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RUGBY/ Reggio Calabria c’è: 5 mete per 5 punti nel 35-6 al Padua Ragusa

Vittoria doveva essere e vittoria è stata: al San Cristoforo la Rugby Reggio si è imposta per 35 – 6 sul Padua Ragusa conquistando cinque punti fondamentali per la corsa salvezza. A quattro giornate dal termine, la classifica vede ora quattro squadre in sette punti a contendersi gli ultimi due posti utili per la permanenza in serie B: con Colleferro e Partenope fuori dalla zona calda, da qui a maggio saranno Rugby Reggio, Capitolina, Padua Ragusa e Svicat Lecce a giocarsi la stagione in 320 minuti.SNC00158

In apertura di gara sono gli ospiti a marcare i primi punti, con una punizione di Giuseppe Iacono concessa per un tenuto a terra al minuto uno: 0 – 3. La Rugby Reggio prova da subito a colmare l’handicap e dopo un lungo possesso nei 22 avversari arriva in area di meta ma Cangemi è tenuto alto e non riesce a schiacciare l’ovale a terra; mischia a cinque metri, fallo e altra mischia, pallone fuori ma dopo un altro buon numero di fasi l’azione sfuma per un tenuto; l’occasione per il pari arriva poi due minuti più tardi grazie ad una punizione conquistata dopo una touche rubata in attacco, ma il calcio di Canale non è preciso e si resta sul +3 per i biancoazzurri di coach Greco. Il XV di casa mostra però un piglio decisamente più vivace degli ospiti e occupa stabilmente il campo avversario, concretizzando a metà tempo il maggior territorio: touche nei 22 avversari, maul fatta crollare, altra touche a cinque metri, altra maul avanzante che va oltre e capitan Sorbara schiaccia l’ovale per la meta del sorpasso; Canale trasforma, 7 – 3 il parziale. I gialloneri provano ad accelerare e a sfruttare il momento, ma pagano l’indisciplina: al 26° arriva la prima occasione per gli ospiti per accorciare con un piazzato, ma il calcio dell’estremo Iacono colpisce il palo; il capitano degli iblei si rifarà però sei minuti più tardi, quando al 32° indovinerà il calcio di punizione che porterà i suoi sul 7 – 6. I padroni di casa si riportano allora in attacco, ma un buon possesso nei 22 avversari viene interrotto dall’arbitro per un eccessivo “scambio di cortesie” a palla lontana tra Digrandi e Filardo: cartellino giallo per entrambi e calcio di punizione in favore dei reggini per il placcaggio alto che ha dato il via al tutto, ma da posizione favorevole Canale non trova i pali; allo scadere altra occasione per i reggini per allungare di tre punti, ci prova Valenti da centrocampo ma il pallone si perde a lato e l’arbitro fischia la fine del primo tempo, squadre a riposo sul 7 – 6.

