Archivi tag: rubrica3

[Events] Cartoni animati al Mine Pub con i GOPS e le Carillon

RENDE (CS) – Cartoni animati in tutte le salse al “The Mine Pub” di Rende con le Carillon e i G.O.P.S. – Game over, press start. Il quartiere di Commenda è stato invaso dagli appassionati della musica d’animazione che hanno potuto ascoltare, grazie alle due band, i più famosi classici Disney e gli Anime giapponesi.

Le Carillon
Le Carillon

A fare d’apertura del concerto le Carillon, gruppo nato nel 2014 e fondato da Tommaso Greco e Marianna Esposito, con le voci di Marianna Esposito, Simona Ricchio, Giusy Nicolino, Maria Felicia Toscano e Maria Mellace. Il loro stile “a cappella” ha dato un’impostazione diversa alle colonne sonore dei Classici Disney a cui siamo abituati.

Al termine dell’opening delle Carillon sono entrati sul palco i G.O.P.S., vincitori del Cartoon Music Contest al Lucca Comics del 2015. Tra i medley, le rivisitazioni e la spettacolarità dell’esibizione, gli spettatori hanno avuto la possibilità di ascoltare anche due brani inediti: uno farà da sigla a “Next TV”, programma in onda su RAI Gulp; l’altro è il primo singolo prodotto dalla band intitolato “Game Over”. Nati nel 2009, i G.O.P.S. hanno subito molteplici cambiamenti nella loro struttura fino ad arrivare alla composizione attuale che tocca probabilmente il picco più alto della band sia a livello di numero che di capacità sonora. I componenti attuali sono: Gaspare Vinto (fondatore, sax e cori), Marta Ledonne (voce), Luigi Greco (chitarra e voce), Paolo Scorza (chitarra elettrica), Federico Mari (basso elettrico) e Francesco Borelli (batteria).

I Gops e le Carillon hanno dunque animato una serata divertente ed emozionante.

Daniele Ferullo

 

(in foto copertina i GOPS)

Cipolla di Tropea protagonista al Forum Nazionale “La medicina naturale nella prevenzione delle malattie cardiache”

ROMA – Si terrà domani, alle ore 18:00, a Palazzo Ferrajoli Piazza Colonna, 355 a Roma, il Forum Nazionale “La medicina naturale nella prevenzione delle malattie cardiache: le proprietà benefiche della I.G.P. Cipolla Rossa di Tropea Calabria”.

Il Forum comprenderà due sessioni di lavoro che vedranno l’intervento del Professore Francesco Romeo, Presidente della Società Italiana di Cardiologia e Direttore della Cattedra di Cardiologia, Scuola di specializzazione, dell’Università di Roma Tor Vergata e del Professore Giorgio Calabrese, Presidente del Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare presso il Ministero della Salute e docente di nutrizione e alimentazione umana all’Università degli studi Torino e Università degli studi Federico II di Napoli.

La Regione a sostegno delle aziende Bergamotticole del Reggino

CATANZARO – Il Dirigente generale del Dipartimento “Agricoltura e Risorse Agroalimentari” Carmelo Salvino annuncia in una nota stampa della conclusione, da parte della Ragioneria generale della Regione, della seconda fase di pagamenti in favore delle aziende del settore bergamotticolo.
« Le liquidazioni – come informa l’Ufficio Stampa della Giunta – sono state erogate prevalentemente a valere sul Bando di cui alle graduatorie degli anni 2013 e 2014 e successivi scorrimenti, mentre una quota minore di pagamenti è stata erogata per le liquidazioni ad aziende beneficiarie del Bando annualità 2015. » Nell’anno in corso, la Regione aveva già erogato, a favore delle aziende del comprensorio reggino operanti in questo settore, grazie all’intensa attività svolta dalle strutture competenti del Dipartimento e dell’apposita Unità Operativa del Servizio di Reggio, un importo totale di 905.000 euro. Della nuova quota di pagamenti, del valore totale di oltre 803.236,80 euro, beneficeranno ulteriori diciotto aziende del comparto, tutelato dalla legge regionale, che ha l’obiettivo di salvaguardare la coltura e la qualità della produzione del particolare agrume della provincia di Reggio Calabria. La Regione conferma così la propria volontà di sostenere e valorizzare al massimo il bergamotto, una delle più caratteristiche ed apprezzate eccellenze calabresi, che merita di conquistare ancora di più palcoscenici e mercati internazionali.

