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In arrivo in Calabria 10mila vaccini

COSENZA – E’ previsto per domani mattina, venerdì 11 giugno, l’arrivo di altri vaccini “Moderna” (3.200 dosi), “Janssen” (3.200 dosi) e “AstraZeneca” (3.600 dosi) destinati a tutta la Calabria. I furgoni Sda, corriere di Poste Italiane, attrezzati con speciali celle frigorifere, prenderanno in consegna i vaccini a Cosenza e procederanno alla distribuzione sul territorio regionale, raggiungendo le seguenti destinazioni finali: Lamezia Terme, Vibo Valentia, Melito Porto Salvo e Crotone.

La fornitura alle strutture ospedaliere avverrà anche in questo caso in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e l’Esercito Italiano.

Vaccini, anche in Calabria al via prenotazioni dai 12 anni di età

COSENZA – Dal 3 giugno, come disposto dal commissario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, anche in Calabria verranno ampliate le fasce d’età aventi diritto alla vaccinazione anti-Coronavirus.

Nello specifico, dalle ore 16 di giovedì 3 giugno potranno accedere alla prenotazione tutte le persone a partire dai 12 anni di età, comprendendo anche i ventenni e gli over 30 che erano in attesa di essere inseriti.

Dai 12 ai 16 anni verrà somministrato il vaccino Pfizer, come approvato dall’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, e dall’Aifa, Agenzia italiana del farmaco.

Proseguiranno normalmente le prenotazioni per tutte le altre categorie, quindi dai 40 anni a salire, con un canale preferenziale di priorità per i pazienti fragili e caregiver, persone con patologie e per gli over 60-70-80.

Come prenotare:

Per accedere sarà sempre necessario doversi prenotare sulla piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it., oppure chiamando al numero verde 800 00 99 66 o mandando sms al 339-9903947 per essere ricontattati.

Per info si può chiamare il centralino dedicato della Protezione Civile: 0961 789775.

La prenotazione è obbligatoria per evitare disagi e assembramenti e per far lavorare in serenità ed efficienza il personale.

In arrivo 22mila vaccini Moderna e Janssen

REGGIO CALABRIA – E’ previsto per domani mattina, domenica 30 maggio, l’arrivo di altri vaccini “Moderna” (7.100 dosi) e “Janssen” (15.150 dosi) destinati a tutta la Calabria. I furgoni Sda, corriere di Poste Italiane, attrezzati con speciali celle frigorifere, prenderanno in consegna i vaccini a Cosenza e procederanno alla distribuzione sul territorio regionale, raggiungendo le seguenti destinazioni finali: Lamezia Terme, Vibo Valentia, Melito Porto Salvo e Crotone.

La fornitura alle strutture ospedaliere avverrà anche in questo caso in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e l’Esercito Italiano.

Asp di Cosenza tagliata fuori dalla distribuzione dei vaccini, Prociv “è falso”

CATANZARO – “La campagna vaccinale in Calabria sta procedendo a buon ritmo, tanto da raggiungere l’89,7% – fonte Governo.it – nel rapporto tra dosi somministrate e consegnate, a livello di regioni come il Piemonte – precisa la Protezione Civile calabrese – Alcuni disagi si possono verificare ma si sta intervenendo prontamente e positivamente. Come occorre rispondere in modo chiaro alle notizie diffuse in maniera errata”.

La Prociv si sofferma su l’Azienda Sanitaria di Cosenza che “ha dichiarato, ad esempio, di essere stata tagliata fuori dalla distribuzione dei vaccini. Niente di più falso, confermato anche dal piano di distribuzione per tutto il territorio regionale che periodicamente viene pubblicato sul sito rcovid19.it, al fine di garantire la massima trasparenza”.

“La Protezione Civile – rende noto il dirigente generale Fortunato Varone – con la centralizzazione della gestione dei vaccini, ha ottimizzato il sistema, portandolo ad oltre il 90% di utilizzo delle dosi, con una migliore gestione delle giacenze e assegnazione degli arrivi. Ne consegue una distribuzione dei vaccini puntuale e mirata sulla base delle prenotazioni di prima e seconda dose. Stiamo dando periodicamente tutte le indicazioni e se le farmacie e gli hub non rispettano il programma assegnato mettono in difficoltà tutta l’organizzazione e si creano i disagi per gli utenti. Nel caso specifico, la farmacia dell’Asp di Cosenza non ha chiaramente seguito il piano di distribuzione. Le dosi c’erano e non è stata fatta una sottofornitura. Anche perché a noi risultato consegnate 17.667 dosi dal 22 al 24 maggio e ne sono state somministrate 15.856. Inoltre, non vi è alcun disservizio sui richiami perché il sistema prende nota dell’appuntamento successivo, riportando data e orario e, infatti, nel piano distribuzione ci sono delle colonne specifiche riservate esclusivamente alle seconde dosi. Se prima si era abituati ad agire in piena libertà, ora non è più possibile se vogliamo tornare in tempi brevi alla normalità. E’ necessario rigore e organizzazione e queste azioni di ostruzionismo fanno solo male alla Calabria e ai Calabresi”.

Somministrazione Astrazeneca “seguiamo istruzioni Aifa”

Riguardo la somministrazione di Astrazeneca, il professor Ludovico Abenavoli, componente dell’Unità di Crisi regionale per l’emergenza Covid ribadisce che “la Regione sta seguendo espressamente le indicazioni fornite dall’Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco. Vi è una grande attenzione da parte del personale medico, il vaccino viene somministrato solo a chi risulta compatibile, in seguito ad un’adeguata anamnesi, così come accade in altre regioni dove, addirittura, viene richiesto espressamente dagli utenti il vaccino anglo-svedese per la sua ottimale copertura contro il Coronavirus, i cui effetti collaterali sono minimi, al pari del Pfizer, Moderna e Johnson&Johnson”.

Vaccinazioni in Regione

Riguardo alle vaccinazioni effettuate in Regione, si evidenzia che tutte le dosi somministrate sono state regolarmente registrate in piattaforma, sotto la supervisione e vigilanza dell’Asp di Catanzaro e le dosi avanzate sono state indirizzate e utilizzate nei punti vaccinali provinciali.

 
 

Completare gli over 80, in Calabra tornano open vax weekend sabato e domenica

CATANZARO – «Completare la fascia degli over 80 calabresi, dalla quale mancano circa 20mila persone da vaccinare: è il risultato che si vuole raggiungere con l’Open vax weekend promosso da Regione Calabria, commissario della Sanità, Protezione civile, Difesa, Aziende sanitarie e Croce rossa».A comunicarlo è la Protezione civile regionale.  «Domani, sabato 22 maggio, e domenica 23 maggio, gli ottuagenari – spiega la nota della Prociv – potranno recarsi in 64 centri vaccinali distribuiti su tutto il territorio regionale per ricevere il vaccino senza necessità di prenotazione. Basterà esibire la propria tessera sanitaria».
«Si evidenzia – prosegue la nota – che tutte le persone che il 19 e 20 maggio non hanno ricevuto il vaccino a causa del cambio della procedura di distribuzione dei vaccini, potranno recarsi, con il medesimo foglio di prenotazione, nello stesso punto vaccinale, il 22 e 23 maggio».«Proseguiranno normalmente – conclude la nota – le vaccinazioni per le fasce aventi diritto – over 40-50-60-70, fragili e caregiver – tramite piattaforma www.prenotazioni.vaccini.gov.it, oppure il numero verde 800 00 99 66 o sms al 339-9903947. Per info si può contattare il centralino dedicato della Protezione civile: 0961 789775».
 

Vaccini, da lunedì 10 al via le prenotazioni per gli over 50 anche in Calabria

COSENZA – In base all’ordinanza del Commissario Straordinario, Generale Paolo Figliuolo, anche in Calabria dal prossimo 10 maggio sarà possibile anche per gli over 50, quindi, fino ai nati nel 1971, accedere alla vaccinazione anti Covid 19.

A partire dalle ore 12 del medesimo giorno sarà, quindi, possibile, prenotarsi sulla piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it., oppure chiamando al numero verde 800 00 99 66 o mandando sms al 339-9903947 per essere ricontattati.

Per info si può contattare il centralino dedicato della Protezione Civile: 0961 789775.

L’Unione ciechi e ipovedenti di Rende si trasforma in hub vaccinale

RENDE (Cs) – L’aiuto migliore arriva sempre da chi conosce la sofferenza. In era Covid succede che l’Unione ciechi e ipovedenti di Cosenza metta a disposizione della comunità i locali del Polifunzionale di Rende trasformandolo di fatto in un hub vaccinale. Anche oggi la macchina organizzativa voluta dal presidente Franco Motta e gestita dai volontari ha permesso l’inoculazione di oltre 350 vaccini tra prima e seconda dose. Con quella odierna sono state ben 10 le giornate dedicate alle vaccinazioni e in calendario ne sono previste altre due con l’obiettivo di dare un contributo importante al ridimensionamento del Covid.

Ad apprezzare l’iniziativa anche il sindaco di Rende Marcello Manna e l’assessore Domenico Ziccarelli che hanno avuto modo di constatare come la qualità della macchina organizzativa messa in piedi dall’Unione ciechi e ipovedenti di Cosenza.

«Per noi è stato quasi normale mettere a disposizione la nostra struttura per dare una mano in questa pandemia – afferma il presidente Franco Motta – Quando ci è stata prospettata questa ipotesi abbiamo accettato perché abbiamo a cuore le persone più fragili».

Vaccini, domani in consegna in Calabria 7.100 vaccini Moderna

REGGIO CALABRIA – Arriveranno nella mattinata di domani, venerdì 7 maggio, a Cosenza, altri 7.100 vaccini Moderna destinati alla Calabria.

I furgoni Sda, corriere di Poste italiane, attrezzati con speciali celle frigorifere, prenderanno in consegna i vaccini e procederanno alla distribuzione sul territorio regionale, raggiungendo le seguenti destinazioni finali: Crotone, Lamezia Terme, Vibo Valentia e Melito Porto Salvo.

