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Cosenza, grande attesa per il concerto di Capodanno degli Skunk Anansie

COSENZA – Ultimi preparativi a Cosenza per il benvenuto al 2018 con il concerto degli Skunk Anansie, tra i gruppi rock più amati e popolari al mondo, in esclusiva nel capoluogo bruzio per scelta del sindaco Mario Occhiuto, uno dei concerti più attesi di questo Capodanno a livello internazionale.

Il grande palcoscenico che ospiterà l’evento è stato montato nella centralissima Piazza dei Bruzi, davanti al palazzo Comunale che farà anche da quartier generale del gruppo e ospiterà la conferenza stampa della band prevista alle ore 19.30, dopo le prove del suono.

Il concerto inizierà alle 00.30 e durerà circa due ore. L’ingresso è libero. Le immagini saranno anche trasmesse su schermi giganti che saranno collocati in vari punti di Corso Mazzini e Piazza Bilotti, piazza che al termine del concerto si trasformerà nella gigantesca discoteca all’aperto di Radio Studio54.

Eccezionali misure di sicurezza

Eccezionali le misure organizzative, tra cui la predisposizione di idonee aree parcheggio e numerose navette attive fino al mattino. Messo a punto anche il complesso piano di sicurezza coordinato da Prefettura e Questura e quello del traffico, in collaborazione con il Comando dei Vigili Urbani, l’Ufficio tecnico Comunale, l’Assessorato alla Cultura e agli eventi guidato dal vice sindaco Jole Santelli e dal dirigente dottor Giampaolo Calabrese. Centinaia gli steward che coadiuveranno le forze dell’ordine e presidieranno i vari varchi di accesso al concerto. 

Unica tappa in Europa

Da giorni il Capodanno cosentino è segnalato in tutte le più note testate musicali e non solo. Il concerto degli Skunk Anansie di Cosenza è, infatti, anche l’unico in Europa, un autentico evento per tutti i fans e per gli amanti del grande rock pronti ad invadere la Città, come attestano le numerosissime prenotazioni pervenute da tutta Italia alle varie strutture alberghiere.

Con la celeberrima Skin (Deborah Anne Dyer), divenuta ancora più popolare in Italia dopo essere stata tra i giurati di X Factor, gli storici componenti della band: Cass (Richard Lewis), basso e seconda voce, Ace (Martin Kent), chitarra e Mark Richardson alla batteria.

Evento griffato Show Net

Un avvenimento straordinario per l’intera Calabria e per una città, Cosenza, con un riflesso d’immagine internazionale. L’evento artistico è curato dalla Show Net di Ruggero Pegna, che si è assicurata l’esclusiva della band britannica per il Capodanno da Vertigo.co e 13 Artists Ltd di Londra.

Per ogni informazione è disponibile il numero telefonico 0984813015 dell’Ufficio comunale al Turismo.

 

Cosenza “sicura” a Capodanno, il sindaco firma tre ordinanze

COSENZA – Cresce l’attesa per il mega concerto di Capodanno a Cosenza. A salire sul palco di Piazza dei Bruzi sarà la band britannica degli Skunk Anansie. E per l’occasione il sindaco Mario Occhiuto ha firmato tre ordinanze volte alla sicurezza.

Il Sindaco Mario Occhiuto ha firmato tre ordinanze, tutte finalizzate ad evitare che venga compromessa la sicurezza dei cittadini durante i festeggiamenti per il Capodanno.

VIETATI ALCOLICI IN CONTENITORI DI VETRO

La prima vieta la somministrazione e la vendita da asporto, dalle ore 22 del 31 dicembre 2017 alle ore 6 del 1° gennaio 2018, di bevande alcoliche contenute in recipienti di vetro e metallo. La somministrazione dovrà avvenire in bicchieri di carta o di plastica nei quali le bevande dovranno essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o vendita. Per la vendita in contenitori di plastica è imposto l’obbligo, per l’esercente, di procedere preventivamente all’apertura dei tappi dei contenitori stessi e al loro smaltimento. La stessa ordinanza vieta di introdurre, consumare o detenere nelle aree pubbliche bevande in vetro e lattina e bottiglie/contenitori chiusi con tappo o altro sistema rigido. Vietati infine la vendita, somministrazione e consumo di bevande superalcoliche.

