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Colpo del Catanzaro, preso Pambianchi

CATANZARO – Primo colpo in entrata per il Catanzaro. La società giallorossa ha trovato l’accordo con il difensore marchigiano Francesco Pambianchi, da contratto capitano del Rende fino al 30 giugno.

Titolare inamovibile del Rende di Trocini

Classe 1989, Pambianchi nell’ultima stagione, conclusa con i playoff. ha collezionato 31 presenze con i biancorossi, risultando uno dei migliori difensori del girone meridionale della serie C. Cresciuto calcisticamente nel Parma, con cui ha giocato in Serie B, ha militato anche nella Spal, nel Gubbio e nel Taranto.

Si lega al Catanzaro per due anni

Pambianchi è così il primo importante tassello che la società mette a disposizione del neo mister Auteri per costruire una rosa che possa combattere per le posizioni di vertice. Per il suo trasferimento in giallorosso il ds Lo Giudice e il procuratore del giocatore hanno defiito un contratto biennale.

Pambianchi: «Al derby serve una prestazione di spessore»

RENDE (CS) – «Il derby con il Cosenza è una partita importante e sono sicuro che la squadra farà una prestazione di spessore». Ad affermarlo è Francesco Pambianchi che da buon capitano carica il suo Rende.

La carica di Pambianchi

La sconfitta contro la Casertana è stata archiviata e i biancorossi vogliono, in questi ultimi 270 minuti, centrare l’ingresso nei playoff che sarebbe il giusto premio per un campionato giocato sempre ad altissimi livelli dalla squadra di Trocini. E per correre ancor più forte quale occasione migliore del derby con i cugini del Cosenza. «Affrontiamo una squadra molto forte – prosegue Pambianchi -che se la può giocare con le prime tre. Una squadra che sta affrontando un momento favorevole, viene da una vittoria.Sappiamo perciò che sarà una battaglia e cercheremo di presentarci all’altezza». 

Obiettivo miglior posizione play off

Il Rende che si appresta a vivere il rush finale del campionato lo fa soprattutto in ottica classifica per ottenere il miglior piazzamento possibile nella griglia play off. Ma cosa servirà alla squadra di Trocini per centrare lo storico obiettivo dei play off? «Sicuramente mettere in campo tutto quello che abbiamo, in primis le energie mentali che fanno la differenza. Arrivare a queste partite nel modo migliore possibile, per fare piu punti possibili in odo tale che se i raggiungono i play off vengono fatti da una buona posizione. Ragion per cui sarà opportuno dare l’anima Per centrare questo obiettivo nel migliore dei modi».

Il derby di Pambianchi

A cominciare dunque dal derby di domenica. «Mi aspetto una partita difficilissima – prosegue Pambianchi -. Loro anche all’andata ci hanno messo in grossa difficoltà. Sono una squadra che ha grandi mezzi sia fisici che tecnici per cui dovremo stare attenti al 100% in fase difensiva e di sfruttare al massimo le occasioni che riusciremo a creare».

La tradizione favorevole del Rende nei derby

Il rende da parte sua può contare porò su una certa favorevole tradizione nei derby regionali in questa stagione. «I derby portano bene al Rende? Speriamo di confermare questo trend domenica. E’ una partita a sè perchè Cosenza – Rende è una stracittadina e quindi è un derby ancor piu importante rispetto a quello con la Reggina o con il Catanzaro e quindi sarà ancora una partita pià bella secondo me».

Parola di capitan Pambianchi-

Pambianchi: «Se manteniamo questo passo possiamo fare grandi cose»

RENDE (CS) – Dopo il grande exploit nel derby contro il Catanzaro, il Rende si proietta a testa alta al prossimo match di campionato, in programma sabato contro il Bisceglie. Partita insidiosa che però i ragazzi di Trocini affronteranno con la determinazione di sempre considerato che a queste latitudini sono banditi i cali di concentrazione. Soprattutto dopo Catanzaro, quando mister Trocini ha dichiarato di essere «felicissimo di allenare una squadra forte in Serie C».

Conferme per il Rende

«Il mister ha detto delle cose giuste, credo che il nostro cammino stia portando alla luce i valori buoni e importanti che ci sono in questa squadra. La cosa fondamentale però è sempre quella di avere un aspetto mentale propositivo e da guerrieri, che poi ci porta ad essere temuti dalle altre compagini di questo campionato», così alla ripresa degli allenamenti il capitano biancorosso Francesco Pambianchi.

La consapevolezza di essere grandi …

Il difensore del Rende, che ha vissuto tutte le fasi di questa stagione – dal rischio iscrizione al rischio penalizzazione, dalla matematica salvezza fino all’aspirazione di qualcosa di più grande -, oggi con i suoi compagni può godersi l’etichetta di protagonisti del campionato. «E’ stato un cammino turbolento – prosegue il capitano -, un crescendo di emozioni positive, speriamo che continui così e di arrivare chissà dove. Vedremo…».