La seconda frazione di gara si apre con la marcatura-lampo dei reggini che al primo possesso vanno in meta: Cangemi supera la prima linea di difesa con un calcio a scavalcare, Bercich è il più lesto a raccogliere l’ovale e ad entrare in area di meta, portandosi fin sotto i pali prima di marcare per favorire la trasformazione; Valenti aggiunge i due punti e la ripresa comincia per i gialloneri sotto i migliori auspici, 14 – 6 il parziale. Pochi minuti più tardi gli ospiti provano a riportarsi sotto break con una punizione, ma il calcio dell’estremo ibleo Iacono è corto e si perde sul fondo. L’inerzia della gara è tutta in favore dei padroni di casa, la difesa ospite comincia a cedere e i reggini prendono il sopravvento in tutte le fasi di gioco; la terza meta di giornata arriva al 54° dopo una touche rubata nei 22 avversari: maul avanzante fermata irregolarmente, si gioca il vantaggio, un paio di ruck poi Canale trova il buco tra le guardie, supera l’ultimo avversario e va in meta; Valenti trasforma e la Rugby Reggio è avanti 21 – 6. Alcune fasi fisiologiche di gioco rotto, poi al 67° l’accelerazione decisiva con la marcatura che chiude definitivamente la partita: punizione piazzabile calciata in touche a cinque metri, lancio sicuro, driving maul che fa strada, si stacca Cervasio, trova lo spazio e va in meta; Valenti trasforma, punteggio di 28 – 6 e bonus offensivo conquistato. Dopo alcune fasi di gioco tattico al piede il Padua prova una reazione d’orgoglio ma i padroni di casa non concedono nulla e in chiusura trovano anche la quinta meta: mischia con introduzione giallonera, pallone sulla chiusa per Filardo che buca la difesa e fa strada, serve Baumann in sostegno, il sudafricano arriva quasi in meta poi scarica l’ovale per Cervasio che segna la sua seconda marcatura di giornata; al 77°, con la trasformazione di Valenti, il tabellino segna 35 – 6. L’ultimo possesso è per i ragusani che da mischia giocano nei 22 reggini, ma il perfetto grillotalpa di Baumann mette la parola fine all’incontro tra le urla di gioia del San Cristoforo.

Il XV di Ryan, reduce da quattro sconfitte consecutive, era chiamato a riscattarsi e non ha tradito le aspettative: le settimane di duro lavoro hanno dato i loro frutti, e in campo si è rivista la squadra organizzata e determinata di un tempo. Il pacchetto degli avanti si è mostrato solido e compatto in mischia chiusa e nelle driving maul e sicuro e ordinato in rimessa laterale; il reparto dei trequarti ha mosso bene il pallone sfruttando l’ampiezza del campo e ha mostrato automatismi e sicurezza in fase di possesso e non. Cuore, grinta e passione: la Rugby Reggio Calabria c’è.

Rugby Reggio Calabria – Padua Ragusa 35 – 6 (5-0)

1°t

1° cp Iacono G. 0 – 3

19° meta Sorbara, trasf Canale 7 – 3

32° cp Iacono G. 7 – 6

36° cart giallo Digrandi, cart giallo Filardo

2°t

41° meta Bercich, trasf Valenti 14 – 6

54° meta Canale, trasf Valenti 21 – 6

67° meta Cervasio, trasf Valenti 28 – 6

77° meta Cervasio, trasf Valenti 35 – 6

Rugby Reggio Calabria

Valenti, Stilo F.(78° Selvaggio), Bercich, Filardo, Cutrupi, Cangemi, Canale, Baumann, Cervasio, Sorbara, Di Perna (69° Galante), Maesano, Dente (78° Pedà), Imbalzano (78° Khaoua), Scappatura (60° Calabrò).

A disposizione: Ripepi, Stilo R.

Padua Ragusa

Iacono G., Scrofani (61° Tumino), Cappa, Iacono S., Iacono P. (56° Modica G.), Modica O., Valenti, Iacono C., Digrandi (49° Incarbone), Lo Presti (43° Stracquadanio), Vona, Modica A., Russo (47° Solarino), Di Mauro (47° Garozzo), Campanella (61° Firrito).

Rossano, il sindaco Antoniotti premia il piccolo karateka Morello

ROSSANO (CS) – Il sindaco Antoniotti e l’Amministrazione Comunale esprimono complimenti e felicitazioni al neocampione rossanese di karate Antonio Morello, primo classificato al 17esimo Gran Premio Internazionale d’Italia. L’allievo della scuola “Daruma Taishi Shotokan Karate Do Rossano” diretta dal maestro Eugenio Scalise, ha conquistato l’oro alla competizione internazionale della World Union of Karate Do Organizations (WUKO), svoltasi il 22 marzo scorso a Gerenzano, in provincia di Varese.

