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La pianista ucraina Anna Kravtchenko per la prima volta in Calabria al Teatro Rendano

COSENZA – Nuovo appuntamento al Teatro “Rendano”, nella Sala Maurizio Quintieri, domani, venerdì 10 marzo, della 44ª edizione della stagione concertistica dell’Associazione “Quintieri”, realizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso e con il sostegno della Regione Calabria e del Ministero della Cultura (Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo).
L’appuntamento è per le ore 19,00 e ad esibirsi sarà l’eccellente pianista ucraina Anna Kravtchenko. “Poche pianiste – ha scritto di lei il critico musicale di “Repubblica” Angelo Foletto – vantano un tocco così luminoso, lieve eppure tagliente. Ideale per padroneggiare il registro pianistico acuto come lo vuole Liszt (e Chopin, altro suo autore elettivo) di cui sa musicalmente indirizzare anche forza torrenziale e gusto per la complessità tematica. Ma della Kravtchenko incantano ancor di più autorità, naturalezza esecutiva e scioltezza interpretativa”.
Caratteristiche – queste – che rendono imperdibile l’appuntamento del “Rendano”.
Anna Kravtchenko si è imposta nel panorama del pianismo internazionale quando nel 1992 vinse, a soli 16 anni, il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano, dopo che da ben cinque anni non veniva assegnato. Questa vittoria segnò per lei l’inizio di una carriera internazionale con un tour europeo con numerosi concerti.
Definita dal quotidiano olandese Het Parool “il miracolo della tastiera”, uno dei migliori talenti del panorama pianistico internazionale sarà per la prima volta ospite in Calabria per il ciclo dei concerti che l’Associazione Musicale “Quintieri”, con la direzione artistica di Lorenzo Parisi e la presidenza di Giuseppe Maiorca, ha dedicato ai Grandi Interpreti.
Il programma del concerto della Kravtchenko sarà aperto dall’esecuzione della “Sonata in mi maggiore Hob. XVI:13” di Franz Joseph Haydn; a seguire, “Carnaval op. 9”, un lavoro che Robert Schumann compose tra il 1834 ed il 1835 e che porta il sottotitolo “Scènes mignonnes sur quatre notes” (Piccole scene su quattro note), poiché consiste in 22 lavori per pianoforte uniti da un motivo ricorrente.
Di Franz Liszt, del quale è considerata una delle maggiori interpreti al mondo, proporrà la complessa “Rapsodia ungherese n. 12 S244”, dedicata al violinista Joseph Joachim, costruita intorno ad una molteplicità di temi che si alternano per tutta la durata del pezzo.
La conclusione è affidata a “Le stagioni op. 37” di Pyotr Ilyich Tchaikowsky, una raccolta di dodici brani che rappresentano i mesi dell’anno.
Per scelta personale, la pianista Kravtchenko tiene un numero limitato di concerti all’anno. Quello proposto dall’Associazione Quintieri al Rendano di Cosenza, pertanto, è sicuramente un evento da non mancare con un programma intenso rivolto non soltanto a chi ama il pianoforte ma, più in generale, a chi ama la musica. Per prenotazioni e prevendita: www.associazionequintieri.com oppure www.liveticket.it/associazionequintieri.
Biglietteria presso Agenzia InPrimafila, oppure presso il Teatro Rendano (apertura botteghino ore 18,00).
Con l’occasione viene ricordato che quest’anno è possibile donare il 5×1000 all’Associazione Musicale Maurizio Quintieri APS che, da 44 anni, si dedica con passione e impegno alla diffusione della cultura e della musica in Calabria.

Rende Teatro Festival: appalusi per un’emozionante Elena Sofia Ricci

L’attrice più amata dagli italiani, Elena Sofia Ricci, debutta a Rende con lo spettacolo teatrale “La dolce ala della giovinezza”. Un appuntamento importante per gli amanti del gran teatro tratto dall’opera del drammaturgo Tennessee Williams, andata in scena a Broadway nel 1959.

Ha emozionato e non poco la performance della grande attrice dalla bellezza senza tempo.

Sessantuno anni tra poco giorni, ha dichiarato la stessa attrice in una piacevole chiacchierata con i giornalisti prima di salire sul palco. Artista femminile che porta la propria personalità in ogni personaggio interpretato nel corso della sua variegata carriera in televisione ed al cinema. Alla vigilia dell’otto marzo, per l’interpretazione di Alexandra Del Lago, riceve il riconoscimento come “Migliore Attrice” del Rende Teatro Festival che si inserisce all’interno del progetto Tirreno Festival, targato Alfredo De Luca e di cui la Regione Calabria e la città di Rende ne patrocinano le attività.

Tema centrale dello spettacolo è stato quello della giovinezza che svanisce in fretta, portandosi via sogni, speranze e occasioni.

La bella Alexandra, interpretata da Elena Sofia Ricci, è una star del cinema con problemi di alcool e di depressione che si getta nelle braccia di un giovane gigolò, interpretato da Gabriele Anagni, altro attore tormentato.

