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Il Castrovillari vince la prima gara della stagione, Locri sconfitto a San Cataldo

COSENZA – Vittoria esterna per il Castrovillari che si impone per 2-1 contro il Rotonda. Il Locri dal proprio canto, invece,  subisce il primo ko stagionale (foto copertina G.Raffaele), esterno per giunta, sul campo del “Valentino Mazzola” di San Cataldo. La gara del Roccella, invece, dopo un primo tempo terminato a reti bianche, viene sospesa per impraticabilità del campo. Due pareggi quelli della Cittanovese contro il Marsala e della Palmese in casa della Nocerina. 

CITTANOVESE-MARSALA 0-0

Un pari che va bene ai siciliani, meno ai calabresi che sono stati più volte in grado di passare in vantaggio ma non hanno concretizzato a pieno le occasioni. Da sottolineare che la gara è stata condizionata, in parte, anche dal pesante terreno di gioco a causa della forte pioggia.
Nel primo tempo i padroni di casa sfiorano più volte la rete, in particolare al 35′ con Abayan da solo dentro l’area dopo un cross di Paviglianiti. Nel secondo tempo la gara è meno emozionante anche se sono sempre i giocatori allenati da mister Zito a fare gioco. La gara si chiude  a reti inviolate.

NOCERINA-PALMESE 0-0

I rossoneri allenati da Viscido confermano anche per la gara contro la Palmese l’undici vittorioso contro il Castrovillari, ad eccezione di Vatiero. Di contro, però, in questa quinta giornata di campionato hanno trovato una Palmese ben sistemata in campo che gli ha creato non pochi problemi. I calabresi hanno sofferto il pressing dei padroni di casa ma si sono saputi ben difendere sia nel primo che nel secondo tempo. Il punto conquistato fuori casa, con grande bravura e molto sacrificio, è comunque positivo soprattutto perchè avvenuto su un campo difficile, come quello della Nocerina.

ROCCELLA-CITTÀ DI MESSINA

Dopo i primi 45 minuti, accompagnati dal cattivo tempo, e terminati a reti bianche, la gara è stata sospesa a causa dell’impraticabilità del terreno di gioco.

ROTONDA-CASTROVILLARI 1-2

Rotonda - CastrovillariIl Castrovillari, ottiene finalmente la prima vittoria stagionale, battendo il Rotonda sul campo neutro del “Mimmo Rende” visto che i padroni di casa non hanno ancora a disposizione il terreno di gioco (foto di Fabrizio Frasca). La squadra allenata da mister Marra, sistemata in campo con un 4-3-3, gioca bene e domina la gara sia nel primo che nel secondo tempo. Fra tutti spicca la bella prestazione di Pandolfi. Il Rotonda, dal proprio canto, soprattutto nella ripresa ha cercato di mettere in difficoltà la difesa rossonera: decisivi gli interventi del portiere Cellitti. I lucani, inoltre, hanno sbagliato un rigore che li avrebbe portati sul 2-1: a nulla serve la rete nel finale di Flores. Buon risultato quindi per i rossoneri che salgono a 6 punti in classifica.

SANCATALDESE-LOCRI 3-1

Prima sconfitta stagionale per il Locri, avvenuta sul campo del “Valentino Mazzola” di San Cataldo. Un primo tempo ben disputato da entrambe le compagini. Va a segno al 16′ prima
la squadra di casa con Bruno mentre, quasi allo scadere della prima frazione, i calabresi raggiungono il pareggio con De Marco. Nella ripresa i siciliani hanno dominato sin dai primi minuti e hanno raggiunto il vantaggio al quarto d’ora di gioco con Gueye. La gara continua sulla falsa riga del primo quarto e al 28′ chiude i conti la rete di Costanzo, fissando così il risultato sul definitivo 3-1. Un KO per il Locri che la dirigenza commenta così: «Una sconfitta ci può stare, era preventivata, ricordiamo anche che la Sancataldese non ha mai perso sino ad ora in casa. Certo è che alla fine hanno tentato un recupero che però non si è finalizzato».

Le altre gare di giornata 

Per quanto riguarda gli altri risultati, inerenti al Girone I, da sottolineare il Bari fermato in casa da una buona Turris. L’Acireale batte fuori casa per 3-0 il Messina grazie alla doppietta di Manfrellotti e Campanaro. Il Portici vince in casa 2-1 contro l’Igea Virtus, una vittoria di misura che regala 3 punti ai padroni di casa. Infine il Troina vince 1-0 grazie alla rete di Musso, contro un Gela che invece sperava di far risultato fuori casa.

Francesco Farina

Locri tris nei minuti finali, Castrovillari sconfitto dalla Nocerina

COSENZA – Bella vittoria del Locri contro il Troina (foto copertina di G. Raffaele), in questa quarta giornata del girone I del campionato di serie D. Il Castrovillari invece viene sconfitto in casa dalla Nocerina. Termina con un pareggio il match tra Cittanovese e Messina. I siciliani in vantaggio in due situazioni, sono stati rimontati, entrambe le volte, dai bravi calabresi. Il Roccella fuori casa contro l’Acirele ottiene un punto conquistato in rimonta. Pareggio esterno anche per la Palmese. 