Stamani il Primo Cittadino ha omaggiato il giovanissimo campione bizantino di una targa di riconoscimento e di merito. Alla cerimonia erano presenti anche il papà del piccolo Antonio, Mimmo Morello, e l’Assessore allo Sport Giandomenico Federico.

“Antonio – ha detto il Sindaco – ha difeso i colori e i valori non solo della nostra Città e della nostra Regione, ma dell’intera Nazione. Una soddisfazione enorme per tutti i rossanesi, di cui il giovane atleta è stato e sicuramente continuerà ad essere ambasciatore. L’augurio mio personale, dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità – ha concluso Antoniotti – è che i tanti atleti e talenti del nostro territorio possano continuare a distinguersi ed emergere, promuovendo non solo la pratica sportiva in generale, ma comunicando, così, anche l’immagine della nostra meravigliosa terra oltre i confini regionali e non solo”.MORELLO-ANTONIOTTI-310315 (1)

Il piccolo Karateka del Centro storico, Antonio Morello, si è classificato al primo posto al 17° Gran Premio Internazionale d’Italia al quale hanno aderito 94 club Italiani di ben 6 Federazioni e 10 Enti di promozione sportiva. Sette i Paesi presenti con rappresentative di club (Italia, Svizzera, Romania, Spagna, Belgio, San Marino e Marocco) per un totale di 1402 atleti partecipanti in gara di tutte le categorie. Antonio Morello con molta tenacia e volontà si è classificato Primo nella gara di Kumitè (Combattimento) portando alti i colori della Città anche ai livelli internazionali e aggiudicandosi, inoltre, la standing ovation del pubblico.

A Rossano il Primo Campus Kite di Primavera

kiteROSSANO (CS) – L’iniziativa di portata interregionale, in programma da Lunedì 30 Marzo a Lunedì 6 Aprile prossimi, presso lo stabilimento balneare Lulapaluza in località S. Angelo, è stato promossa dall’Ente di promozione sportiva Csen nazionale, settore kitesurf, in collaborazione con le Associazioni sportive dilettantistihe “Sapienza Kite” e Circolo nautico – scuola vela “Vivere il Mare”, e con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, dell’Amministrazione Comunale di Rossano e delle associazioni di categoria.

“È anche questa – dichiara l’assessore al Turismo, Guglielmo Caputo – un’iniziativa mirata a destagionalizzare l’offerta turistica della nostra Città e del nostro territorio. Un’opportunità per vivere il mare, uno dei nostri principali patrimoni naturali che vogliamo continuare a promuovere, anche fuori dalla classica stagione estiva. È, sicuramente, un evento sperimentale ma che, ne siamo certi, potrà avere successo anche nei prossimi anni”.

Il Primo Kite Campus di Primavera – fanno sapere gli organizzatori – mira tanto all’apprendimento e alla formazione dei principianti nelle discipline veliche, quanto a migliorare il livello di conoscenza dei più esperti, condividendo tutti insieme la passione per il vento e per il mare. Il progetto è stato sviluppato per promuovere la salute attraverso lo sport unendo l’amore per il mare ad un’esperienza indimenticabile nella cultura e nella tradizione. L’evento coinvolgerà ogni fascia di età tramite prove gratuite di kitesurf e vela con lo scopo di valorizzare e far conoscere il nostro patrimonio marittimo, lasciandosi trasportare dal vento.

Coppa Italia Regionale, il Club Scherma Cosenza in evidenza

CASTROLIBERO (CS) – Si è tenuta, nei giorni 21 e 22 marzo, presso l’Istituto di Istruzione Superiore a Castrolibero, la gara regionale di Coppa Italia alle 6 armi. Decine di atleti provenienti dalle società schermistiche di tutta la Calabria sono scesi in pedana per conquistare il trofeo regionale e ottenere la qualificazione alla Coppa Italia Nazionale, in programma ad Ancona dall’8 al 10 maggio.