 

“Quello che le donne raccontano”. Per l’8 Marzo l’Amministrazione comunale di Cosenza omaggia le donne che danno lustro alla Città

COSENZA – In occasione del prossimo 8 marzo, Giornata internazionale per i diritti della donna, l’Amministrazione comunale di Cosenza, guidata dal Sindaco Franz Caruso, ha promosso un evento volto a raccontare alcune significative esperienze di donne cosentine e calabresi che si sono distinte nei diversi ambiti della vita lavorativa e professionale, da quello artistico a quello sportivo, a quello scientifico ed accademico.

Titolo dell’iniziativa alla quale ha dato impulso la consigliera delegata del Sindaco alla Cultura Antonietta Cozza, è Quello che le donne raccontano.

La manifestazione è in programma mercoledì, 8 marzo, alle ore 10,30, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi.

«Il nostro obiettivo sottolinea in una dichiarazione il Sindaco Franz Caruso – è quello di proporre una narrazione diversa della nostra terra, fuori dai luoghi comuni, attraverso le esperienze e le testimonianze di figure femminili che hanno riaffermato il loro significativo ruolo all’interno della società dei nostri giorni. Attraverso il loro racconto – ha aggiunto Franz Caruso – intendiamo sottoporre all’attenzione delle giovani generazioni alcuni frammenti di storie appartenenti a giovani donne che vivono a Cosenza, in provincia, o che, partite dalla Calabria, hanno trovato altrove la loro affermazione professionale e che rappresentano per la nostra città motivo di orgoglio, ma al tempo stesso un vero e proprio patrimonio, a livello culturale, artistico e scientifico, da valorizzare e da non disperdere».

PROGRAMMA

Il programma della manifestazione prevede, oltre al saluto del Sindaco Franz Caruso, anche quello di Loredana Giannicola, Dirigente dell’Ambito Territoriale di Cosenza dell’USR Calabria. Subito dopo, le testimonianze delle figure femminili che sono state invitate dalla delegata alla cultura Antonietta Cozza che coordinerà i lavori.

Figure femminili che lasciano il segno

Tra le figure di spicco, quelle dell’astrofisica Sandra Savaglio e della comandante dei Carabinieri della compagnia di Rende, Mariachiara Soldano. Quindi, sarà la volta della giovanissima ricercatrice universitaria Francesca Orsola Alfano, assegnista di ricerca al dipartimento DIMES dellUniversità della Calabria dove nel 2018 ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica e vincitrice di diversi e prestigiosi premi in ambito internazionale e della giornalista Rosamaria Aquino, che, dopo una lunga attività in alcuni quotidiani locali, è entrata a far parte in Rai delle redazioni delle trasmissioni Report con Sigfrido Ranucci e, più di recente, Carta bianca, con Bianca Berlinguer. Ospite di Palazzo dei Bruzi sarà anche la danzatrice Carmen Diodato, la ballerina non udente di Belvedere Marittimo che danza senza sentire la musica, ma grazie alle vibrazioni che si propagano da terra, e che oggi fa parte del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo, città dove attualmente risiede. Ci saranno, inoltre, la campionessa di squash Flavia Miceli, titolare sia della Nazionale Juniores che della Nazionale maggiore della Federazione Italiana Giuoco Squash e, ancora, Giovanna Perna, la cantante cosentina, corista di Massimo Ranieri, attualmente in tour con il celebre cantante al fianco del quale ha partecipato anche al Festival di Sanremo dove Ranieri era ospite speciale.

L’8 marzo dell’Amministrazione comunale avrà anche una prosecuzione pomeridiana con una visita ai luoghi della cultura della città dei Bruzi celebrandone la bellezza attraverso un itinerario dedicato interamente alla donna. I partecipanti saranno accompagnati dall’esperta d’arte e guida turistica Paola Morano. Il percorso prevede, alle ore 15,30 il raduno a Palazzo Arnone per una visita guidata alla scoperta della Galleria Nazionale e il cui tema sarà Donne a confronto dal Rinascimento al Barocco”. In particolare sarà possibile ammirare alcune tele nelle quali le protagoniste sono figure femminili riferibili all’arte sacra. Sarà possibile, inoltre, osservare come diversi artisti hanno raffigurato la donna in epoche diverse. L’itinerario proseguirà, poi, alla volta di Villa Rendano dove, alle ore 16.30, si visiteranno la dimora storica e la mostra multimediale Consentia Itinera, grazie alla quale saranno approfonditi alcuni aspetti della storia di Cosenza e della figura di Donna Brettia. Alle 18,00 i partecipanti si trasferiranno al Museo dei Brettii e degli Enotri dove è programmata un’altra tappa con la visita guidata ai corredi funebri rinvenuti in tombe femminili, tra usi e costumi delle donne Enotrie, Brettie e di età romana. La conclusione dell’itinerario è prevista per le ore 19.15. Per partecipare è necessario effettuare la prenotazione all’indirizzo mail morano.paola40@gmail.com.

