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Parcheggio all’aeroporto di Bologna: Vantaggi, servizi e suggerimenti

La città emiliana, punto di intersezione cruciale per i flussi ferroviari, autostradali e aerei tra l’Italia centrale e meridionale da un lato, e la parte settentrionale e il resto dell’Europa dall’altro, continua a registrare una crescita costante a doppia cifra, inclusa la quantità di passeggeri che transita attraverso il suo aeroporto dedicato a Guglielmo Marconi. Ciò implica che i viaggiatori devono prestare maggiore attenzione nel prenotare in anticipo un posto nei parcheggi molto frequentati dell’aeroporto.

Analizziamo le soluzioni ufficiali possibili, cosa le caratterizza e forniamo alcuni consigli utili per evitare spiacevoli contrattempi.

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The iGaming Nerd: è Ancora Possibile Mandare in Tilt le Slot Machine?

L’avvento del gioco d’azzardo digitale ha rivoluzionato un mercato che esiste da centinaia e centinaia di anni, in Italia sin dal XVI secolo. La possibilità di giocare ovunque si voglia, in metro, alla fermata dell’autobus o comodamente sul proprio divano, e in qualsiasi momento, 24 ore su 24, ha cambiato le abitudini di tutti i giocatori. Il gioco più amato, o meglio la categoria più amata, sono le slot machine.

Da diverso tempo giocatori da ogni angolo della terra affollano, si fa per dire, i casinò online per giocare ai migliori titoli per slot. Bisogna ammettere che si tratta di un intrattenimento semplice e divertente, soprattutto grazie alle tante varianti e ai diversi temi disponibili. Le slot sono anche tra i giochi più remunerati grazie ai corposi jackpot, ma spesso sono utilizzate per altri scopi.

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Uno dei tesori della Calabria: La storia del millennario platano di Curinga

Le parole del poeta americano Robert Frost (1874-1963) risuonano ancora oggi, sottolineando che la felicità può colmare con profondità ciò che potrebbe mancare in termini di durata. Un pensiero affascinante, che trova eco nelle riflessioni di Emil Cioran (1911-1995), il quale suggeriva che l’essere umano può arricchire la propria coscienza anche attraverso le esperienze che la vita gli toglie. Queste considerazioni ci spingono a riflettere sul significato e il valore delle esperienze che scavano in profondità nella nostra anima, così come dei luoghi che si rivelano essere veri e propri tesori. Nella nostra ricerca di tali luoghi straordinari, spesso ci imbattiamo in meraviglie della natura che custodiscono secoli di storia, rivelando un’affascinante connessione tra il passato e il presente.La storia senza tempo del Platano di Curinga.

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Alla ricerca del profumo perfetto (da regalare o da custodire): un’odissea olfattiva

Il mondo delle fragranze è affascinante, complesso e ricco di storia. Dietro ogni flacone di profumo c’è una storia, un’arte e una scienza. Quando si tratta di regalare un profumo a una donna, la scelta può sembrare scoraggiante data la vastità dell’offerta. Come può uno scegliere la fragranza perfetta che si adatta alla personalità, allo stile e alle preferenze di una persona?

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A Cosenza ripartono i corsi di cucina amatoriale a cura della Maccaroni Chef Academy

COSENZA – Ripartono, con tante attese e molte novità, i corsi amatoriali per appassionati e professionisti della cucina tra “Identità, Gusto e tradizione” a cura della Maccaroni Chef Academy corsi. “Siamo entusiasti di offrire un’ampia varietà di corsi, sia per gli amanti della cucina amatoriale che per i professionisti culinari – ha dichiarato il direttore Corrado Rossi – i corsi sono un’opportunità per gli appassionati di affinare le abilità tecniche in cucina e scoprire nuovi orizzonti gastronomici, per la preparazione di piatti tipici della tradizione nostrana e mediterranea. La nostra mission è promuovere e valorizzare la cultura enogastronomica “Dal Pollino allo Stretto” e fornire agli appassionati le tecniche e le abilità necessarie in cucina”.