La gara è stata organizzata dal Club Scherma Cosenza, il cui presidente Luigi Perri commenta così l’esito della manifestazione: “Sono stati due giorni intensi e ricchi di soddisfazioni, complimenti ai nostri allievi che hanno conquistato tre vittorie, tanti podi e ben nove posti per la fase nazionale. Spesso mi immedesimo in questi ragazzi che raggiungono l’ambito podio e ne comprendo la loro felicità. Allo stesso tempo cerco di carpire lo stato d’animo di chi è giunto più indietro. Questi ultimi, sebbene amareggiati, domani saranno già in pedana per cercare e trovare quegli stimoli e quella grinta che servirà loro per raggiungere ancora quel podio magari un gradino più in alto. È questa la scherma e la sua voglia di primeggiare pur nella correttezza che ha sempre contraddistinto gli atleti di questo magnifico sport”.

I primi atleti a scendere in pedana, sabato 21, sono stati i fiorettisti. Sin dai gironi di qualificazione si è notato l’ottimo livello degli atleti in gara e il conseguente equilibrio degli assalti. In una finale tutta rossoblù fra atleti del Club Scherma Cosenza, Paolo Bruno ha conquistato il titolo di campione regionale di fioretto battendo il compagno di squadra Marco Perri.

In contemporanea si è tenuta anche la prova di fioretto femminile. Francesca Tessari del Club Scherma Cosenza si è confermata sin da subito come l’atleta da battere vincendo nettamente tutti gli assalti del girone per ripetersi poi anche negli incontri diretti. Francesca ha vinto la gara sconfiggendo in finale Jessica Borrello della Scherma Reggio ASD. Le due finaliste volano così alla Coppa Italia Nazionale.

A seguire, sempre nella giornata di sabato, si sono tenute anche le prove di sciabola maschile e femminile, alla quale hanno partecipato solo atleti iscritti al Circolo Scherma Lametino. Si laureano campioni regionali di sciabola Gianmarco Costanzo e Mariafrancesca Failla.

finale-perri-zupiDomenica mattina si inizia con la specialità più numerosa, divisi in quattro gironi scendono in pedana gli spadisti. Già nella classifica provvisoria alla fine del turno di qualificazione spiccano le prestazioni di Francesco Perri e Antonio Zupi, entrambi del Club Scherma Cosenza, unici ad approdare imbattuti agli assalti di eliminazione diretta. E che imbattuti arriveranno fino in finale, dove ad aggiudicarsi il titolo sarà Francesco Perri che torna così alla vittoria dopo un anno di attesa.

Nella gara di spada femminile subito in evidenza Francesca Tessari del Club Scherma Cosenza e Anna Sara Gervasi dell’Accademia di Scherma Calabrese che escono imbattute dai gironi di qualificazione. Tessari sarà fermata in semifinale dalla compagna di club Maria Grazia Tedeschi che andrà in finale contro la Gervasi. Anna Sara avrà la meglio nell’ultimo assalto e vincerà la gara conquistando il titolo di campionessa regionale di spada.

A premiare i ragazzi sul podio sono intervenuti Nicoletta Perrotti, presidente del consiglio comunale di Castrolibero, Giuseppe Abate, membro del consiglio nazionale Coni e Maria Fedele, delegato regionale FIS. Nell’occasione il Club Scherma Cosenza ha consegnato un ricordo dei suoi 20 anni di attività a tutti i presidenti delle società schermistiche calabresi.

Gli atleti che accedono alla Coppa Italia Nazionale sono: Paolo Bruno (doppia qualificazione per spada e fioretto), Francesco Perri, Marco Perri, Maria Grazia Tedeschi, Francesca Tessari (spada e fioretto) e Antonio Zupi (spada e fioretto) del Club Scherma Cosenza; Domenico Augruso, Stefano Azzarito, Gianmarco Costanzo, Mariafrancesca Failla, Virginia Garo e Francesco Perri del Circolo Scherma Lametino; Martina Altomare, Gaetano Bilotta, Anna Sara Gervasi e Luca Gervasi dell’Accademia di Scherma Calabrese; Jessica Borrello, Luca Rullo e Tito Pietro Solendo della Scherma Reggio ASD; Giovanna Perri e Raffaele Perri della Platania Scherma ASD; Mattia Angotti del Club Scherma Lamezia.