Con “Alis Gran Galà” il Palacalafiore di Reggio Calabria diventerà il più grande circo d’Europa

REGGIO CALABRIA – Procedono i preparativi per la prima assoluta in Calabria di “Alis Gran Galà”, lo straordinario spettacolo internazionale di Circo Contemporaneo di Le Cirque Top Performers, la più grande compagnia d’Europa, che sarà presentato al Palacalafiore di Reggio venerdì 21 e sabato 22 aprile alle ore 21:00; venerdì 21 aprile sarà anche effettuato uno spettacolo mattutino riservato esclusivamente alle scuole alle ore 10:30.

A confermarlo è Ruggero Pegna, da 37 anni il promoter dei grandi eventi in Calabria, insieme a Gianpiero ed Alessandro Garelli, i produttori dell’incredibile show che vanta un cast stellare con i migliori artisti internazionali del genere, provenienti dai più grandi circhi del mondo e dal Cirque du Soleil.

Una dietro l’altra si esibiranno con numeri ai limiti delle possibilità umane le star più acclamate del genere, pluripremiate con i riconoscimenti più ambiti e prestigiosi per le loro eccezionali performance, come il Premio del Festival del Circo di Monte Carlo, una sorta di Oscar dell’Arte circense: equilibristi, acrobati, clown, trapezisti, cantanti e musicisti. In circa due ore di show senza interruzioni e senza animali, Alis porta il pubblico in un viaggio spettacolare che attinge anche dalla letteratura fantastica dell’‘800 e ad Alice nel paese delle Meraviglie, il capolavoro di Lewis Carroll. Le Cirque Top Perfomers vanta una collaborazione con oltre 100 artisti “Top Performers” di tutto il mondo ed è la più grande compagnia europea del genere. La vendita dei biglietti dei serali è in corso su www.ticketone.it e nei punti Ticketone (Reggio: B’Art, corso Garibaldi). Previsti sconti per ragazzi e per gruppi di almeno 20 persone. Per i gruppi e il matinèe scolastico è necessario rivolgersi alla segreteria organizzativa: tel. 0968441888 (mail: info@ruggeropegna.it)

Tra gli Artisti dell’incredibile cast: il canadese Yves Decoste e l’ucraina Valentina Sidenko (Hand To Hand). stelle mondiali delle grandi produzioni del Cirque du Soleil, tra cui La Magie Continue, Mystere, Quidam e Zed, Zaia e Joya; la star Jonathan Morin (Crossed Whee) con oltre 1.000 presenze negli show del Cirque du Soleil, inventore di un nuovo attrezzo, “The Crossed Wheel”, che contraddistingue le sue performances e che ha conquistato il pubblico in tutto il mondo; Andreis Jacobs Rigolo (Sanddorn Balance), artista originalissimo e creatore di numeri iconici e tra i più straordinari in assoluto; Pippo Crotti (Comedy), celebre comico e attore irresistibile in scena, al cinema e in televisione, con oltre 1500 repliche in Totem del Cirque du Soleil; il collettivo ucraino Adrenaline Troupe (Trampowall), artisti formidabili, maggiori interpreti di una disciplina acrobatica che non ammette errori: la perfetta combinazione tra sport e arte circense ai limiti delle capacità umane. Un numero di pura energia, intensità e spettacolarità, con un susseguirsi di evoluzioni acrobatiche e atletiche da togliere il fiato, che scatena l’entusiasmo del pubblico; Rose Winebrenner (Singer and Composer), cantante, polistrumentista, compositrice, artista visiva di Chicago, con oltre trent’anni di carriera, protagonista in Zaia del Cirque du Soleil con oltre 1.400 repliche e solista scelta per la Cerimonia del Bollywood Award; la stella dei tessuti aerei Asia Tromler (Aerial Silks and Alis) direttrice dell’ Ikigai Circus Art, dove insegna le sue specialità; Marie-Eve Bisson (Aerial Hoop), artista canadese applaudita in oltre 4.000 partecipazioni con il Cirque du Soleil e negli eventi speciali Dralion, Quidam (anche nel film) e più recentemente Kooza, tour mondiale; Onofrio Colucci, Direttore Artistico e Maestro di Cerimonia, definito sin da ragazzo “enfant prodige” del circo contemporaneo. Si è esibito in 60 Paesi con oltre 4.000 repliche ed è stato protagonista delle più importanti produzioni del Cirque du Soleil. Ha diretto spettacoli internazionali ed è suo il ruolo principale nel celebre spettacolo Slava’s Snowshow, che il grande Slava Polunin gli ha affidato, eleggendolo suo erede. Colucci non ha dubbi: “Alis è un viaggio alla scoperta di ciò che non t’aspetti, per imparare di nuovo a meravigliarsi e a sognare”.

“Alis Gran Galà – afferma Pegna – è uno spettacolo imperdibile, pieno di emozioni e meraviglie, con un allestimento faraonico, credo anche irripetibile in Calabria!”.