SOSPESA CONCESSIONE SUOLO PUBBLICO

La seconda ordinanza si applica invece a tutta l’area compresa tra piazza dei Bruzi e piazza Bilotti ed è finalizzata ad eliminare elementi di intralcio e consentire, dunque, la partecipazione al concerto in condizioni di sicurezza. Pertanto, dalle ore 10 del 31 dicembre 2017 alle ore 6 del 1° gennaio 2018 è sospesa sulla suddetta area qualunque concessione di occupazione di suolo pubblico con la rimozione totale di tavoli e sedie e comunque di ogni altro ingombro, in modo da rendere l’area completamente libera da intralci.

VIETATA LA VENDITA DI ARTICOLI PIROTECNICI

L’ultima è l’ordinanza – in vigore fino al 7 gennaio 2018, che vieta su tutto il territorio comunale l’utilizzo e la vendita di qualsiasi tipo di articolo pirotecnico non conforme alla normativa vigente; – l’utilizzo di qualsiasi tipo di articolo pirotecnico – mortaretti, petardi, o simili, anche se di libera vendita – in luogo pubblico o in luogo privato da cui possano cadere su luoghi pubblici; – l’utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, fatte salve le licenze previste dalla normativa di settore; – l’utilizzo di fuochi pirotecnici, posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza rispettare le istruzioni per l’uso stabilite sulle etichette. Inoltre, è vietata la vendita ambulante di ogni tipo di fuoco pirotecnico non autorizzato alla libera vendita ferme restando le limitazioni di legge alla vendita ai minori di tali tipi di prodotti. Infine, è fatto divieto a tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private: finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute, ecc., di consentire a chicchessia l’uso delle dette aree private per la effettuazione degli spari vietati dall’ordinanza.

(Foto di repertorio)

Cerisano, i Neri per Caso aprono il Festival delle Serre Winter

 

CERISANO (CS) – Un cartellone ricco di eventi, musica, mostre, gastronomia e tanto altro ancora.  E’ il Festival delle Serre Winter che vedrà Cerisano protagonista dal 4 al 7 gennaio 2018 di una quattro giorni  intensa in cui il borgo delle Serre andrà ad accogliere artisti di fama internazionale. Un programma culturale ricco e itinerante promosso e organizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Lucio Di Gioia e in collaborazione con Exit & Friends, Deviazioni in arte e musica.

GLI APPUNTAMENTI

Ad inaugurare la kermesse saranno i Neri Per Caso. L’appuntamento con il gruppo a cappella di origini salernitane è per il 4 gennaio alle 20.30 a Piazza Zupi. Sempre giovedì 4 alle 16.30 a Palazzo Sersale con “Le avventure del Piccolo Principe” e alle 17.30 a Piazza Zupi con Stefano Scrivano Quartet. Ricco di eventi il giorno della vigilia dell’Epifania , il 5 gennaio, che vedrà Cerisano trasformarsi in un cantiere culturale a cielo aperto. Lo Show Case vedrà un susseguirsi di artisti, musicisti, mostre, drink & food experience a cura della Maccaroni Chef Academy. Per gli appassionati anche un laboratorio di Pasta e Pizza e analisi sensoriali dedicate all’olio d’oliva extra vergine.

IL GIORNO DELL’EPIFANIA

Si parte alle 17.00 con l’arrivo della Befana che dispenserà doni ai più piccoli. L’atmosfera sarà allietata dalla presenza di giocolieri e trampolieri di Cip&Ciop. Si chiude il 7 gennaio con ancora magie e giocolieri e l’atteso rendez vous con “La Quadara”, alle 17.30 in Piazza Zupi, all’insegna della gastronomia tipica e delle tradizioni. Alle 19.30 l’esibizione dell’Aulòs Gospel Choir e sul finire alle 20.30 si chiude con Nostre Live Band

Francesco Farina

 

Scena Verticale, al More doppio appuntamento con Saverio La Ruina

COSENZA – Al Teatro Morelli di Cosenza arriva l’immancabile appuntamento delle festività natalizie con Scena Verticale: la doppia replica – 26 e 27 dicembre, ore 20.30 – vedrà in scena Saverio La Ruina nel suo ultimo lavoro, “Masculu e fìammina”. Terza data in cartellone per il More, la stagione di teatro contemporaneo diretta dalla compagnia di Castrovillari, con il partenariato del Comune di Cosenza, della Regione Calabria e del MiBACT.