A Rossano è tutto pronto per “Il Guanto d’Oro 2015”

ROSSANO (CS) – Rossano e la Sibaritide a lavoro per ospitare la ottava edizione del “Guanto d’Oro d’Italia – Torneo A. Garofalo”: la più importante manifestazione pugilistica italiana che per la prima volta farà tappa in Calabria. Dopo la positiva esperienza di Bergamo, nel 2014,  il ring sul quale si esibiranno i migliori 80 boxer del panorama nazionale sarà allestito proprio nella Città del Codex. Che ha scalzato la concorrenza di sedi logisticamente più importanti, come Napoli. Con una sfida ambiziosa quanto affascinante: quella di disputare il match finale di Domenica 28 Giugno nella centralissima Piazza Steri. Insomma, grande entusiasmo per una tre giorni di sport tutta da vivere.

L’ottava edizione del “Guanto d’Oro”, in programma dal 26 al 28 Giugno 2015, è stata presentata stamani (martedì, 24 marzo), nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino, nel Centro storico. All’appuntamento, presieduto dal sindaco Giuseppe Antoniotti, erano presenti l’assessore allo Sport, Giandomenico Federico, il presidente dell’Associazione Body Fitness Rossano, gestore del PalaEventi che sarà la location ideale dell’importante kermesse, Annarita Caputo, e il delegato regionale della Federazione Pugilistica Italiana (Fpi) Calabria, Giuseppe Lavitola.

Sono intervenuti, inoltre, i rappresentanti delle società sportive Pugilistica Cariatese (Fausto Sero) e Amaranto Box Reggio Calabria (Francesco Pirrera, Giuseppe Fedele e Carmelo Regolo), che saranno gli organizzatori della manifestazione, l’assessore al Turismo della Città di Corigliano, Maria Francesca Ceo, il consigliere provinciale con delega alle infrastrutture sportive Piero Lucisano, ed il Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, On. Giuseppe Graziano. In sala anche il pugile Antonio Renzo, già campione italiano, originario di Calopezzati, e diversi tra imprenditori e operatori turistici che, credendo nella validità del progetto, sosterranno l’iniziativa con il loro prezioso contributo .

GUANTO D'ORO (3)“Sarà una tre giorni di sport – ha ribadito il Sindaco Antoniotti – che accenderà i riflettori non solo su Rossano ma sull’intera Sibaritide. Questo evento, infatti, che abbiamo cercato fortemente e ottenuto grazie al lavoro di squadra e alle sinergie che si sono venute a creare nel comprensorio, servirà ad ampliare l’offerta turistica e a promuovere il patrimonio artistico e culturale del nostro territorio, oltre ad essere un ottimo veicolo per sensibilizzare i giovani alla pratica di uno sport dalle radici antichissime. Ospiteremo atleti, staff tecnici ed un flusso considerevole di sportivi e simpatizzanti di questa disciplina sportiva provenienti da tutta Italia. Non ci faremo trovare impreparati – ha aggiunto -, consapevoli che questo appuntamento può restituirci un ritorno d’immagine considerevole, anche per il prossimo futuro”.

L’assessore allo Sport, Giandomenico Federico, tra i principali sostenitori insieme all’associazione Body Fitness della candidatura della Città del Codex ad ospitare il Guanto d’Oro 2015, ha invece lanciato una sfida dall’indubbio fascino. “Il nostro sogno – ha detto – su quale, insieme alla Federazione pugilistica italiana, alle associazioni organizzatrici, stiamo lavorando e che, ne siamo certi, concretizzeremo, è quello di poter disputare il match finale nella centralissima Piazza Steri, nel cuore del Centro storico. Inoltre, insieme al Sindaco Antoniotti e all’Amministrazione comunale, valuteremo la possibilità di istituire il premio pugilistico Città di Rossano, così da poter promuovere una disciplina che, speriamo, possa avere in un futuro una sua tradizione anche nel territorio”.

