Il Rende chiama i suoi tifosi con una promozione riservata

RendeRENDE (CS) – Il Rende calcio chiama a raccolta tutta la Rende sportiva per alimentare il sogno Lega Pro. L’occasione è il derby di sabato contro l’Hinterreggio, che verrà trasmesso in diretta nazionale dalle telecamere di Rai Sport, l’intenzione è quella di trasformare il “Marco Lorenzon” in un fortino biancorosso che possa spingere i ragazzi di Trocini a centrare la quinta vittoria consecutiva. Numeri da primato quelli del Rende centrati anche grazie al grande supporto di una dirigenza, con il patron Coscarella in prima fila, che è riuscita a riportare un clima di ottimismo facendo sentire costante il suo supporto a 360 gradi.

Proprio nell’ottica del massimo coinvolgimento cittadino e istituzionale, la società ha deciso di abbassare il prezzo dei tagliandi portandoli a 5 euro e per venire incontro ad una specifica richiesta dei tifosi biancorossi verrà riaperta la storica Tribuna B. La Tribuna A, invece, sarà riservata agli accrediti, agli operatori dell’informazione e ai tifosi ospiti.

DUE AL PREZZO DI UNO è l’iniziativa dedicata a tutti gli studenti delle scuole superiori di Rende che vorranno prender parte alla festa biancorossa. Acquistando, infatti, un biglietto di Tribuna B al prezzo di 5 euro ne riceveranno uno in omaggio. Rimane, invece, gratuito, l’ingresso allo stadio per le donne e i ragazzi fino a 14 anni. La campagna, che ha già preso il via in tutti gli istituti del territorio rendese, ha come obiettivo quello di coinvolgere il maggior numero di giovani sportivi in una giornata dedicata ai veri valori dello sport. Punto di riferimento per le scuole superiori sarà il signor Elio Sposato (3480916849) che sarà a disposizione per qualunque tipo di chiarimento.

Il Rende calcio ci crede, la città faccia sentire la sua voglia di Lega Pro.

Area o struttura da dedicare a Bisceglia, il presidente Bruno accoglie la proposta di Traversa

CATANZARO – parco biodiversità “Accogliamo volentieri la proposta dell’ex sindaco e già presidente della Provincia di Catanzaro, Michele Traversa, di dedicare al magistrato Federico Bisceglia, morto in un tragico incidente stradale qualche settimana fa, un’area o una struttura del Parco della Biodiversità mediterranea”. E’ quanto affermato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, a margine della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella Sala Giunta della sede dell’amministrazione, in occasione della presentazione della manifestazione per la Earth Hour che vedrà l’adesione della Provincia con un grande evento, organizzato proprio al Parco della Biodiversità.
“Federico Bisceglia è stato un magistrato coraggioso, un calabrese onesto e perbene che con la propria integrità morale e professionale ha saputo centrare risultati importanti nel contrasto alle ecomafie, difendendo il territorio dagli scempi e dagli interessi criminali legati allo sfruttamento dell’ambiente – ha detto ancora il presidente Bruno -. Dedicare a Bisceglia un’area del Parco della Biodiversità, un patrimonio ambientale e naturalistico che appartiene a tutta la Calabria e non solo a Catanzaro, significa amplificare il grande valore delle suo lavoro nella difesa dell’ambiente: rendendo omaggio al suo coraggio e alla sua attività nel Parco delle Biodiversità ci impegniamo a trasmettere la cultura della difesa dell’ambiente e della tutela del territorio alle future generazioni che di questa meravigliosa e ampia area verde sono quotidiani fruitori”.
Individuata anche l’area che potrebbe essere intitolata al magistrato Bisceglia: si tratta di uno spazio in via di ultimazione dedicato ai giovani finalizzato al confronto e alla discussione su valori portanti, a partire da quello della legalità.

Terremoto alla Casa dei Vini di Calabria, il Presidente Mungari Cruzzolà ed il consigliere De Biase si dimettono

Casa-dei-vini-di-CalabriaCATANZARO – “Riteniamo che non vi siano le condizioni per proseguire il nostro mandato. Ci troviamo di fronte a situazioni che obbligano il C.d.A. a continui fermi e da qui la mancata inaugurazione delle sedi, che di fatto è il segno concreto di avvio per guardare al futuro della Casa dei Vini di Calabria”. Parole chiare, nette, che non lasciano alcun spazio a fraintendimenti.