LOCRI – TROINA 3-0

Il Locri al comunale “N. Muscolo” di Roccella Jonica batte il Troina per 3-0. Gara ben giocata dalla squadra di Scorrano che tiene sul risultato di 1-0 (rete di Panitteri) fino al novantesimo, anche per meriti del buon gioco degli avversari che hanno dato del filo da torcere ai calabresi. Poi nei minuti di recupero la squadra di casa dilaga con una doppietta del subentrato De Marco. Al 66′ Ferreira del Troina sbaglia un rigore che avrebbe potuto riportare in parità le sorti dell’incontro.

CASTROVILLARI – NOCERINA 0-2

Al Castrovillari non basta l’arrivo del nuovo tecnico Marra per evitare la sconfitta in casa da parte della Nocerina. I rossoneri, pur dominando durante tutta la prima frazione di gara, subiscono il gol sul finire dei 45 minuti ad opera di Giorgio. Nella ripresa i padroni di casa riprendono a giocare come nel primo tempo sfiorando il goal su calcio di punizione con Gallon. La beffa arriva poi nel finale quando al 44′ Ruggiero da solo davanti a Cellitti insacca la rete del definitivo 2-0.

ACIREALE – ROCCELLA 1-1

Gara dominata nella prima parte dall’Acireale che al 30′ grazie all’attaccante Madonia scambia con Talotta, entra in area e calcia un diagonale che spiazza il portiere dei calabresi fissando il risultato sull’ 1-0.  Nella ripresa, esattamente al 30′, gli ospiti trovano il pari con Cordova sugli sviluppi di un calcio piazzato. Un Roccella cinico e volenteroso chiude con un buon pareggio e guadagna un punto contro un’Acireale che ha fatto vedere buone cose in campo.

CITTANOVESE – MESSINA 2-2

Una gara dalle grandi emozioni la sfida tra calabresi e siciliani che alla cittanovese messinafine si conclude con un pareggio che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato della Cittanovese (foto Nino La Macchia). Siciliani subito in rete con Genevier su calcio piazzato. I calabresi replicano al 29′ con Crucitti sempre su tiro da fermo. Al termine del primo tempo in vantaggio ancora una volta i peloritani grazie alla terza rete in due gare di Arcidiacono (ex Cosenza). In apertura di ripresa, esattamente al 48′, sugli sviluppi di un corner, ne approfitta Abayan che firma il 2-2. La gara a questo punto si mantiene sul risultato di parità fino al novantesimo. Ottima partita dei calabresi che di rimonta conquistano un buon punto.

 

 GELA – PALMESE 1-1

Atmosfera particolare per la sfida tra Gela e Palmese, disputata in uno stadio vuoto perchè costretti a giocarla a porte chiuse. Gara in generale ben giocata da entrambe le squadre che chiudono il primo tempo a reti inviolate. Poche le emozioni da entrambe le parti. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo e la rete ad opera dei biancazzurri arriva solamente al 32′ ad opera di Dieme. I calabresi raggiungono il pareggio al 42′ grazie al subentrato Pascarella, dopo una mischia in area.

Per quanto riguarda gli altri risultati inerenti il girone I da sottolineare il poker del Marsala contro la Sancataldese, la vittoria esterna del Portici per 3-1 contro la Città di Messina, successo anch’esso esterno quello del Bari che strapazza l’Igea Virtus con un sonoro 3-0 e infine la Turris che vince in casa con il minimo sforzo, Turris-Rotonda 1-0.

Francesco Farina

Cosenza, presentato il programma della nuova stagione di prosa

COSENZA – Presentato, questa mattina, presso il Salone di rappresentanza del Comune di Cosenza, il programma della nuova stagione di Prosa, che si svolgerà sul palco dello storico Teatro A. Rendano.
Finanziato dalla Regione Calabria, quale evento storicizzato – sull’avviso pubblico per la selezione e finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali, la qualificazione e il rafforzamento dell’offerta culturale – vede, inoltre, il supporto dell’Amministrazione comunale di Cosenza. Organizzato dalla società “L’AltroTeatro” guidata dal gruppo di operatori del mondo dello spettacolo locale: Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano. Sul palco del Teatro A. Rendano 19 appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo. Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei e poi, commedie e musical, questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”.

 IL SINDACO OCCHIUTO CONTENTO DEL LAVORO SVOLTO

“Questo cartellone 2018-2019 e tutti gli appuntamenti che sono stati integrati – ha affermato il sindaco Occhiuto – è frutto dell’ottimo lavoro svolto nei mesi scorsi da Jole Santelli, dal dirigente Calabrese, da Eva Catizone e dall’intero staff Cultura. Ringrazio poi, per questa proficua collaborazione tra privati e amministrazione comunale, Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano perché insieme abbiamo creato una buona start up. Da un impegno tanto positivo, sono arrivati investimenti dedicati, che hanno permesso di ampliare l’offerta culturale”.

