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Luzzese, colpo Scarlato per la difesa

LUZZI (CS) – La Luzzese piazza un innesto di spessore per il reparto arretrato. Si tratta dell’esperto e solido difensore centrale Cristian Scarlato, classe ’85. L’arrivo dell’ex giocatore di Cosenza, Rossanese, Scalea, Castrovillari, Acri, conferma la volontà concreta della dirigenza luzzese di raggoungere la salvezza matematica per festeggiare la seconda stagione consecutiva in Eccellenza. Scarlato ha disputato la prima parte della stagione con la Silana, in Promozione A.

Luzzese, Petrucci è il nuovo allenatore


LUZZI (CS) – Giornata dai risvolti importanti in casa Luzzese. Alcune ore fa la notizia dell’esonero del tecnico Franco Germano – che ieri è uscito sconfitto nel derby fratricida con Antonio, tecnico del Roggiano fanalino di coda – “per mancanza di risultati”, mentre poco fa è arrivata l’ufficializzazione del nuovo allenatore della squadra del presidente Vivarelli e del patron Rendace.

Gli ultimi risultati hanno messo in seria discussione la salvezza in casa Luzzese la cui dirigenza ha quindi deciso di dare uno scossone all’ambiente e alla squadra esonerando Germano e chiamando al suo posto Riccardo Petrucci. I dirigenti biancocelesti si affidano quindi all’esperto tecnico «sicuri che insieme & si fa sapere – possiamo risalire in classifica e raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati fin dall’inizio, la salvezza».

Il Cosenza rifila 5 reti alla Luzzese, assente Gambino. Su di lui 3 club

COSENZA – Allenamento congiunto per il Cosenza che quest’oggi ha disputato un incontro amichevole con la Luzzese. Al “Di Magro” di Montalto è finita 5-1 in favore dei rossoblù: sono andati a segno Baclet (doppietta), Cavallaro, Filippini e Stranges; per la Luzzese il marcatore è stato Mazzei. Ancora assente il centravanti Gambino che ha lavorato con il fisioterapista Suriano (foto pagina facebook del Cosenza): per il calciatore si parla di una piccola contrattura. Due formazioni diverse per tempo con le quali l’allenatore silano ha voluto sperimentare diversi movimenti di gioco oltre alla collocazione di qualche calciatore come D’Anna provato a centrocampo. Entrambe le formazioni schierate dal tecnico silano si sono sempre concentrate sul modulo caro al tecnico ovvero il 4-3-3. Domani, intanto, è prevista una seduta unica, a partire dalle ore 11, presso il Centro Sportivo Popilbianco.

Nel frattempo Urban Zibert, calciatore attenzionato inizialmente dal ds Valoti, ha firmato con il Bassano. Accordo tra la società giallorossa e la Juve Stabia, proprietaria del cartellino, con prestito ed eventuale opzione di riscatto. Intanto il direttore sta cercando di imbastire diverse trattative: resta tiepida, e non più calda, la pista per Marco Carraro dell’Inter. Nel frattempo il Fondi fa il pressing per Gambino, su di lui anche una formazione lucana di Serie D (Matelica) e il Taranto. Il Cosenza, invece, ha messo gli occhi su Matteo Calamai, centrocampista classe 1990, in forza alla Lumezzane con la quale ha ottenuto 19 presenze durante l’arco del campionato 2016/2017.

Alessandro Artuso

 

Colpo in attacco per la Luzzese

LUZZI (CS) – La Luzzese ha ufficializzato l’arrivo dell’attaccante catanzarese, classe 1987, Giuseppe Rotundo.

L’ultimo innesto, arrivato grazie al lavoro del vicepresidente Francesco Rendace, ha disputato la prima parte della stagione a Soveria Mannelli con la maglia della Garibaldina in Promozione. Per lui primi anni di carriera esaltanti: cresciuto nelle giovanili di Catanzaro, Reggina e Messina, nel 2006 è nel Casale (Serie D), alle dipendenze del tecnico Franco Lerda. Poi il ritorno in Calabria e gli anni da nomade nei Dilettanti fra Eccellenza e Promozione, fino al ritorno in Serie D lo scorso anno al Bellaria Igea Marina. In mezzo anche l’esperienza televisiva nel talent show sul calcio Leyton Orient, nel quale Rotundo arrivò nelle fasi finali. E adesso tutta la determinazione di tornare a misurarsi nella stess categoria di altre punte di sicuro spessore.