Così si legge nella lettera di dimissioni che il Presidente del consiglio di amministrazione della Casa dei Vini di Calabra, Gregorio Mungari Cotruzzolà, e il consigliere Salvatore De Biase hanno inviato al Presidente Mario Oliverio, al Presidente del Consiglio regionale Scalzo, al dirigente del dipartimento Agricoltura, Carmelo Salvino nonché ai soci della Casa dei Vini di Calabria.

Mungari Cruzzolà e Salvatore De Biase facevano parte del Cda della Casa dei Vini di Calabria dal 2012 e – ricordano nella misssiva – nel corso della nostra esperienza amministrativa abbiamo affrontato con spirito positivo gli ostacoli che man mano si frapponevano all’azione dell’Enoteca Regionale della Calabria, trovando momenti di vicinanza e sostegno da parte del dipartimento preposto, ma valutiamo che in questa fase si sia creata una stridente incompatibilità tra la natura della nostra associazione e gli ultimi accadimenti.  In tale quadro non va sottaciuto il ruolo del Dipartimento quale strumento di supporto per lo sviluppo del progetto associativo, e lo testimonia la continua ricerca di momenti di condivisione delle scelte operate dal consiglio di amministrazione”. I due dimissionari fanno quindi riferimento ad una recente comunicazione del dirigente Giacomo Giovinazzo il quale invita a “sospendere tutti gli adempimenti inerenti l’allestimento e l’inaugurazione delle Sedi di Cirò e Lamezia, della Casa dei vini di Calabria, in particolare spese per arredi e materiali. Tutto ciò, al fine di consentire alla nuova Amministrazione di prendere cognizione e decisioni in merito alle attività svolte e alla disposizione di quelle future”.

Aeroporto Crotone: Bianchi (Ncd), “ Sì dal Governo a sgravi costi Enac ed Enav per 2016 ”

CROTONE – “L’aeroporto S.Anna di Cdorina_bianchirotone beneficerà, per l’anno 2016, dello sgravio dei costi dei servizi di assistenza ai voli, erogati da Enac ed Enav”. E’ quanto fa sapere la deputata calabrese NCD Dorina Bianchi che ha posto la questione all’attenzione del Governo ed in particolare del Ministro Lupi nel corso del question time di oggi pomeriggio alla Camera.

Ad oggi sul bilancio dello scalo di Crotone (che soddisfa un bacino di utenza naturale per un’area che conta una popolazione residente di circa 450.000 abitanti) gravano servizi di assistenza ai voli forniti da ENAC ed ENAV per un totale di 120.000 € mensili – ha spiegato la parlamentare Bianchi. Costi che ci ha assicurato il Ministro Lupi In sede di rinnovo di contratto di programma saranno rivalutati valutando le esigenze dello scalo aeroportuale. Nel bacino relativo alla regione Calabria, risulta strategico lo scalo di Lamezia Terme, mentre vengono catalogati come di interesse nazionale quelli di Reggio Calabria e di Crotone” – ha spiegato in aula la deputata calabrese Bianchi, che poi ha aggiunto- la posizione geografica della città di Crotone, insieme alla mancanza di una efficiente rete ferroviaria ed autostradale in grado di consentirle rapidi collegamenti dalla fascia ionica al resto d’Italia, rendono più che mai necessaria la presenza di uno scalo aeroportuale strategico, in grado di assicurare servizi fondamentali per la collettività nonché favorire una crescita economico-sociale di rilievo dell’intera fascia ionica. “Un’analisi che ha trovato riscontro positivo da parte del Ministro Lupi e per il quale – ha sottolineato Bianchi – “chiederò assieme ai comuni ed alla società aeroportuale di poterle estendere anche al 2015, tenuto conto che la stessa società in queste ore sta facendo un grande sforzo perchè il territorio crotonese abbia una così importante infrastruttura”.

Giornata Mondiale della Poesia, il 21 marzo appuntamento a Corigliano

giornatapoesiaCORIGLIANO (CS) – Giorno di primavera scelto dalla Commissione Italiana Unesco per celebrare la Giornata Mondiale della Poesia. In tutta Italia gli eventi si succedono. Anche in Calabria è stata organizzata una grande manifestazione, voluta come ogni anno, dalla poetessa Anna Lauria con il patrocinio del Comune di Corigliano Calabro, dell’Unesco e della sezione Club Unesco di Cosenza,  segnalata sul sito www.unesco.it.