… e il sogno di alzare l’asticella

Con la salvezza in tasca e il quinto posto in classifica, la squadra può ora alzare l’asticella settimana dopo settimana, partendo dalla gara con il Bisceglie. Dove può arrivare il Rende con questa rinnovata forza mentale? Pambianchi è piuttosto possibilista. «Se lavoriamo in questo modo, con la salvezza già raggiunta a febbraio si possono raggiungere bellissimi traguardi. E’ chiaro che dobbiamo sempre sperare che la squafdra stia bene e che l’aspetto mentale sia sempre forte, stare sempre sul pezzo e poi vedremo. Però credo che se manteniamo questo passo si potranno fare grandi cose». 

Verso Rende – Cosenza, Pambianchi: «Pronti a dare il massimo»

RENDE (CS) – Sale la febbre da derby. Fra meno di 48 ore il campo del Lorenzon decreterà chi sarà la vincitrice dell’attesissima stracittadina Rende – Cosenza. Un derby che da queste parti mancava da 33 anni; una partita a cui le due formazioni arrivano con spirito e motivazioni  decisamente diverse.

Il derby secondo capitan Pambianchi

«Sappiamo quanto ci tiene la gente di Rende a questa partita. Chiaramente noi dovremo affrontarla come tutte le altre partite, dando il massimo dell’impegno, sapendo che i punti che si possono fare sono sempre in chiave salvezza. Il nostro cammino è sempre orientato verso il solito obiettivo pur sapendo che la partita ha un’importanza diversa rispetto alle altre. Veder lo stadio pieno per noi sarà un’arma in più per cercare di affrontare al meglio la gara». Così il capitano del Rende Francesco Pambianchi.

La carica del Rende 

E diversa è anche la posizione in classifica delle due contendenti di domenica. Roseo il quinto posto della squadra di Trcoini, piuttosto nuvoloso il cielo sopra il Cosenza. Lo spettacolo non mancherà di certo. «Sappiamo che il Cosenza è una squadra costruita per fare bene in campionato, ma noi cercheremo di comportarci come sempre, una matricola che cerca di fare il massimo e di mettere in campo il duecento per cento». «Noi dobbiamo stare attenti a non mollare la tensione – prosegue Pambianchi sulla colontà del Rende di non soffermarsi sulla classifica -, altrimenti diventiamo una squadra normale. Per cui per noi è fondamentale affrontare ogni partita come fosse la rima. per noi fare punti è la cosa più importante: il nostro primo, e unico, obietivo è la salvezza». 

Gara attesa quanto difficile

Ma che gara si aspettano Pambianchi e compagni? «Sappiamo che sarà una partita difficile. Il Cosenza viene per fare punti, per risollevarsi da questo periodo difficile per cui dobbiamo stare molto attenti ad affrontarli a viso aperto, stare concentrati e non concedergli nulla perchè loro hanno giocatori di qualità. Non dobbiamo lasciare nulla al caso per fare una buona partita».

Pambianchi: «Rende, non perdere la concentrazione come successo a Trapani»

RENDE (CS) – Francesco Pambianchi è uno dei protagonisti del cammino del Rende nella stagione attuale. Una difesa a 3, quella biancorossa, con il centrale ex Taranto protagonista dell’intero reparto. Una stagione partita nel migliore dei modi soprattutto al “Marco Lorenzon” con diverse vittorie ottenute davanti ai propri tifosi.

Pambianchi e la sfida di Monopoli

Il calciatore dei calabresi si concentra nell’analisi relativa al prossimo turno. Si tratterà della seconda trasferta consecutiva dopo l’impegno di Trapani. «Partiamo sempre – dichiara Pambianchi – con la voglia di dare il massimo. Sappiamo che il Monopoli sia una squadra di alta fascia. Saremo costretti a dare il massimo della concentrazione e della cattiveria agonistica. Ciò avviene comunque in ogni nostra gara».

Partite ravvicinate

Nella settimana in corso tre gli impegni per i biancorossi. Una partita in Sicilia che ha visto il Trapani imporsi con un netto punteggio nei confronti di un Rende apparso deconcentrato. «Dopo la vittoria con la Sicula Leonzio eravamo scarichi, ci siamo forse rilassati un po’ troppo. Anche questo ci ha pregiudicato nella partita con il Trapani. È un errore da non commettere più, ci servirà da lezione. Servono energie mentali che danno quel valore in aggiunto abbinato, ovviamente, ad una condizione fisica».

Rende a quota 17 punti

La squadra del tecnico Bruno Trocini si trova attualmente al decimo posto con 17 punti all’attivo. Un torneo, quello della formazione del presidente Coscarella, che sta dando ottimi risultati. Momento positivo per Pambianchi e compagni ed una classifica che fa sorridere. «Mi aspettavo che questa squadra – commenta il centrale – potesse fare qualcosa di buono. Non avendo affrontato le altre, ad inizio stagione, non avevo idea di dove saremmo potuti arrivare. Siamo contenti ma si è consumato, sino ad oggi, soltanto un terzo del campionato. Parlare di classifica è prematuro, c’è voglia di fare punti. Poi, quel che sarà sarà».