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Arrestato comandante Vvf di Cosenza

COSENZA – Il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Cosenza, Massimo Cundari, è stato arrestato con l’accusa di concussione e falso in atto pubblico.

I carabinieri del Reparto operativo di Cosenza hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere disposta dal Gip su richiesta della Procura.

L’indagine nasce dalla denuncia di un imprenditore operante nel commercio di prodotti petroliferi, che ha riferito di essere stato costretto a pagare una ‘mazzetta’ per il rilascio delle autorizzazioni amministrative inerenti la realizzazione di un impianto Gpl.

La denuncia ha portato i carabinieri a monitorare le attività di Cundari. E’ stata anche monitorata, hanno riferito gli inquirenti, l’ultima dazione di denaro da parte dell’imprenditore al comandante; denaro che è stato poi sequestrato.

“Effetto doping”, arrestato istruttore bodybuilding

CASTROVILLARI (CS) – Un giudice di gara e istruttore tecnico di bodybuilding, Umberto Montalto, 52 anni, è stato arrestato a Castrovillari dal Gruppo di Sibari della Guardia di finanza con l’accusa di utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti.

L’arresto di Montalto rientra nell’ambito dell’indagine “Effetto doping” in occasione della quale, nel giugno del 2018, durante un controllo in casa dell’istruttore e nella palestra gestita dalla moglie, non coinvolta nell’indagine, mille farmaci anabolizzanti.

Secondo quanto è emerso dall’indagine, Montalto avrebbe fornito e somministrato farmaci anabolizzanti e altre sostanze farmacologiche idonee a modificare i risultati dei controlli antidoping, a favore dei frequentatori della palestra. A carico di Montalto la Guardia di finanza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip di Castrovillari su richiesta della Procura della Repubblica. 

Arrestato per minacce e maltrattamenti alla ex

TAURIANOVA (RC) – Gli agenti del Commissariato di Polizia di Taurianova ha arrestato in flagranza di reato un 22enne di nazionalità romena per atti persecutori nei confronti della ex compagna e porto in luogo pubblico di armi o oggetti atti ad offendere.
La vittima aveva denunciato l’ex compagno più volte per maltrattamenti in famiglia e negli ultimi giorni, dopo l’ultimo episodio, si era vista costretta a trovare un’abitazione alternativa dove andare a vivere con i tre figli minori per non subire ulteriori comportamenti vessatori. Nonostante il suo allontanamento, l’uomo aveva continuato a molestarla telefonicamente, minacciandola di andare nella nuova abitazione e di compiere gesti inconsulti. Il personale delle Volanti del Commissariato, già in allerta per la pericolosità della situazione e monitorandone gli sviluppi, ha intercettato in strada l’uomo mentre si aggirava nel centro cittadino trovandolo con un coltello lungo 29 centimetri nascosto sotto il giubbotto.
Il giovane è stato portato nel carcere di Palmi (Rc). 

Ventenne arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Gli agenti del Commissariato di Polizia di Corigliano-Rossano hanno arrestato B. M., di anni 20, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Sorpreso in compagnia di altre persone, alla vista dei poliziotti il ragazzo ha cercato inutilmente di disfarsi di un vasetto, prontamente recuperato e successivamente sequestrato perché contenente una piantina di marijuana.

Da una successiva perquisizione alla residenza sono state rinvenute altre tre piantine di marijuana che M.B. cercava inutilmente di distruggere; antistante l’abitazione, nascoste in un cespuglio, venivano rinvenuti altri 150 gr. sempre di marijuana, un bilancino di precisione e tre dosi già preconfezionate.

A tali evidenze M.B. non ha potuto fare altro che indicare al personale della Polizia di Stato un altro cespuglio nelle vicinanze dove venivano rinvenuti altri 270 gr. di marijuana.

 

 

Picchia e abusa dell’ex convivente, arrestato 34enne

COSENZA – I carabinieri di Cosenza hanno notificato la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa ad un 34enne di nazionalità romena.

L’uomo è accusato di avere maltrattato e vessato l’ex convivente arrivando anche a picchiarla con pugni in bocca e ad abusare di lei.

A seguito di una denuncia presentata dalla donna, che si è presentata in caserma con il volto tumefatto e il labbro sanguinante, i militari hanno avviato le indagini che hanno portato all’emissione del provvedimento da parte del Gip su richiesta della Procura.
La vittima ha raccontato che l’ex compagno si è sempre mostrato aggressivo e violento, spesso ubriaco e che l’avrebbe aggredita più volte costringendola a subire vessazioni di ogni genere. La donna, a causa delle minacce subite e della gelosia, è stata anche costretta a trovare rifugio in una struttura di accoglienza. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e atti persecutori.

Trasportava 55 kg di marijuana, arrestato

VILLAPIANA (CS) – Un 47enne di Catania, A.C., è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Corigliano con l’accusa di detenzione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente.