La stilista Guenda Lucà vince lo Smac Salerno 2016

SALERNO – Si è conclusa nei giorni scorsi con la vittoria di Guenda Lucà, la kermesse dello Smac 2016, organizzata da Pasquale Salsano. L’allieva dell’Accademia New Style è emersa insieme a Chen Chao Hao e Marina Salbi, rispettivamente secondo e terzo posto, con una collezione originale e ben realizzata.Franca Trozzo e le allieve della New Style
L’iniziativa dello Smac rappresenta un momento di scambio e condivisione nel mondo della moda e una passerella di tutto prestigio per i giovani talentuosi che vi prendono parte. Ogni anno sono numerosissime le domande di partecipazione, ovvero i bozzetti che vengono proposti alla commissione del settore, ed essere selezionati è sempre un riconoscimento di gran pregio.
Dall’Accademia New Style sono partite alla volta di Salerno oltre Lucà Guenda, anche Cristina Cumparatu e Irene Cosentino che hanno vissuto l’emozione di veder i loro capi sfilare sotto riflettori di rilievo nazionale.
La collezione vincitrice è “Silky geometries”, una capsule che omaggia la natura con l’attenta scelta dei tessuti impiegati per la sua realizzazione: prevalentemente naturali e in seta. Le linee geometriche rappresentano la natura osservata al microscopio dove, come in uno zoom, appare definita nelle singole molecole. Curata anche la scelta della palette cromatica che rappresenta un contrasto, i toni chiari esaltano la fragilità della natura che ci circonda ed il nero profondo delinea la sua microbiologia. «La mia proposta – commenta la promettente stilista Guenda – è rivolta ad una donna complessa: dolce e sensuale, determinata e consapevole».

Gnammo Cosenza, storie e sapori della Route 106

CERISANO (CS) – Domenica 5 giugno, a partire dalle ore 12 a Cerisano, torna in provincia di Cosenza il social eating italiano più prestigioso e gustoso. L’Associazione Route 106 & Gnammo Cosenza presentano: Storie & sapori della Route 106 – Evento Gnammo.

Questo appuntamento è un omaggio alla costa ionica calabrese, nello specifico alla parte sud della “Route 106”, quando iniziano a intravedersi i piccoli borghi sui costoni, le secche hfiumare e il selvaggio mare. Sapori antichi e semplici apparecchieranno la nostra tavola. L’atmosfera sarà quella della scoperta di un pezzo della nostra terra attraverso gli scatti di Maria Angela Rotundo e i racconti di Francesco Aiello accompagnato da Dj Kerò, che selezionerà musica durante tutto l’evento.
La cocinera sarà Madda Patanè, che preparerà con cura e allegria le leccornie che trovate nel menu.
Vi ospiteremo sul terrazzo di Carmela, resteremo sdraiati al sole senza fretta. Per chi di voi vorrà, è possibile tesserarsi in loco all’Associazione Route 106.

L’evento si terrà a Cerisano e tutte le info, proprio come vogliono le regole di Gnammo, si possono trovare sul sito all’indirizzo https://gnammo.com/events/12740/storiesapori-della-route-106

Possiamo però anticiparvi come sarà composto il menù: Spumante e polpettine fritte. Insalata e olive, Crema di fave e focaccia al sambuco, Spaghetti con la mollica, Zuppa di legumi e finocchietto, Pastetti della ionica, vino, acqua e caffè a richiesta.

“Oro Giallo e Nero, Olio e Tartufo di Calabria” all’Istituto Aletti di Trebisacce