CITRIGNO: PROMUOVERE LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO

presentazione prosa 3“L’incontro di qualche anno fa tra il Comune di Cosenza e l’associazione L’Altro Teatro è stato lungimirante e di questo diamo atto al sindaco Occhiuto perché non era facile affidare la gestione del teatro di tradizione a dei privati. Credo che la sua fiducia nei nostri confronti sia stata ben riposta, visto il riscontro di pubblico e apprezzamenti. Rappresentiamo una prova tangibile di ottima sinergia dell’utilizzo del teatro Rendano che, con il nostro cartellone, ha ottenuto il contributo della Regione Calabria per gli eventi storicizzati. Quest’anno abbiamo voluto prolungare la Stagione di Prosa integrandola con delle produzioni locali che meritano visibilità. Il nostro scopo – ha proseguito Citrigno – mira a promuovere i nostri talenti e le eccellenze del territorio”.

ESORDIO A NOVEMBRE CON IL DON CHISCIOTTE DELLA PIGNASECCA

Mercoledì 14 novembre, ore 20.30, l’esordio, dunque, con lo spettacolo “Don Chisciotte della Pignasecca” con Peppe Barra e Nando Paone. Liberamente adattato dal capolavoro di Miguel de Cervantes. Presentato nella riscrittura di Maurizio De Giovanni, già autore di numerosi romanzi e racconti, lo spettacolo è stato diretto dal Alessandro Maggi.

Giovedì 29 novembre, ore 20.30, sarà la volta di una produzione calabrese “Commedia all’Italiana” di e con Max Mazzotta. La commedia è divisa in tre atti e ci troviamo in un teatro di posa negli studi cinematografici di un’ipotetica Cinecittà. Qui il cast di attori e tecnici pronti per le riprese di un film che vuole sublimare e reinterpretare la “Commedia all’italiana”, con la speranza di ridare lustro ad un genere, ora in declino, ma che fu d’esempio per tutto il cinema internazionale.

presentazione prosa 4Domenica 2 dicembre, ore 18.30, la kermesse entra nel vivo con “Bukurosh, mio nipote” ovvero il ritorno de “I Suoceri Albanesi” protagonisti Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi. La coppia di celebri doppiatori tornano a vestire i panni di Lucio e Ginevra, lui consigliere comunale progressista impegnato nella campagna elettorale, lei titolare di un ristorante di cucina molecolare.

Un altro grande appuntamento con la commedia, questa volta un grande classico Mercoledì 12 dicembre “Pensaci Giacomino”, ore 20.30. L’opera pirandelliana con un istrionico Leo Gullotta. Spettacolo scritto nel 1917 dal premio Nobel agrigentino, è tutt’ora di grande contemporaneità. Si affrontano temi come la condizione della donna, il rapporto dello Stato nei confronti dei dipendenti pubblici, nella fattispecie degli insegnanti, le maldicenze del prossimo, il perbenismo dei benpensanti.

Giovedì 20 dicembre, ore 20.30, Roberto Ciufoli sarà il protagonista del musical di Natale “A Cristmas Carol”. Lo spettacolo, che vanta le musiche originali del compositore statunitense Alan Menken (La Bella e la Bestia, La Sirenetta, Aladdin…), racconta la storia fantastica di Ebenezer Scrooge.

Sabato 12 gennaio, ore 20.30 e domenica 13 gennaio, ore 18.30, è la volta di un’altra brillante commedia questa volta tutta partenopea “Colpo di scena” di e con Carlo Buccirosso. In un classico commissariato di provincia, il vice questore Armando Piscitelli, conduce da sempre il proprio lavoro nel rispetto del più integerrimo rigore. Solo allora, il paladino Armando per la prima volta nella sua vita, cercherà conforto nel tepore degli affetti familiari, trovando così rifugio tra le mura sicure della propria casa di montagna.

Sabato 19 gennaio, ore 20.30 e domenica 20 gennaio, alle ore 18.30 sul palco del Teatro Rendano giungerà Stefano Accorsi con “Giocando con Orlando Assolo”. Delle molte storie parallele che si dipanano nell’Orlando Furioso di Ariosto, l’attenzione del regista Marco Baliani si focalizza sulla figura dell’amore fra uomo e donna, in tutte le sue molteplici forme: è proprio l’amore che spinge l’uomo a compiere gesta eroiche e a farlo impazzire se non corrisposto.

Pino Citrigno presentazione prosaDomenica 27 gennaio, ore 18.30, un’altra produzione calabrese “Il Vangelo secondo Antonio” scritto, diretto e interpretato da Dario De Luca della Compagnia Scena Verticale. Dopo una documentazione sul campo, Il Vangelo secondo Antotonio in scena il 13 e 14 aprile al Nest, racconta di un parroco che, malato di Alzheimer, vive in una realtà parallela per gli altri impenetrabile.

Sabato 2 febbraio, ore 20.30, un’altro classico della drammaturgia “Il Misantropo” di Molière con Giulio Scarpati e Valeria Solarino. “Il Misantropo è la storia di un uomo che vuole avere un incontro decisivo con la donna che ama e che alla fine di un’intera giornata non ci è ancora riuscito.” Le parole con cui Louis Jouvet riassumeva il capolavoro di Molière, colgono un elemento niente affatto riduttivo e spesso trascurato o messo in ombra a favore del tema politico dell’uomo onesto e sincero in lotta contro la corruzione e l’ipocrisia della società. L’aspetto privato, in questo capolavoro che si muove sempre in equilibrio tra commedia e tragedia, è altrettanto importante dal punto di vista teatrale, di quello sociale, perché ne evidenzia il fattore umano, e dalla corte del re Sole lo porta dritto a noi.