Partecipazione delle scuole, delle associazioni, dei poeti, dei cittadini che saranno chiamati a leggere i versi. Un reading dedicato alla poesia mondiale, che inizierà alle ore 9,30 nel Quadrato Compagna a Schiavonea. Nel caso le condizioni meteorologiche non dovessero essere favorevoli, la manifestazione si terrà in un’ala interna a pian terreno.  Previste rappresentanze istituzionali e associazionistiche provenienti dall’intera provincia di Cosenza. 

Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Geraci, interverranno l’assessore alla Cultura e P.I. Tommaso Mingrone, il critico d’arte Giuseppe Livoti presidente dell’associazione ‘Le Muse’ di Reggio Calabria, Anna Lauria poeta e referente Unesco per l’evento, intermezzo musicale del maestro Saverio Schettini. Coordina i lavori la giornalista Anna Patrizia Pugliese. A seguire si procederà con la cerimonia di inaugurazione del progetto poetico itinerante a cura di Anna Lauria, le Istituzioni sveleranno l’installazione poetica permanente concernente in una scultura con una lirica della Lauria, creata ad hoc. Il progetto è partito a Rossano grazie alla sensibilità degli amministratori, in piazza Nestore Mazzei dove è posizionata l’opera della poetessa, così come nel Comune di Santa Severina e Celico, in itinere altre sedi a breve. La poesia come evento culturale capace di elevare le coscienze, di sensibilizzare su temi etici, natura, valori. 

Carenza alunni, chiude il plesso Santa Chiara di Rossano

ROSSANO (CSclasse-banchi-vuoti-a-scuola) – “Chiusura e accorpamento del plesso di Santa Chiara, nel Centro storico: decisione sofferta ma necessaria. Le motivazioni, purtroppo, vanno ricercate nella costante carenza di popolazione studentesca che ormai da anni sta facendo registrare una parabola discendente. Tanto da costringere la direzione didattica ad approntare le attività scolastiche nell’ormai antiquato metodo delle pluriclassi. Una situazione paradossale che sarebbe entrata in profonda contraddizione con l’attuale  sistema scolastico. L’Amministrazione comunale ha fatto il possibile per salvaguardare la sopravvivenza di questo storico plesso anche facendosi promotore di azioni di sensibilizzazione verso le famiglie affinché privilegiassero le iscrizioni alla scuola. Così, purtroppo, non è stato, ma stiamo già lavorando affinché la struttura, un presidio della cultura cittadina, possa essere adibita e destinata ad altre attività che rientrano nella promozione del ricco patrimonio storico e artistico della Città alta”.

È quanto fa sapere l’assessore alla Pubblica istruzione Stella Pizzuti che ha provveduto a ratificare la sofferta disposizione di chiusura del plesso di Via Caserma Santa Chiara già a partire dal 2015, accogliendo la proposta del dirigente Tonino Pistoia, già deliberata dal Collegio dei docenti e del Consiglio d’Istituto.

