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Commemorazione dei defunti, potenziati i servizi pubblici verso il cimitero

COSENZA – Nella giornata della Commemorazione dei Defunti,  il 2 novembre, alle ore 10.00, il Vescovo Mons. Francesco Antonio Nolè concelebrerà la Messa Solenne in memoria di tutti i defunti, al termine della quale il Sindaco Mario Occhiuto deporrà una corona di alloro alla stele, nello spazio antistante la Chiesa, in onore delle vittime di tutte le guerre. Saranno presenti autorità civili, militari, religiose e tutte le Associazioni combattentistiche e d’arma.Nell’occasione si ricorda che l’AMACO, come ogni anno, ha predisposto un potenziamento del servizio pubblico verso la zona cimiteriale. In particolare, nei giorni 1 e 2 novembre, per il servizio della linea n. 56, piazza G. Mancini –  Cimitero, si utilizzeranno quattro mezzi in aggiunta a quelli ordinari. Inoltre, domenica 30 ottobre, i collegamenti da e per il Cimitero verranno potenziati con un ulteriore mezzo e lunedì 31 ottobre con tre mezzi in aggiunta all’ordinario. La fascia oraria del servizio sopra descritto è 7,30-18,55.

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Castrolibero, presentati i commissari territoriali IDM

CASTROLIBERO (CS) – Lo scorso 29 settembre si è tenuto un importante incontro organizzativo de l’Italia del Meridione per Castrolibero. Inizialmente pensato come un momento di confronto informale tra poche persone “addette ai lavori”, ha riscosso invece un inaspettato successo di partecipazione. Il passaparola spontaneo ha suscitato l’interesse di molti castroliberesi che hanno affollato la sala delle conferenze, gremita ed incapace di contenere tutti gli intervenuti.

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Ha introdotto i lavori il vicepresidente regionale Idm Domenico Frammartino che ha ricordato quanto ormai sia capillare la presenza del movimento in tutto il meridione. Durante l’evento sono stati presentati i tre commissari Idm per Castrolibero che, con le proprie specificità e competenze, si sono dichiarati pronti ad accogliere le istanze dei cittadini castroliberesi e a fare il passo successivo di operatività e concretezza, individuando le azioni da portare avanti per superare le criticità e valorizzare le risorse.

Andrea Carino IDM giovani per Castrolibero, dopo una breve presentazione ha parlato di alcuni dei tanti progetti, che insieme agli altri appartenenti alla sezione giovanile del partito, sta portando avanti importanti iniziative nei territori dell’area urbana come “Cosenza 2.0” dedicato ai portatori di handicap, incontri politico-informativi sull’imminente referendum e la proposta di istituzione della consulta giovanile che permetterà ai giovani di avvicinarsi al mondo delle istituzioni dalla porta principale creando di fatto un ponte tra amministrazione e giovani. Subito dopo intervenendo sulla questione del tesseramento del partito e delle problematiche inerenti alla sfera del gentil sesso è intervenuta  Annamaria Buono IDM Donne per Castrolibero, che ha affrontato le tematiche che l’hanno indotta a prendere un impegno così importante all’interno della struttura del partito, sottolineando che puntare sulla valorizzazione dei territori significa per il nostro paese rafforzamento ed arricchimento nel rispetto dei valori fondamentali e di unione sanciti dalla nostra Costituzione. Ed infine Attilio Gagliardi, IDM Senior per Castrolibero, ha chiesto collaborazione e attenzione all’attuale amministrazione comunale di Castrolibero facendo capire a chiare lettere, soprattutto ai presenti, l’intenzione di questo gruppo di voler fare bene all’interno del territorio Castroliberese.

A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Castrolibero Giovanni Greco, presente insieme a tutta la maggioranza consiliare di Rinascita Civica, che ha dato il benvenuto al gruppo Idm di Castrolibero, rilevando l’importanza di una struttura partitica territoriale in un momento in cui regna l’antipolitica negli animi dei cittadini, spesso e troppe volte sfiduciati da quello che vedono e sentono anche attraverso i media.

