Tutti gli articoli di Federico Giordanelli

Cassano, presentato il servizio “Segnalazione Disservizi Comunali”

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Nasce a Cassano, ad opera del Movimento cassano Democratica, un nuovo servizio di segnalazione dei disservizi che interessano i cittadini del comune jonico. L’idea è di uno dei fondatori del Movimento, Gianluca Pio Falbo, 23enne studente di informatica presso l’Università della Calabria, anche lui tra le giovani risorse che scenderanno in campo in questa tornata elettorale.

La presentazione del progetto ha avuto luogo venerdì 22 aprile presso la sede CassanoDemocratica/Comitato Papasso Sindaco, all’attenzione della classe giovane di Centro Sinistra in occasione del primo incontro del Movimento Giovani con Papasso. “Trovo al quanto fastidioso – ha dichiarato Falbo nel corso della presentazione – vivere, o meglio convivere con piccoli o grandi disservizi, e trovo ancora più fastidioso l’iter per la segnalazione di essi. Ho pensato ad un servizio Online, semplice e veloce, che permetta a chiunque di segnalare la propria condizione di disagio. Naturalmente come si dice nel gergo informatico, è una versione Beta, cioè è solo la stesura al quanto minimale della mia idea, spero di poter lavorare ad una vera e propria piattaforma comunale che dia risposte Live al cittadino”.

Con una nota stampa, il Movimento Cassano Democratica invita tutti i cittadini ad utilizzare il servizio, raggiungibile dalla pagina facebook del Movimento, perché la politica in primis è proprio questo: risolvere problemi e contribuire al raggiungimento di una migliore vivibilità della città.

Primo Maggio al Parco della Biodiversità: domani la presentazione ufficiale

CATANZARO – Anche quest’anno il Consiglio provinciale di Catanzaro, guidato dal presidente Enzo Bruno, organizza il 1 Maggio al Parco della Biodiversità Mediterranea. Domani alle 12.30, al termine della seduta del consiglio provinciale convocato con un solo punto all’ordine del giorno (Rinegoziazione dei prestiti concessi alle Province e alle Città metropolitane dalla Cassa depositi e prestiti), si terrà una conferenza stampa per la presentazione dell’evento alla presenza del presidente Bruno, dei consiglieri provinciali e del dirigente del settore competente, Rosetta Alberto.

La manifestazione ritorna dopo il successo dello scorso anno, registrando l’adesione di diverse realtà attive da anni sul territorio nell’ambito della promozione di eventi musicali, culturali e ricreativi che, insieme al consigliere provinciale Marco Polimeni, sviscereranno il programma della giornata. Una calendario di eventi che sarà anche per quest’anno inteso come un contenitore di musica, sport, arte e spettacolo al fine di intrattenere tanto le famiglie quanto i giovani.

VI centenario dalla nascita di S. Francesco di Paola: alla Biblioteca Civica di Cosenza presentazione del libro del prof. Napolillo

COSENZA – In occasione della giornata mondiale del libro 2016 e del Maggio dei Libri 2016, giovedì 28 aprile alle ore 17:00 presso la sede della Biblioteca in Piazza XV Marzo, il Club per l’Unesco di Cosenza e la Biblioteca Civica di Cosenza presenteranno il libro del Prof. Vincenzo Napolillo “San Francesco di Paola, testimonianze storico-letterarie, sesto centenario della nascita” – edizioni Nuova Santelli.

Il testo si occupa del Santo Patrono della Calabria, San Francesco di Paola, nel VI° centenario della nascita.

Alla relazione dell’autore Vincenzo Napolillo, pedagogista e sociologo, socio dell’Accademia Cosentina e primo premio nazionale Guido Dorso di cultura politica, seguiranno gli interventi della dott.ssa Anna Viteritti, Direttrice della Biblioteca Civica di Cosenza e del dott. Enrico Marchianò, Presidente Club per l’Unesco di Cosenza.

Previsto uno spazio artistico, con la presenza della flautista Angela Intrieri e dell’antiquario Francesco Paolo Piro.