 

Rende Teatro Festival, grande attesa per Elena Sofia Ricci in scena

RENDE (CS) – La celebre attrice Elena Sofia Ricci apre la primavera del “Rende Teatro Festival”, rassegna teatrale che si inserisce nella kermesse “Tirreno Festival” ideata da Alfredo De Luca, con il contributo della Regione Calabria.
Tanti i suoi successi al cinema e al piccolo schermo, con la recente ospitata speciale voluta da Amadeus all’ultima edizione di Sanremo, Elena Sofia Ricci il 7 marzo – alla vigilia della festa della donna – debutterà a Rende con un grande spettacolo teatrale “La Dolce Ala della giovinezza” al Cineteatro Garden di Rende e il 15 Marzo replicherà anche al Vittoria di Diamante.
La sua è una carriera costellata di particolari successi e riconoscimenti che tutti conoscono bene, tra i tanti si ricordano: un David di Donatello, un Nastro d’Argento e un Ciak d’Oro. Non resta che assistere a questa entusiasmante proposta teatrale che la vedrà nel ruolo di protagonista.

RENDE TEATRO FESTIVAL: GLI ALTRI APPUNTAMENTI

⁃ 16 Marzo al Garden di Rende con Francesco Paolantoni in “O Tello…o io”;

– il 22 Marzo al “Troisi” di Morano la star del musical Gió Di Tonno (vincitore anche del Festival di Sanremo 2008 con Lola Ponce) si esibirà in una commedia a due, tra musica e teatro accompagnata da Vincenzo Olivieri – spettacolo che sarà replicato al Garden di Rende il giorno dopo.
Il 24 Marzo, a Diamante, sarà la volta di Riccardo Rossi in “Una serata con…” e a completare il mese di Marzo ci saranno le date di Andrea Pucci, già sold out: il 25 e 26 Marzo con il nuovo spettacolo “C’è sempre qualcosa che non va” a al Garden di Rende.
Il 30 Marzo Carlo Buccirosso  con “L’erba del vicino è sempre più verde” al Vittoria di Diamante;

– Lo stesso teatro di Diamante, il 14 aprile, per la prima volta in assoluto ospiterà lo spettacolo di Beppe Grillo in “Sono il Peggiore”;
⁃ – il 19 Aprile c’è in programnma “La divina Commedia” – Dante in Rock e il 29 Aprile toccherà a Biagio Izzo in “La coppia Strana, a chiudere la parentesi invernale di Diamante.
⁃ Beppe Grillo è atteso anche a Rende, il 14 Aprile al Garden in collaborazione con Fatti di Musica di Ruggero Pegna.
A Rende anche con le date di Andrea Delogu il 22 Aprile e Lino Guanciale il 29 Maggio.

Spazio anche per le compagnie calabresi che si aggregano al Tirreno Festival nel nuovo ed intimo Teatro Gulliver di Rende: Teatro Rossosimona, Scena Verticale e Lalineasottile. Annunciata già anche la prima data estiva del Teatro dei Ruderi: il 9 agosto con uno degli ospiti più discussi dell’ultimo Festival di Sanremo ovvero Angelo Duro.

Il successo di Van Gogh Cafè al Rendano. Pegna: «Opera d’Arte, affascinante ed emozionante!»

COSENZA – E’ stato un vero trionfo la prima e unica tappa calabrese dell’Opera musicale   ́ al Teatro Rendano di Cosenza, uno spettacolo straordinario che ha stregato oltre 3000 spettatori arrivati da tutta la Calabria. Sold out, applausi e lunga standing ovation finale hanno segnato ognuna delle quattro repliche andate in scena. Il fascino senza tempo di Vincent Van Gogh ha fatto da richiamo ad un’autentica Opera d’Arte, capace di travolgere e finanche commuovere un pubblico di tutte le età, per metà composto da giovani di Istituti scolastici che non hanno voluto perdere un evento davvero eccezionale.

“Bellissimo, ogni oltre aspettativa, affascinante ed emozionante, un vero capolavoro concepito da un autore e regista geniale come Andrea Ortis, che ha dato anche una prova strepitosa e magistrale nel ruolo di attore protagonista”, ha affermato il promoter Ruggero Pegna, che lo ha voluto fortemente in Calabria in apertura della 37° edizione di Fatti di Musica, il Festival-Premio del Live d’Autore da lui diretto e organizzato. L’evento era pure inserito nell’altro suo progetto “Opere d’Arte”, che propone ogni anno grandi spettacoli legati alla Letteratura o a personaggi storici. Annunciato come un appuntamento imperdibile, ha confermato e, probabilmente, anche superato le attese, strabiliando con una stupefacente fusione di generi un Teatro Rendano gremito in ogni ordine di posti. Meritatissimo il Premio del Festival come “Migliore Produzione dell’Anno” consegnato a Lara Carissimi, produttrice dell’Opera per la Mic International Company, da Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza, insieme all’Arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano Giovanni Checchinato, presente alla prima insieme a tutte le massime autorità locali, dal Prefetto Vittoria Ciaramella, al questore Michele Maria Spina.