Domenica a Corigliano la squadra del presidente Vivarelli avrà dunque a disposizione un terminale offensivo in più per scardinare la difeda avversaria. «Bisogna salvarci prima possibile – fanno sapere da Luzzi – per non trovarci invischiati in zona play-out». Intanto per mercoledi 18 gennaio, alle ore 14.30, presso la struttura di Sergio D’acri a Taverna di Montalto, annunciata l’amichevole di lusso contro il Cosenza.

Angotti non ha dubbi: «La vera antagonista dell’Isola sarà l’Isola»

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Nell’Isola che vince, domina e, qualche volta, anche soffre, il vero punto di forza è sicuramente il gruppo. Non è facile creare una rosa con così tanti nomi importanti e farli convivere tutti assieme, soprattutto quelli che sono “costretti” a sedere in panchina o in tribuna. Tra questi c’è anche il bomber Attilio Angotti, un attaccante che farebbe comodo a tante squadre di vertice di questo campionato, e forse anche in qualche società di categoria superiore. A Isola fatica a trovare spazio, davanti a lui c’è l’inamovibile Francesco Piemontese, e quindi solo 7 spezzoni di gara fino ad ora e nessun gol in campionato. Cinque presenze e cinque gol invece in Coppa. Ma come sta vivendo Angotti questa situazione? «Sono in una grande società – ha dichiarato – che non ci mancare nulla, un presidente ambizioso e una squadra già di categoria superiore. Non mi pesa la panchina perché sono in un gruppo che ha fame e vuole vincere, davanti a me c’è Piemontese, l’attaccante più forte della categoria e non solo, da lui ho solo da imparare». Per mister Salerno non dev’essere facile gestire un gruppo cosi attrezzato, tanti dubbi ogni settimana: «E’ facile perché noi lo mettiamo in condizioni di lavorare al meglio, nessuno si lamenta e lui sceglie sempre la migliore formazione della settimana. E’ un grande allenatore, tiene tutti in considerazione e ci fa sentire importanti allo stesso modo. E’ uno che ti stimola giorno dopo giorno, ci sprona sempre a fare meglio e anche fuori dal campo è una persona straordinaria». Vigor senza freni e Cittanovese stoppata dal Sambiase, chi sarà secondo Angotti la vera antagonista dell’Isola?: «La vera antagonista dell’Isola sarà l’Isola, noi non dobbiamo temere nessuno e concentraci solo su noi stessi. Cittanovese e Vigor sono due grandi squadre, soprattutto i lametini hanno voglia di tornare nel calcio che conta, però non ci fanno paura». Domani intanto arriva a Isola una Luzzese in formato trasferta, 11 punti quanto l’Isola e miglior attacco del campionato lontano dalle mura amiche, che partita sarà: «Sicuramente il cammino esterno della Luzzese è straordinario, hanno un ottimo organico e un ottimo allenatore, appena troveranno la quadratura casalinga faranno un grande campionato. L’arma in più è sicuramente Quintero. Noi comunque dobbiamo vincere, non possiamo permetterci distrazioni, sarà una partita difficile ma dobbiamo prenderci i tre punti». Infine, Angotti, ci tiene a fare alcuni ringraziamenti personali: «Approfitto per ringraziare mister Salerno e il direttore Mazzei per avermi voluto con loro in questa splendida avventura, ringrazio anche il presidente Leonardo Sacco e poi, un grazie particolare voglio esprimerlo a Piemontese, Foderaro e Cordiano, tre grandi amici prima che tre compagni di squadra, mi aiutano a crescere a livello tecnico e umano ogni giorno. Sono persone eccezionali».

Pari nell’anticipo fra Reggiomediterranea e Luzzese

REGGIO CALABRIA – Reggiomediterranea – Luzzese ha aperto il ghiotto programma del 7° turno di Eccellenza. E l’anticipo di Valanidi, scontro diretto fra due autentiche rivelazioni del campionato non ha disatteso le aspettative. La partita è vivace già nei primi 45′. Sblocca in favore dei padroni di casa un’autorete della Luzzese su corner battuto da Candido. Raddoppia poi Caputo prima dell’intervallo.