TREBISACCE (CS)- Il 31 maggio alle ore 17,30, presso l’Aula Magna dell’istituto IIS ISPIA-ITI “ Ezio Aletti” di Trebisacce, verrà presentato il convegno “Oro Giallo e Nero; Olio e Tartufo di Calabria”, alla presenza di esperti del settore, un’opportunità per promuovere i prodotti genuini della nostra Calabria. Beni caratterizzati da tradizione e innovazione del gusto, il valore di un patrimonio Unesco dai sapori del sud. tartufo e olio
Dopo i saluti  istituzionali di Leonardo Viafora, dirigente scolastico dell’Istituto E.Aletti, Franco Mundo, sindaco di Trebisacce, Franco Maurella, presidente club Unesco Trebisacce, interverranno: Massimino Magliocchi, presidente dell’O.P. Associazione L’Olivicola Cosentina e del Comitato Promotore della IGP di Calabria, Nino Iannotta, già ricercatore del CRA – OLI Rende, Franco Tomaino, cercatore esperto di tartufi, Teodoro Gigliotti, micologo, Mario Galima, presidente Associazione tartufi e tartufai del Pollino e delle Serre, e Luciano Greco, dirigente ATP Cosenza. Coordinatore del convegno Mirella Franco, docente collaboratrice del DS. Il Congresso è patrocinato da: Distretto scolastico, Olio Calabria IGP – Indicazione Geografica Protetta, O.P. Associazione Olivicola Cosentina, Comune di Trebisacce, IPSIA-ITI trebisacce e IPSCT  di Oriolo, Associazione Tartufi & Tartufai  del Pollino e delle Serre, Federazione Italiana UNESCO di Trebisacce.
Le delizie di Calabria, l’olio e il tartufo, sono tematiche di cui parlare in vari paesi della Calabria, affinché questo patrimonio venga protetto e messo in rilievo in tutto il mondo.

Anna Maria Schifino

Domani a Cosenza la tradizione culinaria incontra la sostenibilità: il RISO diventa una cosa seria

COSENZA – Domani, sabato 14 maggio, in Piazza dei Bruzi a Cosenza, dalle 16,00 alle 21,00, si terrà uno showcooking di street food dell’Agrichef di Campagna Amica-Terranostra Pietro Tarasi, imprenditore agricolo di San Giovanni in Fiore che gestisce una vasta azienda ad indirizzo ortivo e pataticolo. La manifestazione si svolge in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “P. Mancini”. Si tratterà di una degustazione, organizzata da FOCSIV MOCI Cosenza, durante la quale gli studenti, guidati da Carmelo Fabbricatore, presidente dell’Associazione Cuochi di Cosenza, presenteranno specialità regionali a base di riso, il tutto a sostegno della XIV Campagna “Abbiamo RISO per una cosa seria” promossa da FOCSIV in partenariato con Coldiretti e Fondazione Compagnia Amica, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e la diffusione nei Centri Missionari Diocesani della CEI Missio. Oltre a Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria, saranno presenti anche Francesco Cosentini, direttore di Coldiretti Calabria, Pietro Sirianni, responsabile Calabria Campagna Amica, e Gianfranco Sangermano, responsabile MOCI – FOCSIV sede di Cosenza. Testimonial d’eccezione dell’iniziativa sarà Fabio Curto, vincitore della terza edizione di “The Voice of Italy 2015”, artista di strada e polistrumentista, originario di Acri, piccola cittadina del cosentino.

Si prospetta un pomeriggio all’insegna del divertimento musicale e del buon cibo, ma ciò non pone in secondo piano il nobile fine dell’iniziativa. Difatti, la Maratona degli Agrichef promuove l’agricoltura familiare in Italia e nel mondo, per reagire alle esigenze di sostenibilità ambientale e sociale e soprattutto ai fenomeni di sfruttamento del lavoro nei campi, un problema che interessa l’intero pianeta. Per questa ragione, durante lo showcooking la Coldiretti e i volontari del MOCI di Cosenza informeranno i presenti sulle finalità e le modalità di adesione all’iniziativa. Con i fondi raccolti, infatti, i contadini potranno coltivare prodotti da mangiare (riso, fagioli, manioca e banane), dando sostentamento alle loro famiglie. «Coldiretti – ha dichiarato il Presidente della sezione calabrese Molinaro – condanna duramente lo sfruttamento del lavoro e lancia il primo sms solidale contro scafisti e caporali. Occorre accentuare i controlli e combattere il becero sfruttamento e questo vale anche all’interno di tutta la filiera agroalimentare, per garantire che dietro tutti gli alimenti, italiani e stranieri, in vendita, ci sia un percorso di qualità che riguarda l’ambiente, la salute, il lavoro con una equa ripartizione del valore». Del resto, la stessa squadra degli Agrichef di Campagna Amica-Terranostra unisce agricoltori-cuochi del nord e del sud della penisola che, con la profonda  conoscenza della terra e dei suoi prodotti e l’abilità in cucina nella realizzazione di ricette della tradizione contadina, porta avanti un modello che coniuga cibo e dignità umana.