  ́, opera multigenere scritta e diretta da Andrea  Ortis, già firma della “Divina Commedia Opera Musical” e del “Vajont di tutti”, con la consulenza musicale di Gianni Musacchio, ha raccontato momenti della vita del celeberrimo pittore olandese e della sua arte in modo originalissimo, attraverso lettere con il fratello Theo e l’ambientazione in un Cafè Chantant parigino, intuizione artisticamente ingegnosa che ha consentito di mescolare musica, ballo, recitazione, immagini, disegni luce, giochi di grafiche, effetti 3D, in un crescendo emozionale che è arrivato dritto al cuore di tutti.

Bravissimi tutti i componenti del ricco cast, che hanno accompagnato Ortis nel ruolo dell’antiquario  M. Luise Philippe, artefice di una vera performance meritevole dei massimi riconoscimenti del miglior Teatro internazionale: da una carismatica Floriana Monici nei panni dell’affascinante cantante Madame Odille), a tutti gli altri, Chiara Di Loreto (Mademoiselle Aline), Giulio Maroncelli (Luc), Lavinia Scott (Eugenie), Serena Origgi (Vanille), Rebecca Erroi (Juliette), Lucrezia Zizzo (Camille). Impeccabili anche l’ Orchestra dal Vivo diretta dal maestro e chitarrista Antonello Capuano, con Matteo Iannaccio al violino, Angelo Miele al pianoforte, Marco Molino alle percussioni, Lorenzo Mastrogiuseppe al contrabbasso, e il corpo di ballo del coreografo Marco Bebbu. A completare la bellezza di uno spettacolo che ha lasciato il segno, destinato ad un successo mondiale visto anche l’interesse di produzioni straniere, le scenografie di Gabriele Moreschi e le atmosfere luminose e visive di Virginio Levrio.

Spettacolari le proiezioni animate 3D che hanno avvolto gli spettatori nella “Notte Stellata” o in un “Campo di grano”, in giallo “Girasole” o in lilla “Iris”, immergendoli nella Parigi di metà ‘800, nelle lande desolate del Borinage o nei parchi parigini dell’en plein air, nelle assolate campagne di Arles o tra i vicoli di una formicolante Montmartre. Un’immersione perfettamente riuscita all’interno di paesaggi multimediali e delle atmosfere pittoriche, che ha portato tutti dentro i quadri di Van Gogh, toccandone la filosofia, il costrutto, l’anima, le sue manie e le sue paure, fino ad una conclusione al contempo spettacolare e toccante che ha finanche commosso. Il viaggio nel tempo è stato scandito da tre periodi della sua vita: quello Olandese, culminato con il dipinto “I mangiatori di patate”, quello Parigino e l’ultimo, quello dell’esplosione del colore ad Arles e della sua prematura scomparsa. Ammaliante lo sfondo musicale dei più grandi parolieri e cantanti francesi, tra cui Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand.

Una nota speciale va pure al promoter Ruggero Pegna che, ancora una volta, oltre agli innumerevoli big della musica italiana e internazionale e a grandi produzioni televisive, ha proposto in Calabria un evento di altissimo spessore artistico e culturale, un’altra Opera Moderna imponente e affascinante, forse, come lui stesso ha commentato al termine: “uno degli spettacoli più belli di sempre!

Incanta la prima di Van Gogh Cafè al Rendano. Viaggio nei sogni dipinti con l’arte

Una meravigliosa esperienza immersiva. Questo il claim dello spettacolo “Van Gogh Cafè” che ci sentiamo di confermare, anche e soprattutto per via dei commenti entusiastici del pubblico che ha gremito il Teatro Rendano per il primo dei due spettacoli serali dell’unica tappa in programma nel sud Italia e che ha già conquistato le platee nazionali. 

Più di un musical Van Gogh Cafè

Van Gogh Cafè è un viaggio sensoriale che accompagna lo spettatore nella vita del pittore olandese, divenuto celeberrimo dopo la sua morte, alla scoperta delle sue opere e della sua arte pittorica, attraverso il racconto di un antiquario in un locale di Parigi. Una narrazione sognante e coinvolgente.

La musica dell’Orchestra dal Vivo, diretta dal Maestro Antonello Capuano (chitarra) -con Matteo Iannaccio al violino, Angelo Miele al pianoforte, Marco Molino alle percussioni, Lorenzo Mastrogiuseppe al contrabbasso, e il corpo di ballo del coreografo Marco Bebbu – lo spazio scenico allargato alla platea con le incursioni dei protagonisti progettato da Gabriele Moreschi, le atmosfere luminose e visive di Virginio Levrio, completate dalle grandi proiezioni animate 3D,  fanno dell’opera multigenere scritta e diretta da Andrea Ortis, firma geniale del musical italiano – che si è avvalso della consulenza artistica di Gianni Musacchio – un’opera multidimensionale e anche multisensoriale.