Nella ripresa sale in cattedra la squadra ospite. Dopo la mezz’ora Monteiro dal dischetto riapre la partita. Allo scadere pareggio dei cosentini con Gagliardi su punizione.

La Luzzese può esultare per un punto conquistato su un campo ostico; non così la Reggiomediterranea che aveva la gara in pugno. (Ph: pagina A.S.D. Reggiomediterranea 1986)

Luzzese, la matricola terribile d’Eccellenza

LUZZI (CS) – Chi potrà fermare questa Luzzese? È la domanda che si pongono in tanti dopo la sorprendente vittoria dei biancoazzurri di ieri sul campo di Acri. «Penso che abbiamo meritato di vincere perché nel primo tempo abbiamo fatto gol e preso anche un palo, nel secondo tempo ci siamo uniti ancora di più e non ci siamo lasciati andare come domenica scorsa, portando a casa un risultato importante». Commentava così la gara del “P. Castrovillari” il tecnico della Luzzese Germano (nella foto), consapevole dell’importante affermazione dei suoi contro una squadra temibile: «Ho una squadra compatta e unità e l’abbiamo dimostrato sul campo. Mi dispiace per l’Acri che ha una buona squadra. Bisogna dare del tempo a Franco Giugno che è nuovo dell’ambiente. Le prime partite sono difficoltose per tutti e squadre come l’Acri vanno giudicate in prospettiva».Germano

Cinque punti in tre partite senza conoscere ancora la sconfitta (come Isola e Scalea) è il bottino della squadra del presidente Vivarelli che si è conquistata a ragione il titolo di matricola terribile dell’Eccellenza. «Senza nulla togliere a nessuno ora potremmo trovarci in testa alla classifica perché nelle prime due partite abbiamo buttato punti – continua nella sua disanima Mister Germano -. Noi siamo una matricola, un misto fra giovani e veterani che ho voluto io». Con queste premesse la Morrone e compagni potranno andare lontano anche se il tecnico predica prudenza: «Dobbiamo lottare su ogni pallone. Il nostro obiettivo è salvarci il prima possibile, poi una volta ottenuto un posizionamento tranquillo posizionati in classifica più tranquilla cercheremo di toglierci qualche soddisfazione, l’appetito vien mangiando…». E domenica prossima arriva la Cittanovese, un’altra formazione non certo da prendere sottogamba ma se la Luzzese gioca con la stessa carica e concentrazione messa in campo contro l’Acri non deve temere nessuno: «Posso contare su un gruppo di giovani interessanti che non si risparmiano mai. Abbiamo un grande staff tecnico e la società ci è sempre vicina».

Andreina Morrone

Luzzese nel caos, si dimette presidente Mirabelli

LUZZI (CS) – Terremoto in casa Luzzese. A circa due mesi dall’inizio del campionato di Eccellenza la squadra cosentina si trova ora a dover fare i conti con una grana non di poco conto: il presidente Francesco Mirabelli ha rassegnato le dimissioni. Mirabelli«Per sopraggiunti motivi familiari devo fare un passo indietro e dare priorità alle questioni personali.» Queste le prime parole del presidente dimissionario a Ottoetrenta che ha poi concluso: «Per la serietà che mi appartiene preferisco disimpegnarmi ora augurando il meglio alla Luzzese».

Ora per la Luzzese si potrebbero aprire scenari difficili.

 

Mirabelli: «Vogliamo entrare nel Cosenza ma dal presidente Guarascio nessun segnale»

COSENZA – Oltre all’addio del direttore sportivo Meluso e alla ricerca del nuovo responsabile dell’area tecnica il presidente del Cosenza Guarascio è chiamato nei prossimi giorni a rispondere anche alla lettera aperta inviatagli dal patron della Luzzese (formazione che milita nel campionato di Eccellenza) Marco Mirabelli, che di seguito riportiamo in maniera integrale, che chiede ancora una volta un incontro con il massimo dirigente rossoblù per valutare l’opportunità di un ingresso in società.