“Interprete sensibile” e “autore dal tocco profondo e emozionale, antropologo culturale e dei sentimenti” (Corriere della Sera) acclamato in tutta Italia, Saverio La Ruina sarà in scena al Morelli per la prima volta con questo spettacolo.

La trama

In “Masculu e fìammina” un uomo semplice parla con la madre. Una madre che non c’è più. Lui la va a trovare al cimitero. Si racconta a lei, le confida con pacatezza di essere omosessuale, “o masculu e fìammina cum’i chiamàvisi tu”, l’esistenza intima che viveva e che vive.               
Non l’ha mai fatto, prima. Certamente questa mamma ha intuito, ha assorbito, ha capito tutto in silenzio. Senza mai fare domande. Con infinito, amoroso rispetto. Arrivando solo a raccomandarsi, quando il figlio usciva la sera, con un tenero e protettivo “Statti attìantu”. Ora, per lui, scatta un tipico confessarsi del sud, al riparo dagli imbarazzi, dai timori di preoccupare. Forse con un piccolo indicibile dispiacere di non aver trovato prima, a tu per tu, l’occasione di aprirsi, di cercare appoggio, delicatezza.          
E affiorano memorie e coscienze di momenti anche belli, nel figlio, a ripensare certi rapporti con uomini in grado di dare felicità, un benessere che però invariabilmente si rivelava effimero, perché le cose segrete nascondono mille complicazioni, destini non facili, rotture drammatiche.     
Nei riguardi di quella madre, pur così affettuosa e misteriosamente comprensiva, si percepisce comunque qualche rammarico, qualche mancata armonia. Ma tutto è moderato, è fatalistico, è contemplativo. In un meridione con la neve, tra le tombe, finalmente con la sensazione d’essere liberi di dire.

 

Al Rendano il consueto appuntamento con il Galà di Capodanno

COSENZA – Il racconto in musica, nel programma scelto dal Direttore artistico Lorenzo Parisi, attraversa alcune delle più belle pagine musicali del repertorio classico e operistico.

Dall’Ouverture de ‘La Gazza Ladra’ di Rossini ad arie di Verdi (“Addio del passato” da ‘La Traviata’) e Puccini (“O mio babbino caro” da ‘Gianni Schicchi’), dalle romanze di Gastaldon (“Musica proibita”) e de Curtis (“Non ti scordar di me”) ad opere di Debussy (“Claire de Lune”), Elgar (“Nimrod”), Lehar (Valzer da ‘La Vedova Allegra’) e Piazzolla (“Oblivion”). In chiusura lo spettacolare “Bolero” di Ravel. Segna il tempo di oggi, proiettandoci nel futuro, il Piccolo Coro del Teatro Rendano, solida realtà di voci bianche, presente nel programma con “Ding-dong merrily on high” e “Joy to the world”.

Il teatro “Alfonso Rendano” saluta il primo giorno del nuovo anno con il Galà di Capodanno che il 1° gennaio, alle ore 20.30, ci attende nel teatro di tradizione cosentino. Non un semplice concerto, ma uno spettacolo in cui la musica, il canto e la poesia descriveranno uno fra gli elementi più preziosi per l’uomo, il tempo, nelle sue diverse declinazioni: ricordo, festa, notte, speranza, ritmo.

A dirigere l’Orchestra Sinfonica del Teatro Rendano è il M° Jacopo Rivani, giovane direttore d’orchestra ma che ha già ha debuttato alcuni dei principali titoli lirici di repertorio, oltre ad aver partecipato ad importanti festival. Attualmente è direttore artistico e musicale dell’Orchestra ‘Arcangelo Corelli’, mentre è atteso alla guida della ‘Haydn Orchester’ di Trento e Bolzano, e dell’Orchestra e Coro della Fondazione Arena di Verona.
Orgoglio cosentino in palcoscenico dal quale farà vibrare le corde dell’emozione la voce della soprano Mariangela Sicilia che, dal Conservatorio Giacomantonio di Cosenza dove si è diplomata – e dopo la specializzazione con Carmela Remigio, Leone Magiera e poi con Fernando Cordeiro Opa – ha spiccato il suo volo verso palcoscenici internazionali. Nel 2014 a Los Angeles si è aggiudicata il terzo premio nel concorso Operalia, organizzato dal tenore Placido Domingo, ha fatto il suo debutto all’Opéra di Parigi in ‘Bohème’ e, con grande successo di critica e pubblico, ha debuttato il ruolo di Teresa in ‘Benvenuto Cellini’ di Berlioz in una produzione firmata dal regista cinematografico Terry Gilliam e la direzione di Sir Mark Elder presso il Dutch National Opera di Amsterdam. I passaggi musicali del Galà di Capodanno saranno scanditi dai versi di Calvino, Erri De Luca, Hikmet, Malloch, Merini, Neruda, Shakespeare, Pirandello, Goethe, Michler, affidati alla voce recitante dell’attore e doppiatore di successo Gino Manfredi, anche lui originario di Cosenza.
I biglietti sono già disponibili presso l’Agenzia InPrimaFila.

