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Scoperto mentre annaffiava marijuana, arrestato dai carabinieri

BOCCHIGLIERO (CS) – Nella prima serata di ieri i militari della Stazione Carabinieri di Bocchigliero, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione di reati in materia di spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza B.S., classe 1994, poiché indagato per il reato di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente. I carabinieri della locale Stazione, grazie alla capillare conoscenza del territorio, avevano da tempo iniziato a monitorare le aree più idonee dal punto vista geografico per la coltivazione illegale di canapa indiana. Ed infatti, in uno di questi sopralluoghi, sono riusciti ad individuare una piantagione all’interno di un terreno e nascosta tra un oliveto.

Nel corso quindi di apposito servizio, i militari hanno notato il giovane dirigersi verso l’area interessata e, dopo averlo seguito, lo hanno colto mentre si apprestava ad annaffiare 43 piante di canapa indiana.I militari dell’Arma hanno poi proceduto ad effettuare anche una perquisizione presso l’abitazione del giovane, ove sono stati rinvenuti in due stanze differenti, circa ulteriori sessanta grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, di cui sedici suddivisi in quattro dosi già pronte per essere smerciate, mentre altri quarantaquattro grammi sono stati rinvenuti durante la fase di essiccazione.

Per il giovane sono scattate le manette e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Lo stupefacente, insieme alle piante, che avrebbero potuto fruttare diverse centinaia di dosi, è stato sottoposto a sequestro.

Coltivava cannabis ai fini di spaccio, colto in flagranza di reato

ROSE (CS) – I carabinieri della Compagnia di Rende hanno arrestato in flagranza di reato un 42enne cosentino con l’ accusa di coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un’operazione di controllo nelle campagne di Rose, i militari, al termine di un appostamento nella macchia di vegetazione circostante ad un terreno, hanno sorpreso l’uomo intento ad innaffiare una cinquantina di piante di cannabis indica. Successivamente, nel corso di una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo, i carabinieri hanno trovato 1,6 kg di marijuana, 22 grammi di cocaina, un “panetto” da 100 grammi di hashish, altre dieci piante di cannabis indica ed un bilancino elettronico di precisione.

Estorceva somma di denaro, colto e bloccato in flagranza di reato

Casignana ( Rc) – Ha minacciato tramite sms una dottoressa chiedendole 35 mila euro per avere garantita l’incolumità sua e della sua famiglia, ma è stato arrestato da personale del Commissariato di Siderno della Polizia di Stato mentre stava prendendo i soldi. Giulio Rocco Bonifazio, di 29 anni, è accusato di estorsione aggravata. Altre tre persone sono state denunciate per lo stesso reato. La donna, dopo avere ricevuto il messaggio, si è rivolta agli agenti che, con l’autorizzazione della Procura della Repubblica di Locri, le hanno consigliato come rispondere. Una volta fissato il luogo dove la donna avrebbe dovuto lasciare il denaro, gli agenti si sono appostati sin dalla notte precedente, provvedendo a sistemare una borsa con all’interno denaro fac-simile mischiato a banconote vere. Quando Bonifazio è andato a prendere il pacco è stato arrestato. Successivamente, nell’officina in cui lavora, è stata trovata la sim usata per inviare i messaggi di minacce. Da qui la denuncia delle altre tre persone.

Omicidio stradale, per Buemi ( Psi) “legge severa, ma giusta”

Roma ( RM) – “La nuova legge che regolamenta l’omicidio stradale è una buona norma, seppur giustamente severa e quanto mai necessaria, dati i molti gravi comportamenti adottati dai conducenti di autoveicoli, che provocano un altissimo numero di feriti e morti”. Lo ha dichiarato il senatore Enrico Buemi, Capogruppo Psi in commissione Giustizia, dopo l’approvazione della legge in Senato. “Spesso i giovani e non alla guida commettono gravi infrazioni, che portano a tragedie e morti, si pensi alle distrazioni causate da un uso improprio del cellulare, intrattenere conversazioni telefoniche senza usare gli auricolari è solo uno dei molteplici esempi,  a coloro che guidano in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti” ha commentato ancora Buemi. “Ecco, dobbiamo pensare che chi guida se non ci mette tutta la prudenza e l’attenzione necessaria rischia di commettere un omicidio e chi causa una morte, che ha per definizione carattere di irrimediabilità, deve essere punito con pene certe e severe, ha aggiunto il senatore socialista”. ” È necessaria- ha concluso-  e questa legge la prevede, una forte politica di formazione culturale riguardo alle regole  del codice della strada e di buon comportamento per evitare quei rischi derivanti da atteggiamenti irresponsabili che causano un così alto numero di feriti e morti in strada, ha concluso.

 

Sequestrati due gazebo: abusivismo

 

ROCCELLA JONICA (REGGIO CALABRIA) – La Guardia Costiera di Roccella Ionica e di Siderno Marina ha sequestrato un’area demaniale di circa 160 mq. L’area era occupata abusivamente da due strutture costituite da gazebo situate sull’arenile di Locri. Le due strutture sono state consegnate alla Polizia municipale di Locri in attesa della convalida. Il sequestro è stato eseguito  per impedire il rinnovarsi del reato di occupazione abusiva su suolo marittimo.

In azione contro il randagismo

 

COSENZA – In azione contro il randagismo, buone pratiche per aiutare i quattro zampe in difficoltà. L’Assessore alla Sostenibilità ambientale del Comune di Cosenza invita tutti i cittadini a segnalare ogni caso di abbandono, randagismo e maltrattamento di cani, presente sul territorio comunale. Inoltre l’Assessorato alla Sostenibilità ambientale consiglia di non spostare i randagi o le eventuali cucciolate dal luogo del ritrovamento per facilitare l’operazione di cattura, a seguito della segnalazione. I cittadini che invece accolgono un randagio o una cucciolata presso la propria abitazione, ne diventano pienamente responsabili e hanno l’obbligo di provvedere al loro benessere e alla loro salute. L’abbandono di cani e altri animali è un reato penalmente perseguibile. Si ricorda che è possibile collaborare alla lotta contro il randagismo comunicando la presenza di cani vaganti  direttamente alla Polizia Municipale o al numero 0984 /813908.