Il torneo vedrà la partecipazione dei migliori 80 pugili italiani suddivisi in dieci categorie di peso. Si partirà giorno 26 giugno 2015 con la disputa dei quarti di finale. A seguire, si svolgeranno le Semifinali e la Finale. L’evento, in programma dal 26 al 28 giugno 2015, sarà seguito integralmente in diretta streaming, dal canale Fpi live streaming, mentre la serata finale sarà trasmessa su Raisport1. Giungeranno in Calabria e nella Sibaritide oltre 200 tra atleti tecnici, arbitri e staff della Federazione. 

SERIE C FEMMINILE/ La Yamamay supera il Panificio Colacchio Pizzo al tie-break

PIZZO (VV) – La Yamamay Lamezia vince al Palarcobaleno di Pizzo con il risultato di 3-2 contro il Panificio Colacchio. L’impegno è stato parecchio complesso, e per la grande vene delle napitine, e per l’atteggiamento un po’ blando delle ragazze di Guzzo forse ancora con la testa alla bella vittoria di settimana scorsa in Coppa Calabria.
Eppure il primo set scorre via senza troppe difficoltà con le yamamine che si impongono per 25-17. Dalla seconda frazione, però, la gara cambia e salgono in cattedra le ragazze di Tarzia. Pizzo recupera sempre gli svantaggi e nel finale, grazie anche a tre errori biancorossi, riesce a portarsi in parità (25-20).

La formazione lametina al gran completo
La formazione lametina al gran completo

Sulla scia del set vinto, la Colacchio parte nel terzo set imponendo un break di 7-1 alle lametine. La Yamamay recupera fino a superare le avversarie sul 19-20, ma Pizzo mette a terra 6 delle successive 8 palle e riesce a portarsi in vantaggio nel computo dei set.
Passato in vantaggio, il Panificio Colacchio inizia a credere nella vittoria da tre punti, ma le yamamine portano la gara al quinto set, riuscendo a domare la foto delle napitine vincendo il quarto parziale per 25-23.
Tie-break con le lametine avanti 3-5 e Pizzo che ribalta fino a giungere sul +2 al cambio di campo. Decisivo break di 5-1 della Yamamay, con tutti punti della Oliveira, sicuramente la migliore delle sue, e situazione ribaltata. Pizzo cerca di resistere annullando tre match-point prima di cedere 16-18, conquistando comunque un importantissimo punto per i play-off promozione.

PANIFICIO COLACCHIO PIZZO – YAMAMAY LAMEZIA 2-3 (17-25; 25-20; 25-22; 23-25; 16-18)
COLACCHIO PIZZO: Sorrentino, Malerba, Umbro 15, Caridà, Virdò 21, A. Tuselli 3, Sorrenti 4, Agozzino 21, Torchia (L), Barone 4, Sergi, E. Tuselli. Allenatore: Matteo Tarzia
YAMAMAY LAMEZIA: De Sando, Oliveira Da Silva 25, Flores 3, Torcasio 8, M.L. Mercuri, Buonfiglio 22, C. Mercuri 10, Cirifalco 13, Spaccarotella (L). Allenatore: Rino Guzzo 2°: Francesco Ferraiuolo
Arbitri: Serena Comunale di Messina e Pietro Agapito di Reggio Calabria
Note. Pizzo: Aces 6, Battute sbagliate 2, Muri vincenti 17, Totale attacchi vincenti 68, Totale errori punto 29. Yamamay Lamezia: Aces 9, Battute sbagliate 7, Muri vincenti 7,Totale attacchi vincenti 81, Totale errori punto 38.

