Tutti gli articoli di Roberto Adimari

Il premio Tropea va a Mimmo Cangemi

TROPEA (VIBO VALENTIA): E’ Mimmo Gangemi, autore de ‘La Signora di Ellis Island’ (Einaudi) il vincitore del Premio Letterario Nazionale Tropea, primo concorso ad aver adottato i libri in formato ebook. Al secondo posto Benedetta Cibrario con ‘Lo Scurnuso’ (Feltrinelli) ed a seguire Alessio Torino con ‘Tetano’ (Minimum Fax). A scegliere il vincitore sono stati i 409 sindaci della Calabria col voto combinato di una giuria popolare composta da accademici, studenti e cittadini calabresi.

Pastiglie frutta contro cattiva politica

REGGIO CALABRIA: Il consigliere regionale della Calabria, Salvatore Magarò, ha presentato le confezioni di “Lex-Total Plus”, scatoline di pastiglie alla frutta che l’esponente politico del gruppo ‘Scopelliti Presidente’ regalerà, in occasione delle festività natalizie, ad amici e conoscenti ed anche alle scolaresche calabresi. “E’ un gadget – ha detto Magarò – realizzato con risorse personali per combattere e prevenire i processi degenerativi della cattiva politica”.

Serie D: Cosenza, “sei tu la fine del mondo”. Vincono le altre calabresi

              Girone I, 16^ Giornata

         Nuova Cosenza-Savoia 4-2

  Marcatori: 33′ Vicentin(S), 37′ Guadalupi(C), 52′ 78′  Mosciaro(r) , 70′ Malafronte(S), 95′ Salvino(C)

NUOVA COSENZA(4-4-2): Straface, Fiore(71′ Bruno),Sicignano,Filidoro,Benincasa,Parisi(57′ Parenti),Pesce,(80′ Piromallo), Salvino, Mosciaro, Guadalupi,Marano All. Sign. Gagliardi

A Disposizione:Perri, Parenti, Paonessa, Piromallo, Arcidiacono S., Bruno, Reda.

SAVOIA(4-3-3): Loccisano, Pallonetto,guarra, Di Capua, Catalano, Scudieri(81’Amoruso),Viscido(72′ Nasto),Fontanarosa,Vicentin,Padulano(62′ Perretta), Malafronte. All. Sig. Amura.

A Disposizione:Vitiello, Falanga, Lettieri, Amoruso, Nasto, Suarato, Perretta.

Arbitro: Sign. Andreini da Forli’. Assistenti: (Sign. Giancaspro , Sign. Matera) da Molfetta.

Ammoniti: Padulano(S), Scudieri(S), Guarro(S) Pallonetto(S)

Recupero: 1′ pt, 6′ st.

Spettatori:2000 circa

CRONACA: La probabile ultima partita del Cosenza, (stando alla profezia dei Maya), è stata disputata oggi davanti ai propri tifosi. Il timore serpeggia anche in sala stampa quando le formazioni scendono in campo ma agli addetti non sono arrivate ancora le formazioni, ( forse scaramanzia). In campo i giocatori sentono che qualcosa nell’aria sta cambiando ( si, è una leggera pioggerellina ad intermittenza), ma il “calendario del Cosenza” parla chiaro: oggi al S.Vito arriva il Savoia e allora non si scherza più. Le squadre scendono in campo contratte, come in ogni grande attesa che si rispetti, e  i primi 10′ sono di studio. Il Cosenza spinto dall’entusiasmo dei propri ultrà, si spinge in avanti e guadagna tre punizioni da posizione invitante che però prima Mosciaro(due volte) e poi Sicignano non sfruttano a dovere. Alla mezz’ora del primo tempo da segnalare il bel gesto del pubblico che espone uno striscione e appalude a lungo per la scomparsa del papà di Ciccio De Rose. La gara intanto continua e il Savoia passa in vantaggio al 33′ con un'”incornata” di Vicentin che anticipa Sicignano e deposita la palla in rete. Il Cosenza allora avverte per davvero un senso di smarrimento e di paura ma non per come andrà a finire il mondo, ma più che altro per quale sarà la sorte di questa sua partita. I ragazzi di Gagliardi dunque hanno una reazione rabbiosa e raggiungono dopo soli 4′ il pari con un ottimo Guadalupi, che nel finale di tempo sfiora addirrittura la doppietta personale con un pallonnetto che va alto di un soffio sopra la traversa. Alla ripresa  i 22 ritrovano il campo illuminato che li proietta per un attimo nella ormai vicina dimensione natalizia, ma in realtà sono i riflettori dello stadio che sono stati accesi. La squadra di casa parte subito bene e al 52′ passa in vantaggio grazie ad un rigore procurato da Marano e trasformato da Mosciaro che dagli 11 metri non sbaglia. Parte la girandola di sostituzione che permette di fare il proprio ingresso in campo a Parenti, Perretta, Bruno,Piromallo, e Amoruso. Al 70′ il Savoia agguanta il pari con Malafronte che sfrutta al meglio un traversone. Al 77′ il Cosenza sbaglia una punizione dal limite ma dopo 1′ il solito Mosciaro trova il pertugio giusto e riporta in vantaggio i suoi. Nell’ ultimo dei 6′ di recupero i rossoblù calano il poker con Salvino. Partita chiusa. I calabresi tornano primi in classifica dopo aver perso momentaneamente il primato in favore del Gelbison, vittorioso nell’anticipo di ieri. Ora si può dare  il via agli scongiuri e alle preghiere affinchè questa grande rimonta non venga vanificata dai Maya e dalla loro catastrofica profezia.