180^ Notte dei Fuochi: ecco il programma

ROSSANO (CS) –  Oltre 40 focarine, un grande art center a palazzo San Bernardino, tredici tra piazze e vicoli tra i più suggestivi della Città del Codex, diciotto eventi e l’infinità ospitalità dei rossanesi, residenti e commercianti, del Centro storico. Sono questi i primi numeri certi e di successo della 180esima edizione della Notte dei Fuochi di San Marco, in programma nella notte tra il 24 ed il 25 Aprile prossimi. Rossano pronta a rivivere le magie e i riti di uno degli eventi popolari più importanti del meridione d’Italia. Anche quest’anno si attende l’arrivo di centinaia di turisti e visitatori provenienti dalle diverse aree della Calabria e del meridione.

 La manifestazione, presentata nei giorni scorsi nella Sala Tuke di palazzo San Bernardino dal commissario straordinario Aldo Lombardo, anche per l’edizione 2016 è stata riproposta con i toni dell’evento extraterritoriale in cui è stata connotata negli ultimi anni. Questo grazie all’essenziale contributo del main sponsor “Eco dello Jonio” edito dal gruppo Lapietra e dei commercianti del centro storico.

L’evento ruoterà attorno alla programmazione artistico-culturale che sarà proposta nel contesto di Palazzo San Bernardino. A partire dalle 20.30 si terrà la rappresentazione teatrale del terremoto del 1836, che diede origine proprio alla tradizione dei fuochi; a portarla in scena sarà l’associazione Lupus in Fabula con gli intermezzi musicali della scuola di musica Giuseppe Verdi. Nel contesto del palazzo, inoltre, saranno allestite mostre e installazioni d’arte con la direzione artistica di Francesca Sapia. Espongono: Luciano Villani, Giovanni Daloiso, Maria Romeo, Matilde Cervino, Pino Savoia, Pierluigi Rizzo, Umberto Romano e Anna Lauria. Nella Sala Rossa, invece, è prevista la proiezione di un docu-film inchiesta, prodotto da Cmp Agency, su canti, stornelli e poesie rossanesi raccontati da Domenico Campana. Nel frattempo, ad animare l’esterno dell’art center di San Bernardino il concerto de “La Mia Banda Suona Il Folk”, gruppo folk itinerante diretto dal maestro Antonio Francesco Sapia. Da San Bernardino il gruppo folk si muoverà verso la chiesa del San Marco. Anche quest’anno, è previsto il tour guidato gratuito trai fuochi a cura del Club Trekking Rossano. Il giro turistico, tra gli angoli più suggestivi del Centro storico, partirà da Palazzo San Bernardino al termine della rappresentazione teatrale.

Il resto del programma, articolato in ben 12 piazze, è ricco di momenti conviviali e culturali: concerti e balli etnico-popolari; degustazioni di vini, piatti e prodotti tipici; stand informativi sulla raccolta differenziata; mostra statica di Fiat 500 e Vespa; fino al “rap pirata” di Luca Calabrò.

Ma la 180esima edizione della  Notte dei Fuochi di San Marco è anche solidarietà e sensibilizzazione. Durante la serata, infatti, sarà possibile avere in dotazione i tradizionali sciannacheddi (bicchieri da cantina) per la degustazione del vino. Sarà possibile ritirare i bicchieri presso palazzo San Bernardino a fronte di un contributo spontaneo che sarà devoluto all’associazione nazionale Donne operate al Seno che si occupa di dare assistenza ed informare sulle patologie tumorali femminili.

 

Assessorato alla bellezza, l’ironia di Coscarelli (M5S): “Utile per coprire le bruttezze fatte”

COSENZA – Entra nel vivo anche a Cosenza la campagna elettorale, in vista della prossima tornata elettorale del 5 giugno. Nei giorni scorsi ha tenuto banco la presentazione del “Punto di incontro” del sindaco uscente Mario Occhiuto, a piazza Kennedy, con la partecipazione del suo sponsor eccellente Vittorio Sgarbi. Proprio ieri, il critico d’arte ha annunciato ufficialmente di aver accettato la proposta di Occhiuto di affidargli l’assessorato alla Bellezza e al Centro Storico, in caso di una vittoria elettorale che lo riporti al Comune.