Romeo e Giulietta, presentato il cast del musical a giugno a Cosenza

COSENZA – Nel giorno di San Valentino “Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo riprende le rappresentazioni in tutta Italia. Il musical – tratto dall’opera di William Shakespeare e prodotto da David e Clemente Zard – torna a calcare il palcoscenico dei principali teatri italiani a grande richiesta di pubblico, dopo due anni di assenza: la data prescelta per la partenza del nuovo tour non poteva che essere quella del 14 febbraio.

Grandi firme per una grande opera

La regia e la direzione artistica sono di Giuliano Peparini, riconosciuto come uno dei registi più prolifici ed eclettici della scena internazionale. La versione italiana dello spettacolo musicale di Gérard Presgurvic, è firmata da Vincenzo Incenzo che ha scelto di mantenere la struttura drammatica originaria dell’opera, ma ponendo al centro le emozioni dei personaggi, e ha preferito una lettura più antropologica che storica, tenendo fede alla stesura francese di Presgurvic. Le coreografie sono di Veronica Peparini, che con il suo stile tra i più particolari nel panorama artistico degli ultimi anni è divenuta una delle coreografe più affermate in Italia e all’estero.

Cast artistico

Il cast di prim’ordine, è formato da Davide Merlini (Romeo), Giulia Luzi (Giulietta), Luca Giacomelli Ferrarini (Mercuzio), Riccardo Maccaferri (Benvolio), Gianluca Merolli (Tebaldo), Leonardo Di Minno (Principe Escalus), Barbara Cola (Lady Capuleti), Roberta Faccani (Lady Montecchi), Graziano Galàtone (Conte Capuleti), Silvia Querci (Nutrice), Emiliano Geppetti (Frate Lorenzo) e il giovane  Renato Crudo che si alternerà a Davide Merlini nel ruolo di Romeo, e vede la partecipazione di 20 artisti tra ballerini e acrobati. “Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo” vanta inoltre un’equipe di creatori internazionali, e una troupe di 30 persone tra tecnici e produzione. Ci sono 23 cambi di scena e 270 costumi; le proiezioni luci e video sono su volumetrie ed elementi mobili che compongono l’impianto scenico, consentendo molteplici configurazioni e spazialità differenti.

 

Romeo e Giulietta a giugno sarà a Cosenza per aprire la kermesse “Fatti di musica 2018”

La nuova tournée italiana di “Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo” partirà da Milano il 14 febbraio 2018 (Teatro Ciak) per poi proseguire a Torino (10 e 11 marzo al Palalpitour); Padova (dal 23 al 25 marzo al Teatro Geox); Genova (dal 6 all’8 aprile al Teatro Carlo Felice); Napoli (dal 12 al 15 aprile al Teatro Palapartenope); Bari (dal 19 al 22 aprile al Teatro Team); Bologna (dal 27 al 29 aprile all’Europauditorium); Firenze (dall’11 al 13 maggio al Teatro Verdi); Roma(dall’1 al 3 giugno al Palalottomatica); Cosenza (dall’8 al 10 giugno allo Stadio San Vito). Queste sono solo le prime date. I biglietti sono già disponibili sul circuito Ticketone.

“Romeo & Giulietta. Ama e cambia il mondo sostiene i progetti 2018 di “Fabbrica del Sorriso”. Parte del ricavato dei biglietti andrà in favore della grande raccolta fondi di Mediafriends.

 

“L’impero crollerà”, Mannarino al Politeama il 15 aprile

CATANZARO – La Esse Emme Musica di Maurizio Senese, dopo i tre grandi eventi con la doppia data di Biagio Antonacci (16 e 17 gennaio), i concerti di Nek, Pezzali e Renga (4 febbraio) e Gianni Morandi (15 marzo) al PalaCalafiore di Reggio Calabria, annuncia un ulteriore grande evento, questa volta nella sua città, Catanzaro: il prossimo 15 aprile al Teatro Politeama ci sarà l’unica tappa calabrese di Mannarino con il suo “L’impero crollerà”.