Van Gogh CafèOltre una mostra su Van Gogh

Lo spettatore si trova così dentro la “Notte Stellata” suu un “Campo di grano” oppure a tavola dei “Mangiatori di patate”, altre volte è coinvolto in una vera e propria trasformazione in giallo “Girasole” o in lilla “Iris”. Sullo sfondo la Parigi di metà ‘800, le lande desolate del Borinage o i parchi parigini dell’en plein air, nelle assolate campagne di Arles o tra i vicoli di una formicolante Montmartre. A far da cornice musicale, inoltre, le note dei più grandi parolieri e cantanti francesi, da Edith Piaf a Charles Aznavour, da Mireille Mathieu a Yves Montand.

Vista e udito soprattutto ma anche l’olfatto è sollecitato con l’installazione sensoriale della Notte stellata nel foyer del Teatro. 

A margine dello spettacolo Lara Carissimi di MIC – International Company per Van Gogh Café • Commedia Musicale ha ricevuto il premio “Migliore Produzione dell’Anno” da parte della Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro e dell’ Arcivescovo Giovanni Checchinato. 

Van Gogh Cafè, realizzata dalla Mic – Musical International Company, con la produzione esecutiva di Lara Carissimi, già produttrice della straordinaria Opera “La Divina Commedia”, ha aperto la 37° edizione di Fatti di Musica, il Festival-Premio del Live d’Autore diretto e organizzato da Ruggero Pegna e il suo nuovo format Opere d’Arte

“Da 37 anni –  ha affermato lo stesso Pegna – oltre ai live di big della musica italiana e internazionale, cerco di proporre in Calabria eventi di altissimo spessore artistico e culturale, autentiche Opere Moderne imponenti e affascinanti legate a grandi Opere della Letteratura o a figure straordinarie come Vincent Van Gogh in questo caso, il meglio delle produzioni del genere con record di presenze e possibilmente, spettacoli mattutini riservati alle scuole; ancora una volta abbiamo già il tutto esaurito delle repliche scolastiche con largo anticipo e ci stiamo avviando anche al sold out delle repliche serali”.

Van Gogh Cafè è imperdibile per gli appassionati del genere e di Van Gogh. Ma soprattutto emozionante per tutti i cuori sensibili all’arte a 360°. Quest sera alle ore 21:00 la seconda e ultima replica serale. I biglietti sono disponibili sia online su ticketone.it che nei punti Ticketone (Cosenza: Inprimafila, via G. Marconi n. 140).

Van Gogh Cafè

Attesa febbrile per l’unica tappa al Sud di Van Gogh Cafè venerdì 24 e sabato 25 al Rendano

COSENZA – E’ cominciato questa mattina al Teatro Rendano di Cosenza l’allestimento delle scenografie della prima assoluta e unica tappa al Sud della commedia musicale   ́, uno straordinario spettacolo che sta incantando le platee di tutta Italia, in scena venerdì e sabato, con 2 matinée per le scuole alle ore 10:00 (già al tutto esaurito) e 2 serali per tutti alle ore 21:00, per i quali sono disponibili i biglietti online su ticketone.it e nei punti Ticketone (Cosenza: Inprimafila, via G. Marconi n. 140).

  ́ è un’opera multigenere scritta e diretta da Andrea Ortis, firma geniale del musical italiano, già regista della spettacolare “Divina Commedia Opera Musical”, che racconta momenti della vita del celeberrimo pittore olandese e della sua arte, con la consulenza artistica di Gianni Musacchio.

Il cast artistico e tecnico

Lo spettacolo mette insieme un grande cast di attori: lo stesso Andrea Ortis è M. Luise Philippe, con lui Floriana Monici (Madame Odille), Chiara Di Loreto (Mademoiselle Aline), Giulio Maroncelli (Luc); nel corpo di ballo, Lavinia Scott (Eugenie), Serena Origgi (Vanille), Rebecca Erroi (Juliette), Lucrezia Zizzo (Camille).

Inoltre, si avvale dell’ Orchestra dal Vivo diretta dal Maestro Antonello Capuano (chitarra), con Matteo Iannaccio al violino, Angelo Miele al pianoforte, Marco Molino alle percussioni, Lorenzo Mastrogiuseppe al contrabbasso, e del corpo di ballo del coreografo Marco Bebbu. Suggestiva è l’ambientazione, con uno spazio scenico allargato alla platea progettato da Gabriele Moreschi, atmosfere luminose e visive di Virginio Levrio. Grandi proiezioni animate 3D avvolgono spettatore e scena, trasformandola in una “Notte Stellata” o in un “Campo di grano”, altre volte coinvolgendo l’habitat scenico in una vera e propria trasformazione in giallo “Girasole” o in lilla “Iris”, immergendo gli spettatori nella Parigi di metà ‘800, nelle lande desolate del Borinage o nei parchi parigini dell’en plein air, nelle assolate campagne di Arles o tra i vicoli di una formicolante Montmartre. 