“I corsi per amatori sono pensati per chi desidera avvicinarsi alla cucina in modo semplice, informale e per migliorare le proprie conoscenze mentre i corsi professionali sono ideati per chi vuole approfondire le proprie competenze e aspira a diventare un professionista – spiega Rossi. L’Academy, ormai da 6 anni, è rinomata per il suo approccio pratico all’apprendimento delle tecniche di cucina e alla valorizzazione delle identità locali come il Pane di Cuti, la Sardellina di Ciro, la Nduja di Spilinga grazie alle numerose aziende partner che da sempre sostengono i progetti e gli eventi dell’Accademia. Il menù scelto per la Masterclass breve prevede quasi sempre un antipasto con ingredienti a km0, pasta fresca fatta a mano, secondi della tradizione. I moduli dei corsi variano dal pesce alla carne, dal riso alle salse. I corsi si terranno dal lunedì al giovedì (doppio turno mattutino e serale) a Cosenza, presso la sede in Via G. Minzoni, in pieno centro cittadino.

Tra Freud e bias cognitivi, il gambling spiegato dalla psicologia

Il grande universo del gioco d’azzardo si può leggere sotto diverse lenti. C’è quella economica, che parla di una vera e propria industria, quella sociale, che guarda a questo settore come un fenomeno di moda e di costume. C’è l’aspetto storico e quello culturale, quello politico e quello tecnologico. Ma in pochi hanno pensato a quello psicologico.

A fare chiarezza, in questo senso, ci pensa l’ebook pubblicato da Silvia Urso di Giochidislots, un volume di approfondimento che va a scandagliare quello che si nasconde nel nostro inconscio quando ci approcciamo a una partita di poker, a una schedina, a una partita di tombola o a un giro alle slot machine. Prendiamo ad esempio l’analisi psicoanalitica di Sigmund Freud, che propone un modello della nostra mente suddiviso in tre grandi ambienti: Es, Io e Super Io. Nel libro si legge come queste componenti possano essere correlate al comportamento del giocatore, partendo dall’Es, che guida il desiderio di gratificazione immediata, quella che arriva tramite il brivido, il rischio, e guarda alla ricchezza potenziale, passando per il Super Io, che invece è la molla responsabile. Infine c’è l’Io, che si trova a mediare tra gli impulsi di uno e gli avvertimenti dell’altro. È così, insomma, che i nostri desideri inconsci, le nostre repressioni e i nostri conflitti irrisolti vengono espressi attraverso le attività di gioco.

Molto interessante è la parte legata ai bias cognitivi, processi mentali che generano informazioni e credenze basate però su errori di giudizio. È normale, infatti, per il giocatore pensare che probabilità future possano essere legate o influenzate da eventi del passato oppure che una serie di vittorie e di sconfitte siano destinate a continuare. Errori irrazionali facilmente smascherabili, se si pensa che tutte le combinazioni e quindi i risultati di scommesse, slot o simili sono totalmente random e mossi esclusivamente da algoritmi e funzionamenti matematici.

Eppure non è raro incontrare giocatori convinti di avere un controllo totale sulle loro attività di gioco, oppure coloro che incappano in quello che il libro definisce come il bias della “euristica della disponibilità”, ovvero un inganno mentale che consiste nel sovrastimare le possibilità di un determinato evento. Un viaggio importante, insomma, nella nostra mente, che passa in rassegna anche altri aspetti come il ruolo della superstizione e dell’etica, spostando poi l’attenzioni sulle componenti morali, emotive e sociali del gambling. Un libro di analisi e di approfondimento su un fenomeno totale, indagato a 360 gradi.

L’influenza della Magna Grecia nelle attività ludiche

La Magna Grecia, ovvero il complesso delle colonie greche in Italia meridionale, aveva un forte legame con il gioco. I Greci erano un popolo amante delle attività ludiche, e questo si rifletteva in tutte le sfere della loro vita, dalla religione alla cultura.

Il legame tra queste zone e il gioco è ancora oggi evidente in alcune tradizioni culturali del sud Italia. Ad esempio, molti giochi tradizionali sono ancora praticati in regioni come la Calabria, così come giochi moderni come il 10eLotto Extra oggi, che in diversi casi, anche recenti, ha dispensato fortuna nella regione punta dello Stivale.

