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Operaio cade da un ponte su A3, ora in gravi condizioni

Mileto (Vibo Valentia), 27 LUG – L’ operaio, Luigi Farris, 39 anni, originario di Cagliari, stava lavorando su un ponte in un cantiere per i lavori di ammodernamento dell’autostrada A3, nei pressi di Mileto, quando improvvisamente è caduto da un altezza di una decina di metri. L’uomo è ricoverato nell’ospedale di Cosenza in prognosi riservata. La Procura di Vibo Valentia ha disposto il sequestro del cantiere.

Scoperti lavoratori in nero nel vibonese

Vibo Valentia – Sei lavoratori in nero sono stati scoperti in fabbrica di cuscini a Mileto. I carabinieri hanno compiuto un controllo nell’azienda dove hanno scoperto che sei dei nove lavoratori erano impiegati senza garanzie sociali e senza contratto di lavoro.

Al termine degli accertamenti i carabinieri e gli ispettori del lavoro hanno notificato ai titolari dell’azienda una maxi multa di ben 22 mila euro. 

(ANSA)

I Sindacati denunciano l’emergenza umanitaria degli immigrati di Riace e Acquaformosa

REGGIO CALABRIA – “È necessario sbloccare la situazione che si è creata a Riace (Rc) e nel comune di Acquaformosa (Cs) a causa della mancata erogazione dei fondi della Protezione civile regionale”. Lo sostegnono Cgil, Cisl e Uil Calabria, e Cgil, Cisl e Uil di Reggio Calabria.

”Non è tollerabile che, nel 2012, persone che sono emigrate dal loro paese per sfuggire alla morsa della fame debbano soffrire disagi quali la mancanza di cibo, di acqua e di energia elettrica”. Dopo aver partecipato con le proprie delegazioni sindacali e di categoria alla manifestazione che si è tenuta oggi a Riace, le OO.SS. ”chiedono un intervento serio e programmatico da parte delle Istituzioni e della Protezione civile”.

”I sindaci hanno denunciato questa emergenza umanitaria. I sindacati si sono già attivati per sopperire alla mancanza dei generi di prima necessità ma denunciano la degenerazione di questa condizione. Si sta trasformando, infatti, in un simbolo di disagio, di incompletezza. In Calabria si sta sprofondando in una bruttezza sociale. Proprio perché si tratta di un’emergenza umanitaria (ricordiamo che vivono circa 170 famiglia con bambini anche molto piccoli), ci chiediamo: dov’è la Protezione civile? L’ente che, forse più di tutti, si dovrebbe attivare è, invece, fermo. L’erogazione dei fondi si attende da mesi e, nel frattempo, le esigenze e le difficoltà della popolazione sono aumentate. Il ruolo della Protezione civile, quale strumento di intervento in situazioni critiche, in questo caso, è venuto meno. È  giunto il momento di dire basta a questa forma di non accoglienza, a questo paradosso. A questo stato di stallo, in cui la dignità delle persone, degli immigrati, è venuta meno”.

Cessa l’occupazione dei precari Lsu-Lpu all’assessorato regionale del lavoro di Catanzaro

CATANZARO  – Pare finalmente essere arrivata ad una svolta la vicenda dei precari Isu-Ipu. ”Dopo varie telefonate, il ministro Fornero, in contatto continuo con l’assessore Stillitani, ha comunicato l’apertura di un confronto, che vedrà il coinvolgimento anche del Ministro della Funzione Pubblica Patroni Griffi, confermando la volontà di adoperarsi congiuntamente per individuare il sistema per la risoluzione della questione dei 5.000 lavoratori lsu-lpu”.

Usb, unitamente ai lavoratori, ”hanno apprezzato lo sforzo dell’assessore regionale, Francescantonio Stillitani, che è rimasto tutto il giorno in continuo contatti con il ministro in persona, ottenendo gli impegni”.

”I lavoratori alle ore 17,30, hanno deciso di sciogliere l’occupazione e di attendere che entro qualche giorno la macchina del confronto politico e tecnico si metta in moto. Nel frattempo Usb ha deciso di mantenere lo stato di agitazione al fine di tenere alta la tensione sul problema”.

Tenta di uccidere la madre con un temperino

BRANCALEONE (RC) – Francesca Margariti, di 42 anni, ha ferito con un temperino alla gola ed al torace la madre Teresa Esposito (73) al termine di una lite per futili motivi. A salvare la donna il marito ed altri due figli.

La figlia e’ stata bloccata ed arrestata dai carabinieri di Bianco per tentato omicidio e ora si trova ricoverata in psichiatria nell’Ospedale di Locri.

Sequestrati 600 prodotti alimentari scaduti dal 2011

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Prodotti ”freschi”, barattoli con funghi sott’olio, peperoncino rosso macinato, soppressate e salsicce stagionate made in Calabria e alimenti per cani e gatti, tutti scaduti anche dal 2011. Sono i prodotti sequestrati dai finanzieri di San Giovanni in Fiore nel corso di controlli in tre supermercati di note catene di distribuzione per un ammontare di 600 prodotti e oltre un quintale e mezzo di peso.

Feriti due operai in un cantiere a Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – Due operai edili sono stati feriti in modo lieve a Reggio Calabria, a colpi di pistola, mentre stavano per iniziare il lavoro. Il fatto è avvenuto nel cantiere della ditta Edilcom per la costruzione di appartamenti privati in via Spirito Santo. Due persone a bordo di uno scooter e col volto coperto sono entrati ed hanno sparato con una pistola di piccolo calibro un paio di colpi contro i sei operai ferendone uno alla mano ed uno ad una gamba. Indagano i carabinieri

Rintracciato e arrestato il detenuto evaso

carcereROSARNO (RC) – E’ stato rintracciato ed arrestato a Rosarno, Angelo D’Agostino, di 30 anni evaso durante l’ora d’aria dal carcere di Palmi dove sta scontando una condanna a sei anni per spaccio di droga.

D’Agostino e’ stato rintracciato dagli agenti della polizia penitenziaria e dalla polizia di Stato. L’uomo si trovava in casa di un amico, Gianluca Palaia, di 37 anni, il quale, al momento dell’irruzione, ha tentato la fuga. Palaia e’ stato arrestato per favoreggiamento.

Bombe esplodono a Lamezia: colpiti due bar

 

Polizia

LAMEZIA TERME (CZ)- Due bombe sono esplose a Lamezia Terme la notte scorsa davanti a due bar di proprieta’ di parenti di collaboratori di giustizia che hanno contribuito alle ultime operazioni contro la cosca di Giampa’.

Si tratta del bar Mazzini di proprieta’ del figlio di Battista Cosentino e del bar Sole e Luna di proprieta’ di un cognato di Angelo Torcasio. Le esplosioni, avvenute a pochi minuti l’una dall’altra, hanno provocato notevoli danni.

Luce su un traffico di droga tra Calabria e Sicilia

REGGIO CALABRIA – Personale della squadra mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di Bovalino ha arrestato 8 persone, tra Calabria e Sicilia, alcune delle quali appartenenti alle cosche di San Luca, sospettate di gestire un vasto traffico di droga. Gli arrestati sono accusati di spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione, sequestro di persona e furto aggravato. L’inchiesta della Dda ha fatto luce su un traffico di droga tra la Locride e Messina.