L’utilizzo di proiezioni animate 3D su diversi livelli, sottolinea Ortis, “immerge tutti, all’interno di paesaggi multimediali e delle atmosfere pittoriche, portandoli dentro i quadri di Van Gogh, toccandone la filosofia, il costrutto, l’anima, le sue manie e le sue paure”. Oltre ad alcuni dei più famosi dipinti, le proiezioni riguardano anche molti schizzi e bozzetti presenti in alcune sue lettere; inoltre, favoriscono il cambio di paesaggi e la trasposizione in immagini degli stati d’animo dei protagonisti. Il viaggio nel tempo è scandito in tre macro-periodi della vita del pittore: quello Olandese, culminato con il dipinto “I mangiatori di patate”, quello Parigino e l’ultimo, quello dell’esplosione del colore ad Arles e della sua prematura scomparsa, con lo sfondo musicale dei più grandi parolieri e cantanti francesi, tra cui Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand.

Van Gogh Cafè, realizzata dalla Mic – Musical International Company, produttrice esecutiva Lara Carissimi, aprirà con il format “Opere d’Arte”, che propone ogni anno grandi spettacoli legati alla Letteratura o a personaggi della storia e dell’Arte, la 37° edizione di Fatti di Musica, il Festival-Premio del Live d’Autore diretto e organizzato da Ruggero Pegna, con il Patrocinio di Comune e Provincia di Cosenza. Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza, premierà l’Opera come “Migliore Produzione dell’anno”.

“Da 37 anni – afferma Pegna – oltre ai live di big della musica italiana e internazionale, cerco di proporre in Calabria eventi di altissimo spessore artistico e culturale, autentiche Opere Moderne imponenti e affascinanti, il meglio delle produzioni del genere con record di presenze e possibilmente, spettacoli mattutini riservati alle scuole; ancora una volta abbiamo avuto il tutto esaurito delle repliche scolastiche con largo anticipo e ci stiamo avviando anche al sold out delle repliche serali”.

Questi gli istituti di tutta la Calabria che nelle mattinate di venerdì e sabato invaderanno il Rendano:

I.C. Sabatini di Borgia, I.T.C. La Palma di Corigliano Rossano, I.C. Rogliano di Cosenza, I.C. Fagnano/Mongrassano di Fagnano Castello, I.C. Perri-Pitagora di Lamezia Terme, I.O.S. Polo Arberesh di Lungro, Licei Classico ed Artistico di Luzzi, I.C. Rogliano di Marzi, I.C. Alvaro di Melito Porto Salvo, I.I.S. Pizzini/Pisani di Paola, Liceo Statale Galilei di Paola, I.C. di Rende Centro, I.C. De Coubertin di Rende Commenda, I.C. di Rende Quattromiglia, I.C. Parenti di Rogliano, I.I.S. Piria di Rosarno, I.C. Marvasi-Vizzone di Rosarno – San Ferdinando, I.C. Cornelio di Rovito, I.I.S. LC-ITCG di San Marco Argentano, I.C. Rodari di Soveria Mannelli, I.C. Montalcini di Spezzano Albanese, I.I.S. di Tropea. Tutte le informazioni sono disponibili al tel. 0968441888, alla pagina facebook Van Gogh Commedia Musicale e  al sito www.ruggeropegna.it.

Checco Zalone a Lamezia Terme il 4 luglio per l’unica tappa calabrese del suo tour

Confermata per il prossimo 4 luglio alle ore 21:00 allo Stadio Guido d’Ippolito di Lamezia Terme l’unica tappa in Calabria del tour “Amore + Iva”, il nuovo show di Checco Zalone, l’attore comico italiano di maggior successo degli ultimi anni. Per l’eccezionale spettacolo prodotto da Arcobaleno Tre, la società guidata dal manager Lucio Presta, sono disponibili i biglietti su www.ticketone.it e in tutti i punti autorizzati.

Già venduti in pochi giorni circa mille dei quattromila biglietti disponibili, tutti a sedere. L’allestimento, rende noto Ruggero Pegna, che ha proposto questa location e ne cura l’organizzazione con la sua Show Net srl, prevede il posizionamento del grande palcoscenico di fronte alla tribuna coperta all’altezza di centro campo, come già avvenuto la scorsa estate per il concerto di Luigi Strangis.

Sul rettangolo di gioco sarà sistema una platea di 2000 sedie, posti che si aggiungeranno agli altri 2000 disponibili nella tribuna. Lo spettacolo si avvarrà anche di un grande ledwall centrale e di due laterali, con immagini trasmesse da una regia mobile.

In vista dello spettacolo, Pegna ha avuto anche il parere favorevole dalle Autorità di Pubblica Sicurezza per la sostituzione delle vetrate che delimitano la tribuna dal rettangolo di gioco, oggi deteriorate e non più trasparenti, con una barriera di altezza inferiore, come fatto allo Stadio di Catanzaro nei giorni scorsi per analogo motivo. “Ora si attende  – dice Pegna – l’autorizzazione comunale ad effettuare i lavori, che dovrebbero essere realizzati dalla Fc Lamezia Terme, gestore della struttura; l’intervento, oltre ad ammodernare lo stadio in linea con i principali stadi italiani, risanerà un problema di visibilità riscontrato innanzitutto per le partite di calcio”.