Non si è fatta attendere la risposta di Gustavo Coscarelli, candidato del Movimento 5 Stelle, che ha ironizzato: “Cosenza ha bisogno dell’assessorato alla bellezza probabilmente per coprire le bruttezze fatte“. Una polemica rivolta chiaramente agli interventi che hanno rimodellato la città negli ultimi anni, rivolta principalmente a Occhiuto, ma anche ai suoi predecessori: “È segno di intelligenza ritenere necessaria l’istituzione di un assessorato alla bellezza dopo le brutture realizzate dalle varie amministrazioni precedenti, noi siamo attenti sul territorio” – ha concluso Coscarelli.

Strada del Medio Savuto, avviate le procedure d’appalto

CATANZARO – Avviate le procedure d’appalto per tre lotti funzionali del collegamento stradale tra le superstrade dei “Due Mari” e il Medio Savuto, attraverso la Comunità Montana del Reventino. Lo rende noto una nota dell’Ufficio stampa dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, presieduta da Enzo Bruno.

L’obiettivo dell’Amministrazione è arrivare all’apertura del traffico fra gli svincoli di Soveria Mannelli e Decollatura entro tre mesi dall’avvio dei lavori che saranno aggiudicati a metà maggio.

I lavori registreranno un’importante accelerazione, che coincide con la risoluzione in danno del contratto con la ditta appaltatrice” – ha dichiarato il presidente della Provincia nel corso della trasmissione “Buongiorno Regione” andata in onda questa mattina su Rai3, alla presenza anche del Comitato spontaneo di cittadini che ne rivendica la realizzazione.

Accompagnato dal dirigente del settore competente ing. Floriano Siniscalco e dal responsabile unico del procedimento ing. Eugenio Costanzo, il presidente Enzo Bruno ha comunicato che lo scorso 15 aprile sono state avviate le procedure d’appalto per tre lotti funzionali: il primo consentirà l’apertura al traffico dallo Svincolo di Soveria Mannelli a quello di Decollatura (terzo tratto) e dovrà completarsi entro giorni 120 dalla consegna dei lavori (comporterà una spesa di 1 milione di euro); il secondo consentirà di consolidare e mettere in sicurezza l’intera galleria, attività preliminare al completamento del primo tratto, nonché le paratie ed il sovrappasso sulla S.S. 616, e dovrà completarsi entro 150 giorni dalla consegna dei lavori (comporterà una spesa di 1 milione di euro); il terzo consentirà di mettere in sicurezza, arrestandone il degrado, l’opera più importante del secondo tratto (viadotto con 32 campate di 34 m), e dovrà compiersi entro 60 giorni dalla consegna dei lavori (spesa 150.000 euro). L’ultima fase concerne l’esecuzione del completamento dell’appalto e la sua formalizzazione avverrà tra circa un mese (per un importo di lavori per 8.300.00 euro).

“Lezioni di ambiente”: l’Arpacal spiega il ciclo rifiuti agli studenti

TORRE DI RUGGIERO (CZ) – Lezione speciale, dedicata alla sostenibilità ed ai valori ambientali, quella alla quale hanno partecipato ieri gli studenti delle scuole elementari e medie di Torre di Ruggiero, in provincia di Catanzaro. Tecnici del dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal), nell’ambito delle attività di educazione ambientale, hanno fatto visita agli scolari di Torre, per portare tra i banchi di scuola le attività che l’Agenzia ambientale calabrese svolge quotidianamente sul territorio.

Partendo proprio dall’illustrazione delle competenze tecniche dell’Arpacal, il geologo Michele Folino Gallo, tecnico del Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento di Catanzaro, ha spiegato agli studenti il ciclo dei rifiuti e le conseguenze che le scelte dei singoli possono determinare nel futuro di tutti. “Così le bottigliette di vetro gettate in un bosco – ha spiegato Folino Gallo – resteranno per sempre in quel posto rappresentando, oltre che uno scempio ambientale, uno spreco di risorse tipico della nostra società “usa e getta” (energia e materia prima necessaria a produrla). Scelte consapevoli dovrebbero portare, invece, al riutilizzo delle stesse, così come facevano i nostri nonni”.