ALESSANDRO MANNARINO

Il cantautore è infatti pronto a tornare sul palco a pochi mesi dall’uscita del primo album dal vivo “Apriti Cielo Live”, nato sulla scia di un tour da oltre 100mila paganti. “Qualunque sia il tuo Impero, ovunque si trovi, qualsiasi nome abbia, ci deve essere da qualche parte un suono che lo farà crollare”, è l’ispirazione con cui, ancora una volta, dopo un tour legato all’uscita di un album, Mannarino si ritaglia uno spazio live di sperimentazione. “L’impero crollerà” nasce proprio da questa esigenza. Mannarino, artista eclettico e coraggioso, torna con un nuovo concept pensato per una dimensione “più intima” e per offrire uno spettacolo inedito al pubblico che continua a seguire la sua evoluzione. 
La parola impero è presente in varie canzoni. È un simbolo ed una metafora; ed è quel luogo immaginario e distopico che fa da sfondo a molte delle sue storie. Con questo tour sarà come entrarci dentro, sentirne i suoni e le voci.

BIGLIETTI IN VENDITA DA OGGI

I biglietti per partecipare al concerto catanzarese del 15 aprile saranno in vendita da lunedì 18 dicembre, a partire dalle ore 12.00, sui circuiti TicketOne e Ticket Service Calabria (0961060491). La data è organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese (info: 0961060527).
 

Sanremo Giovani, sogno infranto per la reggina Antonia Laganà

COSENZA – Sanremo 2018, finalmente ci siamo, ma anche quest’anno senza la Calabria in gara. Nel corso della trasmissione andata in onda su Rai Uno “Sarà Sanremo”, sono stati ufficializzati i nomi degli otto cantanti che prenderanno parte alla gara dei Giovani al Festival della Canzone Italiana, di cui sei si sono qualificati nel corso della serata, e due sono quelli provenienti da Area Sanremo. Fra loro non c’è Antonia Lagana, eliminata a un passo dal sogno. 

La reggina Antonia Laganà 

Non ce l’ha fatta invece a staccare il pass per Sanremo Giovani la giovane Antonia Laganà (foto in alto) con il brano “Parli” scritto da Fabio Barnaba. Antonia era riuscita a passare nel gruppo dai 16 agli otto finalisti ma non si è qualificata nel sestetto che andrà a Sanremo insieme ai due giovani talenti provenienti da Area Sanremo.

Nata a Reggio Calabria il 7 luglio 1991, dopo diverse esperienze musicali, diviene nota ai più nel 2013 in seguito alla partecipazione alla prima edizione di “The Voice of Italy” nel team Noemi, nella quale, pur non superando la fase Battle, ha lasciato il segno con le sue interpretazioni dei brani “Notturno” di Mia Martini e “A te” di Jovanotti. Sempre nello stesso anno ha affiancato Noemi, in qualità di corista al programma televisivo “Prima le ragazze” su La7.

I big in gara

Resi noti anche i venti interpreti in gara per la categoria Big. La commissione musicale del Festival, presieduta dal direttore artistico Claudio Baglioni, ha scelto fra vecchie glorie e nuove star della musica italiana, un cast che combina modernità e tradizione. Si tratta di: Mario Biondi, The Kolors, Nina Zilli, Diodato & Roy Paci, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Luca Barbarossa, Lo stato sociale, Annalisa, Giovanni Caccamo, Enzo Avitabile con P. Servillo, Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico, Renzo Rubino, Noemi, Ermal Meta & Fabrizio Moro, Le Vibrazioni, Ron, Max Gazzè, Decibel, Red Canzian, Elio e le Storie Tese.

The Voice Romania

E nella stessa sera che poteva valere il sogno Sanremo per Antonia Laganà, un’altra interprete reggina si è fatta onore, ma fuori dai confini nazionali, conquistando un bel 2° posto nella filissima dell’edizione rumena del popolare talent The Voice. Si tratta della cantante di origini nigeriane Meriam Jane Oamani, recentemente vista nei panni di Penelope come protagonista del musical “Odissea – Lealtà, verità, libertà“.