Comico, attore, showman, imitatore, cantautore, musicista, cabarettista, sceneggiatore e regista italiano, Luca Medici esordisce su Telenorba con il personaggio che lo rende celebre, Checco Zalone, prima di approdare a Zelig e farsi conoscere al grande pubblico con “Siamo una squadra fortissimi”, un vero e proprio inno dedicato alla Nazionale Italiana di calcio che in quell’anno vince il Mondiale. Nel 2009 esce il suo primo film, Cado dalle nubi, diretto da Gennaro Nunziante. La colonna sonora è composta da canzoni originali: tra queste, “Angela” ottiene la nomination ai David di Donatello. Sempre nel 2009, è sul piccolo schermo con il Checco Zalone Show. Nel 2011 è protagonista del Resto Umile World Tour, a cui segue l’omonimo programma televisivo. Nello stesso anno, Checco Zalone torna al cinema segnando i primi record al botteghino con Che bella giornata, superati da Sole a catinelle (2013), che risulta il film più visto dell’anno, e da Quo vado? (2016), tuttora il film italiano più visto di sempre al cinema. Zalone esordisce alla regia con Tolo Tolo (2020) che fa registrare il maggior incasso nella storia del cinema italiano nel primo giorno di programmazione. Con Tolo Tolo l’artista pugliese si aggiudica anche i primi due David di Donatello, quello per la Migliore canzone originale (“Immigrato”) e il David dello spettatore.

 

65° Carnevale di Castrovillari, gran finale con il Festival Internazionale del Folklore

E’ alle battute finali la 65^ Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore.  Oggi grande attesa per la seconda ed ultima sfilata del Concorso di Maschere e Carri Allegorici che decreterà anche il primo Gruppo Mascherato e il Primo Carro Allegorico dell’edizione targata 2023.

In concorso 9 gruppi mascherati e 3 carri allegorici.  Ma il serpentone colorato sarà impreziosito da Gruppi Folklorici, e Maschere fuori concorso per un totale di 30 gruppi partecipanti

Intanto la prima sfilata è stata archiviata con oltre 30 mila spettatori provenienti dalle diverse regioni d’Italia con l’affluenza, tra l’altro, di 70 camper.

Tutto questo, grazie alla Pro Loco, Ente organizzatore dell’evento, che ha fatto in modo che il Carnevale di Castrovillari, conquistasse uno spazio sempre più importante non solo tra i carnevali della Calabria, ma di quelli di tutta l’Italia, rientrando tra i 10 più importanti, testimoniato dal Touring Club.

Intanto ieri sera, presso il PalaGasPollino, allestito nell’area mercatale è andato in scena il “Gran Galà del Folklore” che ha visto la presenza dei gruppi provenienti dall’Ucraina, Serbia, Grecia, Uzbekistan e Italia.

Ad aprire la serata condotta dalle giornaliste, Anna Rita Cardamone e Magda Mancuso, presente la Madrina del Carnevale, Caterina Gaetani,il gruppo ospitante la kermesse, “Pro Loco di Castrovillari insieme ai Piccoli”, che hanno incantato il popolo del Carnevale con un quadro scenico sulle tradizioni popolari castrovillaresi, legate alla devozione e festa della Madonna della Pietà.

Dall’Italia all’Ucraina con il “Folk Dance Ensemble NeogalaKtika” che ha fatto conoscere una delle danze più caratteristiche dei territori della Bucovina e della Guculia; la “Gopak”.

Spazio poi alla Serbia con il Gruppo “KudTamnava Dance” con la storia di una ragazza posseduta dal demonio e solo grazie alla danza riesce a ritornare nel mondo dei vivi.

Poi le nostre tradizioni attraverso l’esibizione del Gruppo Folklorico “I Castruviddari”  impegnato nell’approfondire il lavoro di ricerca del patrimonio popolare dandogli nuova luce.

E poi la danza per antonomasia della Grecia, il syrtaki con il “Thessaloniki Folk Dance Ensamble” che riflette emozioni e aspetti particolari della vita.

Ed infine l’Uzbekistan, con lo “State Dance Ensemle “Bakhor” con la danza “KhoremLazgi” diventata patrimonio immateriale dell’Umanità dell’UNESCO.

Una bellissima serata tradizioni, culture e saperi di popoli diversi.

E l’unione tra i popoli e la pace, è stata sottolineata dalla consegna, al direttore artistico della Pro Loco di Castrovillari, Gerardo Bonifati, dell’onorificenzada parte della Fondazione Internazionale Papa Clemente XI – Albani -Tirana – Albania, di Membro d’Onore della fondazione.Targa consegnata dal dottore, Dario Giannicola, delegato regionale Calabria.

Oltre al saluto del Presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli, hanno voluto omaggiare i gruppi presenti, l’assessore al Turismo e Spettacolo di Castrovillari, Ernesto Bello; il segretario generale della FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), Franco Megna; il vicepresidente della Provincia di Cosenza, Giancarlo Lamensa e il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo.