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C/ M: A Cetraro cade la Consuleco Bisignano

Pierfrancesco Balestrieri

CETRARO (CS) – Trasferta amaro per Bisignano. L’Elio Group Cetraro fa valere la sua legge casalinga e batte gli ospiti per 3-1. Nel derby dei Lionetti in panchina, va a Marco l’incontro su Roberto, che comunque sta svolgendo un ineccepibile lavoro col gruppo bisignanese. La Consuleco, in partenza con Federico, Balestrieri, Iannace, Meringolo, Esposito e Tortorella libero, inizia bene, cercando subito di impostare il suo gioco e bloccando quello dei padroni di casa, apparsi originariamente prevedibili. Il primo set così è vinto dalla Consuleco con un ottimo 25-20 in proprio favore, che lascia presagire ai primi pensieri di un colpaccio. Al cambio campo il copione si ripete almeno nella parte iniziale, anche se il Cetraro pian pianino mette rabbia nel motore. Sino al 20 pari la gara viaggia sui binari dell’equilibrio e sono proprio alcuni errori del Bisignano a portare in vantaggio il Cetraro, che poi pareggia il computo dei parziali sul 25-22. Al terzo set, vediamo un festival delle battute sbagliate e un Cetraro che si fa ancora più coraggio, chiudendo sul 25-21, mentre tra i bisignanesi sale anche il nervosismo. Il quarto gioco porta inizialmente avanti Cetraro per 7-0 e da lì in poi la gara prosegue sino all’ultimo 25-21. Tre punti per il Cetraro, qualche recriminazione con se stessa per la Consuleco che, a conti fatti, proseguendo la scia dell’ottimo primo parziale poteva senza dubbio uscire con qualche punto in mano. Ora toccherà mettersi sotto negli allenamenti, dare ogni goccia di sudore e cercare di migliorare l’amalgama: giovedì ci sarà il ritorno di Coppa Calabria contro il Praia (basterà vincere un set per approdare alle semifinali), sabato il match contro la corazzata Lamezia.

A2/F: Volley Soverato ad Aversa alla ricerca di punti

SOVERATO – Passata la delusione per la brutta sconfitta subita nel turno infrasettimanale dalla capolista Bolzano, il Volley Soverato è pronto per la trasferta di Aversa, in provincia di Caserta, sul campo del Corpora. La gara è valida per l’ottava giornata del Master Group Sport A2 Volley Cup. La compagine campana di coach Luciano Della Volpe è una squadra giovane, composta da interessanti giocatrici, e sta disputando un ottimo campionato con i suoi 11 punti in classifica, sei in meno rispetto alla posizione di testa. Le biancoazzurre casertane sono reduci dal successo per 1-3 sul campo dell’Entu Olbia, e momentaneamente sono seste a pari merito proprio con il Soverato; per questo motivo la gara di domani potrebbe significare molto in vista della rincorsa alle prime posizioni, e certamente nessuna delle due squadre vorrà perdere. In particolare le ragazze di coach Mauro Chiappafreddo, attualmente distanti dall’obiettivo stagionale, non possono permettersi ulteriori passi falsi, perchè a lungo andare la corsa alla promozione in A1 potrebbe compromettersi. Travaglini e compagne sono determinate a tornare in riva allo Jonio con l’intera posta in palio, si sono allenate duramente nei giorni antecedenti l’incontro, e ad Aversa giocheranno per vincere. Del resto la tradizione nelle gare esterne è favorevole al Soverato, almeno per questa stagione, in cui due dei tre successi ottenuti sono arrivati lontano dal “Pala Scoppa”; i tifosi soveratesi quindi sperano in un “non c’è due senza tre”, ma non sarà facile vista la pericolosità dell’avversario. Assisteremo senza dubbio ad un grande incontro; appuntamento per domani, domenica 14 dicembre, alle ore 18 sul taraflex del “Pala Jacazzi” di Aversa. Dirigeranno l’incontro gli arbitri Frederick Moratti e Vincenzo Carcione.

FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

A2/ M.: Sfida d’alta classifica contro la B-Chem Potenza Picena per Callipo volley

VIBO VALENTIA – Quella contro la B-Chem Potenza Picena sarà la prima delle due partite di campionato che i giallorossi disputeranno davanti al proprio pubblico prima della fine del girone d’andata. Domani contro i marchigiani, domenica 21 dicembre contro Cantù e, infine, prima del giro di boa, l’elettrizzante sfida che attende Forni e compagni nel derby in casa della Caffè Aiello Corigliano. La prima di queste tre sfide vede opposta la squadra di coach Fefè De Giorgi ad una delle compagini più interessanti del campionato di A2 UnipolSai.

coach Fefè De Giorgi durante un time-out dell’ultimo match casalingo giocato contro Sora (foto Scalamandrè)

 Potenza Picena occupa la quinta posizione in classifica e si candida ad essere, quantomeno, una delle mine vaganti di questo campionato. Archiviata la trasferta di Tricase, in casa dell’Aurispa Alessano, i giallorossi scenderanno in campo con l’obiettivo primario di ritornare alla vittoria davanti ai propri tifosi dopo lo stop di due settimane fa contro Sora. Coach Fefè De Giorgi presenta il match: “Potenza Picena è una squadra – ha affermato sorridendo il tecnico salentino – che mi fa capire quanto sono invecchiato perché ci sono due tre giocatori che giocavano con mio figlio quando allenavo a Macerata. Sono cresciuti bene e poi c’è Casoli, giocatore col quale ho giocato e che ho anche allenato. Potenza Picena è una buona squadra, giocano abbastanza bene, sarà un bel match“. Il tecnico salentino dai suoi cerca la necessaria continuità di rendimento: “La parola magica è continuità; lo spirito e il lavoro non mancano, i ragazzi si impegnano e stiamo lavorando per migliorare il nostro standard di gioco. Noi dobbiamo cercare di avere lo spirito giusto sempre, battagliare come abbiamo fatto ad Alessano, ma non dobbiamo avere alti e bassi durante il gioco“. La partita contro Alessano ha poi certificato ancor di più le difficoltà del campionato di A2 e l’incertezza che regna in ogni partita: “E’ un campionato equilibrato e molto interessante dove si vedono dei bei momenti di pallavolo. Al termine del girone d’andata prenderemo i punti di riferimento e vedremo quali saranno le squadre con cui dovremo lottare fino alla fine per il vertice“. La Tonno Callipo andrà a caccia della vittoria numero 81 in Regular Season nei campionati di A2; finora sono state 14 a testa le vittorie conquistate nei campionati del 2001-2002 e 2002-2003. 23 i successi ottenuti sia nei campionati del 2003-2004 e del 2007-2008 (le due promozioni in A1) e 6 le vittorie ottenute finora in questa stagione. Bruno Zanuto va a caccia dei 100 punti realizzati in questo campionato (è fermo a quota 89), ma, soprattutto, va a caccia del record dei 1000 attacchi vincenti realizzati nel campionato italiano. Il martello italo-brasiliano è a quota 991, ad un passo dalla cifra tonda dei 1000.

Aggiudicati i lavori di realizzazione del Bocciodromo di Serralonga (Acri)

ACRI (CS) – Nuovo passo avanti per la costruzione del nuovo bocciodromo comunale che sorgerà ad Ari, nella frazione Serralonga. Con la determinazione n.2462  del 17/10/2014 (e succ. Determinazione di parziale rettifica n.2806, Reg. Gen., del 18/11/2014) è
stata disposta l’Aggiudicazione Definitiva dei Lavori di realizzazione del bocciodromo all’impresa Cristiano Marco da Marano Marchesato (CS).
La stessa Aggiudicazione Definitiva è divenuta efficace in data 02/12/2014.

Corissano Volley, è già fusione

CORIGLIANO CALABRO (CS) – «La Caffè Aiello Corigliano, la squadra di pallavolo cittadina, è un esempio importante di protagonismo sano e del quale la Città ed il territorio vanno fieri. Condividiamo in pieno le parole di denuncia e condanna del Presidente Gennaro Cilento nei confronti degli ignoti che commettendo il vile gesto verso un dirigente della Società, hanno allo stesso tempo offeso la Comunità e in particolar modo chi si impegna quotidianamente per il sociale»: la solidarietà e la vicinanza dell’Esecutivo Geraci ha la voce dell’assessore Maria Francesca Ceo che a nome del Sindaco e della squadra di governo invita ed incoraggia Cilento ed il suo staff a proseguire nel percorso virtuoso intrapreso. «L’episodio – dichiara la Ceo – si è verificato a pochi giorni di distanza dalla presentazione, di Corissano Volley, progetto che anticipa, di fatto, la fusione, in termini sportivi, delle due Città di Rossano e Corigliano attraverso le due squadre ECOROSS PALLAVOLO ROSSANO e CAFFÈ AIELLO CORIGLIANO VOLLEY. Mi dispiace di non aver potuto prendere parte alla conferenza stampa, perché impegnata in un incontro con il Prefetto a Cosenza, colgo ora l’occasione di salutare favorevolmente la nascita di questo sodalizio». L’unione delle due squadre di volley giovanile sta portando già ai risultati sperati: la scalata verso la vetta della classifiche in tutti i campionati. Anche la tifoseria sempre più coesa traduce l’auspicio di quel percorso culturale e spirituale, partendo dal basso e dalle nuove generazioni, al quale hanno fatto più volte riferimento il Sindaco Geraci ed il Vescovo Satriani nei giorni scorsi. «Sono questi – afferma la Ceo – le pagine del nuovo progetto che vogliamo leggere; e non di azioni messe in atto da chi rema contro chi si impegna per il sociale e la comunità.

B1/ M: Domeica derby calabrese Gruppo Vena Cosenza – Volley Cinquefrondi RC

COSENZA – Dimenticare immediatamente la sconfitta con il Lagonegro e riprendere la corsa interrotta sette giorni fa. L’ordine in casa della Gruppo Vena Cosenza è chiaro.
La squadra silana in settimana ha lavorato duramente agli ordini di mister Del Federico dal punto di vista fisico e tattico per cercare di non ripetere i brutti errori visti sul taraflex lucano. Una prestazione quella di Astarita e compagni che ha lasciato l’amaro in bocca soprattutto alla dirigenza che non ha accettato il modo in cui è arrivata. 
L’occasione per rialzarsi però si presenta questa domenica alle 18. Al Pala Ferraro si presenterà, per un derby molto sentito, la Volley Cinquefrondi RC, squadra che si sta comportando bene, ma che resta alla portata dei silani.
Gli azzurri allenati da Antonio Polimeni sono reduci dal netto successo per 3-0 sul Brolo ed arrivano a questa sfida staccati solo di un punto in classifica, quindi non sono assolutamente da sottovalutare.
Di contro però, i tifosi della Gruppo Vena Cosenza si augurano di vedere una squadra gagliarda, che metta in campo tutto quello che può per portare a casa l’intera posta in palio e cercare di riavvicinarsi alle prime posizioni.

A2/F: il Volley Soverato si arrende alla capolista Bolzano

SOVERATO – Un secco 0-3. Altra sconfitta interna per il Volley Soverato nella settima giornata del campionato di Serie A2, giocata in turno infrasettimanale. A battere le calabresi questa volta sono le ragazze del Volksbank Sudtirol Bolzano, le prime in classifica con 17 punti, che dimostrano anche al “Pala Scoppa” la propria forza. Nulla può un Soverato che si comporta bene solamente nel primo parziale, combattuto fino alla fine, ma che invece alza bandiera bianca nei due set successivi. Quella di questa sera è la quarta sconfitta subita davanti al proprio pubblico in cinque partite; non è stato fortunato il collettivo del presidente Matozzo ad affrontare, nella parte iniziale della stagione, altre squadre che come il Soverato ambiscono alla promozione in A1. Il k.o. odierno allontana ulteriormente le biancorosse dal primo posto, distante ora sei lunghezze, e le fa scivolare al sesto posto a pari merito con Aversa. La sfida al Bolzano, come detto, è stata combattuta per lo meno nel primo set; dopo l’iniziale vantaggio delle altesine di coach Bonafede, Travaglini e compagne reagiscono avvicinandosi sensibilmente alle avversare (20-21). Inizia così un serratissimo punto a punto deciso, proprio sul più bello, dall’ennesimo errore in battuta di questo campionato, a cui seguono i due punti che regalano al Bolzano il primo set sul 25-27. Secondo set caratterizzato da altre amnesie soveratesi, la compagine dell’ex-biancorossa Repice, per contro, ne approfitta e consegue importanti vantaggi, chiudendo il discorso anche in questo caso, ma con un punteggio più largo (16-25). Nel terzo set Chiappafreddo si fa sentire, le “cavalluccie marine” entrano in campo con un piglio diverso, ma dopo una prima fase favorevole il Soverato viene ancora una volta raggiunto dal Bolzano che, a partire da quota 15, non si ferma più fino alla conquista del set e della partita, giunta sul 18-25.

FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

MUNDIAL8/Resoconto 6.a Giornata

COSENZA – Dopo sei turni il campionato inizia ad assumere una fisionomia ben definita e, sebbene le distanze restano minime, i valori attesi dalle squadre più blasonate iniziano a trovare riscontro reale in campo. Terza vittoria consecutiva per il Camerun di mister S.Turano che supera l’Uruguay e si porta da solo in vetta alla classifica. Per i vicecampioni in carica un’altra battuta d’arresto e la distanza dalle squadre di testa inizia ad essere pesante. Subito dietro il Camerun la sorpresa di questo inizio campionato, la sorprendente Croazia di mister Muglia che batte la Russia e si propone come vera outsider di questa edizione. Per i russi continua il periodo nero e ultimo posto in classifica in coabitazione di Giappone e Germania. Al terzo posto in classifica, appaiate, Francia e Brasile: i galletti battono in scioltezza il Giappone e danno continuità ai propri risultati, i verdeoro si aggiudicano il big-match di giornata contro la Spagna e rilanciano prepotentemente le proprie ambizioni di successo finale. La Colombia batte senza problemi la Germania e aggancia gli spagnoli in graduatoria. A onor del vero dopo la vittoria nel derby in famiglia la squadra di Turano M. appare in crisi più di risultati che di gioco. Infine torna al successo l’Inghilterra di capitan Calvelli che supera di misura la Scozia del capocannoniere Martino e dà ossigeno alla propria classifica.

Analizziamo nel dettaglio i match di giornata:

GIAPPONE – FRANCIA 1-5: la partita di fatto dura solo un tempo durante il quale i nipponici riescono ad impensierire in più di un’occasione i campioni in carica e a tenere la partita in equilibrio: dopo il vantaggio francese infatti il Giappone riesce a pareggiare con Chiappetta e ha un paio di occasioni per segnare ancora, ma la difesa francese regge bene e prima dell’intervallo gli uomini di Scofano vanno in rete altre due volte e chiudono sul 3-1. Ripresa in assoluto controllo dei transalpini col Giappone demotivato e rinunciatario e altre due reti fissano il punteggio sul 5-1 finale. Da segnalare per i blues le doppiette di Sacco (migliore in campo) e Pier Luigi Marano oltre alla rete del solito De Luca che in questo avvio di stagione sta trovando con una continuità impressionante la via della rete.

SCOZIA-INGHILTERRA 4-5: partita importantissima per entrambe le formazioni e punti pesantissimi in palio. Si gioca senza troppi tatticismi e le occasioni fioccano da una parte e dall’altra. E’ anche la sfida tra due tra i migliori bomber di questa edizione del torneo, F.Martino da una parte e Colasuonno dall’altra e i due non deludono le aspettative. Alla fine a vincere di misura è l’Inghilterra di Colasuonno autore di una splendida tripletta (di Gaudio e Tocci le altre reti inglesi). Per la Scozia non basta la solita doppietta di F.Martino, sempre più capocannoniere del torneo, per portare a casa punti importanti, ma la squadra non esce assolutamente ridimensionata da questa sconfitta. Di A.Martino e Germino le altre due segnature.

COLOMBIA – GERMANIA 4-1: partita combattuta con un buon agonismo in campo. Colombia in vantaggio con Fucile gran tiro da fuori area. Sudamericani che continuano a creare, ma la Germania si difende bene e quando può parte sempre in contropiede con i due esterni. Proprio da una palla persa a centrocampo la Germania riparte a razzo e pareggia prima dello scadere del primo tempo con D’Acri. Nella ripresa la Germania trova più convinzione e sfiora il vantaggio ma Fucile salva sulla linea. La Colombia dopo 15’ di torpore si sveglia e ricomincia a giocare e si riporta in vantaggio 2-1 gol di Mariano su punizione da fuori area. I tedeschi subiscono il colpo e in pochi minuti subiscono il gol del ko da parte di Scarpino.: tiro di Vincenzo il portiere non trattiene la palla e Scarpino porta sul 3-1 i suoi. La partita volge al termine, ma prima del fischio finale Carbone delizia tutti con uno strepitoso gol a coronamento di una splendida azione personale conclusa con un  tiro di sinistro all’angolino e fissa il punteggio sul 4-1 finale.

SPAGNA – BRASILE 2-3: Spagna chiamata a difendere il primato in classifica, il Brasile ritrova Altomare e Mirabelli ma deve rinunciare al bomber Cucunato. Partita molto tesa ed equilibrata nel primo tempo ma è il Brasile a condurre i giochi anche forte di un efficacissimo possesso palla che costringe gli spagnoli ad inseguire. Di contro le furie rosse si rendono pericolose con alcune ripartenze e conclusioni dalla distanza soprattutto di Esposito ma che non impensieriscono un sempre ottimo Gerace, Il primo tempo si chiude sull’1-0 per i verdeoro in rete con Gervasi. Nella ripresa in pochi minuti Altomare e Miceli portano sul 3-0 i brasiliani che controllano bene la partita. Spagna nervosa e meno lucida del solito che tuttavia riesce ad accorciare le distanze con Pepe e Putero con due conclusioni dalla distanza. Le espulsioni di Scibetta e di Cellini (dalla panchina) frenano di fatto la rimonta degli spagnoli che non riescono ad evitare così la prima sconfitta stagionale. Il Brasile impressiona sempre più e continua la scalata al vertice.

CROAZIA – RUSSIA 5-3: derby molto sentito quello che vede difronte Croazia e Russia, con le due squadre a caccia di punti per opposte motivazioni. La Croazia, vera outsider stagionale, punta decisa al primato, mentre la Russia è la brutta copia di quella ammirata nella passata stagione ed ha la disperata necessità di fare punti per scacciare i fantasmi dell’ultima posizione in classifica. Partono forte i russi che disputano un gran primo tempo, ma un pò di sfortuna, abbinata a qualche errore di mira dei propri attaccanti e a qualche buon intervento dell’estremo difensore Marchese mantengono la porta croata inviolata. La Croazia dal canto suo prova più volte a trovare il vantaggio dalla distanza con il bomber Beltrano che colpisce due legni, ma il risultato non si sblocca e si va al riposo sullo 0-0. Ad inizio ripresa la Russia concretizza la grande mole di gioco prodotta. È il capitano Principe a trovare la rete con un magistrale calcio di punizione dal limite, sugli sviluppi del quale mette la palla all’incrocio dei pali. La partita sembrerebbe mettersi bene per gli uomini di Salituro ma la reazione croata è rabbiosa e, con un micidiale uno-due, i biancorossi ribaltano il punteggio con Rizzo che pareggia con un preciso colpo di testa, e Mariggiò che raddoppia battendo rapidamente una punizione e trova impreparati i russi che a questo punto si deconcentrano e nell’arco di 5 minuti subiscono altri tre gol: prima è Beltrano che in rovesciata sfrutta un cross dalla fascia, poi Carbone sfrutta un indecisione della retroguardia russa e insacca e per finire di nuovo Beltrano chiude i conti in scivolata. La Russia tuttavia non molla ed ancora con Principe, sempre su punizione, e Gianmarco Manna riapre incredibilmente il match portandosi sul 5-3. Gli assalti finali tuttavia sono vani ed il match si chiude tra i festeggiamenti croati e la disperazione sportiva della Russia, relegata a questo punto all’ultimo posto della graduatoria.

URUGUAY – CAMERUN 1-3: quella tra Uruguay e Camerun è ormai una classicissima del mundial8, le due squadre si conoscono e si rispettano, e anche quest’anno la partita non delude le aspettative. Moduli quasi speculari, Camerun in cerca dei punti che la proietterebbero al primo posto in classifica, per l’Uruguay in palio l’aggancio ai leoni d’Africa. Primo tempo molto combattuto ed equilibrio spezzato dal solito Palermo che porta la Celeste in vantaggio. Il Camerun sembra accusare il colpo, l’Uruguay gestisce bene il vantaggio, ma a pochissimi minuti dallo scadere della prima frazione una rocambolesca autorete di Truncè riporta il match in parità. 1-1 all’intervallo. Stesso canovaccio nella ripresa, gioco piacevole e a tratti duro ma sempre correttissimo, girandola di cambi e forze fresche in campo, partita in bilico più che mai. Intorno al 20’ della ripresa la svolta della partita: Corrente sugli sviluppi di un corner ha sui piedi la palla buona per riportare avanti i suoi, colpisce male e spreca l’occasione, dopo solo due minuti punizione dal limite per il Camerun calciata da Bilotta, la palla filtra e Spadafora in mischia è il più lesto di tutti a spingere la palla in rete. In pieno recupero in contropiede ancora Spadafora fissa il 3-1 finale per i suoi con una bella azione personale. Camerun solido e meritatamente in vetta al campionato, Uruguay sempre in partita ma poco lucido nei momenti chiave del match.

 

A2/F: turno infrasettimanale con Soverato-Bolzano

SOVERATO – Archiviato il successo interno sull’Olbia di domenica, nuovo impegno tra le mura amiche per il Volley Soverato nel settimo turno del Master Group Sport A2 Volley Cup. Al “Pala Scoppa” ecco la capolista Volksbank Sudtirol Bolzano, estremo nord contro estremo sud. Gara sulla carta molto difficile per le biancorosse di coach Chiappafreddo, ma che non per questo partono già battute, perché il presidente Matozzo ha costruito una squadra per vincere il campionato e che sta attraversando un buon momento di forma dopo le difficoltà iniziali. Il 3-1 di due giorni fa rifilato all’Entu Olbia (gara in onda questa sera, in differita, su Raisport 2 a partire dalle 22,30) ha iniettato nuova linfa a Travaglini e compagne, le quali non intendono fermarsi per continuare, così, la scalata al primo posto. Bolzano, allenato da coach Bonafede, ha superato a fatica Vicenza nell’ultimo confronto, avendo la meglio al tie-break, e comanda la classifica con 14 punti assieme a Rovigo. Trevisan e compagne sono ancora imbattute in questo campionato. Per il Soverato, invece, c’è il quarto posto con 11 lunghezze, e ciò la dice lunga sull’importanza del match in quanto un eventuale successo da tre punti consentirebbe alle calabresi di agguantare le altoatesine. L’incontro tra Volley Soverato e Volksbank Sudtirol Bolzano si giocherà domani, mercoledì 10 dicembre, alle ore 20,30; designata per la direzione arbitrale la coppia formata da Giorgia Spinnicchia e Fabio Scarfò.

FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

RUGBY/ Quinta sconfitta per Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – Al San Cristoforo passa l’Amatori Catania 14 – 29.  

La prima marcatura dell’incontro è per i padroni di casa, che si portano sul 3 – 0 grazie ad un calcio di punizione di Canale; il pareggio degli ospiti arriva dopo pochi minuti, Borina dalla piazzola fa 3 – 3. Attorno al quarto d’ora il n° 8 biancorosso Vasta, ex di giornata, viene sanzionato con il cartellino giallo per un placcaggio irregolare: dalla distanza Canale centra i pali e riporta avanti i reggini, 6 – 3. L’occasione per il pari è ancora sui piedi di Borina, ma stavolta l’estremo ospite non è preciso e si resta sul +3 Reggio; dopo il primo quarto di gara giocato più in campo reggino, nella fase centrale del primo tempo il gioco si sposta nella metà campo degli etnei: due buone azioni dei gialloneri, con i trequarti che superano la prima linea di difesa, vengono vanificate dalla perdita del possesso nei 22 avversari, poi ci pensa Canale da oltre centrocampo a muovere nuovamente il tabellino, 9 – 3 il parziale. Nel finale di tempo, il pack ospite si rende protagonista in mischia chiusa e conquista due calci di punizione che consentono a Borina di portare in parità il punteggio: al fischio dell’arbitro si va al riposo sul 9 – 9.

In apertura di ripresa, ospiti subito avanti: il placcatore non rotola, calcio di punizione e da posizione favorevole Borina centra i pali, 9 – 12. La Rugby Reggio si rifà sotto, da touche in campo Amatori apre il pallone al largo ma Di Paola legge la giocata e anticipa la salita, intercetta il pallone e si invola in meta sotto i pali: con la facile trasformazione di Borina l’Amatori si porta oltre break, 9 – 19 il parziale. Poi un altro calcio di punizione dell’estremo biancorosso e altri 3 punti, per un parziale di 0 – 13 che porta l’Amatori avanti 9 – 22 nei dieci minuti iniziali del secondo tempo. Gli ospiti provano ad allungare ancora con un drop di Borina dalla distanza, ma il calcio non è preciso e si riparte dai 22; il XV di casa mostra adesso una buona reazione e si riaffaccia in avanti; Di Paola viene punito con il cartellino giallo per un eccessivo stamping in pulizia di ruck, i gialloneri vanno in touche a cinque metri: rimessa, maul avanzante e Palmer schiaccia l’ovale in meta; Canale non trasforma, 14 – 22 il parziale quando si sta per entrare nell’ultimo quarto di gara. Nel gioco rotto, la maggiore attitudine dei catanesi nel gioco al piede e la poca lucidità del reparto arretrato dei reggini nella gestione di alcuni palloni, portano alla seconda meta dei biancorossi che chiude di fatto l’incontro: touche nei 22 avversari, pallone al largo, prima linea di difesa superata e ovale scaricato a Di Paola che schiaccia in meta; Borina trasforma, 14 – 29 il parziale. Punteggio che lo stesso calciatore ospite potrebbe arrotondare pochi minuti più tardi, ma dalla distanza non trova i pali; nel finale, ci prova con orgoglio la Rugby Reggio ma paga gli errori e l’imprecisione; a due minuti dal termine, secondo cartellino giallo di giornata per Vasta per placcaggio al collo e conseguente cartellino rosso per lui; al fischio finale dell’arbitro il tabellino segna Rugby Reggio 14 Amatori Catania 29.

La prima frazione di gara è stata sostanzialmente equilibrata: nel primo quarto sono stati più propositivi gli ospiti ma più concreti i reggini, che attorno alla mezz’ora hanno poi conquistato possesso e territorio senza però essere incisivi palla in mano al momento di finalizzare; in chiusura di tempo il pacchetto di mischia ospite conquista i due calci che valgono il pareggio e che certificano la superiorità in questa fase di gioco, che sarà costante anche nella ripresa nonostante il pack reggino, in formazione rimaneggiata, sia riuscito comunque a reggere. La svolta della partita sono state le tre marcature biancorosse di inizio ripresa: pur sotto di 13 nel giro di dieci minuti, i reggini hanno reagito bene e hanno trovato la meta ma nel gioco rotto hanno poi subito la reattività e il gioco al piede degli ospiti e hanno pagato gli errori e la stanchezza; dopo la seconda meta di Di Paola i gialloneri non sono più riusciti a rendersi pericolosi e la partita si è di fatto conclusa. Al fischio finale, gioia Amatori per la conquista matematica dell’accesso alla pool promozione e Rugby Reggio che archivia in fretta la sconfitta e si proietta al prossimo incontro di domenica 14 dicembre a Ragusa in casa Padua.

Rugby Reggio Calabria – Amatori Catania 14 – 29

(mete 1 – 2 / punti 0 – 4)

1°t
cp Canale 3 – 0
cp Borina 3 – 3
cart giallo Vasta
cp Canale 6 – 3
cp Canale 9 – 3
cp Borina 9 – 6
cp Borina 9 – 9

2°t
cp Borina 9 – 12
meta Di Paola, trasf Borina 9 – 19
cp Borina 9 – 22
cart giallo Di Paola
meta Palmer 14 – 22
meta Di Paola, trasf Borina 14 – 29
cart giallo Vasta, cart rosso

Reggio Calabria
Cutrupi, Filardo, Bercich, Cangemi, Gattuso (Polifroni), Canale, Stilo F., Palmer, Cervasio, Sorbara, Masuero, Callea (Khaoua), Maesano (Pedà), Imbalzano, Scappatura.
A disposizione: Ammendola, Selvaggio, Stilo R., Galante.

Amatori Catania
Borina, Di Paola, Calamaro, Greco, Montedoro, Camino, Moncada (Di Prima), Vasta, Palmieri, Ferrara (Caruso), Ruscica (Scuderi), Ardito, Guglielmino, Cartarrasa (Certo), Russo (Lawson).
A disposizione: Leone, Sciuto.

Arbitro: Giannattasio
Gdl: Angheloni, Pellicanò