Archivi tag: startup

Nanotecnologie per l’ambiente. L’idea di Innovacarbon, startup calabrese già pluripremiata in Italia

COSENZA – Calabria terra di idee, talenti e start up da riconoscere e valorizzare.
È il caso per esempio di Innovacarbon, innovativa startup costituita lo scorso mese di gennaio grazie all’intuizione di quattro calabresi, già classificata al secondo posto nella competizione Startcup Calabria nel 2018. 

Innovacarbon 2Un team intraprendente ed eterogeneo – costituito da Danilo Vuono (Produzione, Ricerca e Sviluppo), Basiliano Roberto (Logistica e Risorse umane), Laura Lamonica (Digital marketing, comunicazione e compliance) e Diana Calderazzo (Amministrazione e commerciale) – che ormai da mesi continua a maturare premi e riconoscimenti in tutta Italia. Un gruppo che ha messo a punto, grazie al carbonio, un’idea per l’appunto innovativa per le nanotecnologie al servizio dell’ambiente.

L’idea: un innovativo filtro adsorbente

«La nostra mission – spiegano dal team – è quella di proporre le nanotecnologie come strumento risolutivo a problematiche di tipo ambientale. La produzione di filtri adsorbenti a base di nanotubi di carbonio supportati è il punto cardine della nostra attività poiché sono capaci di abbattere i coloranti dell’industria tessile e gli idrocarburi di correnti liquide industriali, come le acque di alcuni processi dell’industria chimica in cui è necessario abbattere un certo quantitativo di idrocarburi leggeri, anche in tracce».

Possibili applicazioni

«Rispetto a metodi ormai considerati tradizionali come i trattamenti a membrana in genere, quelli tramite carboni attivi e tanti altri, il filtro non è soggetto ad onerosi costi di manutenzione e, anzi, in comparazione con altre metodiche di abbattimento, si ha la possibilità di recuperare la sostanza adsorbita, se necessario. Basti pensare all’abbattimento dalle acque di scarico dei coloranti dell’industria tessile che possono essere riutilizzati nel processo produttivo, diminuendo così i costi di gestione dell’intero processo di tintoria. Il recupero è possibile anche dopo l’utilizzo del filtro per la bonifica di acque inquinate da idrocarburi, ad esempio come negli sversamenti accidentali di petrolio in mare».

Premi e riconoscimenti

Grazie a questo progetto Innovacarbon si è aggiudicata a novembre dello scorso anno a Verona il Premio Nazionale dell’Innovazione nel settore CleanTech&Energy, sponsorizzato dal Gruppo IREN, mentre a marzo ha ricevuto, dalle mani del Presidente del Senato, l’On.Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Premio dei Premi l’innovazione d’impresa presso la sala Koch del Senato della Repubblica Italiana. Innovacarbon
Ma non finisce qui. In occasione dell’Italian Tech Week 2019, il 27 giugno, durante la Finale del Network Incubatori, Acceleratori e Parchi Scientifici e Tecnologici, all’UniManagement di Torino, Innovacarbon è stata selezionata e premiata da PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano, come migliore startup nei settori Clean&Energy Tech, New Materials e Nano Tech.
Inoltre nel corso del Web Marketing Festival 2019, tenutosi a Rimini dal 20 al 22 giugno, Innovacarbon si è classificata tra le 6 finaliste della Startup Competition, ennesimo traguardo che qualifica la bontà del lavoro fatto nella realizzazione dell’innovativo Filtro Adsorbente proprietario. Nel corso dei tre giorni del Festival numerose sono state le attestazioni di stima nei confronti dell’azienda che ha fatto incetta di altri riconoscimenti quali: Premio della Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore, realizzato nell’ambito del programma Get it!; Premio speciale di Prana Ventures; Premio Rds Awards; Amazon Activate. A tutto questo si unisce l’immenso orgoglio di aver avuto accesso alle finali del più grande festival italiano sull’innovazione, rappresentando difatti l’unico esempio di innovazione nel settore Cleantech & Energy della manifestazione.