“Da docente e amministratore, insieme al Sindaco Antoniotti – dichiara l’Assessore – ci siamo battuti e ci stiamo battendo affinché si tuteli il patrimonio scolastico presente nel Centro storico. Lo abbiamo fatto negli anni scorsi per il Liceo Classico, salvato dalla mannaia della spending review che lo avrebbe portato ad un sicuro trasferimento in altra sede, e riabilitato grazie all’attivazione degli indirizzi artistico e coreutico. Inoltre, abbiamo sollecitato la Provincia affinché provvedesse al rifacimento della palestra del San Nilo, i cui lavori sono tuttora in corso d’opera. Così come stiamo cercando in tutti i modi di riattivare alcune strutture pubbliche, al momento abbandonate, per destinarle a nuovi indirizzi scolastici. In questo contesto, purtroppo, siamo stati costretti a decretare la chiusura del plesso di Santa Chiara. Ovviamente non è stata una scelta approntata a cuor leggero. Anzi. Ma non potevamo permettere che nel 2015, nell’ambito di un sistema scolastico complesso che mira alla crescita e alla formazione individuale di ogni singolo alunno, potessero ancora studiare in un’unica classe, con lo stesso pool di insegnanti, bambini di terza, quarta e quinta elementare. Né prevedere, perché la legge non lo avrebbe consentire, l’istituzione di classi con un numero di alunni sotto le cinque unità. Tra l’altro – aggiunge e precisa Stella Pizzuti – la razionalizzazione della rete scolastica, attuata in ambito ministeriale, significa soprattutto ottimizzare gli spazi e renderli idonei per una popolazione studentesca ampia. L’edificio di Santa Chiara, infatti, essendo uno degli stabili più grandi in dotazione alla direzione didattica e allo stesso tempo quello sicuramente più disagiato da un punto di vista logistico, aveva bisogno di un intervento manutentivo di grossa entità, che l’Amministrazione comunale, considerati proprio i numeri degli iscritti, non poteva più garantire. Da qui l’intervento, ribadisco sofferto, di soppressione della scuola, varato a solo beneficio dei piccoli alunni. I quali, con il trasferimento presso la scuola di San Domenico, sono stati messi nelle condizioni di poter studiare secondo le esigenze della loro età e di un programma didattico pertinente alla loro crescita. Oltre che socializzare in classi più numerose. Tra le altre cose – conclude l’Assessore alla Pubblica istruzione – , l’edificio di San Domenico, che ha catalizzato l’utenza di Santa Chiara, è beneficiario di un progetto PON che prevede un restyling e che ne potenzierà l’offerta formativa a 365 gradi, a tutto vantaggio del processo formativo ed educativo dei ragazzi che vivono nel Centro storico”. 

Rossano, intensa attività della Polizia Municipale

ROSSANO (CS) – polizia-municipale-3Prosegue l’intensa attività della Polizia municipale all’interno dell’intero perimetro comunale, soprattutto nelle contrade. Chiare le disposizioni imposte dall’Amministrazione Antoniotti: garantire massima sicurezza ai cittadini e verificare l’applicazione di tutte le direttive atte ad assicurare il corretto svolgimento delle attività commerciali ed il rispetto delle regole nell’ambito del programma di gestione dei rifiuti e salvaguardia dell’ambiente. Elevate sanzioni per oltre 1.500 euro. 

Negli ultimi giorni, nell’ambito dei quotidiani controlli predisposti dal Comando della Pm, sono stati effettuate numerose ispezioni, coordinate dai funzionari Pietro Pirillo e Giuseppe Calabrò e dirette dall’ispettore Gennario Arcovio, coadiuvati dall’assessore alla Polizia locale Rodolfo Alfieri, finalizzate appunto alla verifica delle ordinanze predisposte in tema di tutela ambientale e delle norme di pubblica sicurezza.

All’attività di ampio monitoraggio e controllo, hanno preso parte gli agenti della Polizia municipale: Mariateresa Panettiere, Ivan Fascia, Vincenzo Provenza, Gennaro Promenzio e Luigi Aloe. In particolare, lo scorso sabato 14 marzo, nel corso di una lunga e persistenze operazione durata fino alla sera, sono stati effettuati numerosi controlli, eseguiti nelle contrade Pantano Martucci, Fossa, Foresta, Seggio, Amica, Fermata Toscano, Lacuna, S.Irene, Vallato, Toscano Ioele, Pirro Malena, Piragineti, Lampa Patire, Petraro e Ciminata Greco. Sono stati ispezionati circa trenta tra veicoli ed autocarri, con conseguente irrogazione di sanzioni per un importo pari a 1.500 Euro. Nello specifico si è provveduto al sequestro amministrativo di un autocarro, perché sprovvisto di copertura assicurativa. In ambito ambientale, invece, si è provveduto a sanzionare, in aderenza del disposto di cui all’art. 193 c. 1 e 258 c. 4 del testo unico 152/2006 e s.m., un autocarro, sorpreso a trasportare rifiuti speciali in assenza del prescritto formulario di identificazione.

Crosia, al via il corso di tessitura

CROSIA (CS) – Al via la prima giornata formativa di orientamento al corso di “operatore di tessitura artistica” e all’autoimprenditoria. Dieci le donne selezionate che usufruiranno delle preziose lezioni sulla lavorazione delle fibre naturali, per la riscoperta dell’arte tessile tradizionale calabrese ed in particolare della Valle del Trionto.