Antonio Pagliuso

 

 

Pugilato, a Rossano il “Guanto d’Oro 2015”

pugilatoROSSANO (CS) – Rossano si conferma capitale calabrese dello Sport e del tempo libero, pronta ad ospitare un altro grande evento a carattere nazionale. La Città, infatti, sarà sede della manifestazione “Guanto d’oro 2015”, la più importante kermesse pugilistica del Bel Paese che ogni anno porta sul ring i migliori e più importanti boxer del panorama nazionale. La competizione, che sarà seguita in eurovisione dalle telecamere di Rai Sport1, si svolgerà presso il PalaEventi di Via Candiano, allo Scalo, da Venerdì 26 a Domenica 28 Giugno 2015.

Tutti i dettagli dell’importante evento nazionale, primo in assoluto organizzato in Calabria, saranno illustrati alla stampa il prossimo Martedì 24 Marzo 2015 alle Ore 11.00 presso la Sala Rossa di Palazzo San Bernardino, nel Centro storico. All’incontro con gli operatori dell’informazione saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Giuseppe Antoniotti, l’assessore allo Sport Giandomenico Federico, e i vertici della Federazione Italiana di Pugilato (Fip), oltre che ai rappresentanti del Comitato organizzatore.

 

La manifestazione sportiva è uno degli importanti traguardi raggiunti nell’ambito della valorizzazione delle politiche sociali e del tempo libero perseguite dal Governo Antoniotti e si connota sin d’ora, data la sua importanza nel mondo della boxer nazionale ed europea, come un appuntamento storico, unico nella nostra regione. Lo stesso che è stato reso possibile grazie alle capacità organizzative, ampiamente dimostrate nella fase di candidatura di Rossano ad ospitare il Guanto d’Oro 2015, dall’Associazione Body Fitness Rossano e dall’Amministrazione comunale – Assessorato allo Sport.

Tra le altre cose la scelta della sede è la risultanza di un grande lavoro di rete che ha coinvolto diverse realtà calabresi, su tutte la Amaranto Boxe di Reggio Calabria e la Pugilistica cariatese di Cariati che si occuperanno dell’organizzazione del torneo, il quale vedrà la partecipazione di 80 pugili italiani divisi in 10 categorie di peso.

Scherma, il 21e 22 marzo a Castrolibero arriva la Coppa Italia Regionale

scherma locandina

CASTROLIBERO (CS) – La stagione schermistica 2014-2015 entra nelle fasi cruciali con la prova regionale di Coppa Italia alle 6 armi, in programma nei giorni 21 e 22 marzo a Castrolibero (CS).

Nella palestra dell’Istituto di Istruzione Superiore in via Aldo Cannata, decine di atleti provenienti da tutte le società schermistiche della Calabria scenderanno in pedana per conquistare il pass che li porterà alla fase nazionale della Coppa Italia, l’ultima gara che metterà in palio i restanti posti per i Campionati Italiani Assoluti.

PROGRAMMA UFFICIALE DELLE DUE GIORNATE:

  • Sabato 21 marzo
    • Ore 15.30 – Fioretto Maschile e Femminile
    • Ore 17.00 – Sciabola Maschile e Femminile
  • Domenica 22 marzo
    • Ore 9.30 – Spada Maschile
    • Ore 11.30 – Spada Femminile

La gara è organizzata dal Club Scherma Cosenza, la società che da oltre 20 anni offre ai cosentini la possibilità di praticare lo sport che più di tutti ha regalato medaglie olimpiche all’Italia.

“Questa è la seconda gara della stagione che organizziamo a Cosenza per promuovere la  scherma, uno sport che nonostante i nostri sforzi non è ancora molto conosciuto in città” – sono le parole di Luigi Perri, presidente del Club Scherma Cosenza – “Ci auguriamo di vedere tante persone sulle tribune per supportare tutti i ragazzi in gara”.