«Siamo grati ai sostenitori, ai partner della manifestazione, ed a tutti coloro che hanno mostrato interesse per noi», hanno detto di rientro in Calabria Danilo, Basiliano, Laura e Diana. E noi siamo certi che il viaggio di Innovacarbon è solo all’inizio! 

Talent Garden Cosenza presenta Recruiting Hackathon

RENDE (CS) – Giovedì 5 luglio in Talent Garden Cosenza si terrà il Recruiting Hackathon, un nuovo modo di selezionare risorse umane che coinvolgerà i partecipanti in un un’esperienza altamente formativa e diversa dai soliti colloqui di lavoro. Una sfida di 9 ore rivolta a giovani, under 35, dalla vena imprenditoriale e dalle spiccate doti comunicative, che hanno voglia di mettersi in gioco e misurare se stessi e le proprie competenze in un clima di lavoro di squadra e contaminazione di idee.

Diventare CEO e cofounder di una startup

Il Recruiting Hackathon darà ai partecipanti l’opportunità di concorrere per diventare CEO e cofounder di una startup innovativa per il turismo residenziale in Calabria e firmare un contratto di lavoro a tempo determinato. Durante l’hackathon i partecipanti saranno suddivisi in team e saranno chiamati a sviluppare un’idea di business. La commissione potrà testare così le competenze trasversali di ognuno e, a prescindere dall’esito della sfida, individuerà tre persone che accederanno ad un colloquio conoscitivo one to one.
La commissione è composta da Francesco Cappelli, socio finanziatore dell’iniziativa; Matteo Marini, Professore Ordinario di Teorie dello Sviluppo Economico, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Università della Calabria; Lucia Moretti, Presidente Goodwill e Amministratore unico del Talent Garden Cosenza; Giuseppe Naccarato, CEO Altrama Italia e Founder ViaggiArt.
L’appuntamento è giovedì 5 luglio alle ore 9:00 presso Talent Garden Cosenza. Si inizierà
alle ore 9:00 con il lancio della sfida e le attività di team building e si concluderà nel
pomeriggio alle 18:30 con la presentazione delle idee e la proclamazione del team vincitore.
Per maggiorni informazioni visita la pagina http://www.recruitinghackathon.it/ o scrivi a
selezione@recruitinghackathon.it.

TalentLab Startup e Spin-Off, al via i seminari di presentazione

CATANZARO – Parte dall’Università della Calabria il ciclo di presentazione dell’Avviso Pubblico TalentLab Startup e Spin-off, il bando che prevede l’attivazione di un ciclo breve di formazione finalizzato alla definizione di un piano di sviluppo aziendale e la concessione di incentivi per la creazione di microimprese innovative da parte di laureati e spin-off promosse da operatori della ricerca

I SEMINARI INFORMATIVI

Martedì 16 gennaio, infatti, con inizio alle 10 presso la Sala Convegni del Liaison Office dell’Unical, si terrà il primo dei seminari tecnici di presentazione dell’avviso lanciato dalla Regione Calabria e rivolto a laureati e ricercatori. A seguire, il 17 gennaio, appuntamento alle 10 presso l’Aula G1 dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Il tour di presentazione del bando si chiude il 18 gennaio alle 11 presso l’Atrio del Lotto D di Giurisprudenza dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Durante gli incontri tecnici gli esperti del Settore Ricerca della Regione Calabria e di Fincalabra/CalabriaInnova incontreranno gli aspiranti startupper per rispondere a eventuali domande e approfondimenti sull’Avviso Pubblico.

Per consultare l’Avviso e per candidare la proposta:

http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/bando/333/index.html

 

Si terrà all’Unical il Premio Italian Master Startup Award 2018

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – Dopo il Premio per l’Innovazione 2015, il prossimo anno l’Università della Calabria ospiterà anche il Premio Italian Master Startup Award (#IMSA).