La prima lezione teorica, si terrà domattina, Giovedì 19 Marzo, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso la delegazione comunale di Mirto. La parte pratica, invece, che prevede l’utilizzo del telaio, si svolgerà nella sede dell’ex scuola materna di Via Piave, nel centro storico di Crosia.

“Siamo soddisfatti – dichiara l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Graziella Guido, che ha promosso il bando, in collaborazione con la Proloco cittadina e il “Centro studi e ricerche tessili di Mirto-Crosia” – di questa iniziativa che valorizza l’artigianato e le potenzialità che racchiude come volano di questo territorio. Ed in effetti, abbiamo avuto un’enorme richiesta di partecipazione da tutta la Regione, essendo anche l’unico progetto realizzato in questo CROSIA-GUIDO (2)settore, del tutto gratuito, proprio grazie all’impegno degli organizzatori, che ringrazio, in particolare del presidente del centro studi e ricerche tessili Pasquale Filippelli, docente ed esperto in materia. Il progetto, però – continua –  è riservato alle donne del territorio e non ci ha consentito di accogliere domande provenienti da altre realtà. Inoltre, è questa un’iniziativa pensata e voluta per rilanciare l’appeal e la centralità del Centro storico di Crosia, dove abbiamo voluto, per sua vocazione naturale, fossero svolte le lezioni.  Auspico – conclude l’Assessore Guido – che nel prossimo futuro questo tipo di iniziative possano essere calendarizzate e che si possa creare la giusta sinergia, con gli Enti sovra comunali, per rendere questi corsi abilitanti e qualificanti ai fini professionali e, quindi, aperti ad una più vasta partecipazione”.

Durante il corso che avrà la durata di 160 ore, le partecipanti impareranno la lavorazione delle fibre naturali autoctone, come la lana, la seta, la ginestra ed il lino. Grazie all’impiego del telaio manuale, partendo dalle fibre si creerà la filatura e, successivamente, la tessitura. Accanto all’insegnamento delle tecniche dell’arte antica, però, si avvierà anche un percorso di tessitura moderna, con la creazione di oggetti originali e di tendenza, che possano soddisfare la richiesta del mercato attuale (portacellulari, cinture e accessori moda).

Autopsia conferma il suicidio dell’ex Gip Giancarlo Giusti

Giustizia: il tribunale di CatanzaroCATANZARO – L’autopsia sul corpo dell’ex Gip di Palmi, Giancarlo Giusti, ha confermato che si è trattato di suicidio così come era già emerso dalle indagini dei carabinieri che sono intervenuti nell’appartamento di Montepaone dove è stato ritrovato il cadavere. L’autopsia è stata disposta dal sostituto procuratore di Catanzaro, Fabiana Rapino, per avere una ulteriore conferma sul suicidio, avvenuto pochi giorni dopo la condanna definitiva di Giusti per rapporti con esponenti della ‘ndrangheta.

Dissidio: il 3 Aprile alle Officine Sonore di Lamezia Terme ci sarà il lancio di “Thisorientamento”

LAMEZIA TERME (CZ) – dissidioIl 3 Aprile alle OFF Officine Sonore di Lamezia Terme sarà la serata di Thisorientamento, il primo album dei Dissidio, di cui saranno disponibili le primissime copie fisiche.
Thisorientamento, uscito in digitale l’1 Marzo per Overdub Recordings (worm hole death)/Code7 è un album potente, coerente e allo stesso tempo controverso, pervaso da atmosfere
cupe e graffianti dove granitici riff di chitarra si fondono con ritmiche serrate e potenti e dove le liriche, pervase da una forte componente teatrale e discorsiva, innescano una dialogo quasi visionario con l’ascoltatore fino a dis-orientarlo .

Centro della serata sarà ovviamente il concerto dei Dissidio che eseguiranno Thisorientamento dall’inizio alla fine abbinando alla loro esecuzione musicale, come oramai ci hanno abituato, le loro consuete ma sempre sorprendenti e diverse performance teatrali, dunque non ci rimane che attendere il 3 Aprile e andare tutti alle Officine Sonore per acquistare la nostra copia di Thisorientamento e vedere cosa si inventeranno ancora una volta i Dissidio.