LE ALTRE GARE:

Sambiase-Noto 2-1 (Giocata ieri)

Ottima prestazione per i ragazzi di Mancini che conquistano 3 punti con i quali vedono la loro posizione in classifica allontanarsi dal Limbo.

Gelbison-Agropoli 1-0 ( Giocata ieri)

C.Normanno – C. Montalto  o-1

Montalto corsaro a Normanno. La ciurma di mister Giugno ritorna a casa con il bottino pieno e resta nelle posizioni altissime della classifica.

Vibonese-Ribera  2-0

Buona prestazione della squadra calabrese che staziona nella zona centrale della classifica.

Licata-Nissa 2-0

Messina-Ragusa  1-0

Palazzolo-Città di Messina  1-1

Pro Cavese-Acireale  1-1

Classifica: C0senza 1° a 35 punti, C. Montalto 4° a 29 punti , Vibonese 8° a 24 punti, Sambiase 12° a 19 punti.

 

 

 

Attestato ai partecipanti Calabria Jones

CATANZARO:La manifestazione, che verrà animata da migliaia di studenti, si terrà il 21 dicembre 2012, con inizio alle ore 9, presso la Fondazione ‘Terina’ a Lamezia Terme.I quasi 5 mila partecipanti al progetto di educazione all’archeologia promosso dalla Regione Calabria e denominato ‘Calabria Jones’ riceveranno un attestato di partecipazione al progetto, firmato dal Presidente Giuseppe Scopelliti e dall’Assessore Mario Caligiuri, che li incoronerà archeologi ‘ad honorem’.

Reggio Calabria: manichini impiccati per crisi

Decine di manichini impiccati sono stati appesi ai lampioni del corso principale di Reggio Calabria per protestare contro la crisi che sta attraversando la Citta’. L’iniziativa e’ stata attuata dai giovani del Msi-Fiamma Tricolore. I manichini sono stati “addobbati” con un cartello al collo sul quale riportano frasi del tipo: “Il Comune non mi pagava lo stipendio da mesi”, “vantavo crediti dal comune, ho dovuto chiudere la mia impresa”.

Lascia sacerdozio per amore di una donna

Lamezia Terme: Un giovane sacerdote e teologo decide di lasciare l’abito talare per l’amore di una donna. Il protagonista di questa vicenda è stato parroco in una zona del centro, e naturalmente in città non si parla d’altro. Anche su Facebook il parroco è oggetto di discussione tra i tanti frequentatori del social netwok, che si dividono in favorevoli e contrari riguardo la singolare vincenda.

Tragedia nel catanzarese: Pedone travolto e ucciso

Catanzaro: La vittima è un anziano signore di 78 anni, Cesare Rizzuto il quale è deceduto a Catanzaro dopo essere stato investito da un Suv per cause che sono in corso di accertamento. Il fatto è accaduto nel quartiere Aranceto a sud della citta’, dove l’uomo abitava. Il conducente del veicolo si è fermato a prestare soccorso ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Volley A1: Tonno Callipo infallibile davanti al suo pubblico

       Serie A1 Maschile: 10^ Giornata

 Tonno Callipo Vibo Valentia- Sir Safety Perugia  3-0 (25-18, 25-22, 25-22).