L’emergenza rifiuti – ha concluso Folino Gallo – che interessa la Calabria è sotto gli occhi di tutti; i rifiuti aumentano, ma diminuiscono i posti in cui smaltirli, ed occorre affrontarla alla radice, lì dove i rifiuti si producono ovvero nelle nostre case. Una corretta gestione dei rifiuti permette di contribuire a tutelare il nostro ambiente e a salvaguardare le risorse ambientali fondamentali per la nostra vita e per il futuro delle prossime generazioni”.

Registro Tumori Calabrese, criticità e soluzioni alla Riunione nazionale AIRTUM

CATANZARO – Si è svolta a Reggio Emilia dal 13 al 15 Aprile 2016 la XX Riunione Scientifica Annuale dell’Associazione Italiana Registri Tumori. Nell’occasione il Centro di Coordinamento del Registro Tumori Calabrese ha presentato un poster che illustra criticità e soluzioni per attivare e/o accreditare, nel minor tempo possibile, il Registro Tumori della Regione Calabria istituito con la L.R. n. 2/16 che coprirà tutta la popolazione regionale attraverso le articolazioni provinciali che saranno distribuite come segue: Registro di Catanzaro (accreditato in campo nazionale dal 2010 ed internazionale dal 2013) con la subarticolazione di Vibo Valentia (in fase di avvio); Registro di Cosenza con la subarticolazione di Crotone (sta per chiedere l’accreditamento nazionale); Registro di Reggio Calabria (avviato alla fine del 2014).

Fanno parte del Centro di Coordinamento del Registro Tumori Calabrese, oltre ai direttori dei 5 registri, il Dirigente Generale del Dipartimento tutela della salute e politiche sanitarie o un suo delegato, il Direttore Generale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL), l’Assessore Regionale alla tutela dell’ambiente o un suo delegato ed il Presidente dell’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM, unico organismo deputato all’accreditamento dei registri tumori italiani) o un suo delegato. La composizione particolare del Centro di Coordinamento del Registro Tumori Calabrese consentirà di effettuare il monitoraggio dell’andamento delle patologie oncologiche regionali correlandolo inoltre alle problematiche territoriali dell’ambiente.

L’illustrazione delle metodologie adottate per raggiungere l’obiettivo principale della legge regionale n. 2/16, contenute nelle Linee Guida prodotte dal gruppo di lavoro costituito dai responsabili dei tre Registri, è stata condotta nell’ambito del convegno dalla Responsabile del Registro Tumori di Reggio Calabria (Dott.ssa Filomena Zappia) che contestualmente è stata incaricata di premiare il Poster più significativo nell’ambito di quelli presentati nell’occasione.

Nel corso dei lavori è stato eletto il nuovo Presidente AIRTUM, la Dott.ssa Lucia Mangone, che già fa parte del Centro di Coordinamento calabrese in qualità di delegato del presidente uscente.

Poster Calabria Registro Tumori

25 aprile: a Lamezia il combattente antifascista Massimo Recchioni

LAMEZIA TERME – Pronte le celebrazioni per la Festa della Liberazione, il 25 aprile. A Lamezia Terme sarà il parco dedicato a Peppino Impastato ad ospitare le iniziative, organizzate dal Collettivo Autogestito Casarossa40 “in un clima di pesante razzismo, di odio xenofobo e di continui rigurgiti fascisti” – come si legge in una nota del collettivo.

Dalle ore 18:00 in poi, al parco Peppino Impastato, la serata si articolerà con un primo momento assembleare, a cui farà seguito un momento conviviale con cena sociale e concerto di Aldo Ferrara e Mariagrazia Scarfò.

Il dibattito assembleare, che chiude la “rassegna resistente” partita a gennaio, sarà centrato sul libro “Ultimi fuochi di resistenza”: biografia di Massimo Recchioni, militante della Volante Rossa, un’organizzazione di ex partigiani comunisti milanesi appartenuti alle brigate garibaldine che negli immediati anni del secondo dopoguerra decisero di non deporre le armi e di continuare una vigilanza e una concreta attività antifascista quotidiana.

Insediati presso la Casa del Popolo di Lambrate, e legati da solidi rapporti affettivi oltre che ideologici, i militanti della Volante Rossa furono operativi fino al 1949, anno in cui la polizia riuscì a sgominarli definitivamente. Nel 1951 il processo a loro carico si concluse con ventitré condanne comprensive di quattro ergastoli. I condannati alle massime pene riuscirono, con il sostegno del Partito comunista, a riparare in Cecoslovacchia. A sessant’anni dai fatti narrati, la testimonianza del protagonista di questo libro è un documento di eccezionale importanza storica.