L’uomo viqggiava sulla statale 106 con 55 chili di marijuana suddivisi in 10 sacchi, nascosti in un furgone con del materiale edile.

L’arresto è avvenuto nel corso di un normale posto di controllo che i carabinieri di Villapiana hanno espletato lungo la statale 106 quando i militari hanno fermato un furgone Renault Traffic condotto dall’uomo che ha detto di essere un muratore e di trasportare materiale edile verso la Sicilia.

Gli uomini dell’Arma, muovendo il materiale posto sul cassone, hanno notato dei grossi involucri da cui proveniva odore di marijuana. I carabinieri hanno quindi approfondito il controllo portando il mezzo in caserma dove sono stati trovati i dieci sacchi con la marijuana. Secondo i militari, se venduta, la sostanza avrebbe fruttato oltre 300 mila euro.

Maltratta moglie, arrestato dalla polizia

REGGIO CALABRIA – Un uomo di 38 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Reggio Calabria con l’accusa di maltrattamenti ai danni della moglie.

L’arresto è scaturito da un intervento della Volante cui era stato segnalato che un uomo teneva atteggiamenti violenti nei confronti della moglie.

I poliziotti hanno intercettato la vittima dei maltrattamenti in strada, in evidente stato di agitazione, ed il marito che, poco distante, inveiva nei suoi confronti. La donna, reggina di 39 anni, alla vista del personale delle Volanti e in preda ad una crisi di pianto, ha esortato gli agenti a non lasciarla sola con l’uomo che poco prima l’aveva percossa.

Una volta rassicurata, la donna ha raccontato, e poi formalmente denunciato, una serie di condotte violente messe in atto ai suoi danni, anche in presenza delle due figlie minori, ed è stata condotta negli Ospedali riuniti per essere sottoposta alle cure del caso.

L’arresto è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, Domenico Stilo.

Scomparsa Maria Chindamo, svolta nelle indagini, un arresto

VIBO VALENTIA – Sarebbe stata uccisa e il suo cadavere fatto sparire, Maria Chindamo, l’imprenditrice scomparsa il 6 maggio 2016 in Calabria.

E’ la conclusione a cui sono giunti i carabinieri di Vibo Valentia e del Ros che hanno arrestato una persona. Si tratta in  di un 53enne di Limbadi, Salvatore Ascone, meglio noto come “U Pinnularu” o U Capraru”,considerato ai vertici della cosca dei Giampà di Lamezia Terme e vicino ai Mancuso di Limbadi.

L’arresto è stato fatto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura della Repubblica.

Alla persona arrestata viene contestato il reato di concorso in omicidio.Le indagini che hanno portato all’arresto sono state condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Vibo Valentia, della Compagnia di Tropea e del Ros.

Fonti:  Ansa, Cn24, Foto: Ansa

Immigrazione clandestina, controlli a tappeto, fermato un albanese

PAOLA (CS) – Nell’ambito di servizi predisposti su tutto il territorio paolano per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, una Volante del Commissariato di P.S. di Paola, ha fermato un pericoloso cittadino di nazionalità albanese mentre, a bordo di un’autovettura Alfa Romeo Giulietta, di colore rosso,  in compagnia di un cittadino italiano, si aggirava con fare sospetto per le vie della città di Paola.

Alla vista degli agenti, lo straniero  ha cercato di evitare il controllo con una manovra che ha insospettito i poliziotti, i quali però lo hanno bloccato prontamente.

Nell’occasione il personale della Polizia di Stato accertava che L.L. cl 89, albanese, era colpito da provvedimento di Rigetto di Protezione Internazionale, pertanto da espellere dal territorio italiano. Accompagnati entrambi negli uffici del Commissariato di P.S. per ulteriori  accertamenti, L.L. risultava gravato anche da numerosi precedenti, tra cui reati contro il patrimonio, furto, rapina e tentato omicidio; reati consumati nelle Regioni del Lazio ed Umbria.

Dopo essere stato foto-segnalato da personale della Polizia Scientifica, sono iniziate le procedure per la sua espulsione, previste dalla normativa sull’immigrazione.

Anche il cittadino italiano risultava avere numerosi precedenti penali a suo carico. I controlli, che  hanno riguardato anche la Stazione Ferroviaria, le zone in cui si fermano gli autobus ed il lungomare, continueranno senza sosta per tutto il periodo estivo.

Immagini di repertorio

 

Accusato di omicidio e rapina, arrestato

VIBO VALENTIA – E’ stato arrestato a Roma dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia, in collaborazione con la Compagnia aeroporto di Fiumicino, un cittadino bulgaro di 29 anni, Vasil Naidenov Ivanov, detto “Vasco”.

L’uomo è accusato di essere l’autore, assieme ad un complice, di una rapina in una villa di Filadelfia, nel Vibonese, finita tragicamente con la morte di un uomo di 75 anni. 

L’arrestato si trova ora nel carcere di Rebibbia. L’accusa è stata quella di omicidio, rapina ed incendio aggravato.