Tonno Callipo: Coscione (palleggiatore) Klapwijk (opposto),Urnaut e Kaliberda schiacciatori, Buti e Barone centrali, Farina (libero).

Sir Safety Perugia:Daldello (palleggiatore), Tamburo (opposto),  Semenzato e Alletti al centro,  Vujevic e Petric in posto quattro, Giovi nel ruolo di libero.

Arbitri:Sign. Roberto Boris di Vigevano (Pd) e Sig. Daniele Zucca.

Dopo la vittoriosa gara interna di sabato contro Verona, la Tonno Callipo Vibo Valentia ritorna davanti al suo pubblico in occasione della penultima giornata del girone d’andata nella sfida che li ha visti opposti ai temibili umbri della Sir Safety Perugia. Al PalaValentia gli uomini di mister Blangini continuano  la striscia positiva in casa battendo nettamente gli umbri i quali  non sono riusciti ad imporre il loro gioco con i suoi uomini più incivisi come capitan Vujevic e Tamburo. Il sestetto calabrese viste le sconfitte di Cuneo e Latina balza momentaneamente tra le prime tre della classe.

Classifica: Tonno Callipo VV 3° a quota 20 punti.

Pross.mo Turno:Lube Banca Marche Macerata-Tonno Callipo Vibo Valentia  (16/12/2012)

 

 

 

Serie D, Cosenza: Altro che lupi, leoni

           Girone I, 15^ Giornata

   N. Cosenza- ACR Messina  3-2

Marcatori: 32′ Guadalupi (C), ’44 Mosciaro(C), 52′ Salvino (C), 58′ Autorete del Cosenza, 75′ Corona(M)

Cosenza(4-3-3): Straface, Filidoro, Parenti,Benincasa,Sicignano,Varriale, Pesce,Salvino, Mosciaro,Guadalupi(61′ Paonessa), Marano(78′ Piromallo). All: Sign. Gagliardi.

A Disposizione:Perri, Scigliano, Piromallo,Arcidiacono S., Paonessa,Bruno, Reda.

Messina(4-4-2):Lagomarsini,Caiazzo,Quintoni, Bucolo, Chiavaro(84′ Maiorano), Ignoffo, Parachi’,Cicatiello, Croce,Cocuzza(53’Savanarola),Costa Ferreira(53′ Corona). All: Sign.Catalano.

A Disposizione:Cuda,Leo, Romano,Maiorano,Savanarola,Cucinotta,Corona.

Arbitro:Candeo Da Este.  Assistenti: Sign.Vitiello, e Sign. Santoro.

Ammoniti: Marano(C),Filidoro(C), Bucolo(M), Parachi'(M), Cicatiello(M)

Recupero: 2′ pt, 3′ st.