Cari tifosi rossoblù, 

Ho deciso di scrivervi queste poche righe per sgombrare il campo da ogni ipotesi e fantasiosa ricostruzione. So che le mie recenti dichiarazioni hanno generato un dibattito, ma con la presente confermo punto per punto ciò che ho già spiegato: io e la mia famiglia siamo interessati ad acquisire le quote societarie del Cosenza Calcio.
Per farlo, tuttavia, abbiamo bisogno di parlare con il presidente Eugenio Guarascio, che da tempo si rifiuta di interloquire con noi. E’ una situazione assurda e dalle motivazioni sconosciute, perché abbiamo perfino scomodato i suoi più stretti collaboratori pur di avere un incontro e spiegare direttamente a lui le nostre buone intenzioni.
Non potendo ascoltare in modo diretto le sue parole e conoscere quale sia la situazione patrimoniale del club, non avremo mai modo di formulare un’offerta. Abbiamo deciso di rendere pubblica la situazione dopo che lo stesso presidente ha dichiarato in Tv di essere disposto ad aprire ad altri imprenditori.
Questo è quanto era dovuto agli sportivi di Cosenza, che adesso conoscono come stanno le cose. Io e la mia famiglia siamo pronti a trattare sin da subito, ma per farlo serve avere una controparte.
Saluti rossoblù

Marco Mirabelli

PROMOZIONE. Luzzese-Cotronei e Siderno-Soriano, la parola al campo. Provenzano: “Luzzese più forte” (Audio)

luzzeseUna partita che può valere la stagione. E’ questo il sicuro refrain che aleggia nelle ultime ore in quel di Luzzi e Siderno. Le due finali playoff del campionato di Promozione apriranno le porte dello spareggio finale che decreterà l’ultimo pass per il prossimo campionato di Eccellenza.

LUZZESE – COTRONEI. Con ancora un pò di amarezza per aver chiuso il campionato solo dietro il Corigliano, la Luzzese del patron Mirabelli è obbligata domani al San Francesco (con inizio alle 16.00) a far valere il fattore campo contro il Cotronei, squadra fra le più sorprendenti e brillanti del girone A. Per imporsi sui crotonesi che già in campionato hanno dato non poche rogne alla squadra di Paschetta, alla Luzzese servirà mettere in campo cuore, grinta e determinazione. L’impegno, nonostante i pronostici tendano in favore della squadra di casa, sembrerebbe più difficile del previsto. L’organico a disposizione di Paschetta, dopo tre settimane senza calcio giocato, è fortemente rimaneggiato ma il parco attaccanti dei biancoazzurri, in primis con La Canna e Provenzano, è probabilmente di un’altra categoria. E proprio Marcello Provenzano, decisivo quest’anno in più di un’occasione nonostante qualche acciacco a inizio campionato, ai microfoni di #SportSound ha parlato delle forti motivazioni che spingeranno domani la squadra e dell’avversario:

In casa Cotronei intanto ci si affida al sostegno del dodicesimo uomo in campo: la squadra silana invita i tifosi a sostenerli domani in trasferta. Luzzese – Cotronei sarà diretta da Domenico Massaria di Vibo Valentia, gli assistenti saranno Rodolfo Spataro (Rossano) e Mario Maragò (Vibo Valentia).13087932_794953407302748_6897239509308550944_n

SIDERNO – SORIANO. Come la Luzzese, spera di rispettare i favori del pronostico anche il Siderno, protagonista dietro la capolista Locri del girone B. Domani allo stadio “Raciti” arriva il Soriano, reduce dalla vittoria in semifinale playoff con la Deliese. Intanto la società biancoazzurra fa sapere che sugli spalti si prevede il tutto esaurito, con biglietti richiesti da altre parti della Regione. E se il presidente della squadra di casa Vumbaca alla vigilia carica l’ambiente, l’amministrazione comunale di Soriano ha messo a disposizione dei tifosi un autobus per raggiungere Siderno. Tutta crotonese la terna che dirigerà la gara: arbitro Antonio Monesi di Crotone, Roberto Basile e Luigi Benedetto i suoi assistenti.