Sabato 9 febbraio, alle ore 20.30, arriva un’altra grande interprete sul palco del Teatro Rendano. Claudia Gerini e il Solis String Quartet in “Qualche estate fa”. La storia artistica di Franco Califano si è sempre intrecciata, per scelta consapevole, con quella umana, al punto che il personaggio, forse, ha spesso finito con il mettere in ombra l’autore di tanti successi. “Qualche estate fa” prova a riportare in equilibrio le due dimensioni, facendo di alcune canzoni molto amate il punto di partenza per raccontare la vita dell’autore. Tra le canzoni cantate da Claudia Gerini e rese in musica, con arrangiamenti originali, dal Solis String Quartet alcune tra e più famose come “Tutto il resto è noia”, “Minuetto”, “La musica è finita” e “Un’estate fa”.

Domenica 17 febbraio, ore 18.30, direttamente dal Teatro Manzoni di Roma “Il giorno della Tartaruga” di Garinei e Giovannini. Una commedia musicale divertente e tenera. Con Cesare Vangeli e Cristina Pensiero. Al centro la crisi della coppia, nell’Italia degli anni del boom. I due protagonisti, oltre ad interpretare Lorenzo e Maria, marito e moglie che litigano dalla prima all’ultima scena, interpretano anche i vari personaggi della storia, offrendo una grande prova di attori; a completare il cast, accanto a loro 4 performers che danno vita ai ricordi della coppia creando atmosfere romantiche, divertenti e a tratti nostalgiche. E poi c’è un altro protagonista: la tartaruga che dà il titolo allo spettacolo. Come da tradizione per i due grandi autori, inserire un vero animale in scena. In fondo la tartaruga simboleggia un modello di vita coniugale: i due protagonisti, proprio come lei, restano chiusi all’interno del guscio della propria casa.

Venerdì 22 febbraio, ore 20.30 e sabato 23 febbraio, ore 20.30, l’indimenticabile commedia musicale “Aggiungi un Posto a Tavola” di Garinei e Giovannini. Interpreti sul palco Gianluca Guidi, Emy Bergamo, Marco Simeoli, Beatrice Arnera e Piero Di Blasio. Aggiungi un posto a tavola esordì nel 1974 con protagonista Johnny Dorelli e, da allora, ogni nuova edizione è stata un successo, in Italia come in tutto il mondo (oltre 30 edizioni e circa 15 milioni di spettatori). In quest’ultima versione, il copione è quello originale, così come la scenografia, i costumi e le musiche, riprese dall’iconica prima rappresentazione. Ogni ingrediente è riproposto con rispetto filologico, ma allo stesso tempo con nuova vita e freschezza.

Domenica 3 marzo, un’altra produzione della compagnia calabrese Libero Teatro con “Giangurgolo”, ore 20.30. Max Mazzotta non solo si cimenta nella riscrittura del Bardo ma lo mescola con la maschera calabrese di Giangurgolo. Uno spettacolo decisamente esilarante. In assenza di canovacci e trame classiche sul personaggio di Giangurgolo, si potrebbe immaginarlo immerso in un contesto a lui completamente estraneo. Può Giangurgolo vestire i panni del più tragico e nobile degli eroi shakespeariani, Amleto? La lettura non può che essere in chiave comico-parodistica ed introduce lo spettatore ai temi della tragedia shakespeariana sfruttando le corde del grottesco.

presentazione prosa 2Mercoledì 6 marzo e giovedì 7 marzo, alle ore 20.30, l’amatissimo musical degli Abba e riproposto in Italia dal Teatro Sistina “Mamma mia” con Luca Ward, Paolo Conticini, Sergio Muniz e Sabrinba Marciano. Forse la più celebre commedia musicale degli anni 2000 che ha strappato applausi in tutto il mondo e ha fatto scatenare il pubblico con le mitiche canzoni degli Abba: a quasi 10 anni dal film con Meryl Streep, arriva in Italia una nuovissima versione che per la prima volta sarà realizzata da una grande produzione tutta italiana, con protagonisti tre attori amatissimi dal grande pubblico.

Domenica 10 marzo, ore 18.30, un’altra opera calabrese prodotta dalla Compagnia Arciere e l’Associazione Lilli in “Il dono del male” interpretato da Marco Silani. Il “del Male Male” è la seconda opera della Trilogia Gioachimita di Adriana Toman. Riccardo Cuor di Leone ha iniziato la terza crociata ed è in attesa di imbarcarsi per la Terra Santa è a Messina con Filippo II Augusto Re di Francia, suo alleato, con cui pare avere un rapporto ambiguo. Ha voluto l’Abate Gioacchino da Fiore a corte per avere una profezia sull’impresa. Si scontrano la forza della visione di Gioacchino con la capacità di Riccardo di manipolare la trasmissione degli eventi da parte del potere.

Sabato 16 marzo, alle ore 20.30, la commedia brillante “Mostri a parte” con il celebre attore Maurizio Casagrande. Franco, dimenticata rockstar degli anni ’80, è sposato con la più giovane Ursula, conduttrice televisiva di grande successo, fervente ammiratrice negli anni d’oro della sua carriera, ma che oggi è la vera “star” di casa.
Lui completamente fuori luogo nello show business dei giorni nostri, e lei perfettamente inserita nell’effimero mondo della televisione. Lui e lei. Un uomo e una donna, ma in realtà il passato ed il presente che si scontrano in campo neutro: Il teatro.

Martedi 26 marzo, alle ore 20.30 e Mercoledì 27, alle ore 20,30 torna la grande tradizione della commedia musicale con “Il Conte Tacchia” con il mattatore Enrico Montesano. Dopo Rugantino e Il Marchese del Grillo, grandi successi applauditi in tutta Italia, Enrico Montesano affronta un altro popolare personaggio romano per chiudere la sua trilogia. Un’altra appassionante commedia ambientata nella Roma antica dei primi del novecento, tratta dall’omonima pellicola cinematografica di Sergio Corbucci con scene aggiunte che andranno ad integrare la storia. Per la prima volta sul palcoscenico teatrale, il divertente personaggio di Francesco Puricelli prenderà di nuovo anima per far ridere il suo pubblico con la sua comicità e le sue gags.

Giovedì 4 aprile, alle ore 20.30, il teatro civile con “Dietro ai tuoi passi – La Storia di Peppino Impastato”. Lo spettacolo che racconta la vicenda di Peppino Impastato considerato uno degli eroi e martiri della lotta alla mafia. Quest’allestimento è un atto d’amore verso un personaggio che ha lasciato alla storia e all’Italia stessa una testimonianza esemplare di lotta contro la mafia.

Gran finale giovedì 11 aprile, alle ore 20.30, con il ritorno sul palco del Teatro Rendano di Massimo Ranieri con “Il Gabbiano” di Anton Cecov. Un affascinante incontro fra due protagonisti assoluti del teatro italiano, Massimo Ranieri e Giancarlo Sepe, che per la prima volta insieme metteranno in scena uno dei testi teatrali tra i più noti e rappresentati di sempre: Il Gabbiano di Čechov. Una grande produzione, un allestimento imponente, undici attori in un nuovo e rivoluzionario adattamento di Giancarlo Sepe.

ANCHE UN SEZIONE EXTRA ALLA FINE DEL PROGRAMMA

Un’ultima sezione sarà “Rendano Extra”. In scena: Sabatum Quartet Opera (venerdì 12 e sabato 13 aprile ore 20,30); La buona stella del marinaio (favola musicale da Elsa Morante di e con Piero Zucaro con Lalla Esposito; sabato 4 maggio ore 20:30); Crescendo rossiniano (di Adolfo Adamo; venerdì 10 maggio ore 20:30), Alarico-Il Musical (domenica 19 maggio).
Rendeno Extra rimarrà una sezione aperta perché – ha precisato Calabrese all’inizio – “alcuni spettacoli arrivano in corsa ed è giusto che una città dia un senso di interezza. Del resto, proprio in questo, consistono gli sforzi di Cosenza Cultura”.

Francesco Farina

Rende corsaro contro la Paganese

PAGANESE – RENDE 1-4

PAGANESE (4-3-3): Galli; Tazza (21’st Carotenuto) Piana Acampora (38’st Diop) Della Corte; Fornito Sapone (20’st Gaeta) Nacci ; Della Morte (38’st Verdicchio) Parigi (22’st Alberti) Scarpa. A disp: Cappa, Santopadre, Cappiello, Punzi, Garofalo, Amadio, Longo. Allenatore: Longo

RENDE (3-4-3): Savelloni; Germinio Minelli Sabato; Godano (30’st Viteritti) Franco (41’st Cipolla) Awua Blaze; Vivacqua Rossini (41’st Actis Goretta) Giannotti (40’st Gigliotti). A disp.: Palermo, Borsellini, Maddaloni, Sanzone, Di Giorno, Laaribi. Allenatore: Modesto

ARBITRO: Chindemi di Viterbo

MARCATORI: 13’pt Franco, 20’pt Awua, 32’pt Tazza, 17’st e 37’st Rossini

AMMONITI: 16’pt Sapone (PAG), 28’st Franco (RND)

NOTE: Recupero: 1’pt, 5’st.

PAGANI – Il Rende inizia nel migliori dei modi il campionato di Lega Pro girone C, vince di prepotenza sul campo della Paganese con il risultato di 4-1. Dopo un breve inizio di studio da parte delle due formazioni, il Rende si fa più pericolo e va in vantaggio con il suo capitano Franco su calcio di punizione al 13′ . Palla al centro e la partita riprende con i biancorossi che continuano ad attaccare e al 20′ raggiungono il raddoppio grazie al classe 98, Awua, con un bel passaggio filtrante ad opera dello stesso Franco.
La Paganese non ci sta al pressing degli avversari e inizia a farsi vedere dalle parti dell’estremo difensore biancorosso e dopo alcune sortite in area accorcia le distanze al 32′ con il difensore Tazza.
Da segnalare intorno al 38′ l’interruzione del gioco per le cure mediche al giocatore della Paganese Acampora.
Il Rende per i restanti minuti di gioco a chiusura del primo tempo continua ad attaccare per cercare di incrementare le reti, mettendo più volte in difficoltà gli avversari.
Si chiude quindi la prima frazione di gioco dopo 1 minuto di recupero concesso dall’arbitro Chindemi.

DOPPIO ROSSINI E BUONA LA PRIMA

Inizia la seconda frazione di gioco con la squadra allenata da mister Modesto subito in attacco e al 3’st Awua sfiora il palo sinistro della porta avversaria con un bel tiro da fuori area. Al 13’st altra sortita dei biancorossi in aerea avversaria con il solito Franco che si trova a tu per tu con il portiere Galli che questa volta riesce a salvare la propria porta. Il gol è nell’aria e infatti al 17’st bellissima discesa sulla fascia di Blaze che pennella al centro dell’area una palla che Rossini non può non sbagliare e porta a 3 le reti dei biancorossi.
La Paganese nel giro di 3 minuti effettua tre sostituzioni, ma è veramente un assedio alla porta avversaria da parte del Rende, che, imperterrito continua a macinare palle gol e infatti al 22’st impegna per ben 2 volte consecutive il portiere Galli.
Al 32’st bella punizione della Paganese ad opera di Scarpa che sfiora di poco la traversa della porta difesa da Savelloni. All’37’ arriva la quarta rete del Rende e doppietta personale per Rossini, ancora una volta una discesa sulla fascia e cross che lo stesso Rossini a colpo sicuro spedisce prima sulla traversa ma poi ribadisce in rete.
La squadra calabrese non si accontenta delle quattro reti segnate e continua ad attaccare. L’arbitro concede ben 5 minuti di recupero e nei minuti finali della gara si fa vedere in avanti la Paganese ma è ancora il Rende che poi in contropiede si porta in avanti. La gara quindi si conclude con la squadra di mister Modesto in attacco.

Francesco Farina

Cosenza, doppio Perez e Virtus Francavilla battuta

MATERA – Doppietta di Perez e il Cosenza chiude in bellezza anche questo secondo test del fine settimana di settembre (foto Francesco Farina). Dopo la bella vittoria contro il Matera, mister Braglia propone in campo un 11 diverso da quello sceso in campo ieri, mantenendo però invariato il solito modulo con 3 difensori, 5 centrocampisti e 2 attaccanti.

COSENZA AVANTI CON DOPPIETTA DI PEREZ

Il Cosenza sin da subito si fa vedere davanti la porta della Virtus Francavilla ma la più nitida azione da gol si vede al 18′ creata dal duo Bearzotti-Baez con conclusione finale dell’attaccante uruguaiano che la spedisce alta sopra la traversa. Il Cosenza va in vantaggio dopo nemmeno un minuto con Perez che d’astuzia supera con un bel pallonetto il portiere avversario Turrin. Lo stesso attaccante rossoblu si ripete al 27′ con il secondo sigillo personale, insaccando, dopo una corta respinta, alle spalle dell’estremo difensore della Virtus. La prima parte di gioco si chiude quindi con i lupi in vantaggio di due reti.

ESPULSIONE PEREZ

La partita riprende con un brivido per la difesa rossoblu, insidioso tiro di Partipilo che prova la giocata ma è veramente splendida la parata del portiere Cerofolini che si fa trovare pronto.
Al 53′ il Cosenza va vicino alla rete grazie ad Anastasio, sarebbe stato un gol da ricordare. Al 58′ l’attaccante Perez e il difensore della Virtus Sirri sono protagonisti di un parapiglia e il direttore di gare decide di spedire entrambi anzitempo negli spogliatoi. La gara subito dopo riprende con i lupi ancora pericolosi ma non avviene altra azione degna di nota fino al fischio finale dell’arbitro.

IL TABELLINO

VIRTUS FRANCAVILLA (3-4-1-2): Turrin; Cason, Marino, Sirri; Albertini, Folorunsho, Vrdoljak (26′ st Monaco), Caporale (22′ st Pastore); Partipilo; Sparacello (19′ st Mastropietro), Sarao (26′ st Anastasi). A disp.: De Luca, Pino, Arfaoui, Lugo Martinez, Petruccetti, Rizzo, Silic. All. Zavettieri

COSENZA (3-5-2): Cerofolini; Idda, Pascali (1′ st Legittimo, 40′ st D’Orazio), Tiritiello; Bearzotti, Verna, Schetino (19′ st Bruccini), Varone, Anastasio; Perez, Baez (1′ st Baclet). A disp.: Saracco. All. Braglia

MARCATORI: 19′ e 27′ Perez

ESPULSI: Perez (C), Sirri (VF)

Francesco Farina

Cosenza beffato al 95′ contro l’Ascoli

ASCOLI – Dopo 15 anni di assenza, il Cosenza ritrova il palcoscenico della serie B e contro l’Ascoli, ha avuto inizio il nuovo cammino calcistico della stagione 17/18. I rossoblu sono partiti nel migliore dei modi, guadagnando un punto fuori casa sul terreno del Cino e Lillo del Duca di Ascoli. A dirla tutta sono stati beffati all’ultimo minuto di recupero dopo essere stati in vantaggio per tutti i novanta minuti. (foto sito internet Ascoli Calcio)
Entrambe le squadre si sono presentate con i moduli a specchio, 3-5-2, e dopo un inizio di studio, la prima occasione è proprio per il Cosenza che al 19′ pt va in vantaggio grazie all’attaccante Maniero, che mette in rete una palla spizzata da Tutino da un cross proveniente dalla destra ad opera di Corsi. L’Ascoli dal canto suo più volte prova a riprendere la gara e arriva davanti a Saracco sfiorando il gol. Nella ripresa è sempre l’Ascoli che da subito prova a pareggiare ma il Cosenza è bravo a mantenere il risultato provando anche ad andare a segno per la seconda volta. Nel finale di partita infatti i rossoblu sfiorano con Tutino il raddoppio con una bellissima conclusione in acrobazia. L’arbitro Volpi, concede ben 6′ minuti di recupero, e proprio nell’ultimo dei minuti di recupero, arriva la doccia fredda per il Cosenza che viene beffato dal pareggio dell’attaccanto bianconero Brosco.

Per la statistica l’ultima partita in B del Cosenza ad Ascoli risaliva al 23 marzo del 2003 e si concluse con un secco 3-0 a favore dei bianconeri, mentre sempre ad Ascoli l’ultima rete dei rossoblu risale al 2 ottobre del 1993 ad opera di Lemme. (fonte Tucci-Pescatore)

ASCOLI-COSENZA 1-1

ASCOLI (3-5-2): Perucchini; Padella Quaranta Brosco; Kupisz (57′ Frattesi) Zebli Baldini D’Elia (65′ Ninkovic); Beretta (77′ Ganz) Ardemagni. A disposizione: Lanni, Scevola, Valentini, De Santis, Addae, Valeau, Casarini, Parlati, Tassi. Allenatore: Vivarini

COSENZA (3-5-2): Saracco; Capela Dermaku Legittimo; Corsi Verna Mungo Garritano (60′ Palmiero) D’Orazio (79′ Idda); Tutino Maniero (65′ Perez). A disposizione: Cerofolini, Tiritiello, Pascali, Anastasio, Bearzotti, Schetino, Varone, Baez, Di Piazza. Allenatore: Braglia

ARBITRO: Volpi di Arezzo

MARCATORI: 19’pt Maniero, 95’st Brosco

NOTE: Spettatori 5852 con almeno 250 ospiti. Incasso di 47.630 euro. Espulsi: nessuno; Ammoniti: Maniero(C), Dermaku(C), Tutino(C), Zebli(A), Brosco(A). Angoli: 5-3 per l’Ascoli. Recupero: 1’pt – 6’st

Francesco Farina

Cosenza, 5 reti al Corigliano. Braglia: «La prima regola è correre e darsi una mano»

COSENZA – CORIGLIANO 5-0

COSENZA PRIMO TEMPO (3-5-2): Saracco; Idda Dermaku Tiritiello; Bearzotti Mungo Palmiero Varone Anastasio; Di Piazza Baclet. Allenatore: Braglia

COSENZA SECONDO TEMPO (3-5-2): Pellegrino (31’ st Perina); Capela Pascali Pasqualoni; Corsi Varone (14’ st Azzinnari) Palmiero (25’ st Bilotta) Mungo (11’ st Iudicelli) D’Orazio; Perez Di Piazza (14’ st Mendicino). Allenatore: Braglia

CORIGLIANO PRIMO TEMPO (4-3-3): D’Aquino; Gallo Bertini Cassaro Lombardi; Foderaro Cosenza De Simone; Isgro Piemontese Foderaro. Allenatore: De Feo

CORIGLIANO SECONDO TEMPO (4-3-3): Lizzano; Lieto Bertini Lamorte Sorrentino; Biondo Catalano Liberti; Criniti Fragiello Isgro. Allenatore: De Feo

ARBITRO: Pizzuti di Cosenza

MARCATORI: 2’ st, 22’ st D’Orazio, 6’ st Capela, 29’ st Pascali, 45’ st Mendicino

NOTE: spettatori 500 circa. Angoli: 5-4. Recupero: 0‘ pt, 0‘ st

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Cosenza batte per 5-0 il Corigliano in questo secondo test sul terreno del “Valentino Mazzola”. I rossoblu partono bene durante il primo tempo arrivando più volte davanti la porta avversaria e in particolare al 18′ vanno in rete con Di Piazza grazie all’assist del centrocampista Palmiero ma l’arbitro annulla per netto fuorigioco. Si chiude quindi a reti inviolate la prima parte di gioco.

Nella ripresa subito in vantaggio con D’Orazio grazie ad un bel colpo di testa e dopo qualche minuto arriva anche la seconda rete ad opera di Capela anch’egli di testa. Il terzo gol nasce da un’azione personale sulla fascia del solito D’Orazio che entra in aerea e mette in rete, doppietta personale per lui. Non poteva mancare a questo punto anche il gol di testa del solito Pascali. Chiude in bellezza la partita, al 45′, il gol di Mendicino, dopo diverse sortite dei rossoblu in aerea del Corigliano.

Cosenza, poche emozioni nel primo tempo

Primo tempo senza reti per il Cosenza contro il Corigliano sul terreno del “Valentino Mazzola”. Un primo tempo senza grandi emozioni. Unico dato da segnalare al 18′ della prima frazione il gol annullato a Di Piazza su assist di Palmiero. La partita prosegue sulla falsa riga dei primi minuti ma i rossoblu non riescono a finalizzare. La prima frazione di gioco si chiude quindi a reti inviolate.

