Archivi tag: Pierandrea Fanigliulo

Acri sempre piu grande, soddisfatti Pascuzzo e Fanigliulo

ACRI Il campionato di Eccellenza – con una giornata dal termine del girone di andata – volge verso il giro di boa e fra le squadre più in forma del momento da annoverare, con merito, c’è sicuramente l’Acri di Mario Pascuzzo. Dopo essere inciampata a Roggiano e aver sfiorato la seconda finale di Coppa consecutiva, i rossoneri hanno inanellato tre vittorie di fila (con sei reti fatte e una sola subìta) piazzandosi cosi al quarto posto in classifica, a una sola lunghezza dal terzo e a tre dal quarto. Una posizione a cui, forse, non tutti avrebbero sperato dopo un infausto avvio di campionato. IMG_20151213_173159 Di sicuro una bella soddisfazione per il tecnico Mario Pascuzzo, ma è proprio il tecnico acrese ad allontanare i facili entusiasmi anche e soprattutto in visita dell’insidiosa trasferta a Gallico di domenica: <<Bisogna stare con i piedi per terra e sereni, la squadra è giovane e non deve alzare lo sguardo. Solo attraverso il lavoro dobbiamo riuscire ad ottenere i risultati. Non ci dobbiamo specchiare, anzi insistere col lavoro. A Gallico ci teniamo a fare bene>>. Contro i reggini, reduci dalla pronosticabile vittoria a Taurianova, potrebbe vedersi dal primo minuto il nuovo arrivato Pierandrea Fanigliulo che contro il Trebisacce, nell’ultima mezz’ora di gara giocata, ha dimostrato carattere e personalità. <<Fanigliulo è entrato bene e ha anche avuto la palla gol – prosegue il tecnico Pascuzzo – ora avrà tempo per prepararsi ed integrarsi negli schemi>>. IMG_20151213_173300 Dal canto suo Fanigliulo si è detto contento di essere in una piazza calda: <<Conoscevo Acri tramite il mio amico Deffo e ho incontrato Caputo  da avversario in Puglia. Il campo mi piace, cosi come la mentalità della squadra, si gioca sempre palla a terra senza lasciare nulla al caso>>. L’attaccante pugliese non fa promesse se non quella di dare sempre il massimo in campo, e sul ruolo che predilige dichiara: <<Una delle due punte, non per forza la seconda, posso alternarmi con il mio compagno di reparto. Mi piace cercarmi gli spazi da solo per inserire anche i compagni ed essere a disposizione della squadra. Qui ho notato che si può fare questo>>.Sul campionato Fanigliulo si sbilancia appena un pò di più del suo allenatore: <<Spero CHE riusciremo a toglierci soddisfazioni importanti, magari un posto nei play off. Addesso giochiamo partita dopo partita, abbiamo il vantaggio di poter essere ambiziosi senza avere assilli. Il quarto posto è gia una bella soddisfazione ma non dev’essere il punto d’arrivo, tre punti dopo tre punti chissà...>>.

Intanto la squadra si è ritrovata questo pomeriggio per la ripresa degli allenamenti. All’orizzonte non ci sarebbero, stando alle parole del tecnico Pascuzzo, nuovi colpi di mercato: <<Nuovi arrivi non credo ce ne saranno. Questa è la squadra, mi piace, ci piace e ce la teniamo stretta così com’è>>.

A, Morrone

Domani Acri – Trebisacce, intanto per i rossoneri c’è Fanigliulo

ACRI (CS) – Dopo spoiler e rumors – per dirla in termini televisivo-cinematografici – l’Acri finalmente scioglie le riserve e ufficializza il nuovo colpo per l’attacco rossonero. Mister X arriva dalla Puglia e risponde al nome di Pierandrea Fanigliulo, classe ’84.

ph: http://www.bysam.it/
ph: http://www.bysam.it/

Per l’attaccante leccese curriculum marchiato prevalentemente Serie D ed Eccellenza, con le casacche di Gallipoli, Maglie, Novoli e Galatina –  dove ha ottenuto una brillante salvezza e il premio di miglior giocatore dell’anno per la stagione 2013/2014 – e un’ importante parentesi in Piemonte tra le fila del Corneliano, sempre in Eccellenza.

In attesa di altri colpi, Fanigliulo si presenta dunque come una pedina importante nello scacchiere difensivo di Pascuzzo, una carta, eventualmente, da poter tentare già domani per la partita di campionato contro il Trebisacce. A proposito dei prossimi avversari sembrerebbe fatta per il trasferimento di Canale dal Castrovillari.

Arbitro di Acri – Trebisacce sarà Simone Petracca (di Lecce), assistito dai guardalinee Fabrizio Cozza e Giuseppe Pate di Paola.

A. Morrone