Spettatori:2700 circa

CRONACA: Il big-match che si è disputato oggi al “San Vito”, con diretta Tv su RTP, ha posto di fronte le due squadre che fino al momento sono risultate le più in forma  di questo girone. Il Messina arriva nella ” Tana dei Lupi” per consolidare il primato in classifica contro la diretta avversaria che era a soli tre lunghezze di distanza. I padroni di casa tentano di agguantarli a pari punti in vetta per non mandarli in fuga solitaria. Le squadre sono scesce in campo accompagnati dai bambini della Popilbianco che fino a 20 minuti prima dell’ inizio della gara si erano esibiti sul terreno di gioco. L’ arbitro invita i bimbi ad uscire dal campo (consapevole anche che quella sarebbe diventata di li a poco un’arena), per dare il via alle ostilità. Parte bene il Messina che nei primi ‘8 colleziona 2 angoli, e un tiro insidioso scagliato da Cocuzza. Il Cosenza, che deve fare a meno di giocatori importanti come Parisi, Fiore e Arcidiacono P, risponde dopo ‘1 con il bomber Mosciaro, su azione concitata in area,(autentico miracolo di Lagomarsini), il quale dopo aver calciato è stato atterrato, ma l’arbitro non ha concesso il “penalty“. Ancora all’ 11′ e al 13′ il Cosenza prova a pungere prima con  Varriale poi con il solito Mosciaro ( palla di poco alta sopra la traversa). Il Messina si riaffaccia in avanti con Cocuzza al ’15 con un tiro che trova sulla sua traiettoria un suo compagno che lo devia sul fondo e “la difesa del Cosenza ringrazia“. Al 20′ i calciatori di Gagliardi protestano per un ammonizione apparsa troppo severa nei confronti di Marano, che in rovesciata colpisce involontariamente al volto un avversario. Al 25′ episodio dubbio in area di rigore del Cosenza per un tocco con il braccio di Sicignano, ma l’arbitro giudica il gesto involontario. Con il passare dei minuti però il Cosenza cresce e si affaccia pericolosamente dalle parti del portiere avversario, e al 32Mosciaro serve Guadalupi,che da 30 metri esplode un missile che infuoca la porta avversaria di un immobile e incolpevole Lagomarsili, realizzando cosi’ un eurogol. Il Cosenza sulle ali dell’entusiasmo si riversa in avanti e prima con Parenti, che non riesce a “spizzared’ un soffio in porta un cross di Mosciaro, e poi  con lo stesso attaccante rossoblù che allo scadere dei primi ’45 regolamentari riceve la palla spalle alle porta, si gira e supera il portiere messinese si porta sul  doppio vantaggio.Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo, cioè con un Cosenza grintoso e all’attacco. Infatti al 52′ passa ancora con Salvino, che su azione di contropiede pesca l’angolo giusto e batte il portiere che era uscito fuori dai pali. Mister Catalano allora effettua un doppio cambio inserendo Corona e Savanarola per dare nuova linfa alla manovra offensiva della sua squadra. I cambi portano i frutti sperati infatti proprio Corona al 12′ sugli sviluppi di un calcio di punizione manda fuori di testa, ma un ‘1 dopo su un’altra punizione il Messina trova il gol grazie ad una sfortunata autorete di un difensore del Cosenza.Gli ospiti riaprono la partita e sperano nella rimonta riversandosi in attacco e collezionando una serie infinita di angoli, e al 75′  Corona sfugge alla marcatura si Sicignano in area e segna, rendendo l’ultimo quarto d’ora di gara incadescente. Il Cosenza non si scompone però, nel finale comunque si fa sentire la stanchezza per aver giocato sempre a ritmi elavati ma  stringe i denti e si difende con ordine, al Messina non bastano neanche i ‘3 di extratime concessi dal direttore di gara per raggiungere il pari. Al fischio finale i giocatori esultano davanti ai loro tifosi, per la conquista di 3 punti che gli permettono di tornare in vetta alla classifica.

LE ALTRE GARE DI OGGI:

Acireale-Sambiase 0-0

Buono il punto portata a casa dalla squadra calabrese, che però rimane ancora coinvolta nella zona play-out.

Agropoli-Vibonese 0-2

Ottimo risultato per la Vibonese che si impone fuori casa e raggiunge il centro classifica, diffondendo nell’ambiente una tranquillità che sicuramente permetterà ai ragazzi di giocare al meglio le prossime gare.

Savoia-C.Montalto 0-0

Pari su un campo comunque ostico per il Montalto che gli permette di rimanere nella zona play-off.

Città Messina- Paternò 3-0

Nissa-Pro Cavese 0-3

Noto-Gelbison 0-1

Ragusa-Licata 1-2

Ribera-Palazzolo 2-1

Classifica: Cosenza 1° a 32 punti, Montalto 4° a 26 punti, Vibonese 10° a 21 punti, Sambiase 14° a 16 punti.

La struttura di angiologia del sant’anna è l’eccellenza

Catanzaro: “Si tratta di un risultato  straordinario che qualifica ulteriormente il nostro dipartimento di Chirurgia cardiovascolare”. Queste le parole di Elia Diaco, responsabile dell’ambulatorio, dopo l’importante riconoscimento che ha ottenuto secondo i criteri stabiliti formalmente dalla Societa’ italiana di Angiologia e patologia vascolare, che ha attribuito all’ ambulatorio del capoluogo calabrase l’accreditamento di Eccellenza. La struttura del Sant’Anna Hospital è stata l’unica del Centro-Sud ad averlo attenuto.