa, soprattutto in macchina, per non mettere a repentaglio la vostra vita. L’appello è di Carlo Tansi, numero uno della protezione civile in Calabria, fresco di nomina e subito costretto a confrontarsi con quello che, con il passare delle ore, si sta concretizzando come uno dei più gravi disastri idrogeologici degli ultimi quarant’anni per quanto concerne la zona della locride. Il maltempo ha sferzato la costa ionica reggina causando danni gravissimi alle principali arterie strali e ferroviarie. Binari distrutti in alcuni tratti, spazzata via la statale 106. Platì è isolata, a Taurianova vi è stata una vittima, criticità si registrano a Bianco e Bruzzano. nubifragio locride 2Anche sulla costa tirrenica la situazione è complicata. A Gioia Tauro è stato disposto lo sgombero precauzionale di alcune abitazioni che sarebbero a rischio di allagamento. Il Prefetto di Reggio Calabria Sammartino parla di situazione destinata a peggiorare nel corso della notte, poiché sono attese ancora piogge nelle prossime ore. Il viceministro alle infrastrutture Riccardo Nencini è in costante contatto con il presidente della Regione Mario Oliverio. nubifragio locride 3Interrotta la circolazione ferroviaria nella parte meridionale della Calabria. Anche nel cosentino si registrano problemi sulla costa orientale, in particolare ad Oriolo dove sono sotto osservazione diversi movimenti franosi che destano allarme.nubifragio locride 4 L’Arpacal ha diffuso un bollettino da codice rosso poiché il maltempo proseguirà almeno fino al pomeriggio di lunedì 2 novembre. Danni anche per le mareggiate, in particolare a Siderno e Caulonia. Intanto Alessandro Nicolò, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ha chiesto di attivarsi con rapidità per la proclamazione dello stato di calamità naturale, denunciando anche il rischio di un “black-out idrico nella città di Reggio col rischio che interi quartieri, Villa San Giuseppe, Modenelle, Arghillà e Pettogallico, finiscano a secco per i gravi danni subiti dalla condotta dell’acquedotto comunale”.

Maltempo in Calabria. Bloccata anche la linea tirrenica

Nubifragio jonioCATANZARO – La Rfi ha sospeso per il maltempo il traffico ferroviario anche sulla linea tirrenica, dopo il blocco che ha interessato la costa jonica nell’area della locride. Per il pericolo di esondazione del torrente Condoleo, nei pressi di Scilla, e per il rischio di una frana sui binari, Rfi, infatti, è stata disposta la sospensione della circolazione fra Bagnara e Villa San Giovanni Cannitello, sulla linea Paola – Reggio Calabria. Il treno InterCity 551 è stato fermato nella stazione di Bagnara. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana stanno monitorando l’evolversi della situazione e in particolare le condizioni di sicurezza per la percorribilità dei binari da parte dei treni. Intanto Rfi, malgrado le difficoltà di circolazione anche sulle strade, ha istituto servizi sostitutivi con autobus per trasportare a Reggio Calabria i passeggeri di alcuni convogli rimasti bloccati nelle stazioni di Locri, Brancaleone e Roccella Jonica in seguito alla sospensione in due tratti della circolazione sulla linea ferroviaria Ionica. La sospensione della circolazione era stata disposta prima per l’allagamento dei binari nel tratto fra Roccella Jonica e Palizzi e poi per lo smottamento della massicciata tra Ferruzzano e Brancaleone.

Taurianova, un disperso per il maltempo

TAURIANOVA (RC) – C’è un disperso in Calabria per il maltempo. Si tratta di un uomo, Salvatore Comandè di 43 anni, che era alla guida di una Fiat Panda in transito a Taurianova. Il veicolo è stato travolto dal torrente San Nicola, esondato a causa delle abbondanti piogge delle ultime ore.

ph: Meteoweb.eu
ph: Meteoweb.eu

L’uomo è riuscito a salvare la figlia diciassettenne che viaggiava con lui anche grazie all’aiuto di alcuni passanti. Poi però è sparito, inghiottito dal fango. Sono in corso le ricerche da parte dei mezzi di soccorso.

Allerta meteo, disagi nel crotonese per una tromba d’aria

img1024-700_dettaglio2_Maltempo-pioggia-autostradaCROTONE – Continua l’allerta meteo delle ultime ore sulla nostra regione. Sulla provincia di Crotone si è abbattuta una violenta tromba d’aria che ha scoperchiato i tetti di alcune abitazioni, facendo volare coperture e tegole. Molti anche gli alberi caduti così come i cartelli pubblicitari per la forte pioggia e le intense raffiche di vento. Fortunatamente, al momento non si segnalano danni a persone.

Disagi si sono verificati sulle strade cittadine e sulla strada statale 106. Numerose anche le richieste di pronto intervento giunte al centralino dei Vigili del fuoco, sia in città che nei comuni di Strongoli, Isola Capo Rizzuto e Petilia Policastro.

I vigili del comando provinciale di Crotone e dei distaccamenti di Cirò Marina e Petilia Policastro stanno operando sul territorio per verificare i danni.

Protezione civile: ancora allerta meteo in Calabria

ROMA – Continua l’allerta meteo in Calabria e nel resto del Paese. images

Dopo i rovesci di ieri, la Protezione civile fa sapere che anche oggi, sin dalle prime ore del mattino, si prevedono precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio e temporale, su Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sul basso Lazio, sui settori costieri di Campania e Molise, nonché su buona parte della Basilicata, sulla Puglia settentrionale e sulla Calabria tirrenica settentrionale.

Criticità gialla per rischio idraulico e idrogeologico sul resto del territorio nazionale.

 

La lettera del sindaco Papasso ai colleghi di Corigliano e Rossano

GIOVANNI PAPASSOCASSANO ALLO IONIO (CS) – Di seguito viene riportata la lettera che il sindaco di Cassono allo Ionio, Giovanni Papasso, ha scritto ai colleghi sindaci di Corigliano e Rossano esprimendo la propria solidarietà:

“Cari Colleghi, scrivo per esprimere a nome mio personale, dell’Amministrazione Comunale e dell’intera Comunità di Cassano All’Ionio, la vicinanza e la solidarietà sincera per la terribile situazione che si è venuta a determinare nei Vostri Comuni, devastati dal violento nubifragio che si è abbattuto sul litorale Jonico. Poiché anche il mio Comune, sia pure in maniera più lieve, è stato colpito dalla bolla d’acqua, io stesso sono alle prese con i gravi problemi di Marina di Sibari, ove molte case sono state invase dall’acqua, mentre consistenti danni si sono registrati agli impianti di sollevamento e alla rete fognaria. Nonostante questo, sono vicino alle vostre popolazioni, costrette a vivere tale drammatica e disastrosa esperienza. Nel rinnovarvi i sentimenti di solidarietà, offro la mia disponibilità a qualsiasi forma di collaborazione.