L’ingresso alla manifestazione è completamente gratuito in entrambe le giornate.

 

Per la Revolution Dance Morano due medaglie d’oro ai Campionati Regionali di danza sportiva Fids

 

MORANO CALABRO (CSballo) – Parte col botto l’avventura dell’associazione Revolution Dance Morano, sodalizio sorto per proseguire l’appagante esperienza del ballo alle falde del Pollino. L’aggregazione è presieduta da un trio declinato interamente al femminile: Alba Apollaro, Patrizia Schifino, Giuseppina Apollaro. Una straordinaria opportunità di crescita indirizzata a giovani e adulti appassionati delle belle movenze ma anche predisposti alla socializzazione e agli scambi culturali. E se queste sono le premesse, abbinando il sacrificio e la voglia di farcela alle buone intenzioni dei fondatori, i risultati prima o poi inevitabilmente arrivano. Copiosi e incoraggianti. Il gruppo moranese ha infatti ben figurato ai Campionati regionali FIDS di danza sportiva svoltisi a Cirò Marina nei giorni scorsi, conquistando due medaglie d’oro e il conseguente titolo nelle categorie Under 7 e Under 11 Classe D e due medaglie di bronzo nelle categorie Under 11 Classe D e Under 11 Classe C.

Podi importanti per la Revolution Dance. Che preludono e anticipano nuovi importanti appuntamenti, quali le qualificazioni per i prossimi campionati italiani che si terranno a Rimini nel mese di luglio prossimo. Palese la soddisfazione del maestro Mario Serra e dei dirigenti dell’associazione, impegnati quotidianamente nel trasferire nozioni e conoscenze ai motivati allievi. «Ci muoviamo con umiltà, ma non nascondiamo le nostre aspirazioni – affermano Alba Apollaro e Patrizia Schifino: abbiamo l’entusiasmo e la passione per guidare al successo i nostri ragazzi, con i quali viviamo fantastiche emozioni. Proviamo a insegnar loro soprattutto valori: solidarietà, sacrificio, serietà, accoglienza e tolleranza. Poi, tutto diventa più facile e l’assimilazione di questi concetti si riflette positivamente anche sull’esercizio fisico e sul ballo. I risultati parlano per noi».

Crosia, Doriana Grillo al campionato nazionale di Kata giovanile

CROSIA (CS) – Doriana Grillo, atleta dell’Asd Karate Shotokan del maestro Antonio Amodeo, tra gli atleti della rappresentativa calabrese che, insieme al suo team ha conquistato il  quinto posto assoluto nel campionato nazionale a squadre. L’Amministrazione Comunale plaude al prestigioso risultato.

Il campionato italiano a rappresentativa regionale si è disputato sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo a Ostia.

Un esito entusiasmante – dichiara il consigliere con delega allo sport, Francesco Russo – che inorgoglisce l’intera cittadinanza e il territorio, ben rappresentato in Coppa Italia, dalla giovanissima Doriana e dalla squadra regionale. Gli auguri e i complimenti – continua Russo – da parte mia e dell’intera Amministrazione Comunale, sono rivolti a questi giovani talenti, ma anche ai loro allenatori. Grazie alla preparazione costante e all’impegno dei singoli atleti, oltre ai successivi allenamenti regionali, si è potuto creare, infatti, un gruppo affiatato che esprimesse al meglio le eccellenze della nostra Regione. Auspico – conclude il Capogruppo Russo – che Doriana Grillo, così come i tanti giovani talentuosi di cui il nostro territorio è fertile, grazie alla costanza e all’impegno profuso quotidianamente nelle discipline sportive, possano raccogliere nel tempo i frutti meritati del proprio lavoro.

La giovanissima atleta Doriana Grillo è allenata dal team Asd Shotokan Karate Amodeo, che fa parte della Fijlkam (Federazione italiana judo lotta karate e arti marziali) l’unica riconosciuta dal Coni.