Mototurismo, Calabria protagonista per gli appassionati

Negli ultimi anni anche la nostra regione è diventata una delle mete italiane preferite dai mototuristi, ovvero dagli appassionati dei viaggi in sella alla propria due ruote che consentono di vivere esperienze indimenticabili macinando chilometri e scoprendo paesaggi incantevoli.

Gli itinerari in moto in Calabria

Che la Calabria sia terra ricca di scorci da scoprire e riscoprire è innegabile, e i motociclisti sembrano essere i più attenti in questo senso: anche nel periodo posto agostano il territorio ospiterà una serie di eventi legati al mototurismo e organizzati dalla FIM (Federazione Italiana Moto), che prenderanno vita ad esempio a Cariati con il Motoraduno del weekend dell’8 e 9 settembre, a San Lorenzo del Vallo il 15 e 16 settembre con il nono motoraduno nazionale The Event e poi, ancora, Gioiosa Jonica, Locri, Torre Melissa e Villapiana, sul finire di ottobre.

Eventi fino a ottobre

Le attrazioni calabresi per chi ama viaggiare in moto sono notevoli: si comincia innanzitutto da un’offerta di 800 chilometri di coste, montagne impervie, altopiani estesi, foreste rinfrescanti e testimonianze delle tante civiltà che hanno attraversata e lasciato tracce sul nostro territorio, che insieme a una cultura gastronomica eccellente rendono la regione una terra ricca dei migliori elementiche si possa sperare di avere, purtroppo troppo spesso non valorizzati a sufficienza.

Alla scoperta della Calabria

Sul sito del progetto Itinerari in Moto vengono elencati alcuni possibili percorsi che i mototuristi possono affrontare per il proprio viaggio in Calabria (sempre che non vogliano un’esperienza on the road totalmente autonoma e indipendente), che si chiamano in maniera affascinante, come ad esempio Calabria al Peperoncino (da Mormanno a Papasidero nel Parco nazionale del Pollino), la Costa Tirrenica da Tropea a Maratea, le Serre Calabresi (con partenza dalla perla dello Jonio, Soverato), l’Aspromonte e la Sila.

I consigli per i mototuristi

Per gli interessati, sempre online sono inoltre offerti alcuni consigli pratici da seguire prima e durante il viaggio in moto: il primo e principale riguarda in maniera piuttosto comprensibile la corretta manutenzione della moto, elemento imprescindibile per ridurre ogni tipo di rischio e di cattiva sorpresa durante il percorso. Questo significa che prima di partire bisogna dare (o recarsi dal meccanico di fiducia per ricevere) una rapida controllata al mezzo, procedendo se necessario alla sostituzione delle parti usurate o al cambio olio; Internet aiuta anche in questo caso, perché oggi l’acquisto di componenti anche specifiche per le moto viaggia via Web, ad esempio su omniaracing.net, piattaforma che mette in vendita anche la gamma completa di trattamenti antiusura di Sintoflonper ogni applicazione meccanica, come motore, cambio o differenziale.

Attenzione alla moto e all’abbigliamento

Controllata la messa a punto meccanica, non meno importante è la verifica dello stato delle gomme della moto, per completare il pacchetto relativo al veicolo. Si passa poi alle attrezzature per il viaggiatore stesso e il suo eventuale accompagnatore: l’abbigliamento tecnico ha infatti un ruolo rilevante, perché consente non solo di garantire la sicurezza fisica (casco, ma anche guanti e paracolpi), ma anche di ripararsi dal freddo e da eventuali maltempi improvvisi che possono essere incontrati in strada.

I suggerimenti pratici

Anche per i bagagli bisogna fare particolare attenzione: se è vero che il consiglio di massima è viaggiare leggeri, anche per evitare ingombri eccessivi che possano penalizzare l’andatura e la stabilità stessa della moto, è comunque impensabile star fuori tanti giorni senza l’abbigliamento giusto (anche in termini meramente “quantitativi”), e perciò è bene ponderare bene sia quali borse prendere che cosa metterci effettivamente all’interno. Infine, suggerimenti di tipo molto pratico, che sfociano nel buon senso: mai dimenticare i documenti (e portare con sé magari anche una fotocopia per ogni evenienza), portare con sé un duplicato delle chiavi della moto (da conservare in un posto differente rispetto al mazzo principale) e non dimenticare di scattare delle belle foto per immortalare i momenti e i paesaggi incontrati.

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