Pensiamo ai 250.000 euro vinti il 23 giugno 2023 a Amantea, o ai 100.000 euro vinti il 20 luglio 2023 a Sant’Eufemia d’Aspromonte. Per verificare le vincite al 10eLotto è possibile fare un check da smartphone tramite l’app dedicata.

I giochi praticati nella Magna Grecia

L’attuale Calabria è stata una delle regioni più importanti della Magna Grecia, dal momento che ospitava alcune delle città più importanti, come Reggio Calabria, Sibari, Crotone e Locri Epizefiri.

Di conseguenza, la lingua, l’arte, l’architettura, la religione e attività collettive come quelle ludiche sono state profondamente influenzate dalla cultura greca. In ambito religioso, i giochi erano spesso celebrati in onore degli dei. Ad esempio, le feste dionisiache erano accompagnate da giochi e danze, e i giochi olimpici erano dedicati a Zeus.

In ambito culturale, i giochi erano un modo per divertirsi e socializzare. I Greci praticavano una varietà di giochi, tra cui giochi di destrezza, giochi di forza e giochi di strategia. Alcuni dei giochi più popolari erano il braccio di ferro, il salto in lungo, il tiro con l’arco e la scacchiera.

I giochi erano anche un modo per educare i giovani. I bambini imparavano a giocare già da piccoli, e il gioco era considerato un modo importante per sviluppare le proprie capacità fisiche e mentali.

Alcuni esempi di giochi praticati nella Magna Grecia erano:

  • l’alea, un gioco di dadi simile al moderno backgammon;
  • l’hippodromia, una gara di cavalli;
  • l’agone, una gara di pugilato, lotta o atletica;
  • il dromedon, un gioco di corsa a piedi;
  • la petteia, un gioco di strategia simile al moderno scacchi.

In conclusione, la Magna Grecia era una civiltà in cui il gioco aveva un ruolo centrale. I giochi erano praticati in tutte le sfere della vita, dalla religione alla cultura, e costituivano un modo importante per divertirsi, socializzare ed educare i giovani.

Riscoprire la Magna Grecia in Calabria oggi

Tra i luoghi più importanti da visitare in Calabria per scoprire la Magna Grecia ci sono:

  • Reggio Calabria: dove il museo nazionale della Magna Grecia ospita una vasta collezione di reperti provenienti dalle città greche della Calabria, tra cui i Bronzi di Riace, due statue in bronzo di guerrieri risalenti al V secolo a.C.
  • Sibari: con il parco archeologico che è uno dei più importanti siti archeologici della Magna Grecia. La città di Sibari era una delle più ricche e potenti dell’epoca, e il suo sito archeologico è ancora in fase di scavo.
  • Crotone: dove il parco archeologico di Capo Colonna ospita i resti dell’antico tempio di Apollo, uno dei più importanti monumenti della Magna Grecia. Il tempio è stato costruito nel VI secolo a.C., e oggi è rimasto solo un colonnato.
  • Locri Epizefiri: con il parco archeologico che ospita i resti dell’antica città, tra cui un teatro, un tempio e un santuario.

Oltre a questi siti archeologici, ci sono molti altri luoghi in Calabria che testimoniano l’influenza della Magna Grecia. Ad esempio, il centro storico di Reggio Calabria è ricco di edifici in stile greco, come la Cattedrale e il Teatro Comunale.

Come funzionano i motori di ricerca?

Questo è un quesito che si pongono non soltanto gli specialisti e i professionisti del web, ma anche semplicemente chi utilizza quotidianamente motori di ricerca per comparare prezzi e servizi, cercare soluzioni a problematiche varie o solo per informazioni. Analizziamo quindi cosa c’è dietro un motore di ricerca, e perché è così importante conoscerne il funzionamento. 

Cos’è un motore di ricerca

Il motore di ricerca, in inglese Search Engine, è un software che scansiona tutto ciò che è presente in rete tramite dei bot, chiamati crawler o spider. Questi minuscoli programmi analizzano ogni secondo un numero enorme di pagine web, e le organizzano in base a dei criteri ben precisi. Si crea così la nostra SERP (Search Engine Results Page), ossia la pagina dei risultati ottenuti in risposta alla ricerca effettuata.