Conclusioni affidate al leader de L’Italia del Meridione e consigliere regionale Orlandino Greco che ha voluto sottolineare come quello di Idm sia un impegno di radicamento in Calabria e nel resto del Paese. «Idm – ha concluso Greco – riparte da Castrolibero, una comunità riconosciuta dai più come modello di buona amministrazione che oggi vuole diventare laboratorio politico per definire un percorso di crescita per l’area urbana di Cosenza e per la Calabria».

 

“Esserci sempre”, a Cosenza le celebrazioni del 164° anniversario della Polizia di Stato

COSENZA – Le celebrazioni per il 164° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, si svolgeranno giovedì 26 maggio 2016 in questa Piazza XV Marzo.  Per sottolineare quanto sia importante che tra i cittadini e la Polizia di Stato, chiamata a rappresentare un importante presidio a garanzia delle libertà e dei diritti dei cittadini, continui ad esistere uno stretto rapporto di collaborazione, anche quest’anno è stato scelto come tema celebrativo “Esserci sempre”.  Prima dell’inizio della cerimonia, alle ore 08,45, il Questore di Cosenza, Dr. Luigi Liguori, alla presenza del Prefetto di Cosenza, dr. Gianfranco Tomao e di una rappresentanza della locale Sezione A.N.P.S., renderà gli onori ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa situata nell’ingresso della Questura. La cerimonia avrà inizio alle ore 11 con la lettura dei messaggi inviati, per l’occasione, dal Presidente della Repubblica e delle altre Autorità. Subito dopo il Questore di Cosenza rivolgerà il suo saluto ai presenti.

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Si procederà, quindi, alla consegna dei riconoscimenti agli appartenenti alla Polizia di Stato che si sono distinti, durante la loro attività, per meriti di servizio, di cui all’allegato elenco. In particolare, medaglie d’argento al valor civile, attestati di pubblica benemerenza al merito civile ed encomi solenni.

Altri riconoscimenti premiali saranno consegnati agli appartenenti della Polizia di Stato in una cerimonia che si terrà in altra data.   Nel corso della cerimonia, per la prima volta, verranno consegnati degli attestati di riconoscimento denominati “Cittadino più Virtuoso” a cittadini per essersi distinti in virtù civiche e impegno nel rispetto della legalità.

Alla manifestazione parteciperà la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato che, con la sua presenza, impreziosirà la cerimonia.

Alcuni studenti del Liceo Artistico di Cosenza, invitati alla celebrazione, realizzeranno sul posto degli elaborati sul tema celebrativo del 164° Anniversario della Polizia di Stato, mentre studenti di altri istituti scolastici della provincia sono state invitati ad assistere all’evento.

In occasione di questo atteso appuntamento, è utile ricordare le principali attività intraprese dalla Polizia di Stato in provincia nel corso dell’anno da maggio 2015 a maggio 2016. Al riguardo tutte le attività di polizia giudiziaria si sono concentrate nel continuo monitoraggio delle attività delinquenziali. Incisive sono state le numerose operazioni della Squadra Mobile per contrastare il traffico anche internazionale di sostanze stupefacenti.  Gli arresti, degli autori della rapina al portavalori, e, con l’operazione “black out”, dei responsabili dei furti di rame. Tra queste, l’operazione “Job Center”, che ha portato all’arresto di 14 persone per spaccio di sostanze stupefacenti, i diversi arresti per rapine ai danni di esercizi pubblici, il rilevante sequestro di un arsenale clandestino di armi e l’arresto Attanasio,  responsabile dell’omicidio avvenuto a Rende. In svariate occasioni la stessa Squadra Mobile ha proceduto al rintraccio di persone scomparse tra cui alcuni minori e all’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare per maltrattamenti in famiglia e stalking. La DIGOS particolarmente impegnata nel contrasto al terrorismo internazionale, ha eseguito l’arresto di un jiahdista pronto a partire per i teatri di guerra. È stata garantita una elevata attenzione in materia di ordine e sicurezza pubblica, anche per le tantissime manifestazioni di carattere religioso, sportivo, su tematiche del lavoro, politiche, studentesche e sulla gestione dell’immigrazione tenutesi in provincia.