 

 

Santa Sofia d’Epiro, domani la II edizione di “Musica e Legalità” con il Colonnello Sutera e Arcangelo Badolati

SANTA SOFIA D’EPIRO (CS) – L’associazione bandistica “Vincenzo Bellini” di Santa Sofia d’Epiro continua ad arricchire quello che è stato, e sarà, un anno storico per la rinomata banda musicale, ovvero il settantesimo anniversario della fondazione.

Un anno dicevamo ricco di eventi (il clou lo si è avuto nella serata del 12 agosto scorso con il “XX Incontro Musicale”) che proseguiranno anche in queste festività natalizie. Come ormai da abitudine, la banda musicale non si è soffermata solo agli incontri musicali ma ha cercato, non senza difficoltà, di aprirsi anche a quello che è il contesto storico-culturale del proprio territorio, della propria cultura, arbëreshë e non. Incastonati in questo discorso, sono nati degli eventi dalla grande risorsa culturale come quello che si svolgerà domani mattina, sabato 16 dicembre 2017, presso il Palazzetto dello Sport di Santa Sofia d’Epiro, alle ore 10, “Musica e Legalità”, arrivato alla sua seconda edizione, dedicato alla benemerita Arma dei Carabinieri. Interverranno il dott. Arcangelo Badolati, caporedattore della “Gazzetta del Sud”, ed il Colonnello Pietro Sutura, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri. Gli onori di casa spetteranno al Maestro Direttore della banda musicale Mario Azzinnari, al timone dell’associazione da quasi cinquant’anni, ma anche alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo di San Demetrio Corone, dott.ssa Concetta Smeriglio. L’evento, infatti, è teso proprio alla sensibilizzazione dei più giovani, che tra l’altro domani interverranno in massa, su un tema molto moderno e delicato.

Tutto pronto per Radicamenti 2017, a Mendicino il Festival delle tradizioni

MENDICINO (CS) Radicamenti è il festival delle tradizioni e culture popolari, in programma dal 19 al 23 dicembre nel centro storico di Mendicino. Finanziato per il terzo anno consecutivo dalla Regione Calabria, è divenuta in pochi anni una rassegna molto apprezzata perché fondata sulla musica, la cultura e le tradizioni popolari del Sud, quali elementi di incrocio che ci caratterizzano come individui e comunità. In un’epoca contraddistinta da una forte mobilità geografica e di comunicazione planetaria, i confini sono divenuti incerti e le persone si troveranno proiettati in un contesto nel quale cultura, paesaggio, ospitalità e tradizioni si intrecciano ad ogni passaggio e offrono esperienze uniche da vivere.

IL DIRETTORE ARTISTICO

«Lo scopo di chi fa cultura – spiega Checco Pallone direttore artistico del festival – deve essere necessariamente portare a conoscenza di tanti la storia, i fatti, la musica, le tradizioni se si ambisce a un territorio che diventi maturo e dinamico. Abbiamo pensato una rassegna costellata di elementi moderni abbinati alla tradizione, di fenomeni in evoluzione legati a quelli consolidati, radici ancora non profonde sovrapposte a radici solide. Il nostro leitmotiv è la storia come alimento delle menti che si radicano oggi, con la certezza che Radicamenti diventi un luogo dove allargare il panorama delle tradizioni e scoprire culture diverse, alimentando lo spirito d’integrazione e accoglienza».

Cinque giorni durante i quali il centro storico di Mendicino sarà protagonista  assoluto, con i concerti delle migliori espressioni della tradizione italiana. Si inizia martedì 19 alle 17 con la musica itinerante tra i vicoli del paese con I Giamberiani, alle 20 Peppa Marriti Band in piazza Duomo e alle 21:30  il concerto del gruppo “grecanico” Ciccio Nucera in Piazza Duomo Ciccio Nucera. In cartellone anche l’originale progetto musicale dei Cumededè, la band reggina degli Skunchiuruti, il collettivo musicale Parafonè, il popolare gruppo salentino Officina Zoè e il più grande organettista nazionale Riccardo Tesi con la Banditaliana. A Palazzo Campagna ogni sera si esibiranno le corali di gruppi di etnie e religioni diverse. In sintesi un festival fatto di suggestioni, suoni, ritmi, immagini e sapori delle nostre tradizioni.