Il premio è nato nel 2007 con il nome di Start Up dell’Anno e avente l’obiettivo di premiare, appunto, la startup del “circuito” degli incubatori universitari che ha evidenziato la migliore performance in termini di crescita e risultati sul mercato.

Il Premio, di livello nazionale, viene organizzato con cadenza annuale da PNICube (l’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition) in collaborazione con uno dei soci, il quale ospita la cerimonia di premiazione.

E per l’edizione 2018 l’Assemblea nazionale PNICube proprio ieri, fra diversi candidati, ha scelto l’Università della Calabria che, attraverso il Liaison Office, in questi anni ha dimostrato grandi capacità e ottenuto soddisfacenti risultati nel settore del trasferimento tecnologico.

Gli obiettivi di #IMSA sono dare visibilità alle imprese innovative che nei primi anni di vita hanno raggiunto importanti risultati economici e qualitativi, monitorare i risultati ottenuti con le business plan competition e con le attività di incubazione svolte dai soci dell’Associazione e dai propri partner istituzionali.

Il Liaison Office è già pronto per partire con l’organizzazione dell’evento e presto saranno rese note le informazioni circa la data di svolgimento, le tipologie di premi che saranno assegnati, le iniziative e i temi che caratterizzeranno l’edizione 2018 del Premio firmato Unical.

Grande soddisfazione per il riconoscimento tributato all’Università della Calabria da parte di PNICube è stata espressa dal Magnifico Rettore, Prof. Gino Mirocle Crisci, nonché dal suo Delegato alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico, Prof. Giuseppe Passarino.

POR Calabria, finanziamenti per startup e spin-off della ricerca

CATANZARO –  Sul Burc n. 121 del 27 novembre 2017 è stata pubblicata la versione definitiva del bando regionale che, con un ammontare di 10 milioni di euro di risorse del Por 14-20, sostiene la creazione di startup e spin-off della ricerca.  Il programma di intervento dell’avviso pubblico si articola in due fasi. La prima prevede, a seguito della presentazione delle idee imprenditoriali, l’erogazione di un ciclo breve di formazione sulla cultura d’impresa, di servizi di assistenza e affiancamento per la predisposizione di un piano d’impresa rivolto ai soggetti selezionati. Nella fase 1 ai fini dell’accesso ai servizi, erogati dalla società regionale Fincalabra, possono presentare domanda per la creazione di startup persone fisiche in possesso di laurea e/o gruppi costituiti da persone fisiche, la cui maggioranza numerica dovrà essere costituita da laureati. Per la creazione di spin-off possono partecipare operatori della ricerca e/o gruppi costituiti da persone fisiche all’interno dei quali sia presente almeno un operatore della ricerca. Nella seconda fase, invece, si procederà alla concessione di incentivi per l’avvio dell’attività imprenditoriale ai soggetti che hanno beneficiato dei servizi del primo step. Solo i soggetti proponenti ammessi a partecipare alla fase 1, a conclusione del percorso di formazione, potranno presentare domanda per la concessione degli incentivi previsti dalla fase 2. Gli investimenti ammissibili per la creazione di nuove iniziative imprenditoriali da micro-imprese innovative e spin-off della ricerca riguardano la realizzazione di Piani di sviluppo aziendale, che devono comprendere la realizzazione di un Piano di investimento produttivo e di un Piano di innovazione aziendale. Il beneficiario può anche richiedere, ad integrazione dei due precedenti piani, il finanziamento di un Piano integrato di servizi reali. L’ammontare delle spese ammissibili per la realizzazione dei Piani di sviluppo aziendale non può essere inferiore a 30mila e superiore a 285mila euro. Le spese complessivamente ammissibili per l’acquisizione di servizi reali non possono essere superiori a 75mila euro. Il contributo massimo concedibile è pari al 70% delle spese ammissibili, entro un limite massimo di 200 mila euro sulla base del regime di aiuti de minimis. Le attività previste per il progetto proposto dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto di adesione ed obbligo.