Inoltre quest’anno, visti gli scenari internazionali particolarmente sensibili all’emergenza terroristica ed in concomitanza al Giubileo Straordinario della Misericordia, sono stati predisposti servizi ed adottate misure straordinarie per prevenire e difenderci da possibili minacce terroristiche.

La Polizia di Stato è entrata nelle scuole, nelle famiglie, si è avvicinata in maniera particolare alle fasce di cittadini considerati deboli, più esposti agli attacchi della delinquenza. Ad essi abbiamo riservato particolare attenzione, organizzando iniziative come quella in occasione della Giornata Internazionale della Donna, dal titolo “La Polizia con le Donne” volte a mettere in rete risorse e competenze di tutti i protagonisti statuali e locali, pubblici e privati, volti a contrastare la violenza sulle donne.

Particolarmente efficaci sono stati gli incontri, in 25 istituti scolastici, nell’ambito del progetto “Illegalità No Grazie” finalizzato a contrastare il fenomeno del Bullismo e della violenza di genere diffondendo il senso di legalità tra gli adolescenti. Utile è stato anche il progetto il “Il Mio Diario”, con i suoi due supereroi virtuali, Vis e Musa, volto ad educare i più giovani alla legalità e al senso civico.

Sempre in quest’ottica di prossimità verso i giovani è stato organizzato   l’appuntamento a Spezzano Albanese con “Vita da Social”, nel quale sono stati illustrati i pericoli che si celano dietro l’utilizzo dei social network ed ancora il progetto “Pullman Azzurro” con il quale, in occasione dell’ultimo Giro d’Italia, la Polizia di Stato ha esposto ai giovani della nostra Provincia, le insidie delle violazioni del Codice della Strada.

Paola, presentazione della consulta comunale per i festeggiamenti di S. Francesco

PAOLA (COSENZA) Ieri, nella sala del Consiglio comunale di Paola, la conferenza stampa per presentare i componenti. Al tavolo: Il sindaco della città di Paola,Basilio Ferrari; l’On. Giuseppe Aieta, Presidente della Commissione regionale per le celebrazioni del VI centenario di San Francesco di Paola; l’assessore allo sport e allo spettacolo, Francesco Sbano e la Presidente della III Commissione di Paola, Maria Pia Serranò.

Si tratta di un organo consultivo aperto a tutti – annuncia il Sindaco Ferrari – lavorerà in piena sinergia con la Commissione regionale – e continua – Il nostro obiettivo è quello di lasciare una traccia concreta nella comunità. Invito, dunque, tutti coloro che vogliano partecipare a dare il loro contributo alla consulta, un organo che registrerà le proposte e le istanze di tutti i cittadini”.

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A confermare la collaborazione con la Commissione regionale per le celebrazioni dell’evento, la presenza del Presidente Aieta:”La parola d’ordine, per il VI centenario dalla nascita di San Francesco sarà sobrietà- spiega – Il nostro compito, come istituzione regionale, sarà quello di celebrare il messaggio sociale del nostro patrono. Sono felice di essere qui – aggiunge – questa consulta, nata nella città di Paola, aiuterà fattivamente il dibattito che abbiamo aperto in Regione. Condivido pienamente il taglio culturale della proposta e l’impegno della Consulta a diffondere nelle nuove generazioni la figura di San Francesco”.

Un fitto cartellone che esordirà ufficialmente il 27 marzo e che si protrarrà fino a dicembre 2016. Il VI centenario dalla nascita di del Santo patrono della Calabria rappresenta un importante evento, non solo dal punto di vista religioso e spirituale ma anche turistico e culturale. A presiedere la Consulta comunale: il Sindaco di Paola, Basilio Ferrari, coadiuvato dall’assessore allo sport e allo spettacolo Francesco Sbano e dalla Presidente della III Commissione di Paola, Maria Pia Serranò. Sarà lei a coordinare i lavori della Consulta:” La squadra è in work in progress – spiega nel suo intervento la Serranò – siamo aperti a nuove adesioni. Lanciamo un messaggio a tutte le associazioni del territorio e al terzo settore. Il nostro obiettivo è quello di allargare il dibattito pianificando una serie di eventi che puntino i riflettori sul territorio e soprattutto sulle giovani generazioni”. Una squadra di 43 componenti, esperti nel settore della cultura, dell’arte e del turismo e del terzo settore.