I CORSI

Durante il festival si potrà anche imparare a suonare la chitarra battente, la lira calabrese, l’organetto o la zampogna, partecipando ai corsi tenuti da maestri provenienti da tutta la Calabria e l’Italia. Alla conclusione dei corsi sarà organizzato un concerto-saggio degli allievi e a tutti verrà rilasciato un attestato di frequenza.

Tamburi a cornice ed improvvisazione: maestro Checco Pallone

Tamburi a cornice mediorientali, Tar, Riq e Darbuka stile arabo classico: maestro Enrico Gallo

Cajon: maestra Alessandra Colucci

Chitarra battente: maestro Cataldo Perri

Lira: maestro Piero Gallina

Organetto: maestro Antonio Grosso

Zampogna, Ciaramelle e Flauti di canna: maestro Oreste Sandro Forestieri

Didgeridoo: maestro Lorenzo Aristodemo

Danze Popolari e Storiche, e Riflessioni sul Rapporto fra Oralità e Scrittura nel Patrimonio Musicale Calabrese: maestri Emy Vaccari e Sebastian Trunfio

 

IL PROGRAMMA

Martedì 19 dicembre 2017

– Vicoli e piazzette centro storico

Ore 17:00 Musica itinerante con I Giamberiani

– Palazzo Campagna

Ore 18:00 – 19:30 Canti religiosi

– Piazza Municipio

Ore 19:30 Associazione Banda Musicale Città di Mendicino 1885

– Piazza Municipio

Ore 20:00 Concerto Peppa Marriti Band

– Piazza Duomo

Ore 21:30 Concerto Ciccio Nucera

Mercoledì 20 dicembre

– Vicoli e piazzette centro storico

Ore 17:00 Musica itinerante con I Giamberiani

– Palazzo Campagna

Ore 18:00 – 19:30 Canti religiosi

– Piazza Municipio

Ore 20:00 Concerto Cumededè

– Piazza Duomo

Ore 21:30 Concerto Canzoniere Grecanico Salentino

Giovedì 21 dicembre

– Vicoli e piazzette centro storico

Ore 17:00 Musica itinerante con I Giamberiani

– Palazzo Campagna

Ore 18:00 – 19:30 Canti religiosi

– Piazza Municipio

Ore 20:00 Concerto Skunchiuruti Band

– Piazza Duomo

Ore 21:30 Concerto Nuova Compagnia di Canto Popolare

Venerdì 22 dicembre

– Vicoli e piazzette centro storico

Ore 17:00 Musica itinerante con I Giamberiani

– Palazzo Campagna

Ore 18:00 – 19:30 Canti religiosi

– Piazza Municipio

Ore 20:30 Concerto Parafonè

– Piazza Duomo

Ore 21:30 Concerto Riccardo Tesi & Banditaliana

Sabato 23 dicembre

– Vicoli e piazzette centro storico

Ore 17:00 Musica itinerante con I Giamberiani

– Palazzo Campagna

Ore 17:00 – 18:00 Performance; conduction con gli allievi dei corsi di strumenti e danze tradizionali, in collaborazione con le Bande e i docenti, diretti da Checco Pallone.

– Piazza Municipio

Ore 19:30 Associazione Banda Musicale “Raimondo Reda” 1994 di Mendicino

– Piazza Municipio

Ore 20:00 Concerto Officina Zoè

– Piazza Duomo

Ore 21:30 Concerto Orchestra di Piazza Vittorio

Il periodo complessivo dei corsi è di 6 giorni, gli orari e i luoghi delle lezioni verranno concordate con i rispettivi maestri e la segreteria didattica. Fascia oraria per la partecipazione ai corsi: dalle 16 alle 20. Alla conclusione dei corsi sarà organizzato un concerto saggio degli allievi. La partecipazione al saggio finale è a discrezione dei docenti. A tutti gli allievi verrà rilasciato un attestato di frequenza.

INFO ISCRIZIONI

Le quote dei Corsi prescelti, dovranno essere versate il primo giorno di attività presso la Segreteria. Sono previste riduzioni per gli alunni al di sotto dei 16 anni, per i membri della stessa famiglia e per chi si iscrive a più corsi.

Iscrizioni ed inizio corsi: 18 dicembre dalle ore 17 in poi, presso la segreteria didattica nel Municipio di Mendicino.

Quote di iscrizione Contatti – Segreteria Didattica

1 corso: 50 euro – 377 68 70 132

2 corsi: 90 euro – 328 48 95 202

1 corso per un giorno: 15 euro – 327 99 14 998