«Creare sinergie tra il sistema della ricerca e il tessuto imprenditoriale – dichiara il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio – significa investire nei nostri talenti e dare loro opportunità di crescita professionale. Per questo abbiamo allocato importanti risorse del Por per sostenere progetti ad alto contenuto innovativo e, nel contempo, aumentare l’occupazione di giovani laureati e ricercatori. È prioritario – conclude Oliverio – diffondere una cultura d’impresa sul territorio regionale».

Link: http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view_bando.cfm?333 

“CalabrEasy”: l’app che mette la Calabria a portata di click

CATANZARO – Si chiama “CalabrEasy” la prima startup calabrese per la promozione e lo sviluppo del territorio, presentata stamane nella Sala Giunta della Provincia di Catanzaro, alla presenza dello stesso Presidente Enzo Bruno. Paesaggi, cultura e storia della nostra terra millenaria si racchiudono, così in una guida di viaggio a portata di click, un app per chi visita la Calabria e anche per chi ci vive e vuol conoscerla meglio. L’obiettivo della startup, difatti, è quello di facilitare e incrementare l’accesso, da parte di turisti m anche residenti, alla fruizione dei beni e dei servizi che la nostra terra può offrire, in modo tale da garantire lo sviluppo economico locale e stimolare un turismo sostenibile. Non secondario in questa iniziativa il ruolo delle istituzioni, con lo scopo di valorizzare e salvaguardare quel che la Calabria esprime in termini di ricchezza architettonica, naturale e ambientale, storici e culturali. Del resto, l’app, come ha spiegato Gianpaolo Masciari, project manager di “CalabrEasy”, disponibile su App Store e Google Play, è “pratica, innovativa, facilmente reperibile e utilizzabile”. Inoltre, può essere utilizzata anche offline: un sistema aiuta l’utente, informandolo su cosa c’è nelle sue vicinanze e guidandolo a destinazione attraverso un sistema di navigazione. Oltre tutto, per favorire il turismo, l’app è disponibile in diverse lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo e consente anche di prenotare ristoranti, alberghi, escursioni. “Questa app permette di mettere insieme aziende, luoghi e persone – ha affermato Enzo Bruno – creando una rete virtuosa di rapporti che possono costruire una solida rete di collaborazione e conoscenze capaci di ‘fare’ sviluppo economico attraverso un turismo all’avanguardia. L’innovazione al servizio della Calabria per favorirne la conoscenza e l’esternalizzazione, insomma. La Provincia di Catanzaro guarda con interesse a questa start up perché ha tante bellezze storico-culturali, paesaggistiche, penso prima di tutto al Parco della biodiversità e alla rete museale che sta per essere varata, che meritano di essere conosciute e diffuse ancora con maggiore più incisività”. Al Presidente della Provincia di Catanzaro hanno fatto eco gli altri presenti: Gianluca Callipo, coordinatore nazionale Anci Giovani; Paolo Abramo, Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro; Alfio Pugliese, presidente Confcommercio Calabria centrale; Michele Droisi, presidente Anci Piccoli Comuni Calabria.

 

A Bruxelles la “Calabria digitale” che piace e innova

BRUXELLES – Presso il Parlamento Europeo l’associazione “Calabresi Creativi” ha organizzato una giornata di studio, “Calabria Digitale”, un momento di confronto tra le startup ed eccellenze digitali, rigorosamente calabresi, e le istituzioni regionali ed europee, per fare il punto sulla digitalizzazione nella regione, tra punti di forza da valorizzare e debolezze da sostenere. Ad aprire l’incontro, Andrea Cozzolino, eurodeputato del Gruppo S&D e presidente della Commissione Affari Regionali, cui ha fatto eco Gianni Pittella, presidente, che ha sottolineato l’importanza dei fondi strutturali, “per creare sviluppo, e non per creare consenso”. Anche l’europarlamentare calabrese Laura Ferrara ha voluto ricordare l’impegno del suo gruppo, il M5S, sul tema della connettività, volto a sostenre l’innovazione in Calabria.

La prima sessione, dal titolo “Ricette digitali per lo sviluppo territoriale” coordinata da Domenico Rositano si è aperta con l’intervento di Paolo Praticò, Dg del settore Programmazione della Regione Calabria, anch’egli concorde nell’importanza dei fondi POR per sostenere l’innovazione, dalla conferma del progetto CalabriaInnova alla pianificazione sulla strategia di sviluppo S3: “Veniamo a Bruxelles a raccontare una storia fatta di risultati – ha dechiarato – abbiamo deciso, ascoltando gli operatori, su quali settori intervenire e aprendoci anche alla valutazione dei nostri interventi. Inoltre, a marzo avremo i primi bandi totalmente digitalizzati. Vogliamo togliere completamente la carta dalle procedure pubbliche”. Filippo Munisteri, analista economico della DG Connect ha poi illustrato i dati relativi alla banda larga in Calabria, confermando come, al momento, la Calabria sia il territorio più cablato in Italia. Non sono mancate voci dal mondo accademico regionale, come Domenico Talia dell’Università della Calabria, che ha mostrato il lavoro compiuto dal Liaison Office e dal Technest nel sostenere le startup calabresi, e Claudio De Capua dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria che, invece, ha portato la testimonianza del Contamination Lab.

La seconda sezione ha visto l’intervento di Antonio Mazzei, project manager di CalabriaInnova che ha illustrato gli interventi realizzati nel primo ciclo di incentivi a sostegno di imprese e startup. Tra i numerosi relatori, comunque, non è mancato lo spazio dedicato alle testimonianze di alcune delle più importanti imprese innnovative in Calabria, quali ViaggiArt, presentata da Giuseppe Naccarato e Altilia da Massimo Ruffolo. A conclusione dell’incontro, l’intervento del consigliere regionale Giuseppe Aieta, presidente della commissione Bilancio e Programmazione, che non ha mancato di ribadire il sostegno da parte del Governatore Oliverio che “ha tenuto per se alcune deleghe, tra cui quella all’innovazione, proprio perché la ritiene centrale per il suo progetto amministrativo e ci crede tanto. Impegneremo tante risorse e faremo in modo di ascoltare le istanze che verranno da quelle che rappresentano a tutti gli effetti delle vere e proprie eccellenze calabresi”.

Calbatt, tra le 100 migliori startup 2015

ARCAVACATA (CS) Ancora un importante riconoscimento per lo spin-off dell’Università della Calabria, Calbatt. La società fondata da Gregorio Cappuccino e Francesco Amoroso è stata inserita dalla prestigiosa rivista online di settore, diretta da Riccardo Luna, StartupItalia! tra le 100 migliori startup del 2015. Secondo il magazine, Calbatt in base alle “decine di investitori e stakeholder sentiti” merita di essere ricordata per Round d’investimento, exit, che hanno trovato un punto d’approdo nel mercato.  Il riconoscimento della rivista telematica è l’ennesimo riconoscimento per l’azienda calabrese, già inserita nelle 100 Italian Energy Stories indicate da Enel e Symbola, vincitrice del concorso internazionale Enel Lab, nominata tra le prime 10 aziende innovative europee al Munich Cleantech Innovation Award dello scorso Dicembre ed invitata a presentare la propria innovazione ai più importanti eventi internazionali del settore, tra cui Intersolar Europe ed Autorenew a Berlino.

unical

Calbatt ha sviluppato una straordinaria tecnologia grazie alla quale è possibile aumentare fino al 15% l’efficienza dei sistemi di accumulo da fonti rinnovabili e di ricarica dei veicoli elettrici, abbattendo i costi in bolletta per gli utenti e facilitando la rapida integrazione delle batterie in una rete elettrica intelligente e ricca di energia pulita.

La Startup Altrama Italia per favorire il turismo

COSENZA – È stato sottoscritto un accordo nazionale con la Startup calabrese Altrama Italia, con l’intento di favorire la digitalizzazione delle piccole e medie imprese del turismo, rendendo accessibile sugli smartphone e sul web. Sarà possibile visionare bar, ristoranti e attività ricettive italiane, in modo da promuovere lo sviluppo dei territori turistici e delle imprese che in essi operano.

“ViaggiArt” è un’applicazione per dispositivi mobili che permette di scoprire i luoghi dell’arte, della cultura, dell’eccellenza gastronomica-paesaggistica – ambientale e della cultura. Il servizio digitale supporta gli utenti  nell’organizzazione  del proprio viaggio, ed in base alla loro scelta, altramasuggerire i luoghi e gli eventi culturali a loro più vicini, oltre al percorso e ai mezzi con i quali raggiungere la meta prestabilita. Altrama Italia è una startup turistica italiana che già annovera, tra i propri partner, Telecom Italia, Europcar, Aeroporti di Roma, Napoli e Lamezia Terme.

Attraverso questo accordo di collaborazione le parti si sono impegnate a favorire la visibilità delle imprese sul mondo digitale, cercando di portare valore aggiunto a quelle aderenti a Confesercenti. L’accordo prevede per le imprese associate a CONFESERCENTI un accesso semplificato alla piattaforma, tariffe agevolate e corsi di formazione per permettere agli imprenditori di usufruire di tutte le possibilità offerte dai nuovi strumenti digitali. “Questo accordo – affermano – riteniamo possa rivelarsi fondamentale per valorizzare il territorio e gli operatori che vi operano, senza fare distinzioni tra grandi e piccole strutture, ma dando la stessa dignità a tutti”.

Ulteriori informazioni e dettagli possono essere richiesti agli uffici Confesercenti.

 

Nasce Plannify: La Startup Innovativa Dedicata agli Eventi

Plannify_homepageNasce Plannify, il motore di ricerca di eventi, manifestazioni e spettacoli con funzionalità social.

Su www.plannify.com è possibile trovare ogni iniziativa – gratis o a pagamento – in Italia e nelle principali capitali europee, organizzare la propria agenda, condividere e commentare le proprie scelte, invitare gli amici. Plannify è una startup innovativa dell’incubatore Digital Magics.

Grazie alla sua piattaforma tecnologica Plannify propone oltre 250.000 attività al mese ed è in grado di suggerire giorno per giorno gli eventi più vicini agli utenti, a seconda del luogo in cui si trovano e dei loro gusti, hobby e passioni: dalla musica live alle rassegne cinematografiche, dai festival letterari alle fiere, dalle degustazioni enogastronomiche agli spettacoli dedicati ai bambini.

L’idea alla base di Plannify è che gli eventi siano per loro stessa natura “sociali”, che si tratti di andare al cinema o a teatro, partecipare a una sagra o a un concerto: sono attività che tutti vogliono fare con i propri amici o familiari. Plannify nasce dall’intuizione di due ragazzi veneti Enrico Gennari e Carlo Scabin – ai quali si è aggiunto come cofondatore Luigi Gioni – secondo cui c’era la necessità di avere un’agenda condivisibile e social: uno strumento utile,
pratico ed efficace collegato al proprio profilo di Facebook. Con Plannify si va oltre il concetto di check-in, che mostra ciò che si sta facendo e dove, con il plan it – cosa si farà in futuro e con chi – dando in questo modo la possibilità agli amici di aggiungersi.

Plannify offre anche un servizio business per gli organizzatori di eventi, che possono promuovere la propria iniziativa e rivolgersi direttamente al pubblico interessato.

Per maggiori informazioni, consultare il sito www.plannify.com.