CATANZARO – Tempo di interviste in casa giallorossa in vista del prossimo impegno del Catanzaro contro la Fidelis Andria al Ceravolo. Il protagonista è il difensore Giuseppe Prestia che ha parlato del momento difficile della sua squadra dopo le due sconfitte subite con Cosenza e Virtus Francavilla. «Secondo me fare un’analisi del momento non è affatto semplice. Sicuramente bisognerà lavorare tanto. Con il Cosenza abbiamo subito tre reti su altrettanti calci piazzati: a mio avviso ci è mancata anche un po’ di fortuna – afferma Prestia – ». Una partenza che sicuramente non ha creato l’atmosfera giusta. «L’unica forza che si ha in questi casi è quella di fare gruppo e stare tutti uniti all’interno dello spogliatoio. Bisognerà lavorare tanto sotto tutti i punti di vista. Spero che l’avvento di Somma possa darci un assetto di gioco più mirato. È una persona che ha allenato in grandi società anche di categoria superiore. Potrà darci la tranquillità che ci manca in questo momento». Prestia torna a giocare dopo un periodo di stop. «Sicuramente rientrare in campo – dichiara – e riprendere la condizione fisica ottimale è la prima priorità che ho. Erano quasi sei mesi che non facevo una partita. Con il Cosenza ho retto bene i primi 45 minuti, con il Francavilla oltre 80 minuti». Il prossimo avversario del Catanzaro sarà la Fidelis Andria. «L’approccio alla partita sarà fondamentale. Portare punti significherebbe cancellare il 10% della sconfitta subita con il Cosenza e con la Virtus Francavilla». Prestia parla anche della sua esperienza vissuta all’estero da calciatore: «Ho giocato in Romania in una squadra dove eravamo tanti ragazzi nuovi. C’è voluto un po’ di tempo per entrare in piena sintonia. A gennaio eravamo ultimi ma poi ci siamo ripresi».