La difesa va a segno

Nella ripresa al 2′ in gol D’Orazio con un bel colpo di testa che spiazza nettamente il portiere avversario. La seconda marcatura arriva dopo qualche altro minuto di gioco, sempre su colpo di testa, grazie al neo acquisto Capela. Il Cosenza continua a pressare il Corigliano e il terzo centro arriva al 21′ ancora una volta ad opera di D’Orazio che, grazie ad un’azione personale sulla fascia, sigla la doppietta personale. Al 29′ arriva anche il gol dell’ennesimo difensore, Pascali, che di testa, letteralmente buca le mani al portiere depositando la palla in rete. Chiude al 45′ il gol di Mendicino, dopo che il Cosenza aveva più volte sfiorato la rete in diverse occasioni. Un bel secondo tempo che ha fatto vedere situazioni di gioco interessanti.

Le parole di Braglia dopo la gara e dedica a Trovato

Francesco Farina

Cosenza, 9 reti a segno nel test con la Morrone

COSENZA – MORRONE 9-0

Cosenza primo tempo (3-5-2): Saracco; Capela Dermaku Pasqualoni; Corsi Bearzotti Palmiero Mungo D’Orazio; Di Piazza Perez. Allenatore: Braglia

Cosenza secondo tempo (3-5-2): Perina(Pellegrino); Idda Pascali Pasqualoni(Bilotta); Corsi(Santangelo) Azzinnari Iudicelli Mungo(Greco) Anastasio; Mendicino Baclet.

AC Morrone (4-3-3): Fabiano; Orsino Bacilieri Scarnato Granata; Mazzei Marchio De Ciccio; Prete Ferraro Villella. A disposizione: Gallo, Carbone, Ciano, Marino, Filidoro, Pugliese, Gaudio, Raimondo, Pascuzzo, Cordua, Principe, Tucci. Allenatore: Stranges

Arbitro: Pizzuti da Cosenza.

Marcatori: 14′ pt, 44′ pt Perez, 20′ pt Corsi, 23′ pt Di Piazza; 2′ st Idda, 31′ st Pascali, 36′ st, 44′ st Mendicino, 38′ st Greco.

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Cosenza vince 9-0 la prima amichevole stagionale contro la Morrone nel ritiro silano di San Giovanni in Fiore. Primo tempo chiuso con il risultato di 4-0, in particolare la doppietta di Perez, Di Piazza e la magnifica rovesciata del capitano Angelo Corsi. Nel secondo tempo cambiano gli elementi in campo e vengono realizzate altre 5 reti. Aprono le danze Idda e Pascali, entrambi su colpo di testa, a seguire la doppietta di Mendicino e infine va a segno anche il giovane Greco.
Sugli spalti del “Valentino Mazzola” presenti circa 500 tifosi che si sono fatti sentire sin da i primi minuti incitando la squadra. Da sottolineare le assenze di Bruccini per pubalgia e di Trovato per infortunio al ginocchio.

Cosenza, 4 reti nel primo tempo

I rossoblu partono spediti e il primo sigillo della stagione lo sigla Perez dopo una bella combinazione partita dalla fascia sinistra ad opera di Mungo e finalizzata appunto dall’attaccante ex Ascoli.
La stessa azione si ripete dopo qualche minuto ma questa volta l’attaccante non riesce a gonfiare la rete.
Il raddoppio arriva però intorno al 20′ ad opera del capitano Corsi con una magnifica rovesciata che trafigge dal limite dell’area il portiere della Morrone. La terza rete la mette a segno il nuovo arrivato Di Piazza che dopo aver saltato il difensore avversario manda la palla nell’angolino basso di sinistra. Il Cosenza sfiora il quarto goal con la bella punizione di D’Orazio che colpisce la traversa. La rete era già nell’aria e infatti a fine del primo tempo poi arriva il 4-0 siglato da Perez grazie al preciso assist di Di Piazza.

Buon esordio del giovane Greco

Ad inizio secondo tempo cambiano i giocatori ma il modulo resta lo stesso. Si rivede in particolare Perina a difendere la porta della squadra allenata da mister Braglia. I rossoblu pressano e dopo 2 minuti circa da calcio d’angolo nasce il quinto gol firmato da Idda. La Morrone dopo il 5-0 prova a portarsi in avanti, per creare un qualche grattacapo al Cosenza, ma Perina salva la porta. I ritmi calano e mister Braglia apporta qualche modifica alla formazione facendo entrare il portiere Pellegrino al posto di Perina, Bilotta per Pasqualoni, Santangelo per capitan Corsi e Greco per Mungo.
Intorno al 31′ minuto arriva la rete di Pascali grazie ad un preciso colpo di testa. C’è spazio a questo punto anche per la doppietta siglata da Mendicino alternata dal gol del giovane Greco che ha messo in luce una bella grinta.

Prossimi impegni della squadra di Braglia

Il Cosenza si prepara ad affrontare al meglio l’esordio in Serie B. Nel frattempo la formazione di Piero Braglia, che sta sostenendo il ritiro presso San Giovanni in Fiore, darà vita ad un’altra amichevole sabato 28 luglio contro il Corigliano (orario da definire).
Il prossimo impegno sarà il 5 agosto contro la vincente tra Trapani e Campordarsego. Le due formazioni appena citate si affronteranno domenica 29 luglio presso lo stadio “Provinciale”.

Francesco Farina