Il motore di ricerca si compone fondamentalmente di due elementi: 

– l’indice di ricerca, cioè l’intera libreria digitale di informazioni presente sul web; 

– l’algoritmo di ricerca, cioè i bot che “fisicamente” posizionano gli elementi dell’indice di ricerca.

Le tre fasi della creazione della SERP dei motori di ricerca

Immaginiamo di cercare un gioco online, e nello specifico cercare le slot online che pagano di più, con l’obiettivo di consultare un sito al fine di poter comparare diversi tipi del medesimo intrattenimento, tra quelli che abbiano il payout più alto. Ebbene, digitando queste parole su un qualsiasi motore di ricerca, inizierà la prima fase che caratterizza ogni motore di ricerca: la scansione. Questo procedimento consiste nella selezione da parte del bot, di informazioni in formato pdf, jpeg, testo, presentazione, video, etc. Eseguita la scansione, il bot passa quindi all’indicizzazione, che rappresenta la seconda fase della creazione della SERP. L’indicizzazione è il processo intermedio, e consente al software di memorizzare i contenuti nel proprio indice. Infine, seguendo il criterio di pertinenza della ricerca utente, il bot completerà la fase del posizionamento, ossia la selezione delle informazioni a cui viene data maggiore visibilità. 

Fonte: Pixabay

Perché è importante conoscere il funzionamento di un motore di ricerca? 

Il motivo principale per cui è importante conoscere il funzionamento di un motore di ricerca, è sicuramente quello di risparmiare tempo; il secondo, strettamente connesso al primo, è rendere efficiente la nostra ricerca sul web. Secondo un articolo del Sole24Ore, sono 476 mila i nuovi domini web .it creati nel 2022, e i domini in Italia ammontano a un totale di 3,5 milioni. Nonostante la crescita registrata sia appena dello 0,5% rispetto al 2021, la percentuale è comunque indicativa, per meglio comprendere la quantità di dati con cui ci confrontiamo allorché si cerca qualcosa in rete. Diventa dunque fondamentale, l’utilizzo dei filtri che facilitino le ricerche di prodotti, servizi, soluzioni o informazioni. 

Sapere quindi, in che maniera servirsi al meglio di un motore di ricerca, rappresenta il “bagaglio” del professionista del web. Posizionare al meglio le proprie pagine web e/o quelle dei propri clienti, costituisce il primo passo verso il successo di qualsiasi attività. In questo modo si ottiene visibilità, facilità di ricerca, e una maggiore reputazione online. 

Fonte: Unsplash

Alcuni consigli utili per utilizzare i motori di ricerca al meglio

Esistono tuttavia, degli accorgimenti per risparmiare tempo e ottimizzando la ricerca sul web, col minimo sforzo. Uno di questi è rappresentato dai vari sistemi di intelligenza artificiale, che ormai trova applicazione in diversi campi, e dal riconoscimento vocale; non ci si deve più preoccupare di lettere maiuscole e minuscole, o di errori di battitura: il search engine è un software intuitivo che in grado di comprendere cosa avremmo voluto scrivere o dire. 

La maggior parte dei motori di ricerca fornisce una serie di filtri, che possono rendere notevolmente più agevole e diretta la ricerca. Ad esempio, si può scegliere di avere una SERP di risultati solo in italiano, escludendo così pagine straniere, oppure si può cercare direttamente per immagini, eliminando dall’indice del crawler, tutti gli altri formati come pdf, mp3, video, etc. Di particolare interesse è il filtro: “Trova pagine Web che contengono”, una funzione tramite la quale, l’utente può inserire una o più parole chiave, che il testo risultante dovrà contenere.  

Secondo un’analisi sui motori di ricerca usati in Italia e in Europa condotta da Similarweb, è Google a detenere le quote maggiori di mercato, con oltre il 96% su tutto il nostro Paese; è una media di poco superiore al 90%, se si considera il resto d’Europa. Bing e Yahoo si piazzano ciascuno attorno al 3%, mentre Naver, DuckDuckGo e Yandex, sono gli altri motori di ricerca outsider che non raggiungono neanche lo 0,5% del mercato.