L’obiettivo della Consulta, istituita dall’amministrazione comunale di Paola, sarà quello di preparare al meglio le celebrazioni del VI centenario dalla nascita di San Francesco di Paola. Un’opportunità di crescita per il settore del nostro turismo religioso. Eventi che saranno programmati, in perfetta sinergia, con le altre istituzioni territoriali impegnate nell’organizzazione delle celebrazioni a livello regionale. Un programma che darà spazio soprattutto ai talenti e alle nuove energie del territorio. Tra le proposte su cui lavorerà la Consulta: l’istituzione di borse di studio, rassegne teatrali e cinematografiche, itinerari turistico-religiosi, mostre d’arte ed eventi sportivi. Un programma ancora in divenire, dunque, anche se è stata rivelata alla stampa qualche anticipazione. Lo stilista Claudio Greco, infatti, realizzerà per le celebrazioni il Saio di San Francesco che farà poi dono alla città di Paola. Così, come il giovane maestro orafo, Domenico Tordo consegnerà alla città una sua opera ispirata alla vita di del Santo.

L’anno 2016, dunque, sarà un’importante occasione per puntare i riflettori sulla grande figura del Santo Patrono della Città di Paola, della Calabria e delle genti di mare.

Incontro sulla programmazione 2014-2020 del Psr Calabria

L’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha presieduto un incontro, nella sede della Fondazione Terina di Lamezia Terme, con il partenariato istituzionale, economico e sociale per discutere sulla  programmazione 2014-2020 del Piano di Sviluppo Rurale della Calabria. Presente all’iniziativa anche il dirigente generale del Dipartimento agricoltura Giuseppe Zimbalatti, l’autorità di gestione del Psr Calabria Alessandro Zanfino e il dirigente generale del Dipartimento regionale programmazione nazionale e comunitaria Paolo Praticò.

Una riunione, con al centro del confronto i fabbisogni e le strategie di sviluppo del comparto agricolo calabrese, che per l’assessore Trematerra ha rappresentato “un costruttivo momento di confronto e  di scambio di esperienze e punti di vista”.

“In questa delicatissima fase di definizione della strategia del prossimo programma operativo del PSR Calabria – ha specificato Trematerra -, che precede alla sua stesura, per il Dipartimento agricoltura è di fondamentale importanza ascoltare le istanze, le esigenze, le criticità sostenute e i contributi del partenariato. La programmazione 2007-2013 ha già dato i suoi buoni risultati, con gli obiettivi di spesa puntualmente raggiunti, ma noi stiamo già lavorando da diverso tempo al prossimo sessennio per far si che il settore agroalimentare calabrese continui ad essere tra quelli realmente produttivi per l’economia regionale. Pertanto – ha infine sottolineato l’esponente della Giunta – per entrare nel vivo del lavoro della nuova programmazione abbiamo bisogno di altri momenti come questi, durante i quali possiamo confrontarci con i partner istituzionali, le parti sociali e la società civile”.

Zimbalatti ha, invece, parlato di programmi integrati ed ha spiegato che “si intende  affrontare la sfida della nuova programmazione lavorando di concerto con gli altri settori, motivo per il quale non si dovrà più parlare di programmi separati. L’obiettivo dell’incontro di oggi – ha evidenziato il dirigente generale – è quello di consentire alla Regione di stilare un programma che tenga conto delle reali esigenze del territorio, partendo proprio dalle criticità riscontrate nelle vecchie programmazioni”.

“La programmazione – ha poi affermato Zanfino – deve essere scritta di concerto con il partenariato, depositario di un prezioso contributo di conoscenze, del quale la Regione, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, non potrebbe fare a meno. In questi mesi il Dipartimento agricoltura ha lavorato su una serie di documenti preparatori,che precedono alla stesura vera e propria del programma, che orientativamente dovrebbe essere inviata alla Commissione Europea nella prossima estate”.

La necessità dell’integrazione fra i programmi è stata sottolineata anche dal dg Paolo Praticò il quale si è espresso sul bisogno di coordinazione e programmazione degli sforzi della Regione.