Il protagonista, successivamente graziato, risiede tuttora in Slovacchia. In Cecoslovacchia ha vissuto in presa diretta l’invasione sovietica del 1968 e il crollo del blocco socialista del 1989. La sua riabilitazione sociale con la piena riacquisizione di tutti i diritti civili è stata recentemente confermata dal Tribunale di Milano suscitando un vespaio di polemiche negli ambienti occupati a operare una «revisione» della storia della Resistenza antifascista.

Massimo Recchioni è il principale promotore della Sezione ceca dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Si dedica ad attività politiche, giornalistiche, socio-culturali e associative.

Biblioteca del Teatro Rendano, in esposizione le prime immagini della fototeca

COSENZA – Il Teatro “Rendano” avvia, a coronamento della stagione lirico-sinfonica, un percorso finalizzato alla costituzione della sua Biblioteca e dell’Archivio storico. Il primo atto di questo programma di catalogazione e di riordino dei materiali  presenti all’interno del teatro di tradizione cosentino e di acquisizione di documenti provenienti anche da donazioni di privati, consisterà nel posizionamento, domani mercoledì 20 aprile, all’interno della sala attigua alla buvette del “Rendano”, di due pannelli che raccolgono una sessantina di fotografie storiche, provenienti dal  Fondo dell’ing. Pietro Tarsia, direttore dei lavori della ricostruzione del Teatro, dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
La nascita di una Biblioteca del Teatro e di un archivio storico è stata voluta dal direttore artistico del “Rendano” Lorenzo Parisi che ha sposato con entusiasmo l’idea di Maria Carmela Ranieri, direttrice del Piccolo Coro del Teatro “Rendano” e che al teatro di tradizione di Piazza XV Marzo ha dedicato di recente la ricerca musicologica “Il Teatro Alfonso Rendano di Cosenza e la sua storia”, ripercorrendo le stagioni liriche succedutesi nei cento anni di attività del “Rendano”, dal 1909, anno della sua inaugurazione con l’Aida di Verdi, al 2009.
L’avvio della Biblioteca e dell’archivio storico del “Rendano”, curato da Maria Carmela Ranieri, Marilena Gallo e Pierangela Pingitore, sarà possibile grazie ad una convenzione sottoscritta dal teatro comunale con il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN)  che renderà fruibile i documenti (fotografie, video, libri, libretti d’opera, programmi di sala delle stagioni liriche e di prosa, ecc.) anche on line.
Chi vorrà consultare i materiali della Biblioteca e dell’archivio storico, nati anche con l’intento di colmare una lacuna, atteso che il materiale presente in teatro  non aveva conosciuto finora un vero e proprio riordino sistematico, potrà farlo su prenotazione, previo appuntamento con gli uffici del “Rendano”.
In alcune delle sessanta fotografie che saranno collocate domani in Teatro e che rappresentano un primo nucleo della fototeca, sono riconoscibili  l’Onorevole Giacomo Mancini, Ministro dei lavori pubblici, e Mario Stancati, Sindaco di Cosenza, durante il taglio del nastro per l’inaugurazione del teatro il 7 gennaio del 1967, dopo la ricostruzione; in altri scatti in bianco e nero, oltre all’ing. Pietro Tarsia, direttore dei lavori, compaiono anche i vari ingegneri e architetti che contribuirono alla ricostruzione e al recupero del teatro; altre foto ancora, sempre appartenenti al Fondo di Pietro Tarsia, riguardano immagini del prospetto principale, particolari dell’atrio del “Rendano, la visione d’insieme della sala principale, i dettagli della platea e dei palchetti, il ridotto, oggi sala “Quintieri”.
Una volta restituito alla città, il “Rendano” venne nuovamente inaugurato il 7 gennaio 1967 con un allestimento de “La Traviata” di Giuseppe Verdi, con Virginia Zeani nei panni di Violetta e sul podio uno dei più illustri direttori d’orchestra del Novecento, il Maestro Alberto La Rosa Parodi.