 

 

Olio calabrese da varietà carolea è extravergine. Soddisfazione della Coldiretti e del presidente Molinaro

Arrivata la delibera del Coi (Comitato Olivicolo Internazionale): l’olio prodotto con le cultivar Carolea e Curatina rientra nell’alveo degli extravergine. Difatti, il pericolo era che, a causa dei limiti di acidi grassi pietro-molinaro (1)minori in essi contenuti, gli olî in questione restassero esclusi dal novero dei più pregiati. Un pericolo tangibile, dunque, ma, come ha dichiarato il presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, “quando c’è l’impegno e  la tenacia giusta i risultati si ottengono”. La Calabria ha nel proprio patrimonio olivicolo ben 21 cultivar olivicole, tra le quali la più diffusa è proprio la varietà Carolea, pertanto se il Coi avesse riconfermato le precedenti previsioni di percentuale di taluni acidi grassi minori, l’olio prodotto dalle varietà carolea e coratina non sarebbe più stato considerato extravergine, determinando in conseguenza “una perdita secca in termini di reddito agli agricoltori e agli imbottigliatori proprio in un momento nel quale si sta spingendo per la valorizzazione dell’olio calabrese con l’IGP Calabria”. Si tratta di un risultato importante per la Calabria, che va a tutelare la filiera olivicolo-olearia, un risultato che sarà confermato il prossimo mercoledì dal Ministro per le Politiche Agricole, Martina, che sarà presente nella nostra regione. “Dal Ministro – ha concluso Molinaro – ci aspettiamo anche risultati sul fronte dell’indicazione di origine del prodotto agricolo in etichetta, tema centrale della nostra ultima mobilitazione regionale che ad oggi ha raccolto oltre 12mila firme di adesione”.

Hacklab Cosenza lancia il primo Corso Base dedicato ad Arduino

Tutto è pronto per il tuo mega progetto di elettronica, i materiali, i datasheet, la scheda arduino pronta a dare il meglio di sé…

Ma poi ti ricordi una cosa fondamentale…

Non sai usare Arduino!

Per risolvere questo piccolo inconveniente l’Hacklab Cosenza organizza la prima edizione del Corso Base Di Arduino, che fornirà i concetti essenziali per iniziare a usare la nostra scheda di prototipazione rapida preferita.

Il corso si svolgerà dal 9 al 30 Maggio, ogni Lunedì e Giovedì per un totale di 9 lezioni della durata di 1h 30m, dalle 19.00 alle 20.30.

Per altre informazioni vi lascio la pagina del wiki e la pagina sul sito per iscrivervi.

Pasquale De Rose

A Roseto Capo Spulico l’associazione “Città delle Ciliegie”

ROSETO CAPO SPULICO (CS)- Nei giorni scorsi l’associazione nazionale “Città delle Ciliegie” ha visitato  Roseto Capo Spulico, in quanto da quelle zone, da qualche anno, sembra ci sia un intenzione di investire sulla cerasicoltura. Il direttore dell’associazione, Carlo Conticchio, ha incontrato il sindaco Rosanna Mazzia, l’assessore Giuseppe Nigro, Margherita Rizzuti , équipe del primo cittadino e un gruppo di produttori di ciliegie.

Dopo l’accurata ispezione, il direttore Conticchio è rimasto sbigottito, nel visitare  i ceraseti, dal buon livello tecnico raggiunto dai produttori rosetani, sottolineando però come ci sia ancora molto da lavorare per mettere a regime una produzione importante da poter presentare al mercato. L’obiettivo ora, sarà quello di trovare, in queste settimane, la giusta collaborazione tra Comune e associazione al fine di mettere a punto la giusta strategia per la valorizzazione delle Ciliegie di Roseto Capo Spulico con la Denominazione Comunale. La particolarità sta nel fatto che un modesto investimento in ricerca ha generato rilancio della ciliegia sul mercato e nuove leadership produttive e reddituali.

Il principale motivo di questa ripresa è legato alla crescente domanda di ciliegie da parte dei mercati e dei consumatori. In modo particolare è cresciuta la richiesta verso prodotti d’elevati standard qualitativi di cui l’Italia è forte produttore. Da sottolineare come un contributo alla crescita sia dato dalle allettanti quotazioni di mercato  che permettono ai produttori di poter sperare in un aumento del reddito. Il vero cambiamento è però dovuto ai radicali mutamenti attuati nei vari settori cardine della cerasicoltura: nuovi sistemi d’allevamento, nuova gestione degli impianti, nuove tecniche colturali, nuove varietà, un controllo del processo produttivo sempre più orientato verso produzioni specializzate, introduzione del concetto dell’eco-sostenibilità.

Anna Maria Schifino

5550c85b7ff75.image