La fornitura alle strutture ospedaliere avverrà anche questa volta in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e l’Esercito Italiano.

Vaccini, domani in Calabria altre 44.800 dosi

REGGIO CALABRIA – Arriveranno nella mattinata di domani, sabato 1 maggio, a Cosenza altri 44.800 vaccini destinati alla Calabria.

Il numero delle dosi per casa farmaceutica è così suddiviso: 36.700 Astrazeneca, 4.900 Moderna e 3.200 Johnsono&Johnson.

I furgoni Sda, corriere di Poste italiane, attrezzati con speciali celle frigorifere, prenderanno in consegna anche i vaccini e procederanno alla distribuzione sul territorio regionale, raggiungendo le seguenti destinazioni finali: Crotone, Lamezia Terme, Vibo Valentia e Melito Porto Salvo.

La fornitura alle strutture ospedaliere avverrà anche questa volta in collaborazione con l’Esercito Italiano.

Vaccini anche in farmacia, Federfarma Calabria spiega come si procederà

CATANZARO – 23 APRILE 2021. Nei giorni scorsi è stato firmato l’accordo tra Federfarma Calabria e Regione Calabria relativo allo svolgimento delle  vaccinazioni in farmacia. Rispondendo ad alcune domande, il presidente di Federfarma Calabria, Enzo Defilippo, approfondisce le modalità dello svolgimento dell’accordo.

Venerdì è stato siglato un accordo tra Regione Calabria e Federfarma sui vaccini in farmacia. Di che si tratta?

L’accordo regola le modalità di svolgimento delle vaccinazioni in farmacia nella nostra Regione, dando attuazione in modo mirato e adeguato alle specificità regionali all’accordo quadro nazionale del 29 marzo scorso. Grazie alla disponibilità del Commissario alla sanità Dott. Guido Longo, e all’intera struttura commissariale, è stato possibile recepire in tempi estremamente brevi l’accordo nazionale. La nostra Regione è così una delle prime a livello nazionale a sfruttare la disponibilità delle farmacie e ad ampliare i punti vaccinali a disposizione dei cittadini calabresi, anche nei centri più piccoli del territorio.

Quante sono le farmacie che hanno dato la propria disponibilità e quante vaccinazioni potranno effettuare?

In Calabria hanno dato la propria disponibilità a somministrare i vaccini 520 farmacie, ciascuna delle quali potrebbe effettuare 15/20 vaccinazioni al giorno. Le farmacie potrebbero assicurare, quindi, un numero di vaccinazioni che oscilla tra le 37.500 e le 50.000 a settimana. Se consideriamo che finora in Calabria sono state somministrate circa 425.000 dosi, è facile capire l’importanza del contributo che può essere garantito dalle farmacie all’accelerazione della campagna vaccinale

Che ruolo avranno, nello specifico, i farmacisti in farmacia?

Innanzitutto, dando seguito all’importante novità introdotta dal DL Sostegni, i farmacisti potranno somministrare il vaccino in farmacia, dopo aver seguito un corso di formazione online organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità e aver superato una prova pratica di somministrazione con il supporto di un medico o un infermiere. Dovranno, inoltre, garantire tutti gli standard organizzativi affinché i cittadini si possano vaccinare in totale sicurezza e con la massima tranquillità. Prima della somministrazione, in particolare, il farmacista dovrà compilare, insieme al cittadino, una scheda per verificare se ha le carte in regola dal punto di vista sanitario per sottoporsi alla vaccinazione e dovrà fornire tutte le informazioni sul comportamento da tenere durante e dopo la vaccinazione. Ovviamente, in tutte le farmacie c’è almeno un farmacista formato per effettuare interventi di primo soccorso.

Un importante riconoscimento della professionalità e della disponibilità dei farmacisti e delle farmacie, quindi…

Infatti, le farmacie, fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, hanno garantito la massima disponibilità a supportare la popolazione, ampliando quando possibile gli orari di apertura, garantendo la consegna a domicilio, fornendo servizi aggiuntivi andando anche a sopperire alle carenze di altri presidi sanitari, in difficoltà nell’assicurare le proprie prestazioni alla popolazione. La Regione ha capito l’importanza del lavoro svolto dalle farmacie e ha deciso, con grande senso di responsabilità, di sfruttare la loro disponibilità, affidando alle farmacie il compito di organizzare ulteriori punti vaccinali per ampliare l’offerta e aumentare la copertura a livello regionale. Per questo ci tengo molto a ringraziare il Presidente della Regione Calabria dott. Antonino Spirlì, il Commissario ad Acta per il Piano di Rientro dott. Guido Longo e il dott. Giacomino Brancati, Direttore Generale del Dipartimento Tutela della Salute Servizi Sociali e Socio Sanitari. Insieme, con spirito di servizio e disponibilità al dialogo, abbiamo sottoscritto un buon accordo nell